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T2I presenta l’Activity Report 2022 – Verso il modello society 5.0: l’uomo al centro della transizione digitale e sostenibile
data News: 30/05/2023
Anno all’insegna dell’incertezza, il 2022 si conferma tuttavia positivo per t2i, che mantiene stabile il fatturato, oltre i 4 mln di euro; salgono rispettivamente a 7.158 e 1.211 le aziende e i partner europei con cui la società ha lavorato dal 2014, anno della sua fondazione, mirando ad un costante allargamento del suo bacino di relazioni, servizi e progetti. Annunciato inoltre il lancio del nuovo sito web (www.t2i.it), online da inizio giugno: completamente rinnovato nel design, garantirà al visitatore un’esperienza di navigazione maggiormente intuitiva e accessibile, da qualunque device. Treviso, 30 maggio 2023 – Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione dell’Activity Report 2022 di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione, la società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, di Verona e di Venezia-Rovigo. Al centro, la sintesi del documento che traccia l’ampio bilancio dei servizi offerti, dei progetti realizzati e delle partnership sviluppate nel corso dell’ultimo anno: una preziosa occasione per approfondire, inoltre, le strategie future di crescita e gli scenari in cui opera la Società. Alla conferenza stampa, svoltasi in modalità digitale, hanno preso parte il Direttore generale di t2i Roberto Santolamazza e il presidente di t2i Giorgio Zanchetta, che ha portato i saluti del Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno| Dolomiti e di Unioncamere Veneto, Mario Pozza. “La ricerca e l’innovazione rappresentano fondamentali pilastri strategici - evidenzia il Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno| Dolomiti, Mario Pozza - per rimanere al passo con i rapidi cambiamenti del mercato e per rimanere competitivi. Nel contesto del Veneto, una regione al quinto posto in Italia per il numero di brevetti registrati e che gode di una consolidata tradizione imprenditoriale e una forte capacità produttiva, è di vitale importanza investire in ricerca e sviluppo al fine di preservare e rafforzare la posizione delle imprese sul mercato nazionale e internazionale”. Introdotta dal presidente Zanchetta, la conferenza è proseguita con l’intervento del direttore Santolamazza, che ha illustrato le attività realizzate e i risultati conseguiti nel corso del 2022: un anno nel segno dell’incertezza, caratterizzato da complessità di diversa natura, che tuttavia ha visto t2i confermarsi punto di riferimento per le imprese del Nordest, impegnate ad affrontare le ambiziose sfide poste dalla cosiddetta “twin transition” - il duplice processo di transizione verso un futuro sempre più digitale e sostenibile - in linea con gli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un percorso che – come evidenziato dal direttore Santolamazza - per esprimere a pieno il proprio potenziale, non deve semplicemente tendere alla pura evoluzione tecnologica ma completarla, ponendo al centro il ruolo dell’essere umano, in un’ottica che integri la dimensione sociale, ambientale ed economica: un modello di Society 5.0, digitalmente evoluta, interconnessa, sostenibile e funzionale alla vita dei cittadini. Ed è proprio questa visione di cambiamento che guida l’attività quotidiana di t2i, da sempre impegnata nel consolidamento di un ecosistema innovativo capace di coinvolgere gli stakeholder del territorio, favorire la crescita di nuove sinergie e lo sviluppo di competenze. Giorgio Zanchetta, presidente di t2i ha commentato: “Dalla formazione alla ricerca applicata, dal supporto alle start-up innovative alla tutela e certificazione dei prodotti, dei servizi e lo sviluppo della proprietà intellettuale, ancora una volta t2i si è confermata un compagno di viaggio competente e affidabile, capace affiancare le imprese nelle sfide strategiche e tecnologiche imposte dai mercati nazionali e globali. Come dimostra questa nuova edizione dell’Activity Report, nonostante le difficoltà che hanno caratterizzato il 2022, t2i ha continuato a ricoprire un ruolo chiave per il territorio, quale promotore di una vera cultura dell’innovazione in logica ESG, oltre che come punto di riferimento per il tessuto produttivo e per lo sviluppo del capitale umano del Nordest”. Annunciato infine anche il lancio del nuovo sito web della società consortile, completamente rinnovato. Caratterizzato da un design elegante e intuitivo, che permette ai visitatori di navigare facilmente tra le diverse sezioni e di accedere rapidamente alle informazioni rilevanti, il nuovo sito presenta una struttura progettata per garantire una migliore esperienza utente, offrendo contenuti chiari e accessibili in tutte le pagine, con una nuova modalità di navigazione incentrata sull’utente, che consentirà di navigare agevolmente da qualunque device. L’Activity Report in numeri Sebbene caratterizzato da incertezza e instabilità a tutti i livelli, il 2022 si è confermato un anno positivo per t2i, a partire dai principali indicatori: pressoché stabile rispetto al 2021 il fatturato, che supera i 4 milioni di euro, mentre salgono rispettivamente a 7.158 e 1.211 le aziende e i partner europei con cui la società ha lavorato dal 2014, anno della sua fondazione. In una fase storica che vede il mercato del lavoro polarizzato a livello strutturale e caratterizzato dal mancato incontro tra domanda e offerta, nonché dalla carenza di competenze specifiche, la formazione ricopre un ruolo sempre più fondamentale: uno scenario che vede t2i in prima linea nell’accompagnare le PMI nello sviluppo di know-how tecnico e competenze aziendali, cogliendo le opportunità della trasformazione digitale. Nel 2022 t2i ha infatti erogato 175 corsi, 1.707 ore di formazione, con 2.177 partecipanti ai corsi e ai laboratori proposti: un lavoro che ha contribuito a coinvolgere 469 aziende nelle attività formative, per un totale di 777 dipendenti. Anche le fasi di ricerca e sviluppo di prodotti e servizi rappresentano uno degli aspetti su cui si è concentrata l’attività di t2i a supporto delle aziende. Sono stati 18 i progetti di digitalizzazione, con 182 partner coinvolti. Per quanto riguarda invece le startup, l’Incubatore Certificato t2i si conferma anche nel 2022 il primo Incubatore certificato pubblico, riferito al sistema camerale Veneto, accreditato presso il Ministero dello Sviluppo Economico: 60 le startup incubate, 11 le nuove idee di impresa realizzate, 456 i colloqui di orientamento e 327 le ore di consulenza personalizzata per l’avvio di nuove imprese, con 7 aspiranti imprenditori che hanno potuto usufruire dell’accesso al finanziamento, il tutto per un capitale erogato di oltre 150.200 €. In aumento anche i dati relativi all’attività dei laboratori CERT, area chiave dell’offerta consortile, presso i quali nel 2022 sono stati 6.115 i certificati di taratura emessi dal Laboratorio Metrologico (+17% sul 2021) e 6.200 i campioni di vino analizzati dal Laboratorio Chimico (+7% sul 2021): numeri che testimoniano il costante lavoro di sviluppo che, ad oggi, ha permesso a t2i sia di rispondere alle esigenze reali delle aziende del territorio, sia di essere riconosciuti eccellenti a livello nazionale ed internazionale, risolvendo a fianco delle imprese le sfide tecniche e di performance dei prodotti, in continua evoluzione. Importante è stato anche l’impegno per il Diritto di Proprietà Intellettuale: dal 2020 il centro di competenza di t2i è infatti membro del Comitato di Transizione PatLib 2.0, incarico conferito dall’Ufficio Europeo Brevetti (EPO) per l’elevata qualità dei servizi offerti alle PMI e l’intensa attività in materia di diffusione della cultura della Proprietà intellettuale. Oltre 1.920 le realtà imprenditoriali supportate da t2i nella costruzione di competenza in materia, mentre 90 sono state le imprese direttamente assistite per la presentazione della domanda di contributo per i bandi europei Misura Sme Fund e ministeriali Marchi+. L’Activity report 2022 di t2i è consultabile al seguente LINK Rassegna stampa Specialisti nella gestione dell'acqua tra le nuove professioni - Il Gazzettino di Treviso, 01.06.2023 "Otto start-up su dieci, incubate in t2i sono cresciute" - Corriere del Veneto, Venezia e Mestre, 31.05.2023 Compagni di viaggio per le imprese - La Voce di Rovigo, 31.05.2023 Dagli analisti di dati alla sicurezza, la formazione è sempre più digitale - La Tribuna di Treviso, 31.05.2023 Consorzio camerale t2i, 4 milioni di fatturato nel 2022 - Ansa, 30.05.2023
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t2i è partner di CIRCOTRONIC, Progetto Europeo per una produzione sostenibile di AEE
data News: 19/05/2023
t2i - trasferimento tecnologico e innovazione partecipa al progetto UE CIRCOTRONIC, che comprende 12 partner provenienti da diversi settori industriali. Il suo obiettivo è cambiare la produzione di AEE (apparecchiature elettriche ed elettroniche) per utilizzare procedure circolari e attente alle risorse. CIRCOTRONIC intende promuovere una crescita sostenibile del settore affrontando gli effetti ambientali nocivi delle AEE, come l'utilizzo di materiali, le emissioni e i rifiuti. Grazie alla sua conoscenza dei modelli di business circolari e delle catene del valore, t2i è un attore chiave nello sviluppo di approcci creativi per migliorare la sostenibilità nella produzione di AEE. L'obiettivo è massimizzare l'utilizzo delle risorse e ridurre gli impatti ambientali attraverso l'implementazione di pratiche circolari. Promuoviamo un cambiamento ciclico nel settore elettrico ed elettronico che sarà vitale per l'Europa centrale. Per maggiori info sul nostro sito: https://www.t2i.it/innovazione-ricerca-finanziamento/networking-ricerca-trasferimento-tecnologico/progetti-innovativi/circotronic/ Link al sito di progetto: https://www.interreg-central.eu/projects/circotronic/ -
Bando per il consolidamento delle Start-Up innovative – PR FESR 2021-2027 – Regione Veneto
data News: 11/05/2023
COS’È? Intervento mirato a sostenere il consolidamento di Start-Up innovative già costituite, nella fase “early stage”, per l’accesso alla successiva fase “early growth” propedeutica all’accesso al mercato. CHI PUO’ PARTECIPARE Start-Up innovative già costituite, da non più di 60 mesi, con un’unità operativa attiva in Veneto, con avvenuta iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese. COSA FINANZIA- Investimenti in beni strumentali materiali (macchinari, strumenti, attrezzature) e immateriali (know-how, software, brevetti, ecc.)
- Utilizzo di beni strumentali e di beni immobili (canoni di locazione)
- Consulenze specialistiche: consulenze tecniche (servizi per la progettazione, sviluppo, test, prototipazioni), di business (validazione dell’efficacia del prototipo), di brevettazione e protezione asset (consulenza e costi brevettazione)
- Spese per garanzie (per fideiussione o garanzia richieste per l’erogazione dell’anticipo)
- Spese di personale (max 20% di a+b+c+d)
- Spese generali (forfait 7% di a+b+c+d+e).
- Validazione del prodotto/servizio, “market fit” in ambiente simulato o reale tramite coinvolgimento di un campione di utenti
- Validazione delle proposte di valore “Value proposition” del Modello di Business, delle relazioni con i clienti “Customer relationships”, dei canali di distribuzione “Channels”, dei segmenti di clientela “Customer segments ”
- Validazione dell’efficacia del prototipo di prodotto/servizio con dimostrazione su larga scala, in ambiente operativo reale, ossia con il coinvolgimento di un’ampia selezione di utenti finali.
- Progettazione
- Sviluppo
- Test
- Prototipazioni
- Servizi di business per la validazione dell’efficacia del prototipo
- Servizi di brevettazione e protezione asset.
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Local Robot Days: Robotica per le PMI
data News: 8/05/2023 15:00
Il prossimo 14 dicembre si terrà a Rovigo, presso la sede dell’incubatore t2i, l’evento “Local Robot Days: Robotica per le PMI”, realizzato in collaborazione con il progetto europeo DIH2. DIH² è una rete paneuropea di DIH focalizzati sulla robotica per una produzione agile, che può trasformare l'agilità della produzione nelle piccole e medie imprese (PMI) e di guidare la crescita economica in tutta l'Unione Europea. Il nostro ruolo di DIH2 quello di facilitare le connessioni che consentono una produzione agile nelle fabbriche, dove velocità e versatilità sono essenziali per soddisfare la domanda dei clienti. Oltre alla sessione plenaria, sarà possibile fissare degli incontri 1to1 con i “Local Evangelists on Robotics” di t2i. Nell’ambito di questi incontri sarà possibile effettuare un assesment sulla maturità digitale dell’impresa, realizzato in collaborazione con il servizio Punto Impresa Digitale delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno e di Venezia-Rovigo. Di cosa si parlerà? La robotica si sta facendo strada nelle imprese italiane: il nostro Paese nel 2021 era al quinto posto mondiale in termini di nuove applicazioni: un risultato che posiziona l’Italia davanti a paesi fortemente industrializzati, come Taiwan, Francia e Polonia, e altri di dimensioni non comparabili, come l’India. Questo “capitale tecnologico” però non sempre è sfruttato nel miglior modo possibile: l’incontro ha lo scopo di discutere ed esplorare le “buone prassi” che le PMI possono adottare per massimizzare il guadagno di competitività che possono ottenere grazie alla robotica. Agenda
- Elevare la produttività delle PMI con la robotica: sfide e opportunità
- Casi pratici di applicazioni di robotica nelle PMI
- Il ruolo dei Digital Innovation Hub a supporto delle PMI: DIH2
- Le agevolazioni e i bandi di finanziamento a supporto della transizione verso la robotica
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PREMIO STARTUP D’IMPRESA LUCIANO MIOTTO PROCLAMATI I VINCITORI DELL’EDIZIONE RECORD
data News: 29/03/2023
Record assoluto di candidature: 76 provenienti da tutta Italia, di cui circa 30 dal Veneto. 43 i progetti imprenditoriali e 33 le startup innovative che hanno preso parte a questa edizione, la più partecipata di sempre. Ad aggiudicarsi il primo premio “Live Information System”, spinoff dell’Università Politecnica delle Marche; secondo posto per la bresciana “Inxense”; medaglia di bronzo per la startup di Treviso “Securesì” Treviso, 29 marzo 2023 – Record di candidature, provenienti da tutta Italia, per il “Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto”, iniziativa ideata da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo, nata con l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione e l’innovazione italiana, incoraggiando la connessione tra startup, centri di ricerca e imprese. Sostenuta da Imesa Spa, con la partnership tecnica del Sistema Invitalia e di Confindustria Veneto Est, l’edizione 2022-2023 è stata la più partecipata di sempre, registrando ben 76 candidature provenienti dall’intero territorio nazionale (circa 30 dal Veneto), di cui 43 progetti imprenditoriali e 33 startup innovative, riguardanti diversi ambiti di business e innovazioni tecnologico-digitali, di prodotto e di mercato, con riferimento a molteplici settori, tra cui: hi-tech&Digital (come ad esempio soluzioni fondate su tecnologia BlockChain), turismo e digitalizzazione, innovazione sociale, health e biotecnologie. Proclamati da Alessia Miotto, vicepresidente di Imesa Spa e figlia di Luciano Miotto, imprenditore visionario prematuramente scomparso nell’estate del 2018, a cui è intitolato il Premio, i vincitori sono stati annunciati ieri pomeriggio, in occasione del webinar “Finanziare la crescita e l’innovazione delle start up”, introdotto dal Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno|Dolomiti e di Unioncamere del Veneto Mario Pozza. “Questo premio è per noi tutti – evidenzia il Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno|Dolomiti Mario Pozza - un momento significativo per dare continuità con il ricordo alla figura di Luciano Miotto. Il ringraziamento va alla figlia Alessia che perpetua, anche con un premio in denaro per una startup, l’idea d’innovazione e ricerca continua così cara a Luciano e che ha reso, con il fratello Carlo, Imesa azienda leader del sistema imprenditoriale trevigiano. Questo atteggiamento volto all’innovazione continua è sì il futuro per le nostre imprese, ma è soprattutto il presente per rimanere competitive e affrontare con successo le sfide imminenti e incessanti che si stanno presentando”. A vincere la competizione è stata “Live Information System” (Ancona), spinoff dell’Università Politecnica delle Marche, che ha presentato un progetto di software multi-piattaforma, connesso a dispositivi IoT e sensori e basato sull’utilizzo di algoritmi e modelli legati alla metodologia BIM (Building Information Modeling), volti a trasformare gli edifici in strutture intelligenti e sostenibili. Il team si è così aggiudicato un premio in denaro del valore di 5.000 euro e un contratto di un anno di incubazione domiciliare gratuita presso l’Incubatore Certificato t2i. A conquistare il secondo posto “Inxense” (Brescia), che ha presentato un progetto finalizzato a rendere gli oggetti intelligenti, tramite l’applicazione di sensori e circuiti in grado di percepire le grandezze naturali circostanti, elaborare dati e condividerli con altri oggetti e server. Sul terzo gradino del podio la startup innovativa “Securesì” (Treviso), impegnata nella realizzazione di progetti di prototipazione e industrializzazione di prodotti in diversi settori merceologici, che utilizzano sistemi elettronici per ridurre i rischi connessi alla salute. Ai due progetti sono quindi andati rispettivamente due premi in denaro (2.500 per Inxense e 1.000 euro per Securesì), entrambi associati a un incontro dedicato alla valutazione dei fabbisogni, digitalizzazione e allo sviluppo/review del modello di business. Le tre candidature finaliste si sono aggiudicate inoltre un servizio di orientamento e accompagnamento offerto dal Sistema Invitalia, per presentare domanda di finanziamento per gli incentivi gestiti dall’Agenzia. “Quest’anno il Premio Startup d’Impresa ha registrato un’adesione senza precedenti, raccogliendo un significativo numero di progetti e nuove idee di business provenienti da tutta Italia - afferma il direttore generale di t2i Roberto Santolamazza. Non solo è aumentato il numero delle candidature ma sono cresciuti anche il valore, la qualità dei progetti e la copertura dei settori interessati: un successo dovuto anche al prezioso supporto del Sistema Invitalia, partner tecnico di questa edizione”. Di seguito il riepilogo dei 3 team finalisti:- PRIMO CLASSIFICATO: LIVE INFORMATION SYSTEM SRL (ANCONA) Team: Gian Marco Revel, Marco Arnesano, Rifat Seferi, Luigi La Sala, Abdelouahed Bihi, Ledian Goxhabelli, Iris Agalliu.
- SECONDO CLASSIFICATO: INXENSE SRL (BRESCIA) Team: Emilio Sardini, Nicola Francesco Lopomo, Edoardo Cantù, Paolo Bellitti.
- TERZO CLASSIFICATO: SECURESÌ SRL (TREVISO) Team: Sisto Girardi, Nicola Facco, Gianni Guarisa, Daniele Cortolezzis, Claudia Ogriseg.
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DAL NORDEST UN NUOVO IMPULSO AL PROGRAMMA INDUSTRIA 4.0 PER UNA TRANSIZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE
data News: 27/03/2023
In occasione dell’evento organizzato da I-CENTER e Unicredit, il Sottosegretario Massimo Bitonci (MIMIT) ha annunciato una serie di misure allo studio per accompagnare il programma “Industria 4.0” verso il modello “Society 5.0” adottato dalla Commissione UE. Tecnologie digitali e PMI: Istat e DESI fotografano un Paese che viaggia al rallentatore. Grisignano di Zocco (VI), 25 marzo 2023 – Un disegno di legge delega sugli incentivi, mirato alla razionalizzazione del sistema, alla semplificazione, alla trasparenza, con un nuovo codice capace di prevenire sovrapposizioni e sprechi: questa una delle misure illustrate ieri dal Sottosegretario al Ministero delle Imprese del Made in Italy Massimo Bitonci, nel corso dell’evento “Industria 4.0: per l’Italia è tempo di Society 5.0! Rendiamo il digitale sostenibile!”, promosso da I-CENTER, l’Innovation Hub dedicato alle PMI manifatturiere fondato da Considi, t2i e Fondazione Comunica/TAG Padova, con la partnership di Unicredit. Organizzato per approfondire i programmi realizzati, le prospettive e le possibili nuove policy dedicate al piano di trasformazione digitale del Paese, l’appuntamento ha visto la partecipazione di alcuni dei principali protagonisti del settore nel Nordest, concordi nel constatare il rallentamento registrato dal piano “Industria 4.0” – anche dovuto all’esplosione di eventi epocali come la pandemia e il conflitto in Ucraina - e nell’invocare la necessità di dare un nuovo impulso al programma, in un’ottica di innovazione sostenibile. Una situazione fotografata in modo chiaro dall’ultima edizione del DESI (settembre 2022), l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società elaborato dalla Commissione UE, che vede l’Italia al 18° posto fra i 27 Stati Membri dell’Unione Europea. Un rating che migliora considerando come indicatore l’integrazione delle tecnologie digitali nel mondo dell’impresa, con l’Italia che sale all’8° posto in classifica ma che vede le nostre aziende ancora indietro per quanto riguarda l’utilizzo di tecnologie specifiche, come ad esempio i big data (9% vs media UE del 14%) o quelle basate su sistemi di Intelligenza Artificiale (6% vs l’8% della media UE). A confermare il rallentamento, anche l’ultimo report dell’Istat (gennaio 2023) su PMI e ICT, che evidenzia la stabilità di altri indicatori, tra cui quello relativo alle imprese che utilizzano la robotica (8,7% nel 2021 vs 8,8% nel 2020) e quello relativo alle PMI che impiegano specialisti ICT (13,4% nel 2021 vs 12,6% nel 2020). A introdurre l’evento, Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica/TAG Padova: “Il passaggio dal modello “Industria 4.0”, focalizzato su efficienza e produttività dei macchinari, al paradigma “Society 5.0”, che ripensa i processi produttivi delle nostre imprese integrando tecnologie come IOT, Intelligenza Artificiale e robotica, in ottica più sostenibile, è la grande sfida che siamo chiamati oggi ad affrontare: una sfida epocale che necessita di azioni concrete e interventi strutturali fatti di capitale umano e tecnologia, la vera competizione del 5.0”. Un modello – Society 5.0 - sostenuto anche dall’Unione Europea, come sottolinea Roberto Santolamazza, direttore Generale di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione: ““Dal 2021 la Commissione Europea ha ufficialmente adottato la visione della “Society 5.0”, promuovendo un modello basato su un’industria sostenibile e resiliente, che pone al centro la vita quotidiana dei cittadini. Un modello “umano-centrico” in cui le tecnologie sono fattore abilitante, e che evidenzia come la trasformazione digitale sia il perno essenziale per la costruzione di una società più sostenibile”. Ad arricchire il programma del pomeriggio, una tavola rotonda sulle politiche a supporto della transizione digitale nelle imprese, che ha visto la partecipazione di Gianni Dal Pozzo, Amministratore delegato di Considi, Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit, Antonella Galdiotto, Amministratore delegato di Galdi SpA e Luciano Gamberini, professore dell’Università di Padova. “Tempo di Società 5.0 significa un impegno comune per accelerare non la sola competitività delle imprese. Dal 2018 divulghiamo un paradigma di digitalizzazione che esca dal perimetro delle fabbriche per spostarsi in altri settori fondamentali per le nostre vite. Istruzione, sanità, welfare state sono a tutti gli effetti beneficiari delle tecnologie abilitanti che noi, sia pure con un certo ritardo, stiamo implementando nella manifattura. Accade in Giappone, Paese sempre precursore, ma di recente anche la Commissione europea ha adottato il paradigma Industria 5.0 modellato su una visione umanocentrica, resiliente e sostenibile”, ha dichiarato Gianni Dal Pozzo, AD di Considi. Dichiara Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit: “L’impegno di UniCredit nell’accompagnare la transizione digitale delle imprese è totale e va oltre il solo finanziamento dei loro investimenti innovativi. Abbiamo infatti rilevato come le PMI necessitino di un supporto onnicomprensivo che vada a toccare tutti i punti del processo messo in atto, non ultimo l’aspetto delle competenze digitali, dal momento che imprese con lavoratori più qualificati mostrano maggiori incrementi di produttività legati all’adozione di tecnologie 4.0. Partnership locali, come quella da noi siglata con iCenter, vanno in questa direzione e vogliono offrire soluzioni studiate ad hoc per l’ecosistema produttivo del Nord Est”. Rassegna stampa Cè vita oltre "Industria 4.0": ora il traguardo è "Society 5.0" - Corriere Imprese Nordest, 24.04.2023 Big data e sistemi AI "Aziende in ritardo" - Il Giornale di Vicenza, 06.04.202 Transizione digitale per la Society 5.0 - Nuova Venezia, Mattino di Padova, Tribuna di Treviso, 25.03.2023
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Industria 4.0: per l’Italia è tempo di Society 5.0. Rendiamo il digitale sostenibile!
data News: 8/03/2023
Venerdì 24 Marzo - Ore: 17.00 - 18.30 CONSIDI Via Alcide De Gasperi n.63 -Grisignano di Zocco (VI) Pandemia e guerra hanno distolto totalmente l’attenzione dal programma di trasformazione digitale del Paese Industria 4.0, leva cruciale di rinnovamento e nuova competitività del sistema produttivo. La necessità di investire verso la Society 5.0, con una visione quindi estesa del digitale e del suo significato fondamentale anche per la sostenibilità, impone la necessità di tornare a parlare di questi strumenti e policy nel 2023. Ne parliamo con i principali protagonisti di questi programmi realizzati e delle possibili nuove policy. PROGRAMMA INTRODUCE E MODERA Gianni Potti - Presidente Fondazione Comunica GLI STRUMENTI A SUPPORTO IN ITALIA ED EUROPA Roberto Santolamazza - Direttore Generale t2i URGE TORNARE AL CENTRO DELLE POLITICHE DELLE IMPRESE E DEL GOVERNO- Gianni Dal Pozzo - AD Considi
- Francesco Ianella - Regional Manager NordEst Unicredit
- Alberto Baban - Presidente Venetwork
- Antonella Candiotto - AD Galdi SpA
- Luciano Gamberini - Università di Padova
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Percorso finanziato “Cradle to Cradle” per piccole e medie imprese
data News: 1/03/2023 11:00
Grazie alla collaborazione con UniSMART - Fondazione Università di Padova, t2i trasferimento tecnologico e innovazione sta realizzando alcune interessanti esperienze sulla sostenibilità, rivolte alle aziende del nostro territorio, come questo percorso finanziato 'Cradle to Cradle' (dalla culla alla culla). Cosa è: Il modello “Cradle to Cradle” tiene conto di ogni aspetto del processo: dalla progettazione alla realizzazione, fino ai risvolti sociali, questo metodo punta a creare processi efficienti, con il minimo spreco. I partecipanti al corso avranno modo di avvicinarsi all’approccio C2C e, tramite i project work, proveranno a valutarlo sul loro contesto produttivo, supportati e accompagnati da ricercatori dell’Università degli Studi di Padova. Programma: Durata 20 ore dal 9 marzo al 16 giugno. Il corso si articola in 2 workshop della durata di 12 ore ciascuno su due giorni consecutivi all’inizio (09 e 10 marzo 2023) e alla fine del percorso formativo (15 e 16 giugno 2023). Secondo metodologia KAIN (Knowledge Acquisition according to Individual Needs), il corso prevede inoltre lo sviluppo di un project work individuale che ogni partecipante realizzerà su circa tre mesi (130 ore, comprensive anche di studio individuale) supportato da ricercatori dell’Università degli Studi di Padova. Avvio: giovedì 9 marzo, 14:00 – 18:00, presso GALDI Village, via E. Fermi 43/B, Paese (TV) Per info e per aderire al percorso finanziato: https://lnkd.in/ep4b5Bfh Le attività sono realizzate nell'ambito del progetto europeo Erasmus+ “Three-level Centers of Professional Excellence: Qualification, Entrepreneurship and Innovation in the Green Economy” (3LoE).
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L’Internet della Cose come fattore di competitività delle imprese e supporto al sistema socio-sanitario: ha base a Conegliano la prima associazione di categoria per l’Internet of Things in Italia
data News: 15/02/2023
Giovedì 23 febbraio a Treviso tavola rotonda sulle nuove frontiere della salute digitale. In un momento storico in cui la digitalizzazione e l’innovazione sono diventati un punto importante nella creazione di valore e rappresentano uno dei fattori chiave per aumentare la competitività delle imprese, IoTitaly, la prima associazione di categoria per l’Internet of Things in Italia con sede legale a Milano e base operativa a Conegliano, si spende da anni per creare eventi e iniziative con l’obiettivo di divulgare la conoscenza delle tecnologie legate all’Internet delle cose che possono essere adottate dalle aziende - pubbliche e private - per migliorare i processi di produzione e i servizi offerti. L’obiettivo di IoTitaly, associazione senza fini di lucro, è quello di creare una community di aziende e leader tecnologici che collabora e sviluppa relazioni concrete nelle occasioni di interazione per contribuire alla diffusione dell’Internet of Things in Italia, all’innovazione di prodotto e di produzione attraverso industria 4.0: un luogo di incontro e di riferimento per i membri di diverse professioni e con differenti interessi, per favorire una convergenza di obiettivi, contribuire alla creazione di un ecosistema italiano solido e promuovere le esigenze dei soci. “La digitalizzazione spesso non migliora solo prodotti e servizi - spiega la coneglianese Elisa Milanese, socia fondatrice di IoTitaly -, ma spesso ha un impatto positivo sull’intera programmazione aziendale: le imprese che iniziano un processo di innovazione sono di fatto portate a rivedere anche la loro stessa organizzazione, spingendo i diversi reparti a comunicare tra loro con maggiore frequenza e abbattendo barriere invisibili che inficiano la produttività stessa”. Attraverso convegni, incontri e formazione, l’associazione diffonde cultura, esperienze di successo e novità legate al mondo dell’Internet of Things, realizzando ogni anno eventi aperti a tutte le aziende interessate a innovare i propri prodotti o servizi, illustrando le tecnologie più performanti e creando occasioni di confronto tra chi produce le tecnologie e chi le deve implementare nelle proprie aziende. L’associazione è anche impegnata in iniziative come la redazione di guide pratiche all’innovazione, come i due libri bianchi sulle best practise dell’industria 4.0 e la raccolta di casi di successo di aziende che hanno implementato sistemi di Internet delle cose con ottimi risultati. In questo contesto IoTitaly, in collaborazione con t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione, organizza giovedì 23 febbraio alle 16 nella sede di t2i in Piazza delle Istituzioni a Treviso la tavola rotonda “Digital health: tecnologie IOT a supporto di pazienti e operatori”. Il tema al centro del convegno è fra i più dibattuti e delicati del momento, ossia la trasformazione del sistema socio-sanitario prevista dal Pnnr, che porterà a diventare centrali gli ospedali di comunità, strutture intermedie che dovranno essere interconnesse e tecnologicamente attrezzate, per dare risposte adeguate ai pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica potenzialmente erogabili anche a domicilio. In questo ambito, così come nel campo dell’assistenza e monitoraggio agli anziani nelle case di riposo e nella prevenzione delle patologie legate all'invecchiamento della popolazione e al declino cognitivo negli anziani, s’inserisce la discussione e il confronto che IoTitaly intende innescare con la tavola rotonda, nel corso della quale verranno presentate le soluzioni tecnologiche sviluppate grazie all’Internet delle Cose per la gestione dei pazienti in casa, negli ospedali di comunità e degli anziani in casa di riposo. Verranno analizzati quali servizi sarà possibile fornire, quali dati trattare e come renderli sicuri e affidabili, in che modo gli assistenti digitali possano interfacciarsi con gli altri servizi e come le tecnologie possano essere di grande aiuto per gli operatori sanitari, in modo tale da ridurre stress ed errori. “La digital transformation sta giocando un ruolo chiave nella modernizzazione del nostro sistema sanitario, che in questi anni si è trovato ad affrontare sfide sempre più impegnative, dall’emergenza pandemica all’attività ordinaria - commenta Roberto Santolamazza, direttore generale di t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione - In questo contesto, le soluzioni IOT, basate sull’interconnessione e integrate con tecnologie di intelligenza artificiale, possono contribuire a raccogliere grandi quantità di dati e a trasformarli in informazioni di valore, supportando gli operatori nella gestione delle attività quotidiane, fornendo così ai pazienti un’assistenza sempre più efficiente in termini di qualità, costi e tempistiche di servizio. Tuttavia, affinché queste soluzioni esprimano il loro pieno potenziale, è fondamentale che abbiano a supporto un vero e proprio ecosistema digitale, ragion per cui andremo a riunire allo stesso tavolo diversi protagonisti di questo mondo, dalla ricerca ai provider tecnologici, dai system integrator agli utilizzatori finali”. Al convegno interverranno Elisa Milanese, socia fondatrice di IoTItaly, Roberto Santolamazza, direttore di t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione, Stefano Miotto, direttore Confindustria Veneto SIAV Spa, Oscar Zanutto, FABER Fabbrica Europa Coordinator at ISRAA – Aging2.0 Treviso Chapter Ambassador – ECHA Treviso Health & Social Care Innovation Ecosystem – Advisory Board member, Renzo Taffarello, coordinatore tecnico-scientifico progetto R&D HODT (Hospice Operator Digital Twin), Marco Gallo, program manager Interlogica, Luigi Malpighi, IoT Biz Develpment STMicroelectronics, Andrea Lombardo, CEO & Founder DAOS, Samuele Rocca CEO Domethics, Sauro Vicini, Cluster Manager del Clust-ER Industrie della Salute e del Benessere della Regione Emilia-Romagna e Alessandro Bassi di Eurescom. L’ingresso all’evento è gratuito, registrazione su Eventbrite. Fonte: IoTitaly Rassegna stampa L'Internet delle Cose nella sanità, la spinta sulla digitalizzazione - Il Gazzettino di Treviso, 21.02.2023 Tecnologia e sanità. Un convegno a Treviso con IoTitaly e t2i - La Tribuna di Treviso, 21.02.2023 -
Digital health: tecnologie IOT a supporto di pazienti e operatori – 23 febbraio
data News: 12/02/2023
t2i - Piazza delle Istituzioni, 34/a - Treviso Giovedì 23 febbraio 2023, 16:00 – 18:30IotItaly in collaborazione t2i presenta l’evento dal titolo “Digital health: tecnologie IOT a supporto di pazienti e operatori”
Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono definiti gli ospedali di comunità, ovvero strutture sanitarie di ricovero della rete di assistenza territoriale che svolgono una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero.
Ne sono state previste 400 da realizzare entro il 2026 e dovranno essere interconnesse e tecnologicamente attrezzate. Il focus si sposta dagli ospedali a strutture intermedie rivolte a pazienti che, a seguito di un episodio di acuzie minore o per la riacutizzazione di patologie croniche, necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica potenzialmente erogabili anche domicilio (assistenza e sorveglianza sanitaria continuativa, anche notturna).
In questo contesto si inserisce la discussione e il confronto che vogliamo innescare con questa tavola rotonda in cui verranno presentate le soluzioni per la gestione di questa tipologia di pazienti presso le proprie abitazioni o presso ospedali di comunità. Verranno analizzati quali servizi sarà possibile fornire, quali dati trattare e come renderli sicuri e affidabili. Non ultimo come questi assistenti digitali possano interfacciarsi con gli altri servizi connessi.
Dall’altra parte tecnologie simili possono essere di grande aiuto per gli operatori sanitari, in modo tale da ridurre stress ed errori.L’appuntamento è per il 23 febbraio alle ore 16 presso t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione a Treviso in piazza delle istituzioni.L’ingresso all’evento è gratuito.AGENDAPROGRAMMA Saluti di benvenuto Elisa Milanese, socia fondatrice di IoTItaly Roberto Santolamazza, direttore di t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione Modera: Roberto Santolamazza, direttore di t2i Trasferimento Tecnologico e InnovazioneISCRIZIONI ONLINE- Stefano Miotto, direttore Confindustria Veneto SIAV Spa
- Oscar Zanutto, FABER Fabbrica Europa Coordinator at ISRAA – Aging2.0 Treviso Chapter Ambassador – ECHA Treviso Health & Social Care Innovation Ecosystem – Advisory Board member
- Renzo Taffarello, coordinatore tecnico-scientifico progetto R&D HODT (Hospice Operator Digital Twin)
- Marco Gallo, Interlogica
- Luigi Malpighi, IoT Biz Develpment STMicroelectronics
- Andrea Lombardo, CEO DAOS
- Samuele Rocca CEO Domethics
- Sauro Vicini, Cluster Manager del Clust-ER Industrie della Salute e del Benessere della Regione Emilia-Romagna
- Alessandro Bassi, Eurescom
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Progetto UPSKILL: il rilancio del territorio attraverso ITS e imprese
data News: 3/02/2023
Bando dedicato alle imprese che hanno sede nella provincia di Belluno, promosso da Fondazione Cariverona in collaborazione con Upskill 4.0 srl Società Benefit, spin off dell’Università Ca’ Foscari Venezia e partecipata da UniCredit. Il bando è dedicato alle imprese con un’esigenza o un’idea embrionale di innovazione, di prodotto o di servizio, relativa alla fase di produzione, comunicazione o commercializzazione, con il bisogno di esperti che li affianchino - con metodologie efficaci - nella fase di definizione più precisa della sfida innovativa, nel processo di progettazione e sperimentazione e nel selezionare soluzioni tecnologiche più idonee. Il bando mira a selezionare fino a 6-7 aziende in provincia di Belluno a cui offrire gratuitamente la possibilità di sviluppare un simile percorso innovativo nell’arco dei prossimi 4-5 mesi. Le imprese, i cui progetti verranno selezionati, avranno la possibilità di definire in modo strutturato e con metodologie avanzate la loro sfida innovativa. Un team dedicato, composto da esperti di Upskill 4.0 e di giovani studenti di un ITS (Istituto tecnologico Superiore), specializzato nel campo specifico attinente l’oggetto della sfida, lavorerà per arrivare a definire un prototipo che possa rappresentare una efficace soluzione alla sfida, coordinandosi e confrontandosi periodicamente con l’impresa. Alla fine del percorso la possibile soluzione individuata verrà presentata all’impresa che la potrà ulteriormente affinare ed implementare. Nello specifico, il team di lavoro composto da esperti di Upskill 4.0 e dagli studenti ITS lavorerà principalmente da remoto, organizzando uno o più momenti in presenza con l'azienda, da concordare in base alle disponibilità. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 15 febbraio 2023 compilando la il modulo Google disponibile al seguente LINK Pagina di presentazione del progetto: https://www.fondazionecariverona.org/Iniziative/upskill-belluno-ancona/ Progetto UPSKILL: brochure di presentazione Per assistenza o chiarimento in fase di compilazione del form è possibile inviare una mail a: info@upskill40.it
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ULTIME SETTIMANE PER ISCRIVERSI ALL’EDIZIONE 2022 DEL PREMIO STARTUP D’IMPRESA LUCIANO MIOTTO
data News: 24/01/2023
Si chiude il 5 febbraio 2023 la finestra per la presentazione delle candidature: per i primi tre classificati, in palio premi in denaro e servizi per supportare la crescita dei progetti. Treviso, 23 gennaio 2023 – Si chiudono il 5 febbraio 2023 le iscrizioni per la quinta edizione del “Premio Start Up d’Impresa”, iniziativa ideata da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo, intitolata all’Ing. Luciano Miotto, imprenditore visionario, aperto al futuro e all’innovazione, prematuramente scomparso nell’estate del 2018. Quest’anno, grazie al sostegno di Imesa Spa, per i tre progetti finalisti sono previsti premi in denaro: al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro del valore di 5.000 euro e un contratto di un anno di incubazione domiciliare gratuita presso l’Incubatore Certificato t2i, grazie alla quale sarà affiancato in tutte le fasi di sviluppo della startup: dalla costituzione allo sviluppo del business plan, dall’attività di networking alla promozione, fino al supporto informativo per l’accesso a finanziamenti pubblici. Al secondo e terzo classificato saranno invece assegnati rispettivamente premi in denaro del valore di 2.500 euro e 1.000 euro, entrambi associati a un incontro dedicato alla valutazione dei fabbisogni, digitalizzazione e allo sviluppo/review del modello di business. Alle prime tre candidature finaliste, Invitalia offrirà infine un servizio di orientamento e accompagnamento per presentare domanda di finanziamento per gli incentivi gestiti dall’Agenzia. Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione e l’innovazione italiana, incoraggiando la connessione tra startup, centri di ricerca e imprese, favorendo in particolar modo le giovani imprese innovative con il maggior potenziale di crescita. Una missione che, da sempre, vede impegnata t2i tramite l’azione dell’Incubatore Certificato di Rovigo, che nel 2021 si è confermato il primo Incubatore certificato pubblico riferito al sistema camerale Veneto (accreditato presso il Ministero dello Sviluppo Economico), con 80 startup incubate (+100% rispetto al 2020) e un capitale erogato superiore ai 300.000 euro. Il Premio prevede la collaborazione tecnica di Invitalia per t2i, partner del Sistema Invitalia Startup, la collaborazione con Confindustria Veneto Est e la sponsorizzazione di Imesa Spa e Asac srl, società fondate da Luciano Miotto. Aperto a progetti imprenditoriali provenienti da tutta Italia, il Premio è rivolto a singole persone, team di progetto o nuove imprese che offrano o intendono offrire soluzioni innovative nei settori hi-tech e digitale, servizi alle imprese, innovazione sociale ed economia circolare, tecnologie e innovazione per l’internazionalizzazione. I soggetti interessati possono presentare la propria candidatura compilando l’apposito form scaricabile al seguente link (https://www.t2i.it/eventi/scheda-evento-2/?IDC=4038840), e inviandolo all’indirizzo mail formazione@t2i.it. Per maggiori dettagli sul regolamento e la modalità di partecipazione al concorso, è possibile consultare il bando al seguente LINK. Entro il 20 febbraio, i progetti saranno valutati da una giuria tecnica composta da rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo, di t2i, nonché da esperti di Invitalia, che selezioneranno le cinque startup finaliste, di cui le prime tre vincitrici saranno premiate in occasione di un evento organizzato in collaborazione con Confindustria Veneto Est. Per informazioni e chiarimenti, si invita a contattare la segreteria organizzativa di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione ai seguenti recapiti: formazione@t2i.it - tel. 0422 1742100. Rassegna stampa Premio Startup d'impresa: iniziate le iscrizioni - L'Arena Economie, 30.01.23 Aperte fino al 5 febbraio le iscrizioni al "Premio Startup d'Impresa" - L'Arena, 24.01.23 Innovazione, Premio Startup d’Impresa: ultime settimane per iscriversi - Veneziepost.it, 24.01.23 Innovazione: al via iscrizioni al Premio Start Up d'Impresa - Ansa.it, 23.01.23 Premio startup d’impresa, ultime settimane per iscriversi - Rovigo.news, 23.01.23 Innovazione e digitale, ultime settimane per iscriversi all’edizione 2022 del premio “Startup d’impresa Luciano Miotto” - Qdp.news.it, 23.01.23 Premio Start Up d’Impresa dedicato a Luciano Miotto, candidature aperte - Innovation-nation.it, 23.01.23 Premio StartUp d’Impresa: invio candidature entro il 5 febbraio 2023 - bitmat.it, 23.01.23 -
Auguri da t2i e chiusure natalizie
data News: 21/12/2022
Lo staff di t2i vi augura BUONE FESTE e vi ringrazia per essere stati presenti in questo nostro 2022. Gli uffici di t2 rimarranno chiusi : Sede di Treviso, dal 24 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 Sede di Verona dal 24 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 Sede di Rovigo e Incubatore, dal 24 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 Laboratori Cert: Laboratorio Metrologico, dal 2 all’8 gennaio 2023 Laboratorio Analisi Chimiche, dal 2 all’8 gennaio 2023 Laboratorio Prove Fisiche, Meccaniche e Reazione al Fuoco, dal 24 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 Ci vediamo l’anno prossimo con tante belle opportunità. STAY TUNED… www.t2i.it -
Giovani e imprese innovative: aperte le iscrizioni per l’edizione 2022 del premio startup d’impresa Luciano Miotto
data News: 9/01/2023
Comunicato stampaAl via il concorso ideato da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, intitolato all’imprenditore Luciano Miotto e dedicato allo sviluppo di progetti innovativi e digitali. 5 febbraio 2023 il termine per la presentazione delle candidature; per i primi tre classificati, in palio premi in denaro e servizi per supportare la crescita dei progetti. Il Premio conferma il ruolo chiave dell’Incubatore Certificato t2i per il sistema imprenditoriale del Veneto, con un capitale erogato a favore delle startup che nel 2021 ha superato i 300.000 euro. Treviso, 20 dicembre 2022 – Sono aperte le iscrizioni per la quinta edizione del “Premio Start Up d’Impresa”, iniziativa ideata da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo, intitolata all’Ing. Luciano Miotto, imprenditore visionario, aperto al futuro e all’innovazione, prematuramente scomparso nell’estate del 2018. Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione e l’innovazione italiana, incoraggiando la connessione tra startup, centri di ricerca e imprese, favorendo in particolar modo le giovani imprese innovative con il maggior potenziale di crescita. Una missione che, da sempre, vede impegnata t2i tramite l’azione dell’Incubatore Certificato di Rovigo, che nel 2021 si è confermato il primo Incubatore certificato pubblico riferito al sistema camerale Veneto (accreditato presso il Ministero dello Sviluppo Economico), con 80 startup incubate (+100% rispetto al 2020) e un capitale erogato superiore ai 300.000 euro. Il Premio prevede la collaborazione tecnica di Invitalia per t2i, partner del Sistema Invitalia Startup, la collaborazione con Assindustria Veneto Centro e la sponsorizzazione di Imesa Spa e Asac srl, società fondate da Luciano Miotto. Aperto a progetti imprenditoriali provenienti da tutta Italia, il Premio è rivolto a singole persone, team di progetto o nuove imprese che offrano o intendono offrire soluzioni innovative nei settori hi-tech e digitale, servizi alle imprese, innovazione sociale ed economia circolare, tecnologie e innovazione per l’internazionalizzazione. I soggetti interessati possono presentare la propria candidatura entro il 5 febbraio 2023, compilando l’apposito form scaricabile al seguente link (https://www.t2i.it/eventi/scheda-evento-2/?IDC=4038840), e inviandolo all’indirizzo mail formazione@t2i.it. Per maggiori dettagli sul regolamento e la modalità di partecipazione al concorso, è possibile consultare il bando al seguente LINK. Entro il 20 febbraio, i progetti saranno valutati da una giuria tecnica composta da rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo, di t2i, nonché da esperti di Invitalia, che selezioneranno le cinque startup finaliste, di cui le prime tre vincitrici saranno premiate in occasione di un evento organizzato in collaborazione con Assindustria Venetocentro. Quest’anno, grazie al sostegno di Imesa Spa, per i tre finalisti sono inoltre previsti anche premi in denaro: al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro del valore di 5.000 euro e un contratto di un anno di incubazione domiciliare gratuita presso l’Incubatore Certificato t2i, grazie alla quale sarà affiancato in tutte le fasi di sviluppo della startup: dalla costituzione allo sviluppo del business plan, dall’attività di networking alla promozione, fino al supporto informativo per l’accesso a finanziamenti pubblici. Al secondo e terzo classificato saranno invece assegnati rispettivamente premi in denaro del valore di 2.500 euro e 1.000 euro, entrambi associati a un incontro dedicato alla valutazione dei fabbisogni, digitalizzazione e allo sviluppo/review del modello di business. Alle prime tre candidature finaliste, Invitalia offrirà infine un servizio di orientamento e accompagnamento per presentare domanda di finanziamento per gli incentivi gestiti dall’Agenzia. Per informazioni e chiarimenti, si invita a contattare la segreteria organizzativa di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione ai seguenti recapiti: formazione@t2i.it - tel. 0422 1742100. Rassegna stampa Aperte le iscrizioni per l'edizione 2022 del Premio Startup d'impresa Luciano Miotto - startupmagazine.it, 09.01.2023 Startup in corsa al premio Miotto per sviluppare l'impresa - Il Gazzettino di Rovigo, 05.01.2023 Giovani e imprese innovative: aperte le iscrizioni per l’edizione 2022 del premio startup d’impresa Luciano Miotto, iscrizioni fino al 5 febbraio - Qdpnews.it, 01.01.2023 Giovani e imprese innovative, via le iscrizioni al premio - La Voce di Rovigo, 28.12.2022 Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto - InnexHub.it, 22.12.2022 Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto - Emiliaromagnastartup.it, 22.12.2022 t2i, in memoria di Miotto l'innovazione che vince - La Tribuna di Treviso, 21.12.22 Premio STARTUP D’IMPRESA Luciano Miotto 2022 - Trevisoperte.it, 21.12.2022 Premio Start Up d’Impresa, via alle iscrizioni - TrevisoToday, 21.12.2022 Premio Miotto Startup d’impresa: al via il nuovo bando 2023 - F-Mag.it, 21.12.2022 Aperte le iscrizioni del premio startup d’impresa Luciano Miotto - Rovigo.news, 20.12.2022 Aperte le iscrizioni per il premio Startup d’impresa Luciano Miotto 2023 - FIRST_ARTER, 15.12.2022
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Intelligenza Artificiale: nuove opportunità e prospettive per imprese e per la società
data News: 26/11/2022
Pignedoli: “Intelligenza artificiale: fondamentale è creare una perfetta sinergia con l’uomo” Comunicato stampa Treviso, 26 novembre 2022 - L'incontro di oggi, 26 novembre, tenutosi presso l’Auditorium Fondazione Cassamarca a Treviso “Intelligenza artificiale, innovazione e impresa” è stato un momento di confronto sulle novità e le opportunità che stanno emergendo in ambito scientifico, aziendale e nelle istituzioni europee in tema di trasformazione digitale e AI. L’incontro è il primo di una serie organizzata dall’On Sabrina Pignedoli in tutto il territorio veneto, culla di piccole, medie e grandi imprese, che sottolinea: “Le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale sono innumerevoli. Uno strumento che dobbiamo imparare ad applicare, gestire ma anche essere pronti a controllare in futuro sotto l’aspetto etico, giuridico, politico. Purtroppo, l’Italia si contraddistingue per quel noto fenomeno della fuga dei cervelli per cui giovani con buona formazione fanno fatica a entrare nel mercato o ad affermarsi, per cui preferiscono trasferirsi all’estero. È un fenomeno che non aiuta la crescita del Paese, per cui è fondamentale intervenire sulla formazione. Per quanti riguarda l’AI, in particolare, attualmente la formazione è prevalentemente affidata ai percorsi scientifici universitari e questo è un limite perché la formazione relativa all’IT dovrebbe essere proposta anche a chi sceglie percorsi umanistici e dovrebbe essere offerta molto prima nel percorso formativo. C’è, inoltre, la necessità di una formazione parallela - tecnica e professionale - e questo potrebbe avvenire sviluppando piccoli hub territoriali collegati tra di loro e a centri più estesi attraverso cui portare avanti formazioni diverse: universitaria, professionale e tecnologica così da elevare la formazione e al contempo valorizzare i territori”. Numerose sono le applicazioni che l’intelligenza artificiale sta trovando in Italia e ancora più ampi sono gli impieghi nell'immediato futuro. Non solo nel contesto strettamente informatico, ma anche agricolo, produttivo, medico, dando spazio anche a filiere più sostenibili. “L’AI si può considerare come l’elettricità del nostro tempo – ha dichiarato Giorgio Metta, Direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia – e sarà sempre più presente nella nostra vita in ogni campo di ricerca. Ci aiuterà a far funzionare sistemi robotici in grado di aumentare la sicurezza sul lavoro, supporterà il medico nella definizione di una diagnosi e nella progettazione di un percorso terapeutico personalizzato e potrà contribuire anche a immaginare nuovi materiali, nuovi farmaci e nuovi processi di produzione che prevedano un uso più sostenibile delle risorse. L’AI migliorerà la vita delle persone ma è necessario conoscerne a fondo le potenziali applicazioni e considerarne il possibile impatto sulla società, un approccio realizzabile solo mediante una stretta collaborazione tra tecnici e policy makers. Gli scenari futuri connessi con lo sviluppo dell’AI sono molti ma quello più interessante e auspicabile è che la progressiva introduzione dell’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali consenta di creare professionalità capaci di governare robot e strumenti di automazione anche in maniera creativa, così da allontanare contemporaneamente l’operatore dal fulcro del rischio e, dunque, assicurare maggiori condizioni di sicurezza per il lavoratore.” In ambito aziendale, l’Intelligenza Artificiale non supporta solo l’anello produttivo della filiera, ma può essere declinata nella costruzione di nuovi modelli di business più interconnessi ed agili, con nuovi approcci alla creazione di valore. “L’evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale, oggi sempre più accessibili, costituisce un passaggio chiave per concretizzare le grandi opportunità che stanno nascendo nell’ambito della digital transformation – ha commentato Roberto Santolamazza, direttore generale di T2i, Trasferimento Tecnologico e Innovazione – L’intelligenza artificiale consente infatti di trarre valore dalle informazioni, abilitando così processi di miglioramento, fino allo sviluppo di nuovi modelli di business: un meccanismo che necessita di competenze specifiche, la cui ricerca sta portando alla nascita di nuovi terreni di collaborazione tra Pmi e startup, in un’ottica di open innovation”. Se da una parte le nuove tecnologie e gli investimenti stanno alimentando la trasformazione digitale, dall'altra l’eccesso di burocrazia rischia di ostacolare questo processo di transizione necessario per mantenere solida la competitività dell’Europa. “L'intelligenza artificiale è la tecnologia chiave della rivoluzione digitale. Per continuare a essere un concorrente globale, dobbiamo essere leader nell'IA. Il tempo sta per scadere – ha dichiarato l'europarlamentare Axel Voss – Dobbiamo consentire alle nostre aziende di utilizzare AI basata sui nostri valori europei, altrimenti diventeremo una colonia digitale di altri attori. Dobbiamo dare spazio all'innovazione piuttosto che ostacolarla con oneri burocratici.” L’AI offre nuovi scenari per le imprese, fornendo la possibilità di potenziare l’efficienza del lavoro, l’automatizzazione e di conseguenza la produttività di tutti i comparti, soprattutto quelli industriali, e contrariamente a quanto si pensa, potrebbe essere un valido boost sul tema dell’occupazione. “Il nostro tessuto produttivo è fatto di piccole e medie imprese, prevalentemente manifatturiere e di trasformazione. Per restare competitiva, oggi l’Italia deve aumentare la produttività e, al contempo, aumentare il valore aggiunto dei propri prodotti – ha dichiarato Anna Mareschi Danieli di Confindustria – deve trovare quella che definisco la digital way to italian manufacturing. Automazione e Ai portano indubitabilmente maggiore crescita economica. Allo stesso tempo, minacciano molti posti di lavoro a bassa qualifica, ma creano anche nuove opportunità sul fronte dell’occupazione. I robot, infatti, non sono un sostituto diretto per tutti gli esseri umani sul posto di lavoro: invece, la tecnologia sta sostituendo gli aspetti più facilmente automatizzati dei lavori, dando ai lavoratori più tempo ed energia per altri compiti nell'ambito del loro ruolo, a più alto tasso di valore aggiunto. Questo pone e porrà problemi per la carenza di nuovi lavoratori qualificati e l’esigenza di formazione continua per gli attualmente occupati. L’AI è una vera e propria commodity al servizio delle imprese e forse per questo, talvolta, risulta difficile da comprendere. Perché non si tratta di un prodotto specificamente adatto a risolvere una singola esigenza, ma di uno strumento personalizzabile potenzialmente in grado di risolverle tutte. Se questo è il quadro, allora il nostro compito è prima di tutto quello di diffondere conoscenza e favorire l’implementazione consapevole ed etica delle nuove tecnologie nelle imprese di ogni dimensione e settore”. Sarà proprio il modo in cui verrà approcciata l’Intelligenza Artificiale a definire il futuro in cui vivremo secondo Salvatore Scalzo, esperto di normative sull'Intelligenza Artificiale della Commissione Europea: “L’intelligenza artificiale rappresenta una straordinaria opportunità per la vita delle persone e per le nostre società; al contempo presenta dei rischi per la sicurezza, la salute e i diritti fondamentali che vanno affrontati. L'UE persegue con convinzione un approccio umano-centrico all'intelligenza artificiale, basato su due pilastri: un ecosistema di eccellenza e un ecosistema di fiducia. Il pacchetto di misure approvato dalla Commissione Europea nel 2021 sostanzia questo duplice obiettivo. Il pacchetto contiene la revisione di un piano coordinato con gli Stati membri di politiche e investimenti in AI con l’obiettivo di raggiungere un volume annuo d’investimento di 20 miliardi nel corso del decennio e, assieme al piano coordinato, il primo regolamento a livello mondiale in materia di AI.” Rassegna stampa "Imprese, serve innovazione ma le Pmi non hanno risorse" - La Tribuna di Treviso, 27.11.2022 Fabbriche più "intelligenti" "La sfida? L'innovazione dentro le piccole imprese" - Il Gazzettino di Treviso, 27.11.2022 -
Modello di self assessment per valutare la conformità della propria azienda alla Parità di Genere
data News: 18/11/2022 12:30
1Board, in collaborazione con t2i, ha creato un modello gratuito per valutare in completa autonomia la conformità della propria organizzazione alla prassi UNI/PdR 125:2022. La prassi UNI/PdR 125:2022 definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere e prevede la strutturazione e l’adozione di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) riguardanti le politiche di parità di genere. L’obiettivo della Prassi è quello di avviare un cambiamento culturale nelle organizzazioni, al fine di raggiungere una più equa parità di genere, superando la visione stereotipata dei ruoli, attivando i talenti femminili per stimolare la crescita economica e sociale del Paese. A COSA SERVE IL MODELLO? Il modello di self assessment ha l'obiettivo di favorire l'assunzione della corretta consapevolezza sullo scenario attuale della propria organizzazione nell'ottica di predisporre metodi e supporti utili per affrontare il processo di certificazione aziendale sulla prassi UNI/PdR 125:2022. COME? Attraverso la semplice compilazione di un modello MS Excel dinamico che si configura sulla base dei parametri di dimensione e settore aziendale, è possibile ottenere una valutazione immediata sia generale che di dettaglio per area del grado di conformità della organizzazione alla prassi. QUAL È IL RISULTATO? Laddove il punteggio finale superi il valore 60 la condizione potrebbe essere sufficiente per procedere ad una fase di certificazione. In caso contrario è opportuno predisporre un piano di rimedi che può essere implementato in autonomia o con il supporto di consulenti qualificati. Il modello è già disponibile online. Per saperne di più e per poter scaricare il modello collegati all’indirizzo: www.paritadigenere-checkup.it -
Al via i laboratori esperienziali dei PID – Punto Impresa Digitale delle Camere di Commercio di Venezia Rovigo e Treviso Belluno
data News: 11/11/2022 12:30
Dal 15 novembre parte il corso in 3 incontri, dedicati alle PMI di Venezia, Rovigo, Treviso e Belluno, “IoT per ideare prodotti innovativi” in collaborazione con t2i – Trasferimento Tecnologico Innovazione Venezia – Rovigo – Treviso - Belluno, 10 novembre 2022 – Il 15 novembre 2022 parte il primo corso organizzato dagli uffici PID delle Camere di Commercio di Venezia Rovigo e Treviso Belluno, in collaborazione con t2i – Trasferimento Tecnologico Innovazione, con laboratorio esperienziale in presenza, “IoT per ideare prodotti innovativi”. Si tratta, per entrambe le Camere di Commercio, di una nuova modalità di coinvolgimento delle piccole, medie imprese del territorio ed in particolare gli addetti all’area sviluppo prodotti delle aziende stesse. Il corso, che si svolgerà in 3 incontri, di cui due online e uno in presenza, è volto a presentare i concetti fondamentali delle tecnologie IoT – Internet of Things e Cloud, in particolare nelle applicazioni dedicate allo sviluppo di prodotti innovativi. I tre incontri si svolgeranno nei seguenti giorni: - Prima giornata 15 novembre 2022 – ore 16:30 – 18:00 (online) con focus su: Metodologia di sviluppo e principi di applicazione dell’IoT – Design thinking per le tecnologie digitali – Strumenti IoT per prototipare prodotti innovativi - Seconda giornata con realizzazione di prodotti innovativi e lavoro di gruppo a scelta tra: 21 novembre 2022 – ore 15:00 – 18:00 - laboratorio esperienziale in presenza presso la sede t2i di Treviso 22 novembre 2022 – ore 15:00 – 18:00 – laboratorio esperienziale in presenza presso la sede t2i di Rovigo - Terza giornata 29 novembre 2022 – ore 16:30 – 18:00 (online) con focus su: Come rendere concorrenziali prodotti e servizi grazie all’IoT – Analisi dei risultati della sessione pratica – Best practices per fattibilità e sostenibilità delle soluzioni. Ricordiamo che i PID – Punto Impresa Digitale sono nati, nel contesto delle policy di sviluppo comunitarie tradotte nel Piano Industria 4.0 del Mise e dall’Agenda Digitale, per accompagnare le imprese nella nuova era imprenditoriale del 4.0 verso la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico del sistema imprese. I PID, forniscono percorsi info-formativi, servizi di orientamento verso gli altri attori del network 4.0 che forniscono servizi specialistici, strumenti di assessment digitali per l'impresa per misurare il livello di maturità digitale delle imprese stesse, il grado di rischio agli attacchi informatici e le competenze digitali dei lavoratori. Promuovono, inoltre, l’avvicinamento delle imprese ai servizi digitali della PA quali il MEPA – Mercato Elettronico della PA, la fatturazione elettronica e libri digitali, SPID e Cassetto Digitale dell’Imprenditore, Firma digitale. In questo ambito ricadono anche i servizi per l’innovazione e trasferimento tecnologico, offerti tramite la società consortile partecipata delle camere venete t2i – trasferimento tecnologico e innovazione. “I laboratori esperienziali – afferma il Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Massimo Zanon – sono la nuova frontiera dei servizi che le Camere di Commercio offrono alle aziende per innovare i loro prodotti e spingere sempre più verso la Ricerca&Sviluppo e la digitalizzazione. Per rimanere concorrenziali, in un mondo che evolve ad una velocità rapidissima, dobbiamo mettere a disposizione delle aziende del nostro territorio risorse e know how. Inoltre, il progetto si fonda sul principio test before invest ovvero nel far testare le tecnologie alle imprese prima di fare investimenti in esse. Poter effettuare questo corso assieme alla Camera di Commercio di Treviso Belluno ed a t2i ci consente di fare rete tra quattro province, che pur con le loro peculiarità, sono estremamente interconnesse e ricche di aziende innovative.” “Senza mai fermarsi il sistema camerale veneto ha portato avanti la formazione digitale con i propri uffici PID anche durante il lockdown con webinar e un dinamico customer care con le aziende, rispondendo alle innumerevoli domande che pervenivano e che continuano a caratterizzare la stretta collaborazione rivolta alle singole necessità delle imprese. Ora - evidenzia il Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno|Dolomiti Mario Pozza - nell'ambito del programma nazionale dei PID, facciamo tornare le aziende con la formazione in presenza e ancor di più in laboratorio IoT. Vogliamo che i momenti formativi siano anche esperienziali, con attività pratica, per essere ancor più facilitatori della transizione digitale delle nostre imprese.” “Le nuove tecnologie digitali sono strategiche per la competitività delle imprese del nostro territorio. – afferma il Presidente di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione Giorgio Zanchetta - Questi laboratori esperienziali permettono di conoscerle con maggiore concretezza e attenzione alle necessità delle PMI, dato il nostro ruolo di Digital Innovation Hub europeo. È da sempre la filosofia di t2i - trasferimento tecnologico e innovazione - per cui le nuove tecnologie sono strumento per raggiungere obiettivi di business, e l’innovazione deve massimizzare il ritorno dell’investimento che richiede, accelerandone i tempi. La lunga esperienza di t2i in progetti di innovazione, sia nazionali che internazionali, e grazie a partnership di altissimo livello, permette di rendere particolarmente efficaci questi laboratori.” Per le aziende interessate a partecipare sarà possibile iscriversi al corso fino al giorno 11 novembre 2022 compilando i moduli di riferimento per il proprio territorio di appartenenza. MODULO DI ISCRIZIONE PER VENEZIA E ROVIGO: bit.ly/3NPlNIi MODULO DI ISCRIZIONE PER TREVISO E BELLUNO: bit.ly/3UlESUJ Per maggiori informazioni è possibile scrivere a: pid@dl.camcom.it (per le imprese iscritte alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo) innovazione@t2i.it oppure consultare le news nei siti camerali: Camera di Commercio di Venezia Rovigo https://www.dl.camcom.it/Corso.aspx?cod_oggetto=c0a60f68dfe04fc8b45a33df700454ce Camera di Commercio di Treviso Belluno https://www.tb.camcom.gov.it/CCIAA_formazione.asp?cod=2149 Rassegna Stampa Prime lezioni sull'innovazione digitale per le piccole imprese - Il Gazzettino di Rovigo, 11.11.2022 Industria 4.0: al via corso su Internet of Things - Ansa, 10.11.2022 Al via i laboratori dei Punto Impresa Digitale delle Camere di Commercio - TrevisoToday.it, 10.11.2022 -
“Imprese in azione per il clima” A Verona un workshop per esplorare soluzioni sostenibili e innovative per contrastare l’emergenza climatica
data News: 10/11/2022
Domani 11 novembre, ore 14.00, a Villa Buri (Verona) il workshop conclusivo del progetto “Prospera Domus”, organizzato da T2i e dedicato alle twin transitions nel settore edilizio. Verona, 10 novembre 2022 – Sensibilizzare le aziende del territorio ed esplorare insieme soluzioni innovative per affrontare l’emergenza climatica: è questo l’obiettivo di “Imprese in azione per il clima”, il workshop in programma domani, venerdì 11 novembre (ore 14.00) a Villa Buri (Verona), organizzato da t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione, la società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, di Verona e di Venezia-Rovigo. Moderato da Gianni Tortella (t2i Verona), l’evento si terrà in presenza e vedrà la partecipazione di Riccardo Tessari (Forgreen SpA), Mery Toniato (Direzione Sistema dei controlli, attività ispettive e SISTAR, Regione Veneto), Sabrina Bonomi (Prof. associato di Organizzazione Aziendale Università di Verona - Associazione Verso) e Silvia Franceschi (Environmental Impact Analyst di ETIFOR Srl). Rivolto a imprenditori, startupper e manager veronesi impegnati nell’adozione di soluzioni innovative sempre più orientate alla sostenibilità, il workshop chiude le iniziative previste nell’ambito di “Prospera Domus - Progettazione Sostenibile per il Rilancio del Sistema Casa”, progetto sostenuto da t2i e finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014/2020 in continuità con il Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse 1. Il progetto, focalizzato sulle aziende del comparto del Sistema-Casa, testimonia come investire sul rinnovamento e sulla riqualificazione delle persone impegnate nel settore sia fondamentale per intraprendere con successo le cosiddette “Twin Transitions”, ovvero la Transizione Digitale e la Transizione Green, processi che sono profondamenti connessi. Innovare in logica sostenibile nel settore delle Costruzioni significa infatti investire nella progettazione e nell’utilizzo di materiali innovativi e maggiormente sostenibili, il cui utilizzo è tuttavia possibile soltanto con l’adozione di tecnologie digitali ad ogni passo. È possibile iscriversi al workshop gratuitamente compilando il form presente al seguente LINK Per maggiori informazioni, è possibile inoltre contattare t2i all’indirizzo mail: info.verona@t2i.it -
Costruire sostenibile: il webinar sulla decarbonizzazione e la sostenibilità ambientale
data News: 26/10/2022
Comunicato stampa Domani l’appuntamento dalle 16 alle 18 online Transizione ecologica e sostenibilità ambientale sono i due temi su cui le imprese edili sono chiamate a sviluppare e a rivoluzionare il proprio lavoro. Per questa ragione T2i “Trasferimento tecnologico e innovazione” e Scuola Edile di Verona Esev-Cpt, insieme ad Ance Verona hanno organizzato, domani dalle 16 alle 18, il webinar “Costruire Sostenibile: riducendo consumi ed emissioni”. Un incontro incentrato sulla decarbonizzazione e sulla sostenibilità nell’edilizia. Il settore delle costruzioni, infatti, è uno dei comparti chiave della transizione ecologica, in quanto, a livello europeo, utilizza il 50% delle materie prime estratte, il 30% dell’energia prodotta, e produce il 33% dei rifiuti. Il seminario si pone, dunque, l’obiettivo di presentare strumenti ed esperienze concrete di transizione sostenibile per le imprese di costruzione del settore residenziale e delle infrastrutture. “Questo progetto è la dimostrazione di come le cosiddette “Twin Transitions”, ovvero la Transizione Digitale e la Transizione Green, siano profondamente connesse e vadano intese in senso unitario: innovare in logica sostenibile nel settore delle Costruzioni significa certamente investire nella progettazione e nell’utilizzo di materiali innovativi e maggiormente sostenibili, ma il loro utilizzo è possibile soltanto con l’adozione di tecnologie digitali ad ogni passo. Il digitale infatti è l’abilitatore di ogni progettazione e simulazione, della connessione di impianti e sistemi di sensoristica e della gestione intelligente di ogni parametro di benessere e comfort nella casa – commenta Roberto Santolamazza, direttore generale di t2i – Trasferimento tecnologico e innovazione -. Investire sul rinnovamento e sulla riqualificazione delle competenze delle persone coinvolte in questa Industry è perciò fondamentale, ragionando su come le professioni sono già cambiate e come potranno essere maggiormente competitive sul mercato del lavoro: sono competenze e abilità connesse allo sviluppo e l’implementazione di innovazioni nei materiali, nel design e soluzioni tecnologiche ecosostenibili per la gestione e progettazione integrata. Processi che identificheranno filiere tra imprese in cui diventerà sempre più determinante sviluppare capacità e competenze specifiche per la condivisione di sistemi di progettazione e produzione sostenibili”. “L’economia circolare è una tema molto importante – sottolinea il direttore di Esev-Cpt Giovanni Zampieri – alla luce dei cambiamenti climatici e della necessità che ci siano sempre più imprese che producano edifici ad impatto di emissione 0. È fondamentale progettare un ciclo produttivo che, dal momento della scelta del materiale fino allo smaltimento dei rifiuti, tenda a favorire il massimo risparmio energetico. Inoltre, per noi riveste grande valore inserire queste tematiche nei percorsi di formazione per i giovani, e permetta ai nostri studenti del 4 anno di acquisire competenze specifiche come consulente ambientale”. I relatori ospiti del webinar saranno, tra gli altri, Valentina Mingo di Ance Nazionale, che presenterà le linee guida Ance per la decarbonizzazione delle imprese. Andrea Tonolli di Ance Verona tratterà, invece, il tema della sostenibilità negli edifici pubblici e privati, per essere in linea con i nuovi parametri della Tassonomia. Infine, Alessandro Marradi del professore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, affronterà il tema della sostenibilità nelle infrastrutture: strade, autostrade aeroporti, tramite l’uso di materiali riciclati ed una visione sul ciclo di vita dell’impianto. “Iniziamo oggi con il tema della sostenibilità ambientale, che è sicuramente la più complessa delle tre dimensioni della sostenibilità ESG, perché relativa sia alla costruzione che all’azienda, - il commento del vicepresidente nazionale e presidente di Ance Verona, Carlo Trestini che prosegue -. Come ANCE, grazie alla volontà di Piero Petrucco, vice presidente Ance Nazionale e vice presidente Vicepresidente della FIEC (Federazione Europea dell’Industria delle Costruzioni), abbiamo messo a punto, in collaborazione con la Boston Consulting Group, un servizio per impostare una strategia di decarbonizzazione mirato alle imprese di costruzioni che stiamo proponendo ai nostri associati. Crediamo fortemente che la sostenibilità diverrà la stella polare per il futuro del settore e Ance Verona vuole essere attore propositivo per lo sviluppo del territorio”. Fonte: Tagliani gruppo adv -
Premio Creativity Startup Competition 2022
data News: 11/10/2022
Nell’ambito della Treviso Creativity Week, l’Innovation Future School organizza il premio “Creativity Startup 2022”, che premierà aspiranti imprenditori e imprenditrici di tutta Italia, con idee e soluzioni che possono essere impattanti su Sostenibilità e Circular Economy e che siano riconducibili ad uno o più dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Le categorie a cui verrà data una particolare attenzione sono:
- Circular Economy
- Social Innovation
- Mobilità
- Turismo & Cultura.
- Percorso di mentorship personalizzata erogato dallo staff di STARTUP GRIND VENETO
- Biglietto di ingresso al Global Conference di San Francisco di aprile 2023.
- Il premio speciale LABOMAR, alla startup che avrà proposto una soluzione/idea particolarmente interessante ed innovativa nel miglioramento del Benessere delle persone
- Il premio speciale ASCOTRADE, alla startup che avrà proposto una soluzione/idea particolarmente interessante ed innovativa nell’ambito della green economy
- Premio speciale AIM , alla startup che avrà proposto una soluzione/idea particolarmente innovativa nell’ambito del settore digital
- Premio speciale del pubblico, con votazione dei 10 progetti finalisti che saranno caricati sulle pagine social della TCW dal 24/10 al 10/11.
- nome/nomi dei partecipanti e riferimenti, nel caso di un team indicare il referente
- problemi e opportunità affrontati
- valore aggiunto che la nuova impresa o la nuova idea porta rispetto alla risoluzione del problema/opportunità
- la novità/innovazione (tecnologica o meno) che propone
- il modello di Business
- analisi dei competitor
- previsioni economico-finanziarie
- stadio di sviluppo
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DIGITAL & GREEN: Impresa in transizione – Fondimpresa Avviso 4/2022
data News: 13/09/2022
Sei un’azienda che ha già effettuato un investimento economico “green” e vuole formare le proprie risorse per implementarlo?
Vuoi conoscere quale attività formativa risponde alle tue esigenze?
Seminario interaziendale
Digitalizzazione Green – 8 ore (con almeno un partecipante per azienda) Con l'adozione delle tecnologie digitali nell’ambito della produzione, migliorano le performance e i processi aziendali, la salvaguardia dell'ambiente, l'integrazione tra aziende e clienti, oltre a un notevole risparmio di costi e risorse. E' il cambiamento digitale, infatti ad accelerare uno sviluppo ecosostenibile, grazie alle nuove tecnologie, al risparmio di energia, all'impiego di risorse naturali e rinnovabili, e a una nuova coscienza ecologica da parte delle aziende. Tutto questo permette alle aziende di ottimizzare le risorse e guadagnare in termini di efficienza. Il seminario, che sarà condotto da docenti universitari, ha lo scopo di sensibilizzare le aziende sulla “Digitalizzazione Green” e sui suoi impatti organizzativi.Training/Team Coaching aziendale
Digital&Green Assessment - 24 ore (con minimo 3 partecipanti) Questa attività di coaching è finalizzata ad effettuare un’analisi del contesto aziendale per supportare il personale, che riveste ruoli di responsabilità, a comprendere il grado di innovazione green in azienda ed identificare strategie da adottare per implementare azioni specifiche. Ad esempio:- dopo l’acquisto di piattaforme gestionali l’azienda ha la necessità di comprenderne le potenzialità e le ricadute in termini funzionali sui processi aziendali;
- come l’applicazione di sensori sulle macchine determina la conseguente raccolta di dati utile al monitoraggio dei livelli di energia degli impianti produttivi, ecc.
- Costruzione di un set di strumenti digitali da adottare per monitorare il livello di energia dei processi produttivi;
- Analisi e scelta di soluzioni IoT per implementare la digitalizzazione interna ed efficientare i processi;
- Identificazione e applicazione di strumenti digitali per la dematerializzazione dei processi gestionali, ecc.
Training aziendale
Digital sustainability - 24 ore (con minimo 4 partecipanti) Il cambiamento del modello di sviluppo aziendale in ottica green e digitale deve essere poi “sostenibile” nel tempo per questo motivo è necessario che siano coinvolte anche figure operative impiegate in diversi livelli. L’attività di action learning ha lo scopo di supportare le risorse aziendali nell’acquisire padronanza delle tecnologie funzionali alla sostenibilità e/o dei sistemi gestionali digitalizzati introdotti in azienda a seguito degli investimenti. Ad esempio:- imparare a gestire i nuovi strumenti digitali introdotti nei processi produttivi per la dematerializzazione;
- acquisire padronanza nell’uso quotidiano delle soluzioni IoT finalizzati alla digitalizzazione, ecc.
Chi può essere coinvolto in questi cambiamenti?
Quali sono i requisiti per partecipare?
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Settembre Innoclub: startup business, prodotti da costruzione e proprietà intellettuale
data News: 9/09/2022 11:30
La Startup Innovativa come strumento di accelerazione dell’innovazione Martedì 13 settembre – ore 16.00 - 17.00 Webinar gratuito Quella della Startup Innovativa è la forma giuridica più appropriata e, per molti aspetti, conveniente per la gestione di progetti imprenditoriali innovativi, ad alto contenuto tecnologico e ad alto valore aggiunto. In questo incontro si approfondirà lo strumento della startup innovativa: come pensarla, come e perchè costituirla, come gestirla al meglio per massimizzarne i risultati. Il focus group è rivolto ad imprenditori, amministratori e manager che in azienda sono impegnati in prima persona nell’innovazione di prodotti e processi e che vogliono approfondire le opportunità offerte dal sistema delle Startup innovative. ISCRIZIONE ONLINE La trasmittanza termica, il fattore solare, la resistenza termica aggiuntiva da dichiarare per il 110% dei serramenti, chiusure oscuranti, tende Giovedì 15 settembre – ore 16.00 - 17.00 Webinar gratuito Nel webinar saranno indicati, analizzati e commentati i dati, i limiti legislativi ed i prodotti che devono essere considerati per poter accedere agli incentivi fiscali senza difficoltà; verranno elencati ed illustrati i documenti necessari per la loro presentazione ai soggetti preposti. ISCRIZIONE ONLINE Le misure di Agevolazione Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ Martedì 20 settembre – ore 10.00 - 12.00 Webinar gratuito Con il prossimo 27 Settembre 2022 riaprono gli sportelli per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Come per le edizioni precedenti, anche per l’edizione 2022, t2i in collaborazione con la Camera di Commercio Treviso Belluno e la Camera di Commercio Venezia Rovigo, presenterà le Misure. Durante l’incontro interverranno gli esperti di SiCamera scrl e Invitalia Spa. ISCRIZIONE ONLINE Marchi e Brevetti: incontri individuali gratuiti di primo orientamento Nel mese di settembre e ottobre, t2i è a disposizione delle aziende, per incontri individuali GRATUITI, della durata di circa un’ora, per una valutazione competente dei singoli casi, in materia di Proprietà Intellettuale. PRENOTA IL TUO APPUNTAMENTO
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Strategy Innovation Forum 2022
data News: 26/08/2022
Giovedì 8 e venerdì 9 settembre 2022 torna lo Strategy Innovation Forum (SIF) con la settima edizione che verterà sul tema de “L’impatto del Deep Tech sui modelli di business”.
Il Deep Tech è la quarta ondata d’innovazione, probabilmente la più dirompente dopo quelle sprigionate dalla rivoluzione industriale nei campi della chimica, dei materiali, dell’elettricità e comunicazioni, dai grandi laboratori di ricerca aziendali e, quindi, dalle start-up digitali e biotecnologiche. Esso rappresenta un’opportunità unica di ripensare le fondamenta del business, grazie alla sua capacità di moltiplicare a una velocità senza precedenti le opzioni per risolvere i maggiori problemi dell’umanità, con un impatto che avrà una risonanza enorme in tutto il mondo.
SIF 2022 ospita anche i VeniSIA Days per raccogliere la community di innovatori attorno al tema del Deep Tech quale approccio che le imprese dovranno adottare per sviluppare soluzioni innovative e dirompenti alle principali sfide di sostenibilità. VeniSIA, l’acceleratore di innovazione sulla sostenibilità, fa leva sul Deep Tech per identificare, scalare e commercializzare soluzione tecnologiche attraverso l’innovazione del modello di business.
Dal 2015, SIF - Strategy Innovation Forum alimenta ogni anno a Venezia l'unico think tank italiano in materia di innovazione strategica. Il forum coinvolge imprenditori, manager, professionisti, accademici e figure politiche per creare e diffondere conoscenza e relazioni, a favore della trasformazione del sistema imprenditoriale.
Per maggiori informazioni sull’agenda dell’evento visita il sito.
Per partecipare in presenza è necessario iscriversi online.
L'evento sarà trasmesso anche in diretta streaming. Per assistere da remoto, non è necessaria l'iscrizione, basta connettersi ai seguenti link:
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Nuovi bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+
data News: 27/07/2022
Sono stati pubblicati i nuovi bandi per l’annualità 2022 per la concessione delle misure agevolative denominate Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Le nuove versioni dei bandi vanno in continuità con quelli dell’anno precedente e fissano anche la data di apertura degli sportelli. Le domande di contributo potranno essere presentate a partire:- dal 27 settembre 2022 per Brevetti+
- dall’11 ottobre per Disegni+
- dal 25 ottobre per Marchi+
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CLASS4.0: CLuster for dAta-driven Solutions in the Sea economy 4.0
data News: 27/07/2022
Il giorno 29 luglio 2022 avrà luogo il kick off meeting del progetto CLuster for dAta-driven Solutions in the Sea economy 4.0 - CLASS4.0 approvato nell’ambito del bando di capitalizzazione del Programma Interreg Italia – Croazia 2014 – 2022 – Asse Prioritario “Blue Innovation”. L'obiettivo del progetto CLASS4.0 è quello di migliorare le condizioni quadro per l'innovazione a livello transfrontaliero massimizzando e valorizzando le esperienze e i risultati ottenuti dalla realizzazione di progetti precedente finanzianti nell’ambito del medesimo asse Prioritario come INVESTINFISH, BEAT, BLUE KEP. Nello specifico, il progetto avrà i seguenti obiettivi:- Rete transfrontaliera per capitalizzare soluzioni innovative e sui dati dell’economia blu: migliorare la capacità di adottare soluzioni innovative, attraverso un migliore coordinamento e integrazione dei risultati dei progetti precedentemente finanziati dal Programma Interreg Italia – Croazia 2014 – 2020 e delle reti di eccellenza e promozione dei servizi di supporto basati sui modelli metodologici di "open innovation" e trasferimento tecnologico;
- Promuovere gli investimenti in servizi di trasferimento tecnologico e innovazione fra le imprese dell’economia blue: promuovere servizi per sostenere gli investimenti nell'innovazione, destinati alle imprese dell'economia blu e per un nuovo sviluppo imprenditoriale, al fine di fornire un sostegno concreto nella valutazione della commerciabilità delle nuove soluzioni e del suo potenziale posizionamento sul mercato, fornire servizi approfonditi per aiutare a sviluppare il modello di business e creare ulteriormente start-up e spin-off;
- Migliorare le condizioni quadro per aumentare la collaborazione e la creazione di reti basate quintupla elica: azioni congiunte volte a migliorare le condizioni quadro per rafforzare la collaborazione e networking e consolidare l'Adriatico quale ecosistema di innovazione nell’economia blue attraverso l’organizzazione di Think Tank C2C e firma di un memorandum d'intesa sulla cooperazione transnazionale.
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“Eccellenza certificata” per accompagnare una transizione digitale e sostenibile: t2i presenta l’Activity Report 2021
data News: 25/05/2022
Comunicato stampaSi è svolta oggi la conferenza stampa digitale di presentazione dell’Activity Report di t2i
Treviso, 24 maggio 2022 – Si è tenuta oggi la presentazione dell’Activity Report 2021 di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione. Anche quest’anno, la società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, di Verona e di Venezia-Rovigo ha elaborato il documento che traccia la sintesi dei servizi offerti, dei progetti realizzati, delle partnership locali delle collaborazioni internazionali sviluppate nell’ultimo anno, illustrando al tempo stesso le linee guida di crescita e i molteplici scenari di contesto in cui opera la Società. Il report include inoltre le testimonianze dirette delle aziende clienti, che raccontano la loro esperienza nell’interazione con t2i.
Alla conferenza stampa, svoltasi in modalità digitale, hanno preso parte Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti e Presidente Unioncamere Veneto, Gian Michele Gambato, Vicepresidente Vicario della Camera di Commercio Venezia Rovigo, Roberto Santolamazza, Direttore generale di t2i e Giorgio Zanchetta, presidente di t2i.
“Lo sviluppo di un territorio deve avere una pianificazione strutturata e strategica, capace di anticipare le criticità evitando di lavorare in continua emergenza - sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno|Dolomiti e di Unioncamere del Veneto Mario Pozza-. Il sistema camerale vuole interpretare come opportunità, i nuovi modelli di business e le nuove tecnologie che hanno rivoluzionato, in maniera repentina, il sistema economico, soprattutto dopo la pandemia. Vogliamo essere accanto alle imprese - conclude il Presidente - per affrontare questo particolare momento, strutturando, in sintonia con i tempi richiesti dai mercati nazionali e internazionali, azioni concrete, per mantenere il vantaggio competitivo che ha da sempre caratterizzato il Veneto. Questa è la mission dell’azienda consortile camerale t2i volta a mantenere un ruolo attivo nel panorama delle strutture di ricerca e del trasferimento tecnologico del Veneto”.
Focus della conferenza, aperta dai saluti istituzionali dei presidenti Pozza e Zanchetta, è stato l’intervento del direttore Santolamazza, che ha presentato numeri e progettualità realizzate nel 2021, evidenziando il ruolo strategico di t2i, in quanto perno di un ecosistema di innovazione capace di valorizzare le unicità, generare imprenditorialità diffusa e accompagnare le aziende nel duplice processo di transizione verso tecnologie digitali e percorsi di evoluzione più sostenibili. Una vera e propria “eccellenza certificata” al servizio del territorio, la cui competenza e affidabilità sono garantite da riconoscimenti ufficiali di qualità per ogni campo in cui t2i è impegnata: dalla formazione alla ricerca, dall’incubazione di startup alla tutela della proprietà intellettuale, fino ai test condotti dai laboratori CERT di Oderzo, che lo scorso dicembre hanno celebrato il prestigioso traguardo dei 25 anni di attività.
“L’Activity Report presenta la sintesi del lavoro da noi sviluppato nel 2021: nel corso dell’anno t2i ha cercato di facilitare i processi di cambiamento sul territorio, riorganizzando anche sé stessa in favore di un’offerta sempre più digitale per lo sviluppo di competenze innovative e di un nuovo approccio ai servizi per le imprese, in ragione delle nuove necessità di mercato. Questo grazie a un attento lavoro di ascolto delle principali associazioni di categoria e filiere di imprese, per supportare al meglio i meccanismi e le traiettorie di evoluzione verso una transizione digitale e sostenibile” – ha commentato Giorgio Zanchetta, presidente di t2i.
In linea con lo spirito del 2021, anno di rinascita dopo l’emergenza pandemica, l’Activity report registra numeri molto positivi: aumentano il fatturato, che raggiunge i 4,18 milioni di euro (+24% sul 2020) e i servizi a mercato (+41% sul 2020); salgono rispettivamente a 6.860 e 1.143 le aziende e i partner europei con cui t2i ha lavorato dal 2014, anno di fondazione della società. Un trend di crescita generale che si riflette in tutti i settori di attività illustrati nel rapporto.
Grande attenzione è stata posta da t2i nell’ambito della formazione e della digital transformation: in un contesto lavorativo che vede, a livello nazionale, un graduale aumento delle assunzioni ma al tempo stesso la difficoltà da parte delle aziende di reperire professionalità e competenze specifiche, diventa sempre più fondamentale accompagnare le imprese e, in particolare le PMI, nell’innovazione dei processi di formazione aziendale, incluso un maggiore utilizzo del digitale. A questo fine, nel 2021 t2i ha erogato 221 corsi (+64% sul 2020), 1.980 ore di formazione, di cui 1830 online, con 3.063 partecipanti ai corsi e ai laboratori proposti, 2.908 dei quali connessi da remoto. Un lavoro che ha contribuito a coinvolgere 795 aziende nelle attività formative, registrando un aumento del 75% rispetto al 2020.
Anche le fasi di ricerca e sviluppo di prodotti e servizi rappresentano uno degli aspetti su cui si è concentrata l’attività di t2i a supporto delle aziende. Sono stati 12 i progetti di digitalizzazione, con 70 imprese coinvolte (+75% rispetto al 2020); 20 invece i Workshop del ciclo “Innovation Workout”, organizzati in collaborazione con Assindustria Venetocentro e Galileo Visionary District, che hanno visto la partecipazione di 1.375 aziende. Per quanto riguarda invece le startup, l’Incubatore Certificato t2i si conferma anche nel 2021 il primo Incubatore certificato pubblico, riferito al sistema camerale Veneto, accreditato presso il Ministero dello Sviluppo Economico: 80 le startup incubate (+100% rispetto al 2020), 12 le idee di impresa realizzate, 40 gli aspiranti imprenditori che hanno potuto usufruire dell’accesso al finanziamento, per un capitale erogato salito nel 2021 a oltre 300.000 €.
In aumento anche i dati relativi all’attività dei laboratori CERT, area chiave dell’offerta consortile, presso i quali nel 2021 sono stati effettuati 783 test, 5.313 certificati di taratura emessi dal Laboratorio Metrologico (+25% sul 2020) e 5.740 campioni di vino analizzati dal Laboratorio Chimico (+29% sul 2020): numeri che testimoniano il costante lavoro di sviluppo che, ad oggi, ha permesso a t2i sia di rispondere alle esigenze reali delle aziende del territorio, sia di essere riconosciuti eccellenti a livello nazionale ed internazionale, risolvendo a fianco delle imprese le sfide tecniche e di performance dei prodotti, in continua evoluzione.
Importante è stato anche l’impegno per il Diritto di Proprietà Intellettuale: dal 2020 il centro di competenza di t2i è infatti membro del Comitato di Transizione PatLib 2.0, incarico conferito dall’Ufficio Europeo Brevetti (EPO) per l’elevata qualità dei servizi offerti alle PMI e l’intensa attività in materia di diffusione della cultura della Proprietà intellettuale. Oltre 1.800 le realtà imprenditoriali supportate da t2i nella costruzione di competenza in materia; nel 2021 sono state infine 840 le ricerche documentali condotte (+25% rispetto all’anno precedente), di cui 558 per marchi di impresa e 281 per brevetti e modelli.
Numeri e risultati in continua crescita, che premiano il percorso intrapreso da t2i a fianco delle imprese del territorio: un viaggio verso un futuro incerto, in quanto legato ai nuovi equilibri politico-economici che si stanno delineando negli ultimi mesi, ma al tempo stesso caratterizzato da obiettivi ambiziosi, sfide complesse, nonché ricco di preziose opportunità da cogliere, una su tutte quella offerta dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
E' possibile scaricare l'Activity Report in PDF oppure visionare la versione sfogliabile.
Rassegna stampa Innovazione, i soci di t2i e Galileo valutano i piani di integrazione - Corriere del Veneto, ed. Venezia Mestre, 25.05.2022 Transizione digitale: T2i aiuta le imprese ad affrontare il futuro - Il Gazzettino di Rovigo, 25.05.2022 T2i, attività record: 4 milioni di incassi - Il Gazzettino di Treviso, 25.05.2022 La "fame" di digitale fa volare i numeri di t2i - La Tribuna di Treviso, 25.05.2022 Transizione digitale sostenibile - La Voce di Rovigo, 25.05.2022 -
Equity Crowdfunding, un nuovo strumento per gli imprenditori
data News: 19/05/2022
di Filippo Mazzaro, Co-fondatore di NEstMoney.it e NEstReward.it L’equity crowdfunding è paragonabile ad una piccola quotazione in borsa. Questo strumento prevede la pubblicazione del progetto imprenditoriale in un portale autorizzato da Consob, allo scopo di raccogliere fondi che saranno investiti nell'azienda attraverso l’ingresso di nuovi soci. Spesso per i progetti innovativi rappresenta una fonte complementare al finanziamento bancario. Il portale ha il compito di esaminare la valutazione dell'azienda attraverso un controllo dei documenti, anche per validare la bontà dell'iniziativa. Attivare questo strumento ha costi molto contenuti e permette di farsi pubblicità e ampliare il proprio network. I soggetti coinvolti in una operazione di equity crowdfundingQuesto nuovo strumento rappresenta un'opportunità per gli imprenditori a prescindere dalla loro esperienza. La possibilità di investimento è aperta a chiunque (persone fisiche e giuridiche), anche allo scopo di creare sinergie. In caso di investimenti in Startup e PMI innovative è previsa una agevolazione fiscale che può raggiungere il 50%. Il documento fondamentale per valutare la potenzialità dell'iniziativa è il Business Plan, che ha il compito di tradurre in numeri la strategia dell'imprenditore e fornire la valutazione dell'azienda. Finanza Condivisa, gestore del portale NEstMoney.it e T2i – trasferimento tecnologico e innovazione, azienda del Sistema Camerale Veneto, stanno collaborando ad un progetto di formazione gratuita dedicata alle imprese che stanno pensando a una campagna di raccolta fondi per far decollare il proprio business. L'obiettivo è di approfondire la conoscenza dello strumento di equity crowdfunding, prepararsi adeguatamente alla campagna e disegnare la propria strategia. Gli argomenti trattati saranno:
- Equity crowdfunding: un nuovo strumento per finanziare startup e PMI
- Analisi degli elementi necessari ad una campagna di equity crowdfunding
- Come predisporre un semplice Business Plan
- Valutazione della propria azienda e ascolto dell’esperienza di un promotore di una campagna.
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Premio TOP of the PID 2022
data News: 18/05/2022
Fonte: puntoimpresadigitale.camcom.it
Obiettivo del Premio “Top of the Pid 2022” è individuare e dare visibilità a iniziative e progetti innovativi di transizione digitale. In particolare, saranno premiate le iniziative e i progetti delle singole imprese o di gruppi di imprese di micro, piccole e medie imprese individuando le “buone pratiche” anche nell’ottica della trasferibilità ad altri contesti, con riferimento ai seguenti ambiti: 1. Sostenibilità: soluzioni per favorire, attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, la transizione verso modelli produttivi più sostenibili sotto l’aspetto dell’impatto ambientale ed ecologico. 2. Sociale: soluzioni che, attraverso le tecnologie digitali, contribuiscono all’inclusività e al miglioramento della vita dei cittadini e/o dei lavoratori (es. soluzioni per il miglioramento della salute, riqualificazione/aggiornamento dei lavoratori, parità di genere, ecc.). 3. Manifattura Intelligente e Avanzata: soluzioni innovative nel settore manifatturiero che facciano uso di tecnologie 4.0. 4. Servizi e Commercio: soluzioni digitali innovative sul settore dei servizi e del commercio. 5. Turismo: soluzioni tecnologiche per favorire la conoscenza, la valorizzazione e la ripartenza economica delle mete, delle attrazioni e delle esperienze turistiche presenti sui territori interessati. 6. Nuovi modelli di business 4.0: attività e/o processi produttivi e/o di modelli organizzativi innovativi o ri-progettazione (attraverso l’utilizzo del digitale e delle tecnologie 4.0) di attività, processi produttivi o modelli organizzativi tradizionali. Candidature entro il 1° luglio 2022. Documentazione per partecipare:Il Premio “Top of the PID” indetto annualmente dalla rete nazionale dei Punti Impresa Digitale seleziona progetti di imprese, singole o associate, che hanno saputo innovare i prodotti o i modelli di business grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali.
- Regolamento del Premio 2022 – IV Edizione
- Domanda di adesione (composta da due parti: mod. I parte in word + mod. II parte in excel)
TOP of the PID MIRABILIA Il Premio “Top of the PID MIRABILIA” nasce dall’unione fra la rete dei PID e l’Associazione Mirabilia delle Camere di Commercio per premiare le soluzioni più innovative sviluppate da PMI italiane per far ripartire il turismo. Premio che va nella direzione delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale del Turismo UNWTO che prevedono un ruolo importantissimo del turismo nella rinascita che dovrà essere sano, sicuro e sostenibile e che viene affidato all’innovazione e alle nuove tecnologie, il cui uso viene incoraggiato per rendere l’esperienza turistica unica e indimenticabile pur nel rispetto del distanziamento sociale e delle misure necessarie di igiene. Candidature entro il 1° luglio 2022. Per maggiori informazioni: https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/paginainterna/premio-top-of-the-pid -
Hackathon Digiti@mo vince un app per promuovere la mobilità solidale tra i più giovani
data News: 3/05/2022
Conegliano, 29 aprile 2022 - Una app per consentire ai più giovani di spostarsi in autonomia, sicurezza e, perché no, di fare anche nuove amicizie: è questo il progetto vincitore del concorso di idee finalizzato alla generazione di proposte per la riqualificazione di spazi pubblici organizzato venerdì scorso nell’ambito dell’Innovation Lab Digiti@mo, promosso dal Comune di Conegliano (capofila) e dai Comuni di Cappella Maggiore, Gaiarine, Godega di Sant’Urbano, Mareno di Piave, Santa Lucia di Piave, San Fior, San Pietro di Feletto, Susegana, Vazzola, in collaborazione con t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione, ente delle Camere di Commercio di Treviso – Belluno | Dolomiti, di Verona e di Venezia – Rovigo. Una quarantina i partecipanti all’Hackathon – molti dei quali studenti di istituti scolastici locali - che suddivisi in 9 gruppi di lavoro si sono sfidati a colpi di creatività e proposte innovative, supportati dal team di esperti e facilitatori di t2i. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato “Safe Share – Viaggia in compagnia”, il progetto ideato dagli studenti dell’Istituto da Collo, con l’obiettivo di favorire e rendere più sicura la mobilità dei più giovani. In particolare, la proposta consiste in una app per smartphone che offra l’opportunità di condividere gratuitamente mezzi di trasporto e compagnia, ai ragazzi che, per motivi di studio o personali, devono spostarsi frequentemente nell’arco della giornata. I vincitori si sono quindi aggiudicati i biglietti di ingresso al We Make Future – WMF 2022, il più grande Festival sull’innovazione Digitale e Sociale, in programma a Rimini il 16-17-18 giugno, dedicato a una grande varietà di temi, tra cui robotica, intelligenza artificiale, big data, aerospace, gaming e sostenibilità. A tutti gli studenti che hanno partecipato è stato inoltre rilasciato da t2i, in qualità di Ente di formazione accreditato, l'attestato di partecipazione finalizzato alla riconoscibilità delle 8 ore in Alternanza Scuola Lavoro. L’Hackathon chiude la ricca serie di iniziative di Digiti@mo, progetto nato con l’obiettivo di diffondere una maggiore cultura del digitale, capace di chiamare a raccolta oltre 3.500 persone (la metà dei quali studenti) e di coinvolgerle in 111 eventi tra webinar, laboratori, workshop e seminari esperienziali. Promosso dalla Regione Veneto nell’ambito del programma comunitario POR FESR, Digiti@mo ha visto la partecipazione di numerosi attori del territorio dell’area di Conegliano, tra cui i Comuni contigui, associazioni di categoria, di volontariato, del Terzo Settore e partner altamente qualificati in diversi rami dell’innovazione digitale, tra cui t2i. "L'Hackathon è stata un'ottima occasione di incontro e confronto tra generazioni. La massiccia presenza dei ragazzi degli istituti superiori del Comune di Conegliano ha dato un valore aggiunto alla manifestazione, creando una importantissima sinergia che, come amministrazione, abbiamo intenzione di perseguire e accompagnare per il futuro utilizzando le strutture del Progetto InnovationLab Digiti@mo. Complimenti per il coraggio e la visione ai vincitori e a tutti e nove i progetti presentati che hanno reso l'evento un vero e proprio laboratorio innovativo perfettamente in linea con la mission di InnovationLab" – ha commentato Gianbruno Panizzutti - Assessore alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e Innovazione Tecnologica del Comune di Conegliano. Rassegna stampa "App" per spostarsi e conoscere. Trionfa il progetto del "Da Collo" - La Tribuna di Treviso, 09.05.2022 Hackathon Digiti@mo: vince un’App per promuovere la mobilità solidale tra i più giovani - QualBuonVento.com, 03.05.2022 Conegliano, premiata l’app che favorisce la mobilità e le nuove amicizie tra i giovani - La Tribuna di Treviso, 02.05.2022 Conegliano, progettano un’app per condividere l’auto e viaggiare in compagnia: vincono gli studenti del Da Collo - OggiTreviso.it, 30.04.2022 -
VIBES SRL VINCE LA 4^ EDIZIONE DEL PREMIO STARTUP D’IMPRESA LUCIANO MIOTTO
data News: 10/02/2022
Comunicato stampa La startup vicentina si aggiudica un anno di incubazione virtuale gratuita presso l’Incubatore Certificato di t²i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione. 45 le candidature provenienti dall’intero territorio nazionale, tra progetti imprenditoriali e startup attive da meno di 2 anni. Ai 5 finalisti il servizio di orientamento e accompagnamento offerto dal Sistema Invitalia Startup.Treviso, 10 febbraio 2022 – È la startup vicentina Vibes Srl la vincitrice del “Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto 2021”, iniziativa ideata da t²i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo, nata con l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione e l’innovazione italiana, incoraggiando la connessione tra startup, centri di ricerca e imprese. La proclamazione dei vincitori ha avuto luogo ieri pomeriggio in occasione dell’evento conclusivo dell’Innovation Workout, ciclo di incontri dedicato all’innovazione, sviluppato da Assindustria Venetocentro insieme a t²i e al Galileo Visionary District. Ad annunciare il vincitore, Alessia Miotto, vicepresidente di Imesa e figlia di Luciano Miotto, imprenditore visionario prematuramente scomparso nell’estate del 2018, a cui è intitolato il Premio, giunto ormai alla quarta edizione. 45 le candidature provenienti dall’intero territorio nazionale che hanno preso parte al concorso, tra progetti imprenditoriali e startup avviate da non più di 2 anni, riguardanti diversi ambiti di business e innovazioni tecnologico-digitali, di prodotto e di mercato, con riferimento a molteplici settori, tra cui: gestione privacy, gestione dati e blockchain, soluzioni innovative per processi produttivi industriali, fashion, tecnologie innovazione di prodotto e commercializzazione per l’alimentare e horeca, intrattenimento e librerie, sanificazioni e sicurezza personale, tecnologie per l’agricoltura, turismo e valorizzazione patrimonio artistico e recupero, formazione, trasporto pubblico, manifattura additiva, home automation e servizi alle imprese. Composta da un team prevalentemente under 30, Vibes Srl ha vinto il concorso grazie a un progetto di sviluppo di soluzioni per la gestione della manutenzione predittiva per contesti industriali attraverso tecnologie 4.0, aggiudicandosi un anno di incubazione virtuale gratuita presso l’Incubatore Certificato t²i, grazie alla quale sarà affiancata in tutte le fasi di sviluppo della startup: da azioni di business checkup allo sviluppo del modello di business, dall’attività di networking alla promozione, fino al supporto informativo per l’accesso a finanziamenti pubblici e supporto alla proprietà industriale. Ad aggiudicarsi il secondo posto, la startup innovativa Enismaro di Salerno, composta da una coppia di ragazzi under 35, che hanno presentato un sistema di tracciabilità per i prodotti agroalimentari end-to-end che fornisce un'unica visione del ciclo di vita del prodotto lungo tutta la catena di approvvigionamento, attraverso l'utilizzo di tecnologie 4.0, in particolare Blockchain e sensori IOT. Il terzo posto è stato invece conquistato dal team rodigino guidato da Luca Signorin e Raffaele Rugin, che ha sviluppato uno smart controller per gestire il ricircolo negli ambienti interni, con l’obiettivo di minimizzare i costi energetici e massimizzare la qualità dell’aria. Ad entrambi i progetti sono stati assegnati alcuni servizi a supporto della fase di startup, valutazione dei fabbisogni, digitalizzazione e sviluppo/review del modello di business e supporto formativo per la gestione d’impresa. Quarta e quinta classificata, le startup Dabo Hts 4.0 (Padova) e Quinck Srl (Bologna): la prima, selezionata per lo sviluppo di un sistema di radiazione per l’eliminazione automatica di virus e batteri da pulsantiere e touchscreen; la seconda, sviluppatrice di un app per l’accesso universale e automatico ai servizi di trasporto in Italia e nell’Unione Europea. Insieme alle prime tre classificate, Dabo Hts 4.0 e Quinck Srl avranno quindi diritto a un servizio di orientamento e accompagnamento per presentare domanda di finanziamento, offerto alle cinque finaliste da Invitalia per t²i, partner del Sistema Invitalia Startup. “Le startup e i progetti imprenditoriali innovativi rappresentano uno dei principali impulsi allo sviluppo del sistema imprenditoriale italiano e veneto, sia come nuovi business sia perché di supporto ai diversi settori economici che si avvalgono proprio della capacità innovativa di queste realtà per innovare a loro volta i propri prodotti, processi e business” – afferma il direttore generale di t²i Roberto Santolamazza. “Il premio Startup d’Impresa, che rientra in quest’ottica di open innovation, nasce proprio per supportare i giovani imprenditori nel coltivare e rendere solide le basi dei propri progetti, offrendo loro l’opportunità di trasformare un sogno in un vero progetto di business”. Di seguito il riepilogo dei 5 team finalisti: 1) PRIMO CLASSIFICATO: VIBES SRL (VICENZA) Team: Luca Sanson, Matteo Pozzi, Cesare Vicentini, Silvia Carrettiero, Jennifer Niec, Filippo Visentin, Davide Pivato, Luca Bergamin. 2) SECONDO CLASSIFICATO: ENISMARO SRL (SALERNO) Team: Isabella D’Addeo, Marco D’Addeo. 3) TERZO CLASSIFICATO: PROGETTO Sistemi Integrati per l’aria e termodinamica nell’home automation (ROVIGO) Team: Luca Signorin, Raffaele Rugin. 4) QUARTO CLASSIFICATO: DABO HTS 4.0 (PADOVA) Team: Stefano Bottesin, Paola Brun, Andrea Bortolotto. 5) QUINTO CLASSIFICATO: QUINCK SRL (BOLOGNA) Team: Umberto Ciriello, Antonio Marotta, Stefano Righini, Samuele Medici, Michele Lacorte, Mirko Mazzolani, Nosanin Abdollahian, Lorenzo Galassi, Francesco Del Fagio, Fabio Poli. Rassegna stampa Una startup da podio - La Voce di Rovigo, 12.02.2022 Premio start-up vinto con un progetto di riciclo dell'aria - Il Gazzettino di Rovigo, 11.02.2022 Vibes vince il “Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto 2021” - I-Talicom.net, 10.02.2022 Premio Startup d’Impresa Luciano Miotto 2021: vince Vibes - BitMAT.it, 10.02.2022 Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto 2021, la salernitana Ensimaro terza - La Gazzetta di Salerno, 10.02.2022 Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto 2021, Rovigo sul podio - RovigoOggi.it, 10.02.2022
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45 le imprese che hanno partecipato al Premio Startup d’impresa Luciano Miotto 2021
data News: 3/02/2022
3 febbraio 2022 Ottimi risultati per il Premio Startup d’impresa Luciano Miotto 2021, apertosi a fine novembre e chiuso il 20 gennaio, che ha visto la presentazione di 45 domande tra progetti imprenditoriali e startup avviate da meno di 2 anni. Scopo principale della startup competition di t2i - Premio Miotto 2021, al suo terzo anno è quello di favorire lo sviluppo del tessuto economico, fatto di imprese manifatturiere e la loro competitività a lungo termine, attraverso le capacità innovativa delle startup in un’ottica di partnership e collaborazione. Il Premio Luciano Miotto è stato istituito nel 2018 da t2i – azienda del Sistema Camerale Veneto di formazione e servizi per l’innovazione e incubatore certificato di startup innovative - in ricordo dell’ingegnere e titolare di Imesa spa e rivolto a Progetti Imprenditoriali Innovativi e Digitali. Il premio Startup d’impresa Miotto 2021 intende promuovere la digitalizzazione, l’Hi-tech e più in generale l’innovazione italiana favorendo le connessioni tra startup, centri di ricerca e il mondo delle imprese, favorendo in particolar modo le giovani imprese innovative con il maggior potenziale di crescita. Le aziende che si sono candidate operano in ambiti di business con relative innovazioni tecnologiche, digitali, di innovazione sociale e/o internazionalizzazione e riguardano i seguenti settori: gestione privacy, gestione dati e blockchain - Soluzioni innovative processi produttivi industriali - fashion - tecnologie innovazione di prodotto e commercializzazione per l’alimentare e horeca, intrattenimento e librerie, ambito sanificazioni e sicurezza personale, tecnologie per l’agricoltura, turismo e valorizzazione patrimonio artistico e recupero, manutenzione industriale, formazione, trasporto pubblico, manifattura additiva, home automation per il benessere personale, servizi alle imprese e soluzioni tecnologiche processi di internazionalizzazione. I progetti coprono l’intero territorio nazionale, grazie anche alla collaborazione promozionale e tecnica di Invitalia per t2i, partner del Sistema Invitalia Startup che ha contribuito attivamente al successo della competizione e ha dato respiro nazionale al Premio. Le startup innovative e i progetti imprenditoriali innovativi rappresentano uno dei principali impulsi allo sviluppo innovativo del sistema imprenditoriale italiano e veneto in particolare, che si avvale proprio della capacità innovativa di queste realtà per innovare a sua volta i propri prodotti, processi e business in un’ottica di open innovation. In questo senso si ricollega l’interesse e la collaborazione al Premio Miotto da parte di Assindustria Venetocentro, che da oltre un anno sta organizzando l’iniziativa INNOVATION WORKOUT un percorso per l’innovazione attraverso un ciclo di incontri specialistici che approfondiscono tutti gli ambiti dell’innovazione: strategia, processo produttivo, prodotto, mercato, risorse umane. Un primo passo per poi affiancare le aziende in processi di innovation management. La premiazione delle 3 aziende vincitrici del Premio Miotto 2021 avverrà durante l’ultimo evento di Innovation Workout che si terrà il giorno 9 febbraio 2022, dalle 17 alle 19, evento aperto a tutti attraverso l’iscrizione online
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INNOCLUB – Generazione di idee in azienda
data News: 27/01/2022
Il percorso permette di avvicinare metodologie innovative che favoriscono contesti organizzativi snelli, soddisfacenti e proiettati alla generazione di nuove strategie per fronteggiare i cambiamenti. I tre incontri sono impostati come focus group, per facilitare il confronto tra imprenditori, HR manager e responsabili d’area, con l’intervento tecnico di un esperto di contenuto che introduce strumenti e punti di attenzione.
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti.Giovedì 10 marzo dalle 16:00 alle 17:00 Il design thinking per generare idee di innovazione prodotti / servizi L'incontro ha l'obiettivo di fornire un'overview sul Design Thinking come metodo per risolvere problemi complessi nelle aziende e innestare processi di innovazione (di prodotto, servizio, flussi interni), attraverso il mindest del Human Center. Relatore Jessica Caovilla
< ISCRIVITI > Giovedì 28 aprile dalle 16:00 alle 17:00 Il clima e il benessere organizzativo come leva per la generazione di idee Il senso dell’indagine sul clima organizzativo e il valore che ne deriva sul piano del benessere e del commitment interno. Relatore Michele Gorin
< ISCRIVITI > Giovedì 26 maggio dalle 16:00 alle 17:00 Costruire scenari desiderabili per l’azienda con il visual thinking L'incontro creerà un'occasione di confronto a partire da alcuni strumenti e metodi per esplorare gli elementi focali del proprio modello di business. A partire dal modo in cui esso può essere ripensato, le interdipendenze con il contesto e con i fattori di mutazione e la prospettiva del cliente per giungere alla ricerca di opportunità di innovazione. Relatore Caterina Munafò
< ISCRIVITI > -
INNOCLUB – Tutela della Proprietà Intellettuale
data News: 27/01/2022
Gli Asset Intangibili, con particolare riferimento alla proprietà intellettuale, rappresentano un patrimonio strategico ed economico fondamentale per le aziende di qualsiasi settore; un corretto processo di acquisizione, una adeguato sistema di tutele, una strategia di utilizzo programmata e strutturata sono le condizioni necessarie per un ottimale sfruttamento economico di Marchi/Brevetti/Modelli Industriali. In questo ciclo di incontri si approfondiranno le modalità di pianificazione strategica delle tutele, la fase di preparazione e pianificazione dei relativi investimenti, le misure di finanza agevolata a sostegno degli investimenti in Marchi/Brevetti/Modelli Industriali
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti.Giovedì 7 aprile dalle 16:00 alle 17:00 Step per la costruzione di una strategia per Marchi – Brevetti – Modelli Industriali – Asset Immateriali In questo primo incontro del ciclo i partecipanti conosceranno i passi fondamentali per la costruzione di una strategia per Marchi e Brevetti, Modelli Industriali e Asset Immateriali. Relatore Elisa Toniolo
< ISCRIVITI > Giovedì 5 maggio dalle 16:00 alle 17:00 La data certa – Le fasi che precedono gli investimenti in Ricerca e Sviluppo - Innochain In questo secondo incontro del ciclo i partecipanti conosceranno i temi della data certa; delle fasi che precedono gli investimenti in Ricerca e Sviluppo e il significato di Innochain. Relatore Elisa Toniolo
< ISCRIVITI > Giovedì 16 giugno dalle 16:00 alle 17:00 Misure a sostegno degli investimenti in Marchi – Brevetti e Modelli Industriali In questo terzo incontro del ciclo i partecipanti conosceranno le misure a sostegno degli investimenti in Marchi e Brevetti e in Modelli Industriali. Relatore Elisa Toniolo
< ISCRIVITI > -
INNOCLUB – Startup Business
data News: 27/01/2022
Quella della Startup Innovativa è la forma giuridica più appropriata e, per molti aspetti, conveniente per la gestione di progetti di Ricerca e Sviluppo ad alto valore aggiunto. Per queste ragioni nel panorama nazionale si sta osservando un fenomeno in forte crescita: sempre più imprenditori “classici” (o le loro imprese) ricorrono allo strumento della Startup Innovativa per gestire progetti innovativi nel settore di origine, in settori affini e persino in settori completamente diversi. In questo ciclo di incontri si approfondirà lo strumento della startup innovativa ma, soprattutto, si discuterà delle strategie utili a massimizzarne l’efficacia per un imprenditore/impresa già presente sul mercato.
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti.Venerdì 11 febbraio dalle 16:00 alle 17:00 La Startup Innovativa come assett strategico per l'impresa "classica": presupporti per la costituzione, vantaggi operativi normativi e fiscali A quali condizioni e con quali vantaggi si può costituire una startup Innovativa? Relatori Alberto Previato – Gianni Tortella
< ISCRIVITI > Giovedì 17 febbraio dalle 16:00 alle 17:00 Perché un imprenditore dovrebbe investire in una startup innovativa o costituirne una? Sarà presentato il CASE HISTORY di un imprenditore che ha già fatto il passo. Relatori Gianni Tortella - Alberto Previato
< ISCRIVITI > Giovedì 24 febbraio dalle 16:00 alle 17:00 Acquisto di quote, aumenti di capitale e gestione del credito d’imposta negli spinoff aziendali Sarà presentato il CASE HISTORY di un imprenditore che ha già fatto il passo. Relatori Alberto Previato - Fabio Franceschetti
< ISCRIVITI > Giovedì 31 marzo dalle 16:00 alle 17:00 Il Crowdfunding come strumento di finanziamento per le startup innovative e come strategia di investimento per le imprese "classiche" Come, quando e con quali finalità e strategie attivare una campagna di crowdfunding. Sarà presentato il CASE HISTORY di un imprenditore che ha già utilizzato il crowdfunding. Relatori Alberto Previato - Filippo Mazzaro di Nest Money
< ISCRIVITI > Giovedì 21 aprile dalle 16:00 alle 17:00 Affidamenti bancari e bandi di finanziamento per startup innovative: il giusto mix Come rivolgersi ad una banca e quali strategie utilizzare nell'approcciare un bando di co-finanziamento in conto capitale. Sarà presentato il CASE HISTORY di un imprenditore che ha già fatto il percorso. Relatori Alberto Previato - Gianni Tortella
< ISCRIVITI > -
UniCredit e I-Center, al via polo dedicato alla trasformazione digitale delle Pmi del Nord Est
data News: 27/01/2022
Il 27 gennaio l’evento che sancisce l’avvio della collaborazione, un viaggio di scoperta tra le opportunità della Digital Transformation attraverso casi imprenditoriali di successo a Nord Est. Accelerare il processo di trasformazione digitale per le Piccole e Medie Imprese, recuperare competitività e, come conseguenza, dare maggiore slancio alla fase di ripresa dell’economia di questo territorio: con questi importanti obiettivi è stata sottoscritta nei giorni scorsi una nuova partnership tra UniCredit e I-Center, l’Innovation Hub dedicato alle PMI manifatturiere fondato da Considi, t2i e TAG Padova. Oggi, se da un lato il livello di attenzione verso le nuove tecnologie digitali è elevato tanto presso le grandi imprese quanto presso quelle di dimensioni minori, con il 61% delle imprese italiane convinto che gli investimenti sul digitale cresceranno nei prossimi anni (Dati indagine Aruba-Cionet), altrettanto non si può dire per gli investimenti avviati e i passi percorsi nel tragitto verso una piena trasformazione digitale. Infatti, come ha evidenziato il Desi 2021(l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società elaborato dalla Commissione Europea), le grandi imprese utilizzano in modo più sistematico, rispetto alle PMI, le tecnologie digitali: un esempio in tal senso è l’adozione di sistemi di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) (l’80% delle grandi imprese li usa, contro il 35% delle PMI) e di software cloud (48% vs 25%). L’accordo siglato tra le parti prevede l’attivazione di una serie di iniziative tra loro complementari:
- Individuazione di un nucleo di PMI (5 – 30mln€) ad elevato potenziale da accompagnare verso percorsi di trasformazione digitale
- Selezione di startup innovative da coinvolgere in azioni di matchmaking ed Open Innovation con imprese del territorio
- Iniziative di approfondimento sulle opportunità offerte dal Piano di implementazione del PNRR e della nuova programmazione europea (il 15% degli investimenti nel digitale dei piani per la ripresa e la resilienza adottati dal Consiglio, circa 18 miliardi di euro, è destinato a capacità digitali e a ricerca e sviluppo digitale)
- Assessment light a PMI selezionate da concretizzare in azioni di mappatura dell’azienda, e definizione delle priorità di lavoro con follow up personalizzato
- Individuazione di progetti/investimenti da supportare con interventi di finanza per l’innovazione, con l’intervento di UniCredit quale partner anche in termini di programmazione economico-finanziaria della impresa.
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La Fondazione UniSMART e t2i firmano un accordo quadro
data News: 11/01/2022 15:30
La Fondazione Università degli Studi di Padova e t2i trasferimento tecnologico e innovazione attivano una collaborazione sinergica lungo tutta la filiera dell’innovazione per i progetti che prevedono il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Padova. UniSMART – Fondazione Università degli Studi di Padova e t2i trasferimento tecnologico innovazione consolidano e ufficializzano la loro partnership nell’ambito di progetti di ricerca, progettazione europea e formazione alle imprese. t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile dedicata all’innovazione i cui soci sono la Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, la Camera di Commercio di Venezia Rovigo e la Camera di Commercio di Verona, affianca le aziende nel rendere l’innovazione un processo continuo in azienda, accompagnandole nella definizione e sviluppo di percorsi di innovazione. Nello specifico t2i offre alle imprese supporto in progetti di Ricerca e Sviluppo, servizi dedicati alla Formazione, alla Proprietà Intellettuale, un Incubatore certificato per la nascita di nuove imprese innovative e un servizio di test e certificazioni di prodotti, grazie ai Laboratori accreditati. L’accordo quadro stipula che le due realtà collaboreranno lungo tutta la filiera dell’innovazione, soprattutto nell’ambito di progetti di ricerca commissionati da aziende ed enti, attività di laboratorio e iniziative di diversa natura che prevedano il coinvolgimento di ricercatori e studenti dell’Università degli Studi di Padova, nonché nell’ambito della formazione alle imprese. La Fondazione UniSMART e t2i si impegnano inoltre a instaurare un rapporto collaborativo nell’ambito della progettazione europea per la ricerca applicata, individuando ove possibili opportunità di co-sviluppo e co-scrittura su tematiche comuni, al fine di competere efficacemente in Europa.
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PREMIO STARTUP D’IMPRESA LUCIANO MIOTTO AL VIA L’EDIZIONE 2021
data News: 14/12/2021
Comunicato stampa Aperte le iscrizioni per il concorso ideato da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, intitolato all’imprenditore Luciano Miotto e dedicato all’innovazione tecnologica, di prodotto/servizio e di mercato. Termine per la presentazione delle candidature: 20 gennaio 2022 Treviso, dicembre 2021 – Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2021 del “Premio Start Up d’Impresa”. Ideata da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo, l’iniziativa è intitolata alla memoria dell’Ing. Luciano Miotto, imprenditore visionario, aperto al futuro e all’innovazione, prematuramente scomparso nell’estate del 2018. Giunto alla sua quarta edizione, il progetto ha l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione e l’innovazione italiana, incoraggiando la connessione tra startup, centri di ricerca e imprese, favorendo in particolar modo le giovani imprese innovative con il maggior potenziale di crescita. Quest’anno il Premio Startup Luciano Miotto 2021 prevede la collaborazione tecnica di Invitalia per t2i, partner del Sistema Invitalia Startup e dell’associazione imprenditoriale Assindustria Venetocentro. Il Premio è quindi rivolto a singole persone, team di progetto o nuove imprese che offrano o intendono offrire soluzioni innovative nei seguenti settori: Hi-tech e digitale, servizi alle imprese, innovazione sociale ed economia circolare, tecnologie e innovazione per l’internazionalizzazione. Il Premio è aperto a progetti imprenditoriali e startup provenienti da tutta Italia, per attirare talenti imprenditoriali nel territorio veneto. I soggetti interessati possono presentare la propria candidatura entro il 20 gennaio 2022, compilando l’apposito form scaricabile dal sito di T²i, e inviandolo all’indirizzo mail formazione@t2i.it. Per maggiori dettagli sul regolamento e la modalità di partecipazione al concorso, è possibile consultare il bando sul sito di t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione (LINK). Entro il 26 gennaio, i progetti saranno valutati da una giuria tecnica composta da rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo, di T²i, nonché da esperti di Invitalia, che quest’anno metterà a disposizione un pacchetto di servizi per sostenere la crescita e lo sviluppo dei progetti d’investimento delle cinque startup finaliste selezionate dalla giuria. Al primo classificato sarà assegnato come premio un anno di incubazione virtuale gratuita presso l’Incubatore Certificato T²i, grazie alla quale sarà affiancato in tutte le fasi di sviluppo della startup: dalla costituzione allo sviluppo del business plan, dall’attività di networking alla promozione, fino al supporto informativo per l’accesso a finanziamenti pubblici. Al secondo e terzo classificato saranno invece assegnati alcuni servizi a supporto della fase di startup, in particolare due pillole di formazione presenti nel Catalogo formazione di T²i e un incontro dedicato alla valutazione dei fabbisogni, digitalizzazione e allo sviluppo/review del modello di business. Alle 5 candidature finaliste, Invitalia offre un servizio di orientamento e accompagnamento per presentare domanda di finanziamento per uno degli incentivi gestiti dall’Agenzia I primi tre classificati saranno premiati in occasione di un evento organizzato in collaborazione con Assindustria Venetocentro a fine gennaio-inizio febbraio. Rassegna stampa Premio "Start Up" dell'ente Camera in ricordo di Miotto - La Tribuna di Treviso, 04.01.2022 Premio alla memoria dell'ingegner Luciano Miotto - Il Resto del Carlino, ed. Rovigo, 19.12.2021 Premio Startup Luciano Miotto per incentivi gestiti da Invitalia - www.businessintelligencegroup.it Un premio dedicato alle Startup d'impresa - La Voce di Rovigo, 16.12.2021 Premio Start Up d’Impresa 2021: aperte le iscrizioni - www.ceotech.it , 15.12.2021 Premio Miotto, sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2021 del “Premio Start Up d’Impresa” - www.startupmagazine.it , 15.12.2021 Premio Startup d’impresa Luciano Miotto. Al Via l’edizione 2021 - www.radiorovigo.net , 15.12.2021 -
T2i FESTEGGIA I 25 ANNI DI ATTIVITÀ DEL CERT
data News: 3/12/2021
Comunicato stampa Eccellenza veneta, in 25 anni i laboratori CERT hanno contribuito a rendere più competitive le aziende nel mercato nazionale e in quelli internazionali . Oltre 50mila aziende servite in 25 anni di attività e più di 500 mila documenti emessi dai Laboratori, tra certificati e rapporti di prova e di taratura. Rustigné di Oderzo, 2 dicembre 2021 – Ricorre quest’anno il 25° anniversario della nascita del CERT, tra i primi laboratori creati in Veneto per sostenere la cultura della Qualità e le necessità di Certificazione di prodotto e processo delle imprese: uno dei fiori all’occhiello di T²i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, di Verona e di Venezia-Rovigo. Per celebrare insieme questo importante traguardo, T²i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione ha organizzato questa mattina a Rustignè di Oderzo, sede del CERT, un evento per presentare le nuove tecnologie sviluppate a supporto della Certificazione di prodotto, a cui hanno preso parte: Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti e Presidente Unioncamere Veneto, Francesco Calzavara, Assessore regionale alla Programmazione e Bilancio, con delega all’Agenda digitale, Tommaso Marchetti, Assessore con delega al Commercio e alle Attività produttive del Comune di Oderzo, Roberto Santolamazza, Direttore generale di T²i e Giorgio Zanchetta, presidente di T²i. Presenti, inoltre, i rappresentanti di alcune aziende del territorio che hanno collaborato in questi anni con i laboratori CERT, in particolare: Matteo Bianchin di Fassa Bortolo, Sandro Marchetto e Marco Gasparin di Somec ed Enrico Campion di Nice. Nato nel 1996 come divisione della azienda speciale Treviso Tecnologia, il CERT rappresenta oggi un’area chiave di offerta della società consortile del sistema camerale veneto, mettendo a disposizione delle aziende di tutta Italia diverse tipologie di laboratori accreditati, per testare e certificare i prodotti aziendali a seconda delle specifiche esigenze. Un costante lavoro di sviluppo di nuove competenze che ad oggi ha permesso sia di rispondere alle esigenze reali delle aziende, che di essere riconosciuti eccellenti a livello nazionale ed internazionale, estendendo sia i territori serviti che la rete di collaborazioni scientifiche. In particolare, il CERT comprende:- Un laboratorio metrologico dotato dei più moderni sistemi di misura che nel 2020 ha emesso 4.266 certificati di taratura per molteplici tipologie di strumenti: una delle poche realtà presenti nel territorio regionale a supporto delle imprese nell’affrontare le difficoltà e risolvere le problematiche legate al monitoraggio e alla misurazione del prodotto.
- Un laboratorio chimico che supporta le aziende e gli operatori del settore enologico. In particolare il laboratorio esegue analisi ufficiali nel settore vitivinicolo per la certificazione DOC/DOCG, per l’intero territorio nazionale, e rilascia certificati di analisi per l’esportazione, grazie all’autorizzazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Solo nel 2020 il laboratorio ha analizzato 448 campioni di vino.
- Un laboratorio Prodotto: Prove Fisico Meccaniche e Reazione al Fuoco, abilitato a eseguire test validi ai fini della marcatura CE nei prodotti da costruzione (981 i test eseguiti nel 2020), come ad esempio serramenti, moduli di facciata continua, sistemi divisori, sistemi di rivestimento, pavimenti e arredi, oltre ad altre componenti edilizie installate in ambito residenziale e commerciale in molti Paesi del mondo
- Le attività di Organismo di Certificazione europeo per il Regolamento EU Prodotti da Costruzione 305/11:
- la valutazione della prestazione del prodotto in base a prove (compreso il campionamento), a calcoli, a valori desunti da tabelle o a una documentazione descrittiva del prodotto
- l’ispezione iniziale dello stabilimento di produzione e del controllo della produzione in fabbrica
- la sorveglianza, valutazione e verifica in maniera continuativa del controllo della produzione in fabbrica con attività di audit svolte in campo necessarie a certificare prodotti e produzione delle aziende richiedenti, rilasciando un “passaporto” europeo alla loro circolazione.
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Premio Startup d’Impresa Luciano Miotto 2021
data News: 30/11/2021 11:30
Aperte le candidature per il Premio Startup Luciano Miotto rivolto a NEO IMPRESE E PROGETTI IMPRENDITORIALI INNOVATIVI E/O DIGITALI Presentazione delle domande entro il 20 gennaio 2022. Il premio rivolto a startup e progetti imprenditoriali, intende selezionare e promuovere la digitalizzazione, l’Hi-tech e più in generale l’innovazione italiana e le connessioni tra startup, centri di ricerca e il mondo delle imprese, favorendo in particolar modo le giovani imprese innovative con il maggior potenziale di crescita. Quest’anno il Premio Startup Luciano Miotto 2021 prevede la collaborazione tecnica di Invitalia per t2i, partner del Sistema Invitalia Startup che contribuirà attivamente al successo della competizione e offrirà servizi di supporto come indicato nel bando. PREMI – Al 1° classificato verrà assegnato un anno di incubazione virtuale gratuita presso l’Incubatore Certificato t2i con tutti i servizi connessi – Al 2° e 3° classificato verranno assegnati servizi per lo sviluppo del business e formazione. Alle prime 5 candidature finaliste, Invitalia offre un servizio di orientamento e accompagnamento per presentare domanda di finanziamento per gli incentivi gestiti dall’Agenzia. DESTINATARI Persone fisiche, team di progetto, nuove imprese (avviate da non più di 2 anni dalla data di apertura del bando) che offrano/intendono offrire soluzioni innovative in ogni ambito di applicazione. Gli ambiti di business previsti dal bando sono: – Hi-tech&Digital – Servizi innovativi alle imprese – Innovazione Sociale ed economia circolare – Tecnologie e innovazione per l’internazionalizzazione. Scarica il bando completo e la domanda di ammissione I progetti imprenditoriali e/o startup che intendono concorrere al premio devono necessariamente compilare e inviare la domanda di ammissione allegata al bando. Per informazioni: t2i Trasferimento tecnologico innovazione Piazza delle Istituzioni 34/a 31100 Treviso Telefono: 0422 1742100 – interno 1 E-mail: formazione@t2i.it
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Futurcraft: sai qual è il livello di maturità digitale della tua azienda?
data News: 26/11/2021
Sei un'impresa artigiana con sede in Treviso o Belluno o Venezia e hai almeno un dipendente? Se ti interessa fare un check sulla tua maturità digitale e sperimentare un'attività consulenziale volta a sviluppare competenze interne per migliorare i processi aziendali, qui abbiamo un'opportunità per te.
Con il finanziamento del progetto europeo Futurcraft, stiamo cercando 2 imprese artigiane disponibili a testare alcuni strumenti sviluppati dal partenariato italo - austriaco.Due aziende, tra quelle che manifestano interesse per il servizio rispondendo all’annuncio entro il 10/12/2021, saranno selezionate in base a criteri specificati nel bando e parteciperanno ad un intervento personalizzato di 12 ore così strutturato:- assessment sulla maturità digitale della struttura, con focus sulle potenzialità e sulle competenze che l'impresa vuole/necessità sviluppare. Questa prima fase porta alla restituzione di un report che è una fotografia di valore, che l'azienda potrà utilizzare per varie finalità
- consulenza personalizzata, in orari e sede da concordare in base alle disponibilità dell'impresa coinvolta, per colmare alcuni gap di competenze emersi nella prima fase. Questa fase permette di testare la mappa delle competenze elaborata nel progetto FuturCRAFT.
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KITT4SME: Open Call Webinar info
data News: 22/10/2021 17:30
KITT4SME project, announces an Open Call lately; Now our Type-A open call is open, which we are looking for AI technology developers to disseminate € 1 Million, and we are organizing an online event to promote it next Monday.
As KITT4SME, our objective is to develop an online platform which brings together the affordable, tested and validated AI solutions of the technology providers and the SMEs in manufacturing sector from all over Europe. With the Type-A open calls, we are looking for AI technology providers having a mature AI solution. The applicants will be asked to integrate their AI solution to KITT4SME platform and will be offered € 100.000 of EU funding in return. Next week, we are organizing a webinar on 25 October 2021 at 11:00 CEST on Zoom, to clarify all the details about the open calls.We think that this could be a collaboration opportunity: by spreading the word among your community, you can help the technology providers in your network to receive EU funding and help us to receive high quality applications.In which of the following options do you think we work together in reaching our target audience in your network?• Forwarding the attached Info Sheet to the SMEs or mid-caps which are developing AI solutions for the manufacturing sector and let them know about our open calls and the Info Webinar?• Your corporate social media accounts following our Twitter and LinkedIn accounts and interact (RT, like, share…) with the posts that we will be sharing in the following days?• Placing a news article in any of your periodic newsletters or bulletins?• Organizing a local online event just for the companies in your network?Any other option that you may suggest will also be more than welcome.For any questions, please contact ivana.basljan@icent.hr. We would be happy to assist you. -
First DIH4AI Open Call for SME-centered AI experiments
data News: 22/10/2021 17:00
Are you a SME or a start-up with innovative AI solutions?? This is what you need! The DIH4AI project is ready to select up to 10 SME- centered experiments focused on developing new AI solutions, to extend the AI4EU platform. The domains of interests will be the following: Vision Intelligence, Machine and computer vision, Machine Learning and Deep Learning, Neural network applications, Advanced Planning and Forecasting, Neural language Processing. The areas of application can be very different such as: Agrifood, Earth Observation, Finance and Insurance, Manufacturing, Public Administration. The selected consortia will receive up to EUR 100.000 and DIHs will provide support to SMEs to test and experiment.
- Call Opening: 30/09/21
- Call Closing: 30/12/21
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Are you a start-up or a company with an innovative project on Data Portability? DAPSI OPEN CALL III IS LAUNCHED!
data News: 20/10/2021 18:00
Are you a start-up or a company with an innovative project on Data Portability? The EU-funded project DAPSI launched its third open call for all the internet innovators! It will fund €2.5 million for researchers, companies and other organisations developing data portability solutions and services. The domains of interests will be the following: data compatibility & interoperability, data sovereignty, data transparency, service portability, security & privacy and all the other relevant solutions for the Data and Service portability field. The programme involves 2 phases: the Kick Start - Phase 1, for a period of 5 months, and, for the best selected projects, the Booster - phase 2, that will last 4 months. DAPSI grants:
- Up to €150K (equity-free)
- Free access to top infrastructure
- Free business and technical support
- Coaching and mentoring for the participants
- Please check out the website
- Watch the info webinar
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Premiate sabato 9 ottobre le idee e i progetti innovativi per la promozione turistica del territorio polesano lanciate da Urban Digital Center – InnovationLab
data News: 13/10/2021
Comunicato stampa Si è concluso sabato 9 Ottobre l’InnovHack4LandVisit, il contest che aveva come obiettivo il far emergere proposte innovative per la promozione e diffusione dell’immagine turistica e di visitazione, nonchè la valorizzazione dei beni culturali e delle attività del territorio di Rovigo, dei Comuni di Adria e Villadose e dell’intera provincia. 13 team, accompagnati da mentor qualificati, si sono contesi le premialità messe a disposizione da importanti realtà del territorio locale e nazionale, in una giornata piena di confronto, scambio e contaminazione di idee. Le sfide lanciate nei mesi scorsi a cui candidarsi erano 4, tutte finalizzate a trovare soluzioni innovative per riqualificare l’esperienza legata alla visita del territorio e rafforzare la competitività del sistema turistico a partire dalla progettazione di azioni innovative, digitali e sostenibili. I vincitori si sono contraddistinti per aver presentato progetti in grado di individuare strumenti che rilancino il settore turistico e culturale nella fase di post - emergenza, migliorino la fruibilità del patrimonio culturale, favoriscano l’incontro tra domanda e offerta di beni e servizi da parte del sistema degli operatori economici del territorio e della pubblica amministrazione e agevolino il posizionamento dell'offerta turistica attraverso l’utilizzo degli Open Data verso fasce differenziate, ampliando così anche i target turistici di riferimento, per creare al tempo stesso valore economico e sociale per il territorio e le comunità locali. Una giuria composta da membri di Regione del Veneto, Camera di Commercio Venezia-Rovigo, T2i incubatore certificato d’impresa, Confcommercio, Associazione Startup Turismo, Rete Innovativa Regionale SmartLand e Twissen-Rinascita APS hanno selezionato le seguenti idee vincitrici dei premi messi in palio: APPEATY - Premio migliore idea InnovHack4LandVisit “Niente più attese per ordinare e pagare al ristorante, conosci quello che offri, scegli consapevole e paghi in anticipo quello che mangi”. COCOUP - Premio miglior Business Model “Coupon cooperativi per incentivare gli acquisti locali e per consigliare destinazioni ai turisti”. MIA ROVIGO - Premio miglior idea Data Driven “Creazione di strumenti innovativi per tutti per aumentare la consapevolezza della popolazione residente sul patrimonio storico, artistico, paesaggistico e produttivo esistente”. INTRIGO - Premio migliore Startup “Sistema di raccolta dati attraverso dinamiche coinvolgenti di gamification per gli utenti”. SCOPERTA CENTRO CITTÀ - Premio miglior Prodotto/Servizio “Sviluppo di un'APP per profilare cittadini e turisti dei centri urbani mediante il gaming e il ricorso al Machine Learning”. ISPIRO.FOOD - Premio miglior Prototipo “Sistema di raccolta di feedback dei partecipanti ad un evento a supporto dell’organizzazione”. Il contest è stato promosso in collaborazione con Gruppo Scuola Cooperativa sociale (Parma) e CASCO, centro per l’apprendimento e sviluppo di competenze e con la partnership di T2i trasferimento tecnologico e innovazione ed EDI - Confcommercio. Un ringraziamento va anche a The Data Appeal, Twissen, Associazione Start up Turismo, Rinascita Italia, per aver supportato e sostenuto l’hackathon in tutte le sue fasi. È possibile rivedere i pitch delle idee e la premiazione sul canale YouTube di Urban Digital Center – InnovationLab Rovigo. Rassegna stampa Martedì 12 ottobre: Gazzettino di Rovigo, Il Resto del Carlino - ed. Rovigo, La Voce di Rovigo -
La contraffazione online anche penale (Webinar, 26 ottobre)
data News: 11/10/2021 12:00
Durante il webinar, nell’ambito della Settimana Anticontraffazione, iniziativa promossa dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi con l’obiettivo di innescare una riflessione sull’entità e sugli effetti ed implicazioni della contraffazione organizzando eventi di informazione sul territorio nazionale, verranno fornite ai partecipanti nozioni relative alla contraffazione on-line, anche di natura penale. L’evento è realizzato in collaborazione tra Consorzio Innexta, la Camera di commercio di Venezia Rovigo e T2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione. PROGRAMMA 10:00 - 10:10 Saluti di apertura Mario Feltrin, Dirigente ufficio Legale - Regolazione del Mercato Camera di Commercio di Venezia Rovigo 10:10 - 10:15 Presentazione del progetto “Marchi e Disegni comunitari” Chiara Carzaniga, Innexta 10:15 - 10:45 Contraffazione online e siti web Michela Maggi, Responsabile scientifico del progetto “Marchi e disegni comunitari” Avvocato in Milano - Dottore di ricerca in proprietà intellettuale 10:45 - 11:15 Gli strumenti del diritto penale contro la contraffazione Riccardo Castiglioni, Studio Legale Associato Castiglioni Marchetti le Divelec Baratta 11:15 - 11:45 L’esperienza dei sequestri della Guarda di Finanza nella lotta alla contraffazione Leonardo Ricci, Colonnello t. SPEF -Comandante Gruppo Anticontraffazione e Sicurezza Prodotti Nucleo Speciale Beni e Servizi Guardia di Finanza 11:45 - 12:00 Q&A ISCRIZIONI ONLINE
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INNOCLUB – Startup Business
data News: 6/10/2021
Quella della Startup Innovativa è la forma giuridica più appropriata e, per molti aspetti, conveniente per la gestione di progetti di Ricerca e Sviluppo ad alto valore aggiunto. Per queste ragioni nel panorama nazionale si sta osservando un fenomeno in forte crescita: sempre più imprenditori “classici” (o le loro imprese) ricorrono allo strumento della Startup Innovativa per gestire progetti innovativi nel settore di origine, in settori affini e persino in settori completamente diversi. In questo ciclo di incontri si approfondirà lo strumento della startup innovativa ma, soprattutto, si discuterà delle strategie utili a massimizzarne l’efficacia per un’imprenditore/impresa già presente sul mercato. I focus group sono rivolti ad imprese di tutti i settori. Gli incontri sono finalizzati a stimolare la discussione tra i partecipanti, e saranno moderati da esperti di t2i che animeranno la discussione presentando best practices e casi di successo.
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti.Venerdì 5 novembre dalle 16:00 alle 17:00 La Startup Innovativa: presupporti per la costituzione, vantaggi operativi normativi e fiscali < ISCRIVITI > Venerdì 19 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Perché un imprenditore dovrebbe investire in una startup innovativa o costituirne una? < ISCRIVITI > Venerdì 3 dicembre dalle 16:00 alle 17:00 Acquisto di quote, aumenti di capitale e gestione del credito d’imposta negli spinoff aziendali < ISCRIVITI > -
INNOCLUB – Innovazione di prodotto
data News: 6/10/2021
L‘innovazione di prodotto è un processo altamente critico: l’efficacia e l’efficienza del processo di innovazione sono assolutamente determinanti per il successo dell’impresa nel mercato. Questo ciclo di incontri analizzerà i vantaggi di una serie di strumenti spesso considerati “di supporto” all’innovazione di prodotto, ma che rivestono al contempo un ruolo fondamentale per ottimizzare il processo produttivo, massimizzare la qualità del prodotto ed intercettare analiticamente le esigenze del mercato. I focus group sono rivolti ad imprese di tutti i settori. Gli incontri sono finalizzati a stimolare la discussione tra i partecipanti, e saranno moderati da esperti di t2i che animeranno la discussione presentando best practices e casi di successo.
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti.Martedì 2 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Metrologia < ISCRIVITI > Lunedì 15 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Le certificazioni di prodotto < ISCRIVITI > Lunedì 29 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Usabilità ed ergonomia di prodotto < ISCRIVITI > -
INNOCLUB – Digital Transformation
data News: 6/10/2021
Le tecnologie digitali stanno cambiando in maniera sostanziale il modo di fare impresa. Prodotti, processi produttivi, accesso ai mercati, sono infulenzati in maniera strutturale dalle opportunità offerte dal digitale. Ciò richiede alle imprese di procedere a pianificare e realizzare quegli interventi di Trasformazione Digitale necessari a far fronte alle nuove esigenze del mercato ed a mantenere/incrementare i propri livelli di competitività. La sfida è individuare correttamente esigenze e priorità e pianificare correttamente gli interventi che garantiscano il maggior ritorno dell’investimento. Il ciclo di incontri vuole offrire un momento di discussione e confronto tecnico-strategico su questi temi. Gli incontri sono rivolti in particolare alle imprese manifatturiere, ma saranno discusse tematiche di interesse per imprese di ogni settore. Gli incontri sono finalizzati a stimolare la discussione tra i partecipanti e saranno moderati da esperti di t2i che animeranno la discussione presentando best practices e casi di successo.
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti. Tutte le imprese interessate potranno beneficiare di un assessment del grado di maturità digitale condotto dagli esperti di t2i.Venerdì 29 ottobre dalle 16:00 alle 17:00 Manifattura artigianale e trasferimento tecnologico < ISCRIVITI > Venerdì 12 novembre dalle 16:00 alle 17:00 L’impresa di domani: cosa stanno sviluppando i progetti europei I4MS? < ISCRIVITI > Venerdì 26 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Human-Machine Interface: usabilità come chiave per la competitivtà < ISCRIVITI > Venerdì 10 dicembre dalle 16:00 alle 17:00 Mixed reality per processi più efficienti < ISCRIVITI > -
INNOCLUB – Nuove tecnologie: le sfide per il settore delle costruzioni
data News: 6/10/2021
Sei un’impresa operante nel settore delle costruzioni? Come impatteranno le tecnologie digitali sul settore delle costruzioni? Quali sono le strade per migliorare l’efficienza energetica di un edificio? Come sfruttare le tecnologie BIM per migliorare i processi produttivi e la gestione dell’edificio? Questi i temi che saranno discussi in queste tavole rotonde finalizzate a stimolare un confronto tecnico-strategico sul tema dell’innovazione nel settore delle costruzioni e nell’intera filiera. Le nuove tecnologie, le esigenze di sostenibilità ambientale e le richieste del mercato stanno orientando il settore verso una profonda trasformazione che le imprese dovranno padroneggiare efficacemente per mantenere ed incrementare i loro livelli di competitività. I focus group sono rivolti ad imprese del settore delle costruzioni. Gli incontri sono finalizzati a stimolare la discussione tra i partecipanti e saranno moderati da esperti di t2i che animeranno la discussione presentando best practices e casi di successo.
Al fine di agevolare l’interazione, la partecipazione sarà limitata ad un numero ridotto di partecipanti,. Le prime 5 imprese iscritte avranno un assessment del grado di maturità digitale condotto dagli esperti di t2i.Lunedì 25 ottobre dalle 16:00 alle 17:00 Innovazione nel settore costruzioni < ISCRIVITI > Lunedì 8 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Tecnologie BIM e IoT per il settore costruzioni < ISCRIVITI > Lunedì 22 novembre dalle 16:00 alle 17:00 Materiali innovativi per la sostenibilità nel settore delle costruzioni < ISCRIVITI > Lunedì 6 dicembre dalle 16:00 alle 17:00 La gestione documentale digitale per gli appalti < ISCRIVITI > -
La trasformazione digitale nella PMI: strategie, nuovi modelli di business e principali agevolazioni a supporto
data News: 13/09/2021
Giovedì 30 settembre 2021, ore 15.00 – 17.00 Webinar organizzato dal Gruppo IlSole24ore, in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso - Belluno, l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Treviso e t2i. Partendo dalle strategie per la trasformazione digitale e lo scenario tecnologico, nel webinar si discuterà di credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0 e di bonus formazione 4.0, con esempi di nuovi modelli di business. Saluti istituzionali Mario Pozza Presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno Programma: • le strategie per la trasformazione digitale • lo scenario tecnologico • il credito di imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0 • il bonus formazione 4.0 • esempi di nuovi modelli di business. Relatori Fabrizio Bisutto Partner Studio CWZ&A - Business Partner Il Sole 24 ORE Roberto Santolamazza Direttore t2i - trasferimento tecnologico e innovazione S.c.a.r.l. Question time Accreditamento L’evento è stato accreditato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Treviso e permette di maturare fino a n. 2 crediti formativi. Programma ISCRIZIONI ONLINE
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Informativa Misura di Agevolazione DISEGNI+ 2021
data News: 8/09/2021
Sei un’azienda proprietaria di uno o più modelli industriali concessi dopo il 01/01/0219? Allora la Misura di Agevolazione Disegni+2021 può essere di Tuo interesse. Data di apertura Misura 12 Ottobre 2021 Destinatari Micro – piccole-medie imprese Spese ammesse a contributo Attenzione: le spese ammesse a contributo sono spese non ancora sostenute e non riguardano la procedura di ottenimento della registrazione. Non sono ammesse rendicontazioni di costi interni ma esclusivamente costi esterni.
L’importo massimo dell’Agevolazione è di € 60000,00 per ciascuna domanda. Per maggiori informazioni: t2i scarl – Area Innovazione E-mail innovazione@t2i.it Tel 0422/1742115 Versione Integrale del Bando Disegni+2021SERVIZI Agevolazione Ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi 80% della spesa fino a un massimo di € 5000,00 Realizzazione di prototipi 80% della spesa fino a un massimo di € 13000,00 Realizzazione di stampi 80% della spesa fino a un massimo di € 35000,00 Consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno 80% della spesa fino a un massimo di € 8000,00 Consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale 80% della spesa fino a un massimo di € 5000,00 Consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di marketing, analisi del mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello 80% della spesa fino a un massimo di € 8000,00 Consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione 80% della spesa fino a un massimo di € 2500,00 -
Informativa Misura di Agevolazione MARCHI+ 2021
data News: 8/09/2021
Sei un’azienda proprietaria di un marchio comunitario registrato a partire dal 01/06/2018 o titolare di una domanda di registrazione internazionale depositata dopo il 01/06/2018? Allora la Misura di Agevolazione Marchi+2021 può essere di Tuo interesse per recuperare parte delle spese sostenute per la procedura. Data di apertura Misura 19 Ottobre 2021 Destinatari Micro – piccole-medie imprese e proprietarie di un marchio comunitario registrato oppure proprietarie di una domanda di estensione internazionale pubblicata. Spese ammesse a contributo:
Per maggiori informazioni: t2i scarl – Servizi Tutela della Proprietà Intellettuale E-mail infotech@t2i.it Tel 0422/1742125 Versione integrale Bando Marchi+ 2021SERVIZI IMPORTO MASSIMO DELL’AGEVOLAZIONE Progettazione del marchio figurativo 80% della spesa sostenuta con un massimale variabile tra € 1500,00 e € 1650,00 a seconda del tipo di deposito Servizi di assistenza al deposito 80% della spesa sostenuta con un massimale variabile tra € 300,00 e € 350,00 a seconda del tipo di deposito Ricerche di anteriorità 80% della spesa sostenuta con un massimale variabile tra € 550,00 e € 1800,00 a seconda del tipo di ricerca Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni 80% della spesa sostenuta con un massimale variabile tra € 1500,00 e € 1800,00 a seconda del tipo di deposito Tasse di deposito Variabile tra 50% e 90% a seconda del tipo di deposito -
Informativa Misura di Agevolazione BREVETTI+ 2021
data News: 8/09/2021
Sei un’azienda proprietaria di: Una domanda di brevetto per invenzione concessa successivamente al 01/01/2017? oppure Una domanda di brevetto per invenzione depositata successivamente al 01/01/2017 per la quale è stato emesso il Rapporto di Ricerca Internazionale che ha riconosciuto almeno il requisito di novità? oppure In possesso di una licenza d’uso di un brevetto per invenzione concesso successivamente al 01/01/2017? Allora la Misura di Agevolazione Brevetti+2021 può essere di Tuo interesse. Data di apertura Misura 28 Settembre 2021 Destinatari Micro - piccole - medie imprese Spese ammesse a contributo Attenzione: le spese ammesse a contributo sono spese non ancora sostenute e non riguardano la procedura di ottenimento della concessione del brevetto. Non sono ammesse rendicontazioni di costi interni ma esclusivamente costi esterni
L’importo massimo dell’Agevolazione è di € 140.000 per ciascuna domanda. Per maggiori informazioni: t2i scarl – Area Innovazione E-mail innovazione@t2i.it Tel 0422/1742115 Versione integrale Bando Brevetti+ 2021SERVIZI Esemplificazione delle Attività Importo dell’Agevolazione Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione · studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto); · progettazione produttiva; · studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo; · realizzazione firmware per macchine controllo numerico; · progettazione e realizzazione software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto; · test di produzione; · rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda. 80% della spesa Organizzazione e sviluppo · servizi per la progettazione organizzativa; · organizzazione dei processi produttivi; · servizi di IT Governance; · analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali; · definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi. 80% della spesa Trasferimento tecnologico · predisposizione accordi di segretezza; · predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto; · costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati). 80% della spesa -
La tutela del segreto industriale e commerciale anche nell’ottica della tutela del disegno industriale (Webinar, 23 settembre)
data News: 30/08/2021 12:30
Il webinar mira a fornire ai partecipanti le nozioni sulle possibili forme di tutela di segreti industriali e commerciali, sottolineando da questo punto di vista anche l’importanza del disegno industriale. L’evento è realizzato in collaborazione tra Consorzio Innexta, la Camera di commercio di Treviso Belluno eT2i – Trasferimento tecnologico e innovazione. Programma Saluti di apertura Marco D'Eredita' Vice Segretario Generale della Camera di Commercio di Treviso Belluno Presentazione del progetto “Marchi e Disegni comunitari” Chiara Carzaniga Innexta Misure a tutela del segreto industriale e commerciale e dei disegni Michela Maggi Responsabile scientifico del progetto “Marchi e disegni comunitari” Avvocato in Milano - Dottore di ricerca in proprietà intellettuale Tutela penale del segreto industriale e commerciale Riccardo Castiglioni Studio Legale Associato Castiglioni Marchetti le Divelec Baratta Il ruolo dell’investigatore privato nella raccolta delle prove Monica Imovilli Titolare dell’agenzia investigativa Imovilli Consulting Q&A ISCRIZIONI ONLINE
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Nuovo Bando Marchi+ 2021
data News: 19/08/2021
? E’ del 30 luglio 2021 la pubblicazione del nuovo Bando Marchi+ 2021 destinato alle PMI titolari di Marchi Europei ed Internazionali. ? Saranno ammissibili le spese realizzate a partire dal 1 giugno 2018, in merito a: ✔️servizi di progettazione grafica del Marchio figurativo ✔️servizi specialistici per ricerca di anteriorita' ✔️servizi specialistici per assistenza al deposito della domanda di Marchio ✔️servizi di assistenza legale per risposta a rilievo o opposizione. ?Sarà possibile presentare domanda di agevolazione a partire dal 19 ottobre 2021. ️?️Lo staff Infotech di t2i è a disposizione per fornire informazioni di dettaglio sulla misura, verificando le possibilità di accesso al Bando da parte della PMI interessata. Per ulteriori informazioni o contatti: E-mail infotech@t2i.it Tel 0422/1742113 – 0422/1742130 – 0422/1742125 -
Il Progetto ONTOCHAIN
data News: 26/07/2021
ONTOCHAIN è un progetto nato nell'ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione europea e parte dell'iniziativa Next Generation Internet (NGI) della Commissione europea. Il Progetto prevede di creare delle nuove collaborazioni con Internet Innovators per sviluppare soluzioni di gestione della conoscenza basate sul sistema della blockchain, per incorporarle ed integrarle all’interno dei nuovi pacchetti di protocolli e nel sistema di software. Con la seconda ONTOCHAIN Open Call sono stati messi a disposizione finanziamenti per un totale di €1.320.000 per implementare l’ecosistema informatico del Progetto, in accordo con 6 temi principali:
- Decentralized oracles per ONTOCHAIN
- Meccanismi di mercato per ONTOCHAIN
- Interoperatività & gateway API
- ONTOCHAIN network design e scalabilità
- Mercati basati sulla semantica per ONTOCHAIN
- Provenienza dei dati in ONTOCHAIN.
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t2i e Bio4Dreams insieme per l’innovazione sul territorio veneto
data News: 19/07/2021
t2i e Bio4Dreams hanno attivato una collaborazione per migliorare i processi di scouting e sostenere startup e progetti imprenditoriali innovativi sul territorio veneto. t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione e Bio4Dreams hanno attivato una collaborazione bilaterale per promuovere l’innovazione sul territorio veneto integrando, da una parte, i servizi di t2i finalizzati a valorizzare innovazione e sviluppo dell’imprenditoria e, dall’altra, le competenze manageriali, tecnico-scientifiche, di networking e di sviluppo di business di Bio4Dreams, focalizzate nel settore delle Scienze della Vita. Le Parti potranno condividere i deal flow e i need di startup e idee imprenditoriali dei rispettivi network e supportarle con adeguate strutture, competenze e risorse. Inoltre, nell’ambito del progetto HIVE-M9, nuovo hub di innovazione a Venezia Mestre, del quale Bio4Dreams è il soggetto gestore, in sinergia con Fondazione di Venezia e M9 District, potranno essere:
- avviate attività congiunte di Grant Office, sfruttando il contesto sovraregionale che Bio4Dreams sta sviluppando;
- organizzate attività di formazione specificatamente indirizzate allo stimolo dell’imprenditoria giovanile e allo sviluppo di startup innovative, avvalendosi delle esperienze congiunte di Bio4Dreams e t2i;
- realizzati programmi di Open Innovation che siano capaci di andare incontro a bisogni e necessità di innovazione dei rispettivi network e delle corporate presenti sul territorio.
“La partnership tra Bio4Dreams e t2i sancisce l’avvio di attività concrete finalizzate allo stimolo dell’imprenditoria giovanile e di nuova generazione sul territorio veneto per portare, attraverso lo sviluppo di startup innovative e il supporto alle nuove competenze, ulteriore valore e occupazione qualificata.”
Chiara Bortolini, Innovation Hubs Developer, Bio4Dreams“La presenza di Bio4Dreams in Veneto, e le possibilità di collaborazione che ne nasceranno, sono una bellissima notizia per questo territorio e gli aspiranti imprenditori innovativi, perché la competizione odierna richiede di attivare le migliori competenze scientifiche e lo sviluppo continuo di reti di collaborazione eccellenti in un quadro di Open Innovation. t2i sarà al fianco di Bio4Dreams nello scouting di nuove idee di impresa e lo sviluppo di competenze e networking nazionale ed internazionale.”
Roberto Santolamazza, Direttore generale, t2i Comunicato stampa -
Progettare e Realizzare un servizio digitale (Space13 Legnago – 20 luglio)
data News: 16/07/2021
Ne parleremo nel nuovo evento di Space13 Legnago in programma martedì 20 luglio al Centro Ambientale Archeologico Museo Civico di Legnago con diretta sulla piattaforma Zoom, nell'ambito del progetto Innovation Lab Legnago - Space13.L’evento, in presenza al Centro Ambientale Archeologico via Enrico Fermi 30 a Legnago; prenotazione consigliata scrivendo a innovationlab@space13.it con diretta sulla piattaforma Zoom (link: https://zoom.us/.../tJMtc-yurz4pHtxr9-V2Gr6KqUZ6SjQArbFe), metterà a confronto le testimonianze di aziende, start up e imprese culturali per la creazione di un nuovo network all’interno dell’Innovation Lab di Legnago. -
Bando di concessione di agevolazioni regionali a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione
data News: 22/06/2021
La presentazione delle domande è possibile dal 5 al 12 luglio per professionisti e dal 19 al 26 luglio per le imprese. t2i, in qualità di Organismo di Ricerca, è a disposizione delle imprese e dei liberi professionisti per collaborare e supportare le attività di innovazione, finanziate in questo Bando. Per maggiori informazioni è possibile contattare il dott. Marco Galanti: innovazione@t2i.it FINALITA' DEL BANDO Il bando sostiene l'innovazione delle imprese, dei liberi professionisti, delle associazioni professionali e delle società tra professionisti quale misura anticrisi per la ripartenza del sistema economico e produttivo del Veneto a seguito della pandemia da “Covid-19”. BENEFICIARI Possono beneficiare della concessione delle agevolazioni i seguenti soggetti:- le imprese di qualunque dimensione (PMI e grandi imprese), regolarmente costituite, iscritte e attive nel registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio, con una unità locale situata in Veneto, e che svolgono un'attività, principale o secondaria, appartenente alla classificazione “C - Attività manifatturiere” (da codice ATECO “10” fino a codice ATECO “33.20.09”).
- i liberi professionisti con partita IVA attiva, regolarmente iscritti all'ordine o collegio professionale e il cui luogo di esercizio prevalente dell'attività sia identificato all'interno del territorio della regione Veneto;
- le associazioni professionali (compresi gli “studi associati”), con partita IVA attiva e il cui luogo di esercizio prevalente dell'attività sia identificato all'interno del territorio della regione Veneto;
- le società tra professionisti, con un'unità locale situata in Veneto, risultante dalla visura camerale, in cui saranno realizzate le attività finanziate con il presente bando.
La domanda potrà essere presentata nei periodi di seguito indicati:
La domanda di agevolazione deve essere presentata tramite la procedura informatica del sistema informativo denominato “Finanza 3000” accessibile al seguente indirizzo: https://www.venetosviluppo.it/f3000/ Sul sito Internet www.venetosviluppo.it è disponibile il manuale per l'accreditamento e per la presentazione della domanda di agevolazione. TERMINI DI REALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO Tutti gli interventi ammessi alle agevolazioni dovranno concludersi entro 18 mesi decorrenti dalla data di ricezione della notifica della concessione delle agevolazioni inviata dal Gestore all'indirizzo di posta elettronica certificata del Beneficiario. Gli interventi ammessi alle agevolazioni devono essere rendicontati entro e non oltre 60 giorni decorrenti dalla data di conclusione. BANDO E MODULISTICA Copia integrale del bando e dei relativi allegati sono pubblicati sul sito Internet di Veneto Sviluppo. Bando integrale CONTATTI Per informazioni e chiarimenti: Veneto Sviluppo - Area Agevolazioni, Telefono: 041/3967251 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13). Email: agevolazioni@venetosviluppo.it.SOGGETTO RICHIEDENTE APERTURA DEI TERMINI CHIUSURA DEI TERMINI LIBERI PROFESSIONISTI / ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI / SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI 5 LUGLIO 2021 ore 10.00 12 LUGLIO 2021 ore 17.00 IMPRESE 19 LUGLIO 2021 ore 10.00 26 LUGLIO 2021 ore 17.00 Fonte: Camera di Commercio Treviso-Belluno -
Il cambiamento come opportunità: presentato l’Activity Report 2020 di t2i
data News: 1/06/2021
Comunicato stampaSi è svolta oggi la conferenza stampa digitale di presentazione del Report del 2020 Versione sfogliabile Versione PDF Treviso, 31 maggio 2020 – È stato presentato l’Activity Report 2020 di t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione. La società consortile – partecipata dalle Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Venezia-Rovigo e Verona – ha elaborato, anche quest’anno, lo stato dell’arte a proposito dei servizi offerti, dei progetti, delle partnership locali e delle collaborazioni internazionali sviluppate nel corso dell’ultimo anno dalla società, raccontando, allo stesso tempo, le linee guida di crescita e sviluppo per il futuro. Durante la conferenza stampa di presentazione, sono intervenuti Francesco Rossato, viceSegretario generale vicario della Camera di Commercio Treviso e Belluno, Giorgio Zanchetta presidente di t2i e Roberto Santolamazza, direttore di T2i. I loro contributi hanno illustrato i numeri e i progetti di t2i dell’anno passato, oltre a raccontare il lavoro quotidiano di un’eccellenza che in tutti questi anni ha saputo dimostrarsi partner affidabile di aziende e realtà produttive nel processo, spesso non facile, di innovazione e trasformazione digitale (oltre 400 nuove aziende servite solo nel 2020). Il cambiamento come opportunità. Da qui parte il focus dell’Activity Report 2020 di t2i, che ha interpretato il difficile contesto storico. Come spiegato, dal presidente Zanchetta e dall’ad Santolamazza, sarà necessario per le aziende tradurre il continuo mutamento tecnologico e sociale, che quest’epoca richiede, per renderla occasione di miglioramento in chiave sostenibile. Un contesto in continua evoluzione che ha sconvolto anche l’operato di t2i: l’arrivo della pandemia ha sconvolto inizialmente i piani della società consortile, ma la capacità di intercettare il cambiamento ha permesso, seppur con grandi difficoltà, di ritrovare la rotta e rimanere faro per l’evoluzione delle aziende. Da quest’esperienza l’Activity Report prende ispirazione, illustrando, per ogni settore affrontato, le criticità causate dal Covid e le opportunità nate allo stesso tempo. Grande attenzione è stata posta da t2i nella digital trasformation, che crea continuamente nuove competenze e professionalità e che ha mutato radicalmente la geografia economica internazionale. Servirà, nei prossimi mesi, allenare le imprese a nuovi approcci e metodologie innovative. T2i, in questo, è da sempre in prima linea traducendo le keywords e i trend sul “fare impresa” in maniera innovativa, incubando le startup innovative e sviluppando la propria crescita. A questo fine sono 1.264 le ore di formazione erogate nel 2020, di cui 600 erogate online, con 1.749 partecipanti ai corsi e ai laboratori proposti, 1.195 connessi da remoto. Un lavoro che ha contribuito a coinvolgere 499 aziende nelle attività formative, registrando un aumento del 109% rispetto al 2019. Non è bastata la pandemia a fermare l’operato della società consortile, che, anzi, dall’online ha potuto “abbattere” i confini territoriali, stringendo sinergie nuove con interlocutori che prima si sarebbero raggiunti con un diverso investimento di risorse. Anche le fasi di ricerca e sviluppo di prodotti e servizi rappresenta uno degli aspetti su cui si concentra l’attività di t2i a supporto delle aziende. Sono state 72 le imprese accompagnate in accesso a finanziamenti e contributi per la Ricerca, mentre 26 sono quelle accompagnate in attività di Ricerca e Innovazione, con 12 progetti di Ricerca e Sviluppo portati avanti. 40 sono invece le startup innovative incubate (34 SUI, 6 PMI), realizzando 27 idee di impresa. T2i ha realizzato anche 172 colloqui di orientamento per l’avvio di nuove imprese, erogando 250.000 € di capitale finanziato. Nonostante le difficoltà per le aziende che non hanno potuto assistere alle prove, per problemi oggettivi, e nel ritardo nelle forniture, poiché la catena di approvvigionamento talvolta si è fermata, la rete di laboratori accreditati di t2i ha continuato a lavorare per procedere alla fase sperimentale dei prodotti sviluppati. Sono stati effettuati 981 test, 4.266 certificati di taratura emessi dal Laboratorio Metrologico e 4.448 campioni di vino analizzati dal Laboratorio Chimico. T2i è impegnata anche nel lancio del nuovo servizio in materia di proprietà intellettuale “Innochain t2i scarl”. Realizzato in collaborazione con Bernstein Technologies GmbH, il nuovo strumento di accompagnamento e certificazione dei progetti/processi, basato su tecnologica blockchain, attribuisce univocamente la data certa di origine di un qualsiasi progetto/ processo e di datare gli eventuali successivi sviluppi sino alla divulgazione del progetto stesso. Un impegno proficuo quello per il Diritto di Proprietà Intellettuale, sottolineati anche dagli ottimi risultati importanti anche rispetto al lavoro di affiancamento di t2i alle aziende riguardo la valorizzazione della proprietà intellettuale stessa. Sono 1.800 gli incontri individuali realizzati nel 2020, con 673 ricerche documentali condotte e 70 imprese direttamente assistite per la presentazione domanda di contributo Misura Marchi+. Il lavoro di t2i non si ferma e continua anche nel 2021, anno strategico per le sorti del paese, al servizio delle imprese innovative, accogliendo il cambiamento e rendendolo opportunità per rimettere in sesto il motore produttivo. Verso un Rinascimento digitale e sostenibile. Rassegna stampa Formazione online per quasi 500 aziende - Nuova Venezia - Mattino di Padova - Tribuna di Treviso, 02.06.2021 Innovazione: "La pandemia non frena le startup" - Il Gazzettino di Treviso, 01.06.2021 Innovazione: Activity Report t2i, supporto per oltre 400 nuove aziende - Adnkronos/Labitalia, 31.05.2021
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KITT4SMEs – Customized digital kits for bringing AI into production at SME scale
data News: 14/05/2021 18:00
t2i nel suo ruolo di I4MS Contact Points segnala l’iniziativa KITT4SM - https://i4ms.eu/project/kitt4sme/ Kit digitali personalizzati per portare l'IA in produzione su scala PMI KITT4SME offre una piattaforma digitale personalizzabile in modo modulare che può introdurre senza problemi l'intelligenza artificiale nei propri sistemi di produzione. Il progetto garantirà che i kit siano ampiamente distribuiti a un vasto pubblico di PMI e midcap in Europa. Inoltre, l'adozione senza soluzione di continuità dei kit sarà facilitata con l'uso di sistemi di fabbrica come ERP, sensori IoT e dispositivi indossabili, robot e altre fonti di dati di fabbrica. L’Open Call per KITT4SME sarà lanciata l’1 luglio e chiusa il 15 settembre 2021. Per maggiori informazioni controllare questo link
Le PMI e le società a media capitalizzazione sono la parte fondamentale dell'economia europea, quindi il progetto KITT4SME mira a fornire loro hardware, software e kit organizzativi su misura e pronti per il settore, forniti come una piattaforma digitale personalizzabile e modulare che introduce l'intelligenza artificiale nella loro produzione. sistemi. La piattaforma si basa su un'infrastruttura "Powered by FIWARE" che combina perfettamente sistemi di fabbrica (come MES ed ERP), sensori IoT e dispositivi indossabili, robot, robot collaborativi e altre fonti di dati di fabbrica con moduli funzionali in grado di innescare la creazione di valore basata sui dati .La diffusione dei kit risultanti e dei servizi forniti è fortemente supportata dalla disponibilità di mercato dei singoli componenti e dalla base della piattaforma sul mercato RAMP già consolidato. La leva sulla rete dei DIH (3 DIH sono partner del consorzio) garantisce che i risultati di KITT4SME siano distribuiti a un vasto pubblico di aziende in Europa.Durante il progetto KITT4SME sono previsti due round di open call: il primo si rivolge ai fornitori di tecnologia per arricchire l'offerta della piattaforma; il secondo realizzerà esperimenti che combinano fornitori di tecnologia e PMI che adottano l'IA. -
DIH-World – WIDENING DIGITAL INNOVATION HUBS
data News: 14/05/2021 18:00
t2i nel suo ruolo di I4MS Contact Points segnala l’iniziativa DIH-World - https://dihworld.eu/
DIH-World mira ad armonizzare e ampliare il panorama dei DIH europei in tutta Europa per affrontare il "divario dei centri di innovazione digitale".DIH-World mira ad accelerare l'adozione di tecnologie digitali avanzate da parte delle PMI manifatturiere europee in tutti i settori, supportandole nella costruzione di vantaggi competitivi sostenibili e raggiungendo i mercati globali. DIH-World rafforza le capacità dei DIH regionali, in particolare nelle regioni sottorappresentate in tutta Europa. In qualità di intermediario della trasformazione digitale delle PMI locali di successo, DIH-World mira a fornire DIH, accesso a strumenti armonizzati, tecnologie ben collaudate, metodologie efficaci, solide conoscenze, fonti di investimento intelligenti, ricche risorse di formazione e nel complesso un vivace ambiente di innovazione. L'obiettivo finale è quello di accelerare la maturità dei DIH e lo sviluppo delle loro capacità di collaborazione, ed evitare un divario di DIH dovuto alla mancanza di accesso a tecnologie, competenze, reti, investimenti e infrastrutture con particolare enfasi nelle regioni sottorappresentate; in modo che possano capitalizzare e sfruttare sulle reti europee DIH le loro risorse e strutture a beneficio delle loro PMI locali. Il progetto DIH-World sta lanciando le sue prime open calls per selezionare e supportare fino a 35 SME – esperimenti guidati. Gli esperimenti innovativi riceveranno fino a 95.000,00 EUR per supportare l’integrazione delle tecnologie digitali nei processi, prodotti o servizi di una SME. Gli esperimenti tecnologici innovativi selezionati si uniranno alla comunità DIH-World, potenziando l’interazione e la cooperazione transfrontaliera tra DIH e SMEs, e anche tra DIH e il network europeo. Sei intenzionato a partecipare? Qui (sito) trovi tutti i dettagli sulla Open Call e per registrarti ai nostri webinar informativi. -
CHANGE2WIN – Bringing Digital Twins to Manufacturing SMEs.
data News: 14/05/2021 18:00
t2i nel suo ruolo di I4MS Contact Points segnala l'iniziativa CHANGE2WIN - Bringing Digital Twins to Manufacturing SMEs. Change2Twin è un progetto europeo che supporta le PMI manifatturiere nel loro processo di digitalizzazione fornendo soluzioni Digital Twin. Il concetto di Digital Twin è uno dei grandi rivoluzionari nel settore manifatturiero e consente alle aziende di aumentare in modo significativo la loro competitività globale. Il progetto Change2Twin ha appena rilasciato un nuovo position paper ‘Overcoming nine digital twin barriers for manufacturing SMEs”. Il documento analizza le più comuni sfide che le aziende affrontano e suggerisce come superarle. Il paper è principalmente indirizzato alle SMEs manufatturiere ma, allo stesso tempo, è destinato/rivolto ai fornitori tecnologici, come ai consulenti ed agli stakeholders nell’ambito della digitalizzazione a livello locale e (inter)nazionale. https://www.change2twin.eu/
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I4MS – Better Factory
data News: 14/05/2021 17:30
t2i nel suo ruolo di I4MS Contact Points segnala l'iniziativa Better Factory - for sMES.
Better Factory invita le piccole e medie imprese manifatturiere (PMI) a ridisegnare il loro attuale portafoglio di prodotti insieme a mentori aziendali e artistici ed esperti di tecnologia. I produttori possono attingere a innovazioni di prodotto dirompenti che rispondono alle nuove richieste del mercato mantenendo le risorse di produzione ottimali con la piattaforma IoT RAMP.Better Factory aiuta i produttori ad entrare in nuovi mercati con un portafoglio di prodotti o servizi personalizzabili e personalizzati. Insieme a Business and Arts Mentors e partner tecnologici, i produttori possono scoprire nuovi modelli di business e digitalizzare le loro fabbriche per abbinare la produzione di prodotti nuovi o personalizzati.Durante il progetto, Better Factory assegnerà esperti aziendali e artistici altamente qualificati per analizzare l'attuale portafoglio di prodotti / servizi con le conoscenze di base dei produttori, per riprogettare prodotti personalizzabili e portafogli di servizi utilizzando le nuove tecnologie digitali. Ciò potrebbe innescare nuovi design di prodotti, modelli di business o marchi.Affinché le PMI producano lotti di prodotti nuovi e personalizzati, è necessario trasformare le fabbriche tradizionali in strutture di produzione snelle e agili. Better Factories fornisce un sistema APPS (Advance Production Planning and Scheduling) aperto e standardizzato che consente ai produttori di testare strumenti commerciali per ottimizzare i rifiuti, l'energia, le risorse e la logistica.RAMP (Robotics Automation Marketplace) è una piattaforma IoT gratuita e aperta (FIWARE) in esecuzione su server all'avanguardia, con accesso a cloud storage e computing, che consente la connessione con robot, sensori, telecamere, AR / VR e altre apparecchiature. RAMP fornirà uno strumento di simulazione 3D per creare Digital Twin per test virtuali, spazio di co-creazione per i team per collaborare online tra altri servizi digitali.Il @betterfactory #OpenCall per tutti i progetti/le proposte è stato lanciato Chiamata/invito per tutte le compagnie manifatturiere, artisti e fornitori di tecnologie, pronti per un up-grade, per collaborare e avere la possibilità di ricevere fino a 200K EUR in fondi- Candidature al sito: https://bit.ly/3v4YVtU
- Scadenza: 15 luglio
- Candidati/fai domanda ORA per #OpenCall: https://bit.ly/3v4YVtU
- Scadenza: 15 luglio
- Candidati/fai domanda per #OpenCall: https://bit.ly/3v4YVtU
- Scadenza: 15 luglio
- Candidati ORA per #OpenCall: https://bit.ly/3v4YVtU
- Scadenza: 15 luglio
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t2i diventa Contact Point per il progetto I4MS, Innovazione ICT per le PMI manifatturiere
data News: 14/05/2021 17:00
t2i diventa Contact Point per il progetto I4MS, Innovazione ICT per le PMI manifatturiere - https://i4ms.eu/.
I punti di contatto I4MS trarranno pieno vantaggio dalle opportunità digitali e stabiliranno condizioni quadro favorevoli alle imprese grazie a una profonda comprensione della trasformazione digitale nel panorama manifatturiero europeo.I$MS è un'iniziativa europea che sostiene le PMI manifatturiere e le imprese a media capitalizzazione nell'uso diffuso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nelle loro operazioni commerciali. Con I4MS, le PMI possono richiedere supporto tecnologico e finanziario per condurre esperimenti che consentano loro di testare le innovazioni digitali nella loro attività tramite inviti aperti.Il settore manifatturiero europeo comprende circa 2,1 milioni di imprese che generano 31 milioni di posti di lavoro e rappresentano circa il 15% del PIL dell'UE1. Il 59% di tutte le imprese del settore sono piccole e medie imprese (PMI). Dato che insieme queste aziende generano circa il 45% del valore aggiunto totale della produzione, sono un pilastro importante dell'economia europea. Affinché l'Europa rimanga competitiva a livello internazionale, le sue aziende devono essere in grado di beneficiare delle opportunità digitali.La fase 4 mira ad accelerare l'adozione delle tecnologie digitali nei processi in tutta Europa incentrati sull'estensione dell'impatto trasformativo ad aziende, regioni e settori e sul supporto di una produzione su piccola scala personalizzata ed economica basata su tecnologie digitali sicure. Per fare questo I$MS promuove una serie di iniziative, in particolare segnaliamo;BETTER FACTORY - https://betterfactory.eu/CHANGE 2 TWIN - https://www.change2twin.eu/DIH-World - https://dihworld.eu/KITT4SMEs - https://i4ms.eu/project/kitt4sme/ -
Transfarm 4.0 – TRANSNATIONAL FORESIGHT TECHNOLOGY TRAINING
data News: 6/05/2021 17:30
L'industria 4.0 è la cosiddetta quarta rivoluzione industriale che sta avvenendo e, indipendentemente dal fatto che ne siamo consapevoli, è intorno a noi. È un mondo in evoluzione con tecnologie IT e di automazione. L'innovazione guidata da questi fattori è presente e maggiormente utilizzata anche nel settore della produzione alimentare. L'agricoltura richiede innovazioni per aumentare i rendimenti di produzione in termini di quantità e qualità, ma anche per aumentare l'efficienza nella gestione delle risorse. È necessario ridurre l'impatto ambientale e i costi di produzione, in un contesto di cambiamento climatico e globalizzazione del mercato. L'agricoltura di precisione sta acquisendo un ruolo cruciale nell'aiutare gli agricoltori a gestire le proprie attività in modo produttivo e sostenibile. Sebbene l'area dell'Europa centrale sia il fulcro della produzione dell'UE, l'agricoltura di precisione non è stata in cima all'agenda e al centro della specializzazione intelligente nelle nostre regioni. Il progetto Transfarm 4.0 Interreg CE Program sta organizzando un evento online TRANSNATIONAL FORESIGHT TECHNOLOGY TRAINING, dedicato all'innovazione in agricoltura con particolare attenzione al ruolo dei Cluster nelle azioni di innovazione, alle attuali attività di sviluppo di R&S e al trasferimento dei più recenti risultati della ricerca nelle tecnologie agricole. Trening è dedicato a cluster manager, esperti tecnici, specialisti, gruppi eterogenei di stakeholder coinvolti nella creazione di possibili scenari di innovazione aperta per migliorare la produzione avanzata dei macchinari, le tecnologie e il trasferimento dei risultati di ricerca e sviluppo nel settore famoso dell'Europa centrale. La formazione si svolgerà online il 30 marzo 2021 dalle 9.00 alle 13.00, sulla piattaforma Microsoft Teams e sarà anche disponibile online sul canale Youtube dell'Agenzia di Sviluppo Regionale di Bielsko-Biała che è l'organizzatore principale della formazione. PROGRAMMA 09.00 - 09.10 Benvenuto e presentazione dell'agenda 09.10 - 9.20 PROGETTO UE CHE SOSTIENE PF 09.20 - 10.20 Tendenze e direzioni nello sviluppo tecnologico in agricoltura 4.0: - Sfide dell'industria agroalimentare da affrontare nel mondo, - Tendenze globali in settori specifici dell'agroindustria, prospettive per il loro sviluppo. 10.20 - 10.30 Domande e risposte 10.30 - 10.40 Pausa caffè 10.40 - 11.30 Sviluppo tecnologico nelle università, che delinea procedure e principi del trasferimento tecnologico direttamente sul campo: - Discussione dei principi del trasferimento tecnologico nelle università agricole polacche, - Esempi di azioni pro-innovative nelle università del mondo, - Costruire università imprenditoriali sull'esempio delle attività svolte presso l'Università di Agraria Hugon Kołłątaj di Cracovia. 11.30 - 11.40 Domande e risposte 11.40 - 11.50 Pausa caffè 11.50 - 12.40 Creazione di cluster, gruppi di produttori e Living Labs nel campo dell'agricoltura 4.0: - Creazione di strategie per la costruzione di cluster nell'industria agroalimentare, - Case study. 12.40 - 12.50 Domande e risposte 12.50 - 13.00 Riepilogo e conclusione della formazione Relatori: Marco Dello Russo Master Universitario di secondo livello in Cooperazione e Sviluppo. EU Project Manager che si occupa dell'elaborazione e dello sviluppo di proposte progettuali finanziate da Programmi UE in gestione diretta e indiretta e altri donatori nazionali e internazionali. JERZY PRÓCHNICKI Esperto agrario indipendente. Base di conoscenza esperta: studi zootecnici; 12 anni nella gestione di una grande azienda agricola; Dottorato di ricerca in protezione delle colture e fertilizzazione; 27 anni in Bayer, da rappresentante sul campo, attraverso Country Business Manager, Global Regulatory Manager in HQ, a Direttore dello sviluppo e registrazione per il gruppo nazionale; co-fondatore dell'Associazione polacca per la protezione delle piante e co-fondatore e membro del consiglio dell'Associazione polacca per l'agricoltura sostenibile "ASAP" TOMASZ CZECH Direttore del Centro di trasferimento tecnologico presso l'Università di Agricoltura di Cracovia Professore associato di UAK in Agronomia, 5 mesi di tirocinio post-dottorato presso l'Università di Almeria (Spagna), nel gruppo di ricerca "Chimica analitica dei contaminanti" parte del Centro andaluso per il Assessment and Monitoring of Global Change (CAESCG), Agrifood Campus of International Excellence, ceiA3 (da febbraio a luglio 2014), 2 mesi di stage presso la Stanford University (USA), nell'ambito del programma TOP 500 innovators, Programma di sviluppo professionale nel campo Gestione e commercializzazione della scienza. Interessi di ricerca: agricoltura sostenibile, monitoraggio ambientale, agricoltura di precisione, contaminazione del suolo e qualità del suolo. WOJCIECH PRZYWAŁA Commercialization Specialist - Technology Broker presso l'Innovation Center dell'Università di Agraria di Kraków Sp. z o.o. Si occupa della commercializzazione dei risultati dei lavori scientifici e di ricerca realizzati presso l'Università di Agraria di Cracovia. Partecipa a numerose conferenze, corsi di formazione ed eventi di settore nel campo dello sviluppo sostenibile, delle startup, dell'innovazione e dell'imprenditorialità. https://www.youtube.com/watch?v=zmyM7cDIzHQ
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Transfarm 4.0 – focus group con stakeholder e associazioni di categoria
data News: 6/05/2021 17:30
Per capire qual è la realtà attuale all’interno del settore agricolo, le effettive necessità ed esigenze e le prospettive future, t2i, all'interno delle attività del progetto Transfar 4.0 - Interreg central Eruope, ha intervistato alcuni rappresentanti di associazioni di categoria delle province di Rovigo e Verona, in particolare il Dott. Gabriele Panziera, la dottoressa Ilaria Paparella, il Dott. Andrea Ruzzante, il Dott. Stefano Casalini ed il Dott. Claudio Previatello. Nell’ultimo anno, l’interesse da parte di diverse aziende del nord-est Italia nei confronti dell’agricoltura di precisione risulta in crescita. In particolare, si osserva una tendenza tra le storiche aziende di attrezzi agricoli di aggiornare il loro portfolio di produzione con soluzioni di precision farming (PF) al fine di fornire nuove soluzioni ai consumatori. Inoltre, sono nate molte start-up, proprio grazie al progresso riscontrato nel settore IT, che hanno lo scopo di offrire sistemi di produzione intelligenti alle aziende agricole. Tra gli impegni in agenda del ministero italiano dell’agricoltura, infatti, l’interesse verso il PF non manca. A tal proposito, uno degli obiettivi principali del governo è quello di promuovere l’avanzamento della tecnologia nel settore agricolo per aumentare la resa e la qualità della produzione alimentare. Nell’ultimo anno il governo ha anche incentivato la digitalizzazione dell’industria attraverso una misura chiamata ‘’industria 4.0’’ dove vengono favoriti gli investimenti per le tecnologie digitali. Dai colloqui con gli stackeholders è emerso che è importante, dal punto di vista tecnologico, creare una vera e propria rete di dati ed informazioni accessibile a tutti ed anche coinvolgere le aziende, sensibili al tema, in iniziative di aggiornamento sulle ultime novità. Altre esigenze rilevate risultano lo sviluppo di tecniche di agricoltura biologica con decisiva diminuzione dell’impatto chimico ed una spiccata valorizzazione alla sostenibilità ambientale. Tramite l’agricoltura di precisione, infatti, si mira ad ottimizzare le risorse, ridurre gli sprechi ed anche all’uso di pesticidi chimici e fertilizzanti che impattano negativamente a livello ambientale. Inoltre, un altro traguardo prefissato è quello di velocizzare e rendere più precisi i processi produttivi, facilitando così anche il ruolo dell’operatore in modo da essere sempre meno presente ‘’sul campo’’. Per quanto riguarda lo stato dell’arte, attualmente ci sono molte innovazioni, ma pochi agricoltori capaci di accoglierle, vista la loro poca attitudine con la tecnologia e la loro mentalità tendenzialmente ‘’chiusa’’ che rema contro la necessità di apertura verso il cambiamento. Le traiettorie che interessano le azioni innovative per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione e dell’allevamento si basano quindi sulla valutazione del tasso variabile di rischi nella fertilizzazione, irrigazione e nei trattamenti idrogeologici. Inoltre, prendono in considerazione l’impiego sensori di precisione, la creazione di programmi ed algoritmi per una migliore gestione dei dati rilevati e l’uso di droni. Un altro obiettivo rilevante è quello di conservare le sostanze organiche nel suolo e conseguentemente la vitalità della flora microbica ‘’buona’’ al fine di preservare la biodiversità presente e migliorare la qualità del prodotto.
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Transfarm 4.0 – un’iniziativa dell’Europa centrale per l’agricoltura di precisione
data News: 6/05/2021 17:00
T2i - trasferimento tecnologico ed innovazione entra a far parte della famiglia di Transfar4.0, il progetto interreg Central Europe dedicato alle nuove tecnologie dell’agricoltura di precisione. T2i si unisce ad una grande famiglia di partner composta da: CREA, HBLFA Francisco Josephinum, National Institute for Economy Development, University of Maribor, Szent István University, Agro ICT Cluster (agroIT Non-profit Ltd.), Linz Center of Mechatronics GmbH, FEDERUNACOMA – Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l‘Agricoltura e SMT Electronics and Robotics Ltd (legally representing as lead partner the AE-ROBO-NET, Agricultural and Environment Robotic Networking). Il progetto TRANSFARM 4.0 si prefigge l’obiettivo di incrementare la partecipazione diretta di agricoltori ed allevatori nel settore dell’agricoltura di precisione, ed inoltre di promuovere la competitività delle catene di produzione basate sull’agricoltura di precisone avanzata in Europa. Transfarm 4.0 esplorerà soluzioni per il precision farming (PF) al fine di incontrare i bisogni dei coltivatori, infatti, all’interno del progetto sarà fondamentale una costante interazione tra compagnie, clusters, istituti di ricerca e fattori al fine di portare nuove soluzioni tecnologiche sul mercato. L’agricoltura, infatti, richiede innovazioni per aumentare la resa di produzione sia in termini qualitativi che quantitativi, ma anche per migliorare l’efficienza nella gestione delle risorse. È assolutamente necessario ridurre l’impatto ambientale ed i costi di produzione, soprattutto in un contesto critico come il nostro di cambiamento climatico e globalizzazione dei mercati. Per questo motivo, l’agricoltura di precisione sta assumendo sempre maggiore importanza e sta guadagnando un ruolo cruciale nel rendere il più sostenibile e produttivo possibile il business di coltivatori ed allevatori. Il principale obiettivo di Transfarm 4.0 è quello di cercare di cambiare l’approccio tradizionale ‘’local-based’’ in uno basato sul precision farming (PF) all’interno di un più ampio ambiente transnazionale aperto all’innovazione, dove più figure lavorative, dall’agricoltore al manager, possono collaborare ed interagire tra loro per raggiungere un fine comune. In particolare, il cuore del progetto, e le azioni che prevedono la partecipazione di t2i, sono rappresentate da 3 impegni industriali focalizzati su 3 innovazioni cruciali per il PF: l’impiego di nuovi ISOBUS, la coordinazione di segnali remoti e vicini e la gestione di big e smart data.
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Webinar 4.0: tavole rotonde su esperienze reali di tecnologie digitali
data News: 6/05/2021
Un ciclo di tavole rotonde dedicato a discutere esperienze reali di applicazione di tecnologie digitali innovative in PMI. Di fronte alle sfide che le imprese si trovano di fronte, nell’attuale contesto economico, le tecnologie digitali rappresentano uno strumento fondamentale per essere competitivi sul mercato, e realizzare processi più flessibili, anticipare i trend, ottimizzare processi e prodotti. Negli incontri ci si confronterà di casi concreti di applicazioni, i benefici delle soluzioni adottate, ma anche delle difficoltà e degli errori da non commettere.
Le imprese partecipanti alla tavola rotonda avranno la possibilità di avere gratuitamente un assessment di primo livello del loro grado di maturità digitale, da parte degli esperti di t2i.
FLESSIBILITÀ ED OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
GIOVEDÌ 12 MAGGIO
ore 16.00 – 17.00
Rendere dinamica la capacità produttiva: flessibilità, esternalizzazione, e come è cambiato il significato diverso negli ultimi anni. Il passaggio dalle “catene produttive” alle “reti di valore”.
- AirCNC: una piattaforma per connettere clienti e fornitori nell’industria manifatturiera
- Absolutex: un caso di integrazione con i fornitori, per proporre un prodotto innovativo ed ecologico
- Nerosubianco: ottimizzare i processi e capire quali possono essere esternalizzati e quali devono essere gestiti internamente
- t2i: trasformazione digitale o crescita digitale? L’innovazione come percorso
Per iscrizioni: http://bit.ly/webinar40_1205
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: APPLICAZIONI PRATICHE PER LE PMI
GIOVEDÌ 19 MAGGIO
ore 16.00 – 17.00
Le opportunità offerte da Intelligenza Artificiale ed IoT per le imprese: non solo un mezzo per ridurre i costi, ma nuove vie per creare valore.
- beanTech: dalla business analytics all’ecientamento automatico e predittivo
- beSquare: Internet of Things per tutti
- Nerosubianco: un approccio a 360° per aumentare la propria competitività
- t2i: le opportunità per nuovi modelli di business consentite dalla IA
Per iscrizioni: http://bit.ly/webinar40_1905
DIGITAL TWIN PER PROCESSI PIÙ EFFICIENTI E PRODOTTI MIGLIORI
GIOVEDÌ 26 MAGGIO
ore 16.00 – 17.30
I benefici delle tecnologie di simulazione: nuove frontiere per l’ottimizzazione di prodotti e processi. Sempre più alla portata delle PMI.
- Enginsoft: il ruolo della simulazione nello sviluppo del digital twin
- Novotic: I digital twin nei processi produttivi
- Nerosubianco: come evitare di “digitalizzare le inecienze”
- t2i: ripensare prodotti e processi, metodologie per creare idee di successo
Per iscrizioni: http://bit.ly/webinar40_2605
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Servizi digitali per l’imprenditore e per l’identità digitale: attivo nuovo sportello presso la sede di t2i – trasferimento tecnologico e innovazione a Treviso
data News: 5/05/2021
La Camera di Commercio di Treviso-Belluno apre un nuovo punto di distribuzione sul territorio Trevigiano per la diffusione devi servizi digitali. Deliberato dalla Giunta Camerale il 9 aprile u.s., presso la sede di t2i – trasferimento tecnologico e innovazione, presente in Piazza delle Istituzioni, 34/a Edificio M al secondo piano a Treviso, è possibile ottenere il rilascio dei servizi digitali. PRENOTA ONLINE IL TUO APPUNTAMENTO I servizi digitali che le imprese del territorio possono ottenere sono i seguenti:Carta Nazionale dei Servizi (CNS) | Firma digitale: La Carta Nazionale dei Servizi (CNS): è un certificato digitale di autenticazione che consente l’identificazione certa in rete del suo titolare il quale potrà accedere: ai servizi online della Pubblica Amministrazione, a tutte le informazioni relative alla propria azienda contenute nel Registro Imprese. Attraverso il rilascio della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) viene rilasciato il dispositivo che consente l'identificazione e la firma digitale.
SPID | Identità digitale: Il nuovo sistema di autenticazione che permette sia ai cittadini e sia alle imprese di accedere in modalità sicura e garantita ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti, con un'unica Identità Digitale certificata.
Cassetto digitale: Sei un imprenditore? Con l’attivazione di SPID e Carta Nazionale dei Servizi (CNS) puoi accedere gratuitamente alle informazioni ed ai documenti ufficiali della tua impresa. Visure, atti, bilanci, stato delle proprie pratiche e molte altre informazioni a portata di touch. E’ obbligatoria la prenotazione per il rilascio dei servizi digitali al seguente link: PRENOTA ONLINE IL TUO APPUNTAMENTO Come raggiungere la sede t2i – trasferimento tecnologico e innovazione a Treviso? https://goo.gl/maps/pfA7cZY2Rtc4LY2c7 Per maggiori informazioni o chiarimenti: E-mail: servizidigitali@t2i.it Telefono: +39 04221742123 oppure +39 04221742124 SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SU APPUNTAMENTO il servizio di sportello è attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e nel pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 15,30, mentre il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e nel pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 15,00 Pagamento da effettuarsi tramite POS oppure PAGOPA (Poste, ricevitorie SISAL, etc. etc.). Ulteriori informazioni relative a:
- Costi e dispositivi rilasciati;
- Documenti che devono essere presentati sono consultabili alla seguente pagina: della Firma Digitale - CNS - CCIAA Treviso-Belluno (camcom.gov.it)
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Nuove imprese a tasso zero: Invitalia risponde con un incontro di approfondimento
data News: 3/05/2021
Venerdì 14 maggio dalle 15 alle 17, webinar in live streaming.L'incontro, organizzato da Unioncamere del Veneto e la Camera di Commercio di Padova, in collaborazione con Invitalia, prevede un focus di approfondimento su “Nuove Imprese a tasso zero”, l'incentivo appena rinnovato che si rivolge alle micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età.
Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto, che varia a seconda che le imprese siano costituite da non più di 3 anni oppure da almeno 3 e non più di 5 anni.
Durante il webinar interverrà Federica Garbolino, Responsabile Sviluppo, Mercato e Servizi di Invitalia per presentare le attività e i servizi a favore delle imprese. Seguirà l’intervento tecnico di Massimo Calzoni, Coordinatore Servizi per le imprese, che illustrerà le caratteristiche della nuova misura e sarà a disposizione per rispondere ai quesiti dei partecipanti.
Gli interessati sono invitati a consultare la sezione dedicata sul sito di Invitalia per approfondire le novità normative e prepararsi alla presentazione della domanda di finanziamento. Lo sportello apre il 19 maggio p.v.
Link per registrarsi all'evento: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfzGhNYZIPNfMmWkfVN9RMvqoZMqQOrtn4Jzi6ZSpWxlZTJ4A/viewform
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IT MANAGER 4.0: TRA ICT E INNOVAZIONE
data News: 27/04/2021
Corso online: inizio 25 maggio Durata: 21 ore In un’epoca in cui ogni azienda è un’azienda IT, gestire in modo ottimale i sistemi informatici e garantire la sicurezza del patrimonio di impresa, tangibile ed intangibile, è una priorità ineludibile. Il corso ha come obiettivo di far apprendere agli IT manager lo «stato dell’arte» delle tecnologie e delle metodologie per gestire il sistema informativo dell’azienda moderna. Si parlerà di Cybersecurity, di Data Protection, di Monitoring & Antivirus, di Cloud, di Virtualizzazione e di altri argomenti indispensabili! PERCHE' ISCRIVERSI Il corso fornisce una panoramica su alcuni aspetti essenziali della gestione di una moderna infrastruttura informatica soffermandosi su strumenti e metodi utili ad amministrare i vostri utenti ed a garantire un elevato livello di protezione e di sicurezza al perimetro aziendale, perimetro che sempre più spesso si estende fino al Cloud. Presenteremo soluzioni all’avanguardia per la protezione dei vostri endopoint, dei workload e per la modernizzazione dei vostri datacenter attraverso architetture iperconvergenti. Verranno analizzate soluzioni di Virtual Desktop che permettono di effettuare il provisioning rapido degli endpoint utente e di garantire un’esperienza utente eccellente e familiare anche da remoto. Tratteremo le possibili applicazioni di strumenti quali PowerBI per l’analisi avanzata di dati da fonti eterogenee e Powerplatform per realizzare applicativi in modo rapido e senza l’utilizzo di codice. Infine, illustreremo soluzioni per la digital transformation, la raccolta e gestione del dato on edge in modo sicuro. ISCRIZIONE ONLINE PROGRAMMA
SEZIONE 1 – Cybersecurity
Cybersecurity (2 ore)
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- Evoluzione della sicurezza it
- Garantire la difesa delle infrastrutture in modo agile e resiliente.
- Vulnerability Scan, Penetration Test, Network segmentation, Next Generation Firewall (dpi), vpn, monitoraggio, honeypot,
- Siem: wazuh, netwrix
DOCENTI:
Identity and Access Management and protection (1 ora)
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- IAM (Identity and Access Management),
- Identity Protection (Ad, Azure AD, ambienti ibridi, Duo Security, MFA)
- EDR (protezione asset aziendali ai tempi del covid
- Defender ATP e office 365 security center),
DOCENTE:
SEZIONE 2 – Cloud (3 ore) DATA 27 MAGGIO 9.00 – 12.00
- Cloud Adoption
- Migrazione workload,
- Azure Well Managed,
- Iot
DOCENTE:
SEZIONE 3 – power bi e power platform DATA 1 GIUGNO 9.00 – 12.00
Power BI (2 ore)
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- Power BI
- Introduzione e demo da foglio bianco a report di analisi
DOCENTE:
Power Plattform (1 ora)
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- Power Platform (introduzione a power apps, power automate)
DOCENTE:
SEZIONE 4 – virtualizzazione e protezione del dato DATA 3 GIUGNO 9.00 – 13.00
Virtualizzazione (2 ore)
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- Iperconvergenza)
- Virtualizzazione
- (vsan/vxrail vs nutanix)
DOCENTE:
Protezione del dato (2 ore)
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- Data Protection - resilienza:
- Dfs, cloud tier. (opzionale)
- Backup & replication: veeam, datadomain.
- Cenni di Disaster Recovery
- Presentazione di un caso pratico
DOCENTE:
SEZIONE 5 – Virtual Desktop DATA 8 GIUGNO 9.00 – 13.00
Virtual Desktop (4 ore)
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- VDI (Azure WVD e Horizon) e azure virtual lab (solo classico)
- Horizon view
- Deployment e profili utente
- GPU
- Live Demo
- accelerazione 3D su Azure
- LIVE Demo
DOCENTE:
SEZIONE 6 - Digital Trasformation DATA 10 GIUGNO 9.00 – 13.00
Digital Trasformation (3 ore)
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- Digital trasformation e sensorizzazione
- security del dato on edge
DOCENTI:
PREREQUISITI Il corso verrà fatto in modalità on line su piattaforma Microsoft Teams; si consiglia di seguire il corso su un pc. Prima dell’ avvio del corso verrà somministrato un test d’ingresso a tutti i partecipanti. DESTINATARI Dipendenti, Referenti Aziendali, Consulenti che abbiano conoscenze base di sistemi informativi e infrastrutture IT. DOCENTI Consulenti Senior beanTech ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza e superamento test finale sottoscritto da beanTech e t2i -
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Startups & Growth: A guide to equity (16 aprile)
data News: 12/04/2021
Evento online gratuito organizzato in partnership tra T2i e UniCredit Start Lab, con il Patrocinio della Camera di Commercio di Treviso e Belluno Dolomiti che si svolgerà venerdì 16 aprile 2021, ore 15:30-16:45 Con la partecipazione di: Mario Pozza (CCIAA TV-BL), Gianni Potti (Confindustria Veneto), Renzo Chervatin (UniCredit), Massimo Calzolari (Invitalia), Alessandro Bruscagin (Archeide Lux), Roberto Santolamazza (t2i), Giusy Stanziola (UniCredit). Modera: Francesca Favaretto. Sarà un pomeriggio dedicato alle Start Up Innovative, alle PMI Innovative e a tutti coloro che vogliono trasformare un'idea innovativa in un'impresa con l’obiettivo di calarli in un percorso mirato a scoprire:- Cosa propongono i rappresentanti dell’Ecosistema dell’innovazione a sostegno delle start-up innovative nel 2021
- Quali sono le misure agevolative a sostegno delle startup innovative e come accedervi facilmente
- Come un fondo di venture capital sceglie e finanza le startup innovative
- Qual è il ruolo degli incubatori per la crescita delle startup innovative
- Quali opportunità ci sono dietro ad un Programma di Accelerazione (UniCredit Start Lab).
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STAGEAIR SI AGGIUDICA IL “PREMIO START-UP INNOVATIVA” INTITOLATO A LUCIANO MIOTTO
data News: 2/12/2020
Comunicato stampaAlla start-up il riconoscimento alla memoria dell’imprenditore, ideato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno con t2i - Trasferimento tecnologico e innovazione Treviso, 1 dicembre 2020 – StageAir si è aggiudicata il “Premio Start-Up Innovativa”, ideato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno con t2i trasferimento tecnologico e innovazione e intitolato alla memoria dell’Ing. Luciano Miotto, imprenditore da sempre attento all’innovazione tecnologica e alla ricerca di nuove soluzioni. A consegnare il premio alla founder Anita Da Ros è stata direttamente e virtualmente Alessia Miotto, VicePresidente di Imesa, società di cui suo padre Luciano Miotto era titolare, in occasione dell’Open Innovation Day del Gruppo Giovani Imprenditori di Assindustria Venetocentro. Lo speciale premio è stato ideato per ricordare la figura di Luciano Miotto, un imprenditore visionario, aperto al futuro e all’innovazione prematuramente scomparso nell’estate del 2018, che negli anni ha ricoperto significativi ruoli istituzionali nelle istituzioni del territorio, dando sempre contributi originali di grande livello e impegno sia tecnico che di indirizzo strategico. Il premio è stato assegnato a StageAir, una start-up innovativa che rivoluziona il mondo degli stage lavorativi, con la seguente motivazione: “Promuove una soluzione innovativa digitale per supportare i percorsi di inserimento di giovani nel mercato del Lavoro oltre che facilitare il reinserimento di donne e di persone in cerca di occupazione, privilegiando un approccio di Alternanza Formazione & Esperienze internazionali di lavoro, molto caro all’ing. Luciano Miotto”. In particolare la piattaforma progettata da StageAir permette di gestire l’incontro tra domanda e offerta di stage a livello italiano e globale. Il tutto sfruttando intelligenza artificiale e chatbot, per ridurre i tempi di assunzione e orientare i lavoratori verso la soluzione ideale. Grazie al premio, il vincitore avrà la possibilità di essere incubato virtualmente per un anno nell’incubatore certificato di t2i e usufruire dei servizi di consulenza per l’analisi del modello di business, analisi della fattibilità economica dell’idea, verifica degli eventuali strumenti di tutela della proprietà intellettuale, azioni di networking con altre start-up e aziende consolidate e ricerca di eventuali finanziamenti o investitori per lo sviluppo dello start-up. “L’atteggiamento positivo verso il futuro, l’apertura a una visione globale e la sensibilità verso i temi sociali di Luciano Miotto rimarranno un grandissimo insegnamento che tutta la nostra comunità di persone cercherà di sviluppare nell’impegno quotidiano - ha detto Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i trasferimento tecnologico e innovazione – Queste sono anche le motivazioni che spingono startupper e nuovi imprenditori a progettare nuove idee di business. Ma l’idea per diventare una start-up ha bisogno di essere coltivata. Il premio va proprio in questa direzione: dare l’opportunità ai giovani imprenditori di coltivare il proprio sogno e farlo crescere per gettare solide basi che consentano all’idea di diventare un vero e proprio progetto di business.” Rassegna stampa Premio Start-Up innovativa alle "soluzioni" di StageAir - Il Gazzettino di Treviso, 02.12.2020 Premio Miotto va a StageAir, impresa giovane e innovativa - Il Gazzettino di Padova, 02.12.2020 Un progetto digitale per trovare lavoro. Premio Start-Up innovativa a StageAir - La Tribuna di Treviso, 02.12.2020 StageAir vince il premio innovazione - Il Mattino di Padova, 02.12.2020 Stageair “Premio start up innovativa” secondo il concorso intitolato a Luciano Miotto - Padova24ore.it, 01.12.2020 Imprese e innovazione: assegnato alla startup StageAir il Premio Miotto - TrevisoToday.it, 01.12.2020 Imprese e innovazione: assegnato alla startup StageAir il Premio Miotto - Socialmediamanager.it, 01.12.2020
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t2i promuove lo sviluppo dell’economia circolare sul territorio insieme all’Europrogetto Embrace
data News: 27/11/2020
Comunicato stampa All’iniziativa, del valore di 2,14 milioni di euro, hanno partecipato PMI locali dei settori agrifood e wine. I risultati del progetto verranno illustrati in un convegno conclusivo in remoto, che avrà luogo lunedì 30 novembre. Treviso, 26 novembre 2020 – t²i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione – società consortile dedicata all’innovazione, fondata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo – è protagonista del progetto Embrace – del valore di 2,14 milioni di euro e co-finanziato dal Fondo europeo per lo Sviluppo regionale INTERREG Mediterranean – volto a promuovere best practices e iniziative innovative nell’ambito dell’economia circolare e dedicato alle PMI del territorio attive nei settori agrifood e vitivinicolo. Un progetto che ha visto t²i affiancare alcune eccellenze del territorio, accompagnandole lungo un percorso di crescita all’insegna della sostenibilità e favorendo lo sviluppo di buone pratiche e soluzioni d’avanguardia relative all’uso responsabile delle risorse, alla cooperazione e all’integrazione sociale. I risultati di Embrace sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa digitale, che ha visto la partecipazione di Roberto Santolamazza, direttore di t²i, Franca Bandiera, responsabile dell’area formazione di t²i, Valeria Calamaro, Marketing Manager di Altro Mercato e di Vanessa Gatto, responsabile R&D dell’impresa innovativa Crossing, spinoff di Ca Foscari, realtà protagoniste del progetto e che hanno potuto raccontare la loro esperienza di crescita sostenibile. L’evento conclusivo del progetto si terrà in remoto Lunedì 30 novembre e sarà aperto al pubblico, previa registrazione all’indirizzo https://embrace.interreg-med.eu/no-cache/news-events/events/detail/actualites/embrace-final-event/ Sono 7 i Paesi Ue (compresa l’Italia) che hanno preso parte all’europrogetto Embrace, per aiutare imprese startup a recepire e implementare i principi dell’economia circolare all’interno del proprio business model, dalla fase della progettazione al processo produttivo fino alla distribuzione. Grazie al supporto di t²i, le aziende partner del nostro territorio hanno potuto accedere alle più innovative conoscenze scientifiche in ambito di sostenibilità, attivando al contempo un proficuo dialogo con le parti sociali (associazioni di categoria, enti camerali...) coinvolte nella ridefinizione dei modelli di business. t²i, inoltre, ha fornito attività di formazione e coaching incentrate sul toolkit di Embrace, capace di rivisitare e ridefinire il classico business model canvas in ottica di circolarità, sostenibilità e impiego responsabile delle risorse. Il toolkit è stato reso disponibile gratuitamente anche sulla piattaforma di t²i (https://embrace.t2i.it). L’iniziativa, infine, ha visto anche l’attivazione, da parte di t²i, di una sinergia con UNI, Ente nazionale italiano di unificazione e normazione. «La circolarità è un elemento-chiave per il successo di un modello di business – commenta Roberto Santolamazza, direttore di t²i – Infatti non solo oggi il pubblico riserva un’attenzione capitale al tema della sostenibilità, costituendo un mercato immenso, ma sempre più le stesse aziende percepiscono come inderogabile questo commitment. Soprattutto nella fase complessa che stiamo vivendo, le aziende che performano meglio sono quelle che dimostrano di avere recepito principi, know-how e best practices dell’economia circolare, investendo in ricerca, competenze e formazione». “Partecipare al progetto Embrace è stato per noi molto importante – ha commentato Valeria Calamaro, Marketing Manager di Altro Mercato – abbiamo acquisito un metodo nuovo che abbiamo testato ad esempio sui packaging dei prodotti e poi replicato con altri team di lavoro”. “Grazie a T2i e al progetto Embrace – ha dichiarato Valentina Gatto di Crossing - siamo entrati in network internazionali, potendo conoscere nuovi problemi e capire come affrontarli per innovare il proprio business.” -
EMBRACE: 30 novembre, invito all’Evento Finale online
data News: 23/11/2020
Il 30 novembre 2020 si svolgerà l'evento finale del progetto Embrace. L'obiettivo principale dell'evento è quello di fare una panoramica e commentare insieme i risultati di progetto, con l'obiettivo di favorire processi di innovazione in area MED secondo i principi dell'economia circolare.
Dedicheremo la mattinata alla presentazione conclusiva del progetto, successivamente esploreremo ciò che abbiamo appreso e cosa possiamo mettere utilmente a frutto del nostro viaggio. Inoltre, saranno nostri ospiti alcuni esperti che forniranno input sui diversi temi dell'economia circolare e ci aiuteranno a capitalizzare i risultati progettuali.
L’appuntamento è quindi per lunedì 30 novembre, dalle 09:30 alle 13:30; per registrarsi cliccare su: https://zoom.us/meeting/register/tJMtf-6oqT0tE93F0PCHyearq87i8SXKm_r3
PROGRAMMA
09:30 Benvenuto da parte degli Organizzatori Moderatore: Jurij Giacomelli, fondatore e amministratore delegato di Giacomelli Media Management
09:50 Presentazione finale di progetto: risultati chiave, vantaggi condivisi e lezioni apprese. Roberto Santolamazza, direttore generale di t2I Trasferimento Tecnologico e Innovazione
10:10 Q&A
10:20 Sfida Circolare: ridefinire il nostro scopo Christiaan Kraaijenhagen, stratega per l’innovazione, fondatore di Innoboost, membro della facoltà CBA
10:35 Come capitalizzare i risultati del progetto Embrace: definiamo i risultati chiave sfruttabili a progetto chiuso Andrea Di Anselmo, co-fondatore del Gruppo META
10:50 Q&A
11:10 Coffee break
11:20 Lavoro di gruppo: capitalizzazione dei risultati
12:30 Raccolta di iniziative di valorizzazione
13:10 Disponibilità agli investimenti Karin Huber-Heim, fondatrice di CSR & PR, direttore scientifico del Master in Gestione della sostenibilità presso l'Università di Scienze Applicate, Vienna, membro della facoltà CBA
13:20 Breve Q&A
13:25 Conclusioni e chiusura dell’incontro
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Economia circolare: sinergie tra settore pubblico e privato per progettualità innovative
data News: 17/11/2020
Giovedì 26 novembre, dalle 15.00 alle 16.30, è in programma un webinar organizzato da UNI e T2I – Trasferimento tecnologico e innovazione dal titolo "Economia circolare: sinergie tra settore pubblico e privato per progettualità innovative" (Save the date). L'evento - rivolto a imprese, centri di ricerca, università e pubbliche amministrazioni che vogliono approfondire il tema dell’economia circolare e delle attività di ricerca e innovazione ad essa correlate - permetterà di approfondire i vantaggi degli standard all'interno dei progetti europei al fine di realizzare strategie R&I, valorizzare i progetti, far crescere l'impresa e accentuare la cooperazione tra settore pubblico e privato. Verranno analizzate in particolare le attività di due progetti europei:
- “Project Ô”, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 per la ricerca e innovazione, che vuole dimostrare come i piccoli circuiti locali di gestione dell'acqua possano essere utili per alleviare la pressione su un sistema di gestione dell'acqua, consentendo al tempo stesso una visione economica circolare della risorsa "acqua".
- "Embrace", finanziato nell’ambito del programma Interreg MED, che ha reso accessibile un Toolkit basato sullo strumento dell’Eco-Business Model Canvas, adattabile dalle singole imprese per ridisegnare il modello di business, individuale e di filiera, per un approccio all’economia circolare.
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Progetto INTACT Conferenza Internazionale – 6 novembre “Attrarre lavoratori qualificati per le piccole e medie imprese attraverso la qualificazione e l’integrazione di migranti”
data News: 15/11/2020
Il 6 novembre scorso si è tenuta la conferenza transnazionale del progetto INTACT al quale hanno partecipato in remoto oltre 69 tra tecnici, operatori dell'accoglienza, stakeholders, italiani o afferenti i paesi partner di progetto. Il tema trattato durante la conferenza è scottante: sempre più aziende lamentano la mancanza di manodopera qualificata. Questa carenza aumenterà notevolmente in futuro. Per motivi demografici, il numero di persone che lasciano la forza lavoro per motivi di età sarà in futuro notevolmente superiore al numero di giovani che accedono alla vita lavorativa. È necessario dare la massima priorità politica a miglioramenti significativi nelle competenze e nel far fronte alla crescente carenza di lavoratori qualificati. Sullo sfondo di queste sfide, un team di esperti provenienti da Finlandia, Germania, Italia, Austria e Polonia insieme alle PMI ha sviluppato e testato con successo nella pratica strumenti e misure per l'identificazione delle competenze, la qualificazione e l'integrazione nella vita lavorativa degli stranieri. Le persone con una storia di immigrazione e fuga possono dare un contributo decisivo per affrontare queste sfide. Come si possono sostenere i rifugiati nel loro percorso per diventare lavoratori qualificati? Quali strumenti e misure di sostegno sono particolarmente efficaci e si sono dimostrati validi nella pratica? Quali strategie vengono perseguite in altri paesi europei? I relatori hanno dato il loro contributo e punto di vista qualificato. Per accedere ai materiali del seminario clicca qui.
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UX Challenge: un’occasione unica per le imprese di migliorare la User Experience dei propri prodotti, servizi, e interfacce digitali
data News: 4/11/2020
Sono aperte le candidature per partecipare alla UX Challenge 2021, un’iniziativa di due giorni dove studenti e professionisti del digitale lavorano in team per migliorare la User Experience di prodotti e servizi digitali presentati da imprese. Durante la Challenge, fissata per giovedì 18 e venerdì 19 febbraio 2021, e organizzata da HIT – Hub Innovazione Trentino, 8 team di solver lavoreranno su 8 progetti di app e software presentati da aziende selezionate da HIT per identificare problemi di usabilità, sviluppare idee di soluzioni con tecniche di design thinking, progettare nuovi prototipi di interfacce digitali, ed effettuare test con utenti appositamente selezionati. Gli output prodotti dai team della UX Challenge (mockup, wireframe, e prototipi interattivi di interfacce) sono consegnati alle imprese alla fine della Challenge, in modo tale da massimizzare l’impatto dei risultati e consentirne subito l’industrializzazione. Grazie ad un finanziamento Europeo, l’edizione 2021 sarà gratuita per le imprese. Le imprese si possono candidare entro il 20 novembre sul sito di HIT . Per maggiori informazioni scrivere a ux-challenge@trentinoinnovation.eu. La UX Challenge è un’iniziativa di Hub Innovazione Trentino, realizzata in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler, l’Università di Trento, Trentino Sviluppo, l’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche, Confindustria Trento, Digital Innovation Hub Trentino Alto-Adige/Südtirol, con il supporto di Dolomiti UX BookClub, Architecta, CSMT, Ditedi, Cluster Comet. L’iniziativa è alla sua quarta edizione. All’ultima edizione hanno partecipato alla UX Challenge cinque importanti imprese del Trentino Alto Adige: Deenova, Nevicam, TechnoAlpin Spa, Thread Solutions e Wuerth Phoenix, oltre che 10 team di solver affiancati da 12 esperti e professionisti del settore digitale in qualità di mentori. La UX Challenge è oggi parte di progetto europeo finanziato dal programma quadro per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, e coordinato da Hub Innovazione Trentino, che coinvolge altre sei agenzie per l’innovazione europee che replicheranno la UX Challenge, con lo stesso formato, in Europa, a Copenaghen (DK), Oulu (FI), Tallinn (EE), Vilnius (LT), Karlsruhe (DE), Castellò de la Plana (ES).
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PREMIO STARTUP LUCIANO MIOTTO 2020
data News: 2/11/2020
BANDO DI PARTECIPAZIONE1. Premessa Il Premio Luciano Miotto è stato istituito nel 2018 in ricordo dell’ingegnere e titolare di Imesa spa e rivolto a progetti imprenditoriali innovativi e digitali. Il premio intende selezionare e promuovere la digitalizzazione e l’innovazione italiana favorendo le connessioni tra startup, centri di ricerca e il mondo delle imprese, favorendo in particolar modo le giovani imprese innovative con il maggior potenziale di crescita. 2. Categorie Le categorie prevista dal bando sono: - Hi-tech&Digital - Servizi innovativi alle imprese - Innovazione Sociale ed economia circolare. 3. Requisiti per la partecipazione al bando Al bando possono partecipare persone fisiche, team di progetto, nuove imprese (avviate da non più di 2 anni dalla data di apertura del bando) che offrano/intendono offrire soluzioni innovative in ogni ambito di applicazione. Possono partecipare al Concorso (requisiti alternativi): a) se neo impresa già costituita, con sede legale e operativa nel territorio di tutta Italia, avviata al massimo entro 2 anni dalla data di pubblicazione del bando; b) se impresa non ancora costituita: - i progetti d’impresa i cui promotori intendono collocare una sede operativa in Italia - i progetti d’impresa in cui almeno uno dei promotori è nato o domiciliato in Italia. 4. Modalità di partecipazione Le startup che intendono concorrere al premio devono inviare la domanda di presentazione allegata al presente bando, che sviluppa i seguenti punti: 1) Nome/nomi dei partecipanti e riferimenti; nel caso di un team indicare il referente 2) Problemi e opportunità affrontati 3) Valore aggiunto che la nuova impresa o la nuova idea porta rispetto alla risoluzione del problema/opportunità 4) La novità/innovazione (tecnologica, digitale, di mercato, organizzativa) che propone 5) Il Modello di Business 6) Necessità di investimento iniziale e modalità di copertura 7) Proiezione Costi annuali di gestione e Obiettivi di vendita (proiezione 2-3 anni) 8) Stadio di sviluppo dell’impresa (o idee di impresa). 5. Scadenza e modalità di presentazione Le candidature devono pervenire entro il 20 novembre 2020. Per candidarsi, inviare direttamente a formazione@t2i.it la domanda allegata al bando. E’ possibile integrare la domanda allegando un pitch di massimo 12 slide. 6. Tempi e Aspetti organizzativi Entro il 26 novembre 2020, una giuria tecnica selezionerà le prime tre start up che saranno premiate in occasione dell’evento: Open Innovation Day 1° dicembre 2020, dalle ore 15.00 organizzato da Unicredit e Assindustria Veneto Centro che si svolgerà in modalità online Si specifica che alle 3 startup finaliste non è richiesto alcun contributo economico, ma dovranno essere presenti all’evento e nelle modalità che verranno concordate. 7. Valutazione La giuria tecnica, composta da soggetti rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo e di t2i, sulla base dei documenti presentati in fase di iscrizione (per tutte le candidature presentate e ammissibili), proclamerà nell’evento live la startup vincitrice sulla base dei seguenti parametri: - Team (valore, competenze ed esperienze) - Innovazione (capacità innovativa, capacità competitiva, impatto sociale) - Business Model (completezza, sostenibilità, coerenza) - Sostenibilità delle previsioni economiche e finanziarie 8. Premi Il premio Startup Luciano Miotto 2020 assegna al primo classificato un anno di incubazione virtuale gratuita presso l’Incubatore Certificato t2i, composto dei seguenti servizi: Servizi logistici e di costituzione della società • Percorso di assistenza alla costituzione della società in forma di startup innovativa • Domicilio della startup innovativa, comprensivo dell’apertura di una unità locale con destinazione attività “ufficio” presso l’Incubatore t2i Assistenza in business planning, formazione e networking • 2 pillole di formazione organizzate da t2i • 1 incontro per la valutazione iniziale dello stato dell’arte rispetto ai titoli di Proprietà Intellettuale e di orientamento alla tutela • 3 incontri quadrimestrali dedicati alla valutazione dei fabbisogni e allo sviluppo/review del modello di business • Coinvolgimento dell’azienda vincitrice del premio, ai fini della sua promozione e/o accelerazione, in attività di diffusione tecnologica, di animazione e di networking, organizzate da t²i Promozione e comunicazione: • Promozione dell’azienda nello spazio web dell’apposita sezione del sito di t²i e due post annuali nei canali social di t²i • Un servizio di SOCIAL MEDIA AUDIT e uno di analisi di usabilità del sito web aziendale Supporto al finanziamento: • Informazioni verso opportunità di finanziamento pubblico e/o tramite Microcredito o Fondo di Garanzia del Medio Credito Centrale Il premio assegna al secondo e terzo classificato, i seguenti servizi a supporto della fase di startup e sviluppo aziendale: • 2 pillole di formazione presente nel Catalogo formazione di t²i (www.t2i.it/corsi) • 1 incontro dedicato alla valutazione dei fabbisogni e allo sviluppo/review del modello di business 9. Contatti Per informazioni e chiarimenti, contattare la segreteria organizzativa di t2i: - Email: formazione@t2i.it - Telefono: 0422 1742100 BANDO PREMIO STARTUP LUCIANO MIOTTO 2020 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
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Progetto INTACT – Attracting skilled workers for small and medium-sized enterprises through qualification and integration of foreigners
data News: 2/11/2020 12:30
Programme of the online Conference - Attracting skilled workers for small and medium-sized enterprises through qualification and integration of foreigners More and more companies are complaining about the lack of qualified skilled workers. This shortage will increase considerably in the future. For demographic reasons, the number of people leaving the labour force for reasons of age will in future be significantly higher than the number of younger people growing into working life. Significant improvements in skills and coping with the growing shortage of skilled workers must be given the highest political priority.
Against the background of these challenges, a team of experts from Finland, Germany, Italy, Austria and Poland together with SMEs has developed and successfully tested in practice instruments and measures for the identification of competences, qualification and integration into working life of foreigners. People with a history of immigration and flight can make a decisive contribution to mastering these challenges. How can refugees be supported on their way to becoming skilled workers? Which instruments and support measures are particularly effective and have proven themselves in practice? Which strategies are being pursued in other European countries? The conference provides concrete answers to these and other questions. Appointment: November 6th, 2020, at 08:45AM Event Start: 09:00AM Event End: 12:00AM Event Venue: GoToMeeting video conference Registration: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfleZe2JnOzgmh-coRPxcfVyMI9yzCMP3JSVi964sZTolvPEQ/viewform Join the meeting: https://www.gotomeet.me/t2iscarl/intact_t2i_2020_11_06_event Install free software before the meeting: https://global.gotomeeting.com/install/370244293 Organizer: Trasferimento Tecnologico e Innovazione Moderation: Ing. Roberto Santolamazza, Trasferimento Tecnologico e Innovazione PROGRAMME 09:00-09:10 - Welcome and Introduction Ing. Roberto Santolamazza, Trasferimento Tecnologico e Innovazione 09:10-09:30 - Introduction and policy recommendations on the integration of refugees into working life Dr. Max Hogeforster, Hanse-Parlament 09:30 - 10:00 - EU Planning for migration/integration of migrants/refugees: present and future Dr. Sandra Rainero, Veneto Lavoro 10:00 - 10:20 - A tool for determining competencies Prof. Dr. Uwe Schaumann, Berufsakademie Hamburg 10:15 - 10:35 - Experience with competence assessments and qualifications in Poland Justyna Kaczorek, Warmia and Mazury Chamber of Crafts and Small Business in Olsztyn 10:35 - 10:55 - Qualification of refugees as skilled workers in Austria Heidrun Bichler-Ripfel, Institut für angewandte Gewerbeforschung der Wirtschaftskammer Österreich 10:55 - 11:15 - Experience with the qualification and integration of refugees in Italy Tbc, Mr. Stefano Buzzati, Una Casa per l’Uomo, Italy: 11:15 -11:35 - Experiences in working with refugees and prospects of their integrationin Austria Sophie Bernet: Institut für angewandte Gewerbeforschung der Wirtschaftskammer Österreich 11:35 -11:50 - Discussion 11:50 -12:00 - Final Remarks/Closure: Ing. Roberto Santolamazza / Dr. Max Hogeforster INTACT_Conference Programme and Invitation
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Bando Digital Transformation del Ministero dello Sviluppo Economico
data News: 13/10/2020
Obiettivo del bando: Sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI, attraverso la realizzazione di progetti diretti all'implementazione delle tecnologie individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 e di altre soluzioni tecnologiche digitali di filiera. Soggetti Beneficiari: PMI con sede legale/operativa in Italia che: • operano in via prevalente nel settore manifatturiero - dei servizi diretti alle imprese manifatturiere - nel settore turistico - del commercio; • hanno conseguito, nell’ultimo bilancio, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 100.000,00. Le PMI possono presentare, anche congiuntamente tra loro (fino ad un massimo di 10 imprese), progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme di collaborazione (consorzio e accordo di partenariato) in cui figuri, come soggetto promotore capofila, un DIH-Digital Innovation Hub o un EDI-ecosistema digitale per l’innovazione. Spese Ammissibili: I progetti ammissibili devono essere diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi mediante l’implementazione di: • tecnologie abilitanti individuate dal Piano Nazionale Impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics); • tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate: 1. all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e delle relazioni con attori; 2. al software; 3. alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio; 4. ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things. Importo della spesa: I progetti di spesa devono, inoltre, essere realizzati nell'ambito di una unità produttiva dell’impresa proponente ubicata su tutto il territorio nazionale, prevedere un importo di spesa non inferiore a euro 50.000,00 e non superiore a 500.000,00; essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni e prevedere una durata non superiore a 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni, fermo restando la possibilità da parte del Ministero di concedere, su richiesta motivata dal soggetto beneficiario, una proroga del termine di ultimazione non superiore a 6 mesi. I progetti agevolabili nell’ambito dell’intervento Digital Transformation possono essere cofinanziati nell’ambito del PON Imprese e Competitività 2014-2020. Agevolazioni: Le risorse finanziarie per la concessone delle agevolazioni ammontano a € 100.000.000,00. Le agevolazioni sono concesse nei limiti e secondo i massimali stabiliti dal Regolamento (UE) 1407/2013 “de minimis”. Il finanziamento agevolato deve essere restituito a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti (scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno), in un periodo della durata massima di 7 anni. Presentazione delle domande: Le domande possono essere presentate, tramite procedura informatica, dalle ore 12.00 del 15 dicembre 2020. Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione (indipendentemente dall’ora/minuto della presentazione). Ciascun soggetto, sia in forma singola che congiunta, può presentare una sola domanda che può riguardare unicamente: un progetto di innovazione di processo oppure di innovazione dell’organizzazione oppure un progetto di investimenti. Per maggiori informazioni contattare: innovazione@t2i.it Bando MISE Digital Trasformation -
Finale IMSA 2020 Verona
data News: 23/09/2020
Mancano pochi giorni alla Finale del premio IMSA Verona 2020, che premia i risultati ottenuti sul mercato da parte di giovani startup hi-tech, di cui t2i è main sponsor e tra i membri della Giuria.
L’evento si svolgerà il 25 settembre alle ore 14.30 in diretta streaming su http://larena.it vi aspettiamo!
Ecco i 10 finalisti che si contenderanno il Premio IMSA 2020:
Humatics
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Caratterizzazione e sintesi dei materiali: i Laboratori di ricerca al servizio delle PMI (Webinar 16 settembre)
data News: 26/08/2020
Mercoledì 16 settembre 2020 Webinar dalle 17.00 alle 18.00 Siete interessati a sviluppare materiali innovativi? Volete conoscere meglio le caratteristiche e funzionalità dei vostri materiali? Offriamo accesso diretto a competenze, know-how ed esperienza pratica con:
- Tecniche di caratterizzazione estremamente avanzate che permettono di svelare i dettagli della struttura e del comportamento della materia - Elettra sincrotrone Trieste e PLUS di Salisburgo
- Laboratori di ricerca e sviluppo all’avanguardia per la creazione di nuovi materiali - FHS di Salisburgo
- Un team di ricercatori esperti in progetti di ricerca industriale.
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Aperte le iscrizioni al seminario di orientamento all’imprenditorialità per Migranti del 23 settembre 2020
data News: 30/07/2020
Il seminario offre una panoramica sugli aspetti da considerare per poter avviare un’attività autonoma e in particolare sulla definizione dell’idea imprenditoriale. Rientra nel programma FUTURAE promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la collaborazione di Unioncamere. ll programma si sviluppa sul principio di coesione internazionale e di integrazione socio-lavorativa degli immigrati con l'obiettivo di una crescita economica duratura e sostenibile. E' realizzato per la provincia di Verona da t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione su mandato della Camera di Commercio di Verona. Durante l'incontro saranno presentati: - la dinamica imprenditoriale: il quadro generale delle imprese; - gli elementi utili per trasformare la propria idea imprenditoriale in progetto e per valutare la fattibilità della propria idea imprenditoriale; - le principali indicazioni per l’avvio attività d’impresa e lavoro autonomo (forme giuridiche, procedure burocratiche...); - le agevolazioni pubbliche per l'avvio di impresa. Data del seminario: Mercoledì 23 settembre 2020, orario 9:00-13:00 Modalità: Webinar a distanza. Il progetto verrà realizzato in provincia di Verona. DESTINATARI I destinatari diretti sono persone con background migratorio, comprese le seconde generazioni, senza limiti di età, anche occupate, regolarmente presenti in Italia e motivate ad un percorso imprenditoriale e di auto-impiego. Adesioni entro il 22 settembre 2020. La partecipazione è gratuita. Per partecipare compilare il form on line a questo link e inviare a info.verona@t2i.it la domanda di ammissione Il progetto è finanziato dal Fondo Politiche Nazionale Politiche Migratorie 2018.
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Digitale: al via l’Atlante i4.0 per le imprese
data News: 9/07/2020
Fonte: Comunicato stampa Unioncamere Il primo portale nazionale con la mappa delle 600 strutture per l’innovazione e la digitalizzazione. Aiutati dai Pid oltre 100mila imprenditori sul digitale avanzato.Roma, 8 luglio 2020 - Sono quasi 600 le strutture italiane che offrono servizi e tecnologie per l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese. La mappa di questi soggetti è da oggi online su www.atlantei40.it, il primo portale nazionale nato dalla collaborazione tra Unioncamere e Ministero dello sviluppo economico per aiutare gli imprenditori ad orientarsi tra le principali strutture esistenti che supportano i processi di trasferimento tecnologico 4.0. Ma non solo. Per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di figure altamente specializzate nelle tecnologie avanzate, l’Atlante digitale presenta anche la mappatura di tutti i 104 Istituti Tecnici Superiori (ITS) presenti in Italia. La metà delle strutture censite si trova al Nord. Una su tre fornisce servizi per la stampa 3D. Ma ancora appena l’1% è in grado di sostenere le imprese nelle tecnologie di “frontiera” come la Blockchain e l’intelligenza artificiale. Più in dettaglio l’Atlante fornisce informazioni su: 8 Competence Center (CC) - i Centri di Competenza ad alta specializzazione -, 263 Digital Innovation Hub (DIH) e Ecosistema Digitale per l’Innovazione (EDI) delle Associazioni di categoria, 88 Punti Impresa Digitale (PID) delle Camere di commercio, 27 Centri di Trasferimento Tecnologico (CTT) certificati da Unioncamere; 161 FabLAB per la manifattura additiva; 38 Incubatori Certificati per le startup innovative; 104 Istituti Tecnici Superiori (ITS). “Oggi è arrivato il momento di lavorare affinché la tanta ricerca che nel nostro Paese viene effettuata nei centri specializzati, nelle università e al di fuori del mondo dell’impresa, possa trovare maggiore sbocco sul mercato. Domanda e offerta di sapere da un lato e tecnologia dall’altro devono incontrarsi in un percorso fondamentale di efficienza e di innovazione del nostro Paese”. Lo dichiara il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, che spiega “l’Atlante da questo punto di vista è uno strumento molto utile per le imprese. Andiamo a mappare su tutto il territorio nazionale i soggetti per l’innovazione, per dare alle imprese un supporto importantissimo nel momento in cui vogliono fare trasferimento tecnologico e utilizzare la ricerca per azioni di mercato”. “Dopo la fase emergenziale - afferma il presidente di Unioncamere , Carlo Sangalli - ora è vitale pianificare il rilancio del nostro Paese. In questo scenario giocano un ruolo centrale le nuove tecnologie e le competenze digitali. Le imprese più piccole sono quelle che mostrano maggiori difficoltà di fronte al cambiamento. E’ soprattutto a loro che si rivolge l’Atlante, una bussola 4.0 per orientare gli imprenditori nella scelta dei compagni di viaggio più qualificati ed adatti per affrontare la sfida della digital transformation. I PID realizzati dalle Camere di commercio in modo capillare su tutto il territorio – aggiunge Sangalli- sono tra gli attori che possono accompagnare le imprese verso questo delicato passaggio. Hanno già aiutato oltre 100mila imprenditori nell’adozione delle tecnologie avanzate anche nei momenti più difficili. Nel periodo del lockdown hanno realizzato tutorial e webinar seguiti da più di 80mila imprese per assisterle, in particolare, materia di smartworking e ecommerce”. Il Nord fa il pieno delle “Università” per le imprese che puntano sul digitale 4.0 Più del 50% delle oltre 680 strutture censite si trova al Nord, seguito dal Sud (28%) e dal Centro (21%). Ed è ancora il Settentrione a polarizzare oltre il 60% dei Competence Center e degli Incubatori di impresa e quasi l’80% dei Centri di trasferimento tecnologico. Si tratta di strutture che costituiscono una sorta di “Università” per gli imprenditori che puntano a una digitalizzazione avanzata 4.0 della propria impresa. E forse è anche per questo che proprio al Nord risulta più elevata la presenza di attività di supporto ai progetti di ricerca e sviluppo sperimentale. Più equamente distribuita su tutto il territorio italiano appare, invece, la rete dei Punti impresa digitale realizzata dalle Camere di commercio che rappresenta un riferimento per gli imprenditori che desiderano iniziare un percorso di digitalizzazione e che fa parte del Network Impresa 4.0 insieme ai Competence Center, ai Digital Innovation Hub e all’Ecosistema Digitale per l’Innovazione (EDI). Sostanzialmente allineata alla media la ripartizione geografica dei DIH, che offrono formazione avanzata su tecnologie e soluzioni specifiche per i settori di competenza, e dei FabLAB, una sorta di “istituti” professionali per la fabbricazione digitale del Made in Italy. Piuttosto diffusi su tutto il territorio sono anche gli Istituti Tecnici Superiori (ITS), che costituiscono un importante punto di riferimento per le imprese in cerca di figure altamente specializzate a livello tecnologico, e che, anche per questo, sono stati censiti all’interno del portale con il duplice scopo di fornire competenze qualificate e avvicinare la domanda e l’offerta di lavoro 4.0 . Più stampa 3D meno blockchain e intelligenza artificiale a supporto delle PMI Quasi una struttura su tre fornisce servizi di supporto per la stampa 3D, la cosiddetta manifattura additiva. Ma non mancano centri in grado di affiancare le imprese nella gestione dei dati: 68 strutture si occupano di Cloud, 68 di big data e analitycs. Ancora ampi sono invece i margini di miglioramento per supportare le imprese nelle tecnologie di “frontiera”: solo 9 strutture forniscono assistenza su Blockchain e 16 sull’intelligenza artificiale. E proprio per questo il Mise ha già definito due tavoli di lavoro. Strutture nazionali a supporto dei processi di trasferimento tecnologico i4.0 delle imprese. Distribuzione per area geografica.
Nord-est Nord-ovest Centro Sud e Isole Competence Center 25% 37% 25% 13% CTT - Centri di Trasferimento Tecnologico 33% 48% 5% 14% DIH - Digital Innovation Hub EDI – Ecosistema Digitale per l’Innovazione 26% 25% 23% 26% FabLab 27% 24% 19% 30% Incubatori Certificati 28% 36% 28% 8% ITS - Istituti Tecnici Superiori 17% 30% 19% 34% PID - Punti Impresa Digitale 20% 23% 23% 34% Totale complessivo 24% 27% 21% 28% -
INVESTINFISH: t2i LEAD PARTNER DEL PROGETTO EUROPEO CHE PROMUOVE L’INNOVAZIONE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA
data News: 26/06/2020
Comunicato stampa L’iniziativa del programma europeo Interreg Italia-Croazia mira a incentivare programmi di investimento per rinnovare il modello di business e programmare la ripartenza dopo l’emergenza coronavirus. Per aderire al bando c’è tempo fino a metà luglio. Treviso, 26 giugno 2020 – t²i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione – società consortile dedicata all’innovazione, fondata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo – promuove il progetto europeo INVESTINFISH, per aiutare le PMI delle province di Venezia, Padova e Rovigo, attive nel settore della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione dei prodotti ittici, a sfruttare il potenziale dei loro prodotti e a sviluppare progetti di innovazione. L’iniziativa, che nasce nel quadro del programma INTERREG Italia – Croazia ed è finanziata con fondi europei per un valore pari a circa 1,5 milioni di euro, ha in t²i il proprio lead partner e mira a creare un approccio nuovo e inclusivo di cooperazione transfrontaliera tra i due Paesi del Mar Adriatico, accelerando e anticipando i trend d’innovazione nel settore. L'obiettivo principale di INVESTINFISH è il rafforzamento della competitività del sistema di produzione del comparto della pesca e dell’acquacoltura attraverso la promozione di programmi di investimento per rinnovare il proprio modello di business. Un’occasione molto importante per tutte quelle PMI locali che intendono intraprendere percorsi di innovazione per rimanere competitivi in un mercato in continuo mutamento. Prendendo parte a INVESTINFISH, le aziende potranno beneficiare del supporto di esperti di innovazione insieme ai quali poter strutturare i propri progetti di sviluppo e di ripresa delle attività a seguito del periodo di difficoltà causato dall’emergenza Covid-19: il tutto a costo zero, perché il valore della consulenza è interamente sostenuto dal programma europeo. Lo sviluppo del progetto prevede, quindi, l’affiancamento delle PMI da parte di personale specializzato in processi d’innovazione e l’attuazione di azioni pilota con una precisa tabella di marcia per fornire strumenti e servizi adeguati all’obiettivo, promuovendo la creazione di prodotti o processi innovativi commerciabili atti a rendere più performante il potenziale delle PMI stesse e migliorarne il posizionamento sul mercato. Un percorso di rinnovamento del modello di business che passerà per attività quali l’analisi di background, lo screening tecnologico, l’elaborazione di un piano d’innovazione e l’analisi delle fonti di finanziamento. L’accelerazione del time-to-market, il potenziamento della rete di contatti con gli innovatori, l’aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo in ambiti-chiave quali componenti, tecnologie e servizi, e il miglioramento della competitività delle risorse umane sono solo alcuni dei grandi benefici che possono derivare alle aziende da questa iniziativa. «Le piccole e medie imprese del comparto dell’acquacoltura e della pesca possono trovare in questo progetto un’opportunità di crescita e di sviluppo, mettendo a fuoco processi d’innovazione che spesso rimangono inespressi – dichiara Roberto Santolamazza, direttore di t2i – Oggi però, anche alla luce del quadro economico determinato dall’emergenza sanitaria, è diventato chiaro come l’innovazione sia un fattore imprescindibile per la sopravvivenza del settore. Questo progetto, inoltre, è anche uno strumento capace di sostituire il concetto di catena di valore con quello di “rete del valore”, la possibilità cioè di generare valore sia per il proprio business che per l’ecosistema socioeconomico che lo circonda, attraverso un approccio fondato sulla collaborazione e sulla condivisione di conoscenze e best practice». Partecipare al progetto è semplicissimo: basta iscriversi al bando di t²i reperibile alla pagina web http://www.t2i.it/events/event/selezione-di-aziende-del-settore-ittico-per-il-sostegno-allo-sviluppo-di-progetti-innovativi/. Per aderire c’è tempo fino alla metà di luglio. Rassegna stampa Mondo della pesca: ecco il programma per la ripartenza - Il Gazzettino di Venezia, 4 luglio 2020 -
Il patrimonio culturale immateriale come risorsa per lo sviluppo locale e regionale (Webinar, 7 luglio)
data News: 26/06/2020
ARTISTIC project Final Public Event Online event, Italy, July 7th 2020 Evento Finale del Progetto europeo Interreg CENTRAL EUROPE “Artistic”, cofinanziato dal FESR - Fondo europeo di sviluppo regionale. Il prossimo 7 luglio, dalle 14.30 alle 18.00, t2i trasferimento tecnologico e innovazione, in collaborazione con la Regione del Veneto e l’Agenzia di Sviluppo Regionale di Rzeszow (Polonia), organizza il webinar ‘Il patrimonio culturale immateriale come risorsa per lo sviluppo locale e regionale’ (Intangible Cultural Heritage as a driver of local and regional development). Tutti i partner del progetto ARTISTIC sono coinvolti e protagonisti nell'evento finale. Durante questo evento presentiamo il patrimonio culturale immateriale come vettore per il progresso e lo sviluppo delle aree locali e regionali, sia dal punto di vista sociale che economico. Condivideremo visioni e suggerimenti su come la valorizzazione della cultura e dell'arte possa migliorare la nostra vita di comunità. Ti accompagneremo in un viaggio nelle regioni dell'Europa centrale coinvolte nel progetto ARTISTIC. L'evento finale del progetto ARTISTIC è un'opportunità per mostrare i risultati delle attività di 36 mesi, presentate da chi è stato direttamente coinvolto nel progetto. Esploreremo la rilevanza strategica di investire nella valorizzazione del nostro capitale culturale immateriale, come vettore di sviluppo sia economico che sociale. È anche l’occasione per confrontarsi e rilanciare le iniziative a sostegno delle associazioni culturali e delle imprese culturali e creative che da un lato contribuiscono alla salvaguardia dei nostri saperi, valori e tradizioni, dall’altra offrono concrete opportunità di lavoro e di realizzazione personale. L’evento quindi da un lato presenta i contributi e pareri degli esperti e dall’altro offre la ricchezza delle iniziative realizzate a livello delle regioni partner. In questo evento individueremo e valorizzeremo i punti di forza del patrimonio culturale territoriale per farne occasione di rilancio a livello locale e regionale. L’evento è rivolto a imprese culturali e a persone che lavorano nelle imprese dell’ambito artistico e delle imprese culturali. Sono invitati tecnici, esperti e consulenti del settore artistico, culturale, di promozione territoriale, membri delle associazioni datoriali referenti degli enti di sviluppo locale e chi intende presentarsi come facilitatore nell’ambito territoriale di riferimento. E‘ rivolto anche ad aspiranti imprenditori ed imprenditrici in ambito culturale e artistico. Il webinar si tiene in inglese. La partecipazione è gratuita, la registrazione è obbligatoria dal link: https://www.t2i.it/eventi/scheda-evento-2/?IDC=2892767&t=Intangible%20Cultural%20Heritage%20as%20a%20driver%20of%20local%20and%20regional%20development
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L’EMERGENZA DELLA CULTURA: valori, risorse e reti a sostegno delle imprese culturali e dell’artigianato artistico e tradizionale
data News: 20/05/2020
Sei un’azienda che investe nei temi della cultura, dell’artigianato artistico e tradizionale? Sei un aspirante imprenditore interessato al settore culturale, dell’artigianato artistico e tradizionale? Coltivi un sogno d’arte nel cassetto?
t2i, Regione Veneto e CUOA Business School ti chiedono di partecipare ad un confronto per il rilancio di un settore economico e sociale che è stato fortemente penalizzato dalla pandemia. Non vogliamo stare a guardare.
Abbiamo ideato tre webinar gratuiti con esperti e consulenti per condividere con chiunque abbia a cuore il tema, una visione di ampio respiro e indicazioni concrete su come favorirne la ripartenza, fondata sulla valorizzazione del patrimonio culturale e dell'artigianato artistico e tradizionale, per promuovere uno sviluppo locale sostenibile.
Ripartire dai valori Il primo incontro, 22 maggio, dalle 14.30 alle 16.30, tratta i valori, i punti di forza che il settore culturale può valorizzare per favorire la ripartenza. INFORMATI? ISCRIVITI!
Opportunità di finanziamento Il secondo incontro, 28 maggio dalle 14.30 alle 16.30, presenta le opportunità di finanziamento e i bandi attivi a sostegno delle imprese per favorire la ripartenza. INFORMATI? ISCRIVITI!
Ripartire dalle reti Il terzo incontro, 11 giugno dalle 14.30 alle 16.30, presenta le opportunità di networking e come il concetto di rete sia cardine per il comparto culturale artistico proprio per favorire la ripartenza. INFORMATI? ISCRIVITI!
I webinar sono realizzati da t2i e da Regione Veneto, Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, con la collaborazione tecnica di CUOA Business School, grazie al progetto europeo Interreg CENTRAL EUROPE “ARTISTIC: valorizzazione del Patrimonio Culturale Immateriale (ICH) per uno sviluppo locale sostenibile nelle regioni dell’Europa Centrale” (FESR).
Partecipazione gratuita. Registrazione obbligatoria. E’ possibile aderire a uno o più incontri di interesse. A seguito della registrazione la Segreteria Organizzativa invierà un collegamento per il webinar.
Nel caso di un numero eccessivo di richieste, la Segreteria Organizzativa procederà all’ammissione al webinar seguendo l’ordine di adesione.
In collaborazione con: -
Selezione di esperti specializzati in innovazione nel settore della pesca e dell’acquacoltura
data News: 7/05/2020 11:30
Selezione di esperti specializzati in innovazione nel settore della pesca e dell’acquacoltura, che possano fornire supporto ad una rete di 8 aziende operanti nel settore ittico nell”ambito del Progetto INVESTINFISH finanziato dal programma INTERREG ITALIA – CROAZIA 2014-2020. Introduzione agli obiettivi del progetto INVESTINFISH Il settore della pesca e dell'acquacoltura è caratterizzato da numerose micro, piccole e medie imprese (PMI) che, in genere, incontrano forti difficoltà dell’accesso all'innovazione a causa della loro dimensione unita ad elevati costi per la ricerca e lo sviluppo. Le PMI, inoltre, manifestano scarsa attitudine a cooperare tra di loro e si riscontra un divario sostanziale tra i fornitori di R&S e le imprese stesse a causa della mancanza di una comprensione sostanziale delle esigenze del settore e di dialogo reciproco. Il progetto INVESTINFISH, finanziato dall'UE nell'ambito del programma di cooperazione INTERREG Italia-Croazia, mira a rafforzare la competitività del sistema di produzione nei settori della pesca e dell’acquacoltura, attraverso la promozione di programmi di investimento finalizzati all'acquisizione di servizi di innovazione. Scopo del presente avviso t2i sta selezionando una rosa di professionisti (di seguito denominati come team di esperti) specializzati in innovazione nel settore della pesca e dell’acquacoltura, che possano fornire supporto ad una rete di 8 aziende operanti nel settore ittico. Il team di esperti selezionato collaborerà con t2i e con le aziende, seguendo un approccio collaborativo e di open innovation e fornendo un’attività di consulenza ad hoc in base alle esigenze espresse dalle PMI. L’attività di consulenza prevederà l’individuazione delle migliori soluzioni innovative e un’analisi di fattibilità tecnica (Piano di Innovazione) per spingere le aziende ad introdurre le novità tecnologiche ed organizzative. Alla fase pilota seguirà un’indagine sul grado di soddisfazione delle aziende. Gli interessati in possesso dei requisiti dovranno far pervenire la domanda e i relativi allegati mediante posta elettronica all”indirizzo t2i@legalmail.it entro e non oltre il giorno 05/06/2020 alle ore 23:59. Al LINK i dettagli e la domanda di partecipazione
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t2i presenta l’Activity Report 2019: un hub dell’innovazione per guardare al futuro
data News: 16/04/2020
Comunicato stampa Giovedì 16 aprile la conferenza stampa digitale con il presidente della Camera di Commercio I.A.A. di Treviso Belluno e Unioncamere Veneto Mario Pozza, il presidente di t2i Giorgio Zanchetta e il direttore di t2i Roberto Santolamazza. Presentato anche l’Hackathon del progetto Odeon per lo sviluppo di nuove idee di rilancio dell’economia tramite gli open data. Treviso, 16 aprile 2020 – t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione – società consortile dedicata all’innovazione, i cui soci fondatori sono le Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo – presenta l’Activity Report 2019, il bilancio dei servizi offerti, dei progetti realizzati, delle partnership locali e delle collaborazioni internazionali sviluppate nel corso dell’ultimo anno dalla società, e che racconta allo stesso tempo le linee guida di crescita e sviluppo per il futuro. Durante la conferenza stampa di presentazione, prevista per giovedì 16 aprile alle ore 10.30, sono intervenuti il presidente della Camera di Commercio I.A.A. di Treviso Belluno e presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, il presidente di t2i, Giorgio Zanchetta, il direttore di t2i Roberto Santolamazza, e Michele Carlet, CEO di Check Up, azienda partner di t2i. Dopo i saluti istituzionali dei presidenti Pozza e Zanchetta, il direttore Santolamazza ha illustrato numeri e progettualità di t2i, raccontando il lavoro quotidiano di un’eccellenza che in tutti questi anni ha saputo dimostrarsi partner affidabile di aziende e realtà produttive nel processo, spesso non facile, di innovazione e trasformazione digitale. E saranno proprio la propensione all’innovazione delle organizzazioni, la possibilità di sfruttare appieno tutte le potenzialità del digitale e la capacità di fare rete i fattori che determineranno il successo di aziende, prodotti e servizi nel prossimo futuro, in uno scenario internazionale destinato ad essere completamente ridisegnato, anche sul piano dell’organizzazione del lavoro, dall’emergenza coronavirus. In questo contesto, t2i si propone una volta di più come hub dell’innovazione per guardare al domani, confermandosi realtà di grande valore per il territorio e favorendo la sinergia tra pubblico e privato. È la digital transformation ad essere il focus dell’Activity Report 2019: perché la tecnologia digitale è pervasiva, e dispiega tutte le proprie possibilità quando diventa non il fine, ma lo strumento per abilitare nuovi modelli di business. È questa la filosofia che sostiene l’importante esperienza del Digital Innovation Hub di t2i, una realtà capace di declinare la tecnologia digitale in forma cross-settoriale, agevolando le relazioni tra le imprese, la ricerca e la finanza. Se il digitale resta lo strumento per concepire e realizzare nuovi modelli di business, al centro di tutto deve restare l’uomo: le persone sono il vero motore della crescita delle imprese e del territorio. Per questo, grande attenzione è posta in t2i allo sviluppo di competenze professionali e know-how tecnico capaci di trarre il massimo dai processi d’innovazione e transizione digitale. Sono 3.653 le ore di formazione erogate nel 2019 da t2i, con 1.831 partecipanti ai corsi e ai laboratori proposti. Un’attività di grande valore, che t2i porta avanti anche nel quadro di progetti di cooperazione europea. Anche le fasi di ricerca e sviluppo di prodotti e servizi rappresenta uno degli aspetti su cui si concentra l’attività di t2i a supporto delle aziende, con 86 imprese affiancate nel 2019 e 8 progetti di ricerca portati avanti. 39 sono invece le startup incubate che hanno presentato lo scorso anno 16 nuovi brevetti, 170 i colloqui d’orientamento condotti per l’avvio di nuove imprese e 37 le idee di business realizzate, per un’entità di capitale finanziato pari a 430mila euro. L’affiancamento di t2i alle aziende nei processi d’innovazione continua quindi con la valorizzazione della proprietà intellettuale: 1.200 sono gli incontri individuali realizzati nel 2019, con quasi 670 ricerche documentali condotte. La rete di laboratori accreditati di t2i permette quindi di procedere alla fase sperimentale, con oltre 1.400 test effettuati (+8% sul 2018), 4.150 certificati di taratura emessi dal Laboratorio Metrologico (+21%) e 7.246 campioni di vino analizzati dal Laboratorio Chimico (+3,3%). In questo settore, t2i è recentemente divenuta Organismo di certificazione a livello nazionale (con l'accreditamento presso tre diversi Ministeri) e a livello europeo. È stato presentato, infine, un nuovo Hackaton, nell’ambito del progetto europeo Odeon: il contest gratuito – in programma dal 21 al 23 aprile 2020 – è rivolto a singoli, team, startup e imprese per mettere a confronto le idee più innovative sull’utilizzo degli open data come strumento di rilancio dell’economia dopo l’emergenza coronavirus. Il progetto Odeon è sostenuto dal programma di sviluppo europeo Interreg MED, in collaborazione con la Regione Veneto e la CCIAA di Padova. Per via delle misure di distanziamento sociale in vigore, e per assicurare la massima tutela possibile della salute e della sicurezza di tutti, la conferenza stampa si svolge quest’anno per la prima volta in forma digitale, tramite l’impiego della piattaforma di video conferencing Zoom: un’occasione ulteriore per t2i di implementare nuove forme di confronto e di collaborazione con gli stakeholder e con i media. Rassegna stampa Nel futuro i camerini virtuali per non toccare scarpe e abiti - La Tribuna di Treviso, 11.05.2020 Sfida di idee tra venti team di giovani. Open data per orientare la ripresa - Il Mattino di Padova, 18.04.2020 Rassegna stampa - Venerdì 17 aprile 2020 t2i presenta l'Activity Report 2019: un hub dell'innovazione per guardare al futuro - TrevisoToday.it, 16.04.2020 Camera Commercio venete, da T21 3.600 ore formazione - Ansa, 16.04.2020 -
Per superare la crisi, un sostegno innovativo per il settore ittico
data News: 16/04/2020
di Veronica Olivi Area Ricerca e Sviluppo di t2iIl tessuto imprenditoriale del nostro paese è caratterizzato da un forte legame tra chi produce e chi vende; ne è prova concreta la forte crisi che sta interessando il settore ittico, a causa dell’emergenza Covid-19 e della chiusura forzata del canale HORECA (Hotel, Ristoranti e Catering) e di conseguenza il blocco delle forniture del pescato. I dati di Veneto Agricoltura e del suo Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell’Acquacoltura evidenziano come, ad esempio, il Mercato ittico di Chioggia, sicuramente rappresentativo della situazione regionale e non solo, abbia registrato dallo scorso Marzo una contrazione del valore della produzione locale di quasi il -61%, mentre in termini di quantità la diminuzione è stata del -49%. Dati significativi se si pensa che la produzione del settore ittico in Veneto copre una delle attività economiche più importanti, soprattutto per le province di Venezia e di Rovigo, con un valore di 200 milioni di euro, 7 mila addetti, 4000 imprese e quasi 700 imbarcazioni. Lo stop forzato dovuto all’emergenza sanitaria potrebbe però essere motivo di riflessione per le tante aziende del settore e momento di riorganizzazione della propria struttura interna, in termini innovativi. Molto spesso si sente dire, a chi viene proposto di investire in formazione o in innovazione, che non c’è abbastanza tempo a disposizione; ora può essere il momento giusto per dedicarsi a queste attività. Qualche spunto potrebbe essere dato dalle nuove tecnologie su cui già alcune aziende stanno investendo e dai contributi messi a disposizione per finanziare progetti innovativi. Su questi punti e più in generale sul reale bisogno di innovazione delle imprese si fonda il progetto Investinfish, finanziato dal programma Interreg V A Italia Croazia. Le attività del progetto si rivolgono alle aziende del settore ittico del territorio veneto che vogliono orientarsi verso le nuove tecnologie e gli strumenti innovativi disponibili sul mercato. Un gruppo di esperti metterà a disposizione delle aziende la propria competenza in vari settori, che possono riguardare l’efficientamento del servizio, la valorizzazione dei prodotti, la maggiore qualità del pescato, controlli e sicurezza. Con grande probabilità, nel prossimo futuro, i consumatori faranno molta più attenzione all’origine dei prodotti e alla qualità nonché richiederanno servizi sempre più personalizzati: si tenderà a rivolgersi al mercato locale piuttosto che alle grandi catene di distribuzione, ci si informerà sui processi di produzione, sull’impatto ambientale e sulla salute del consumatore. Farsi trovare preparati, ora più che mai, rappresenta una necessità, di fronte ad un futuro economico incerto ma che sicuramente richiederà avanguardia e adeguamento alle nuove norme sociali.
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ODEON HACKATHON On line – Open data, accesso, valore, trasparenza – 21/23 aprile 2020
data News: 9/04/2020 9:30
ON LINE HACKATHON L’emergenza Covid-19 ci ha insegnato il valore degli Open Data come strumento per poter governare le nostre decisioni. Usiamo gli Open Data per vincere la sfida più importante: la ripartenza della nostra economia! Sai come valorizzare e sfruttare gli Open Data in un’ottica creativa? Non vedi l’ora di far conoscere la tua idea? Questa può essere la tua grande occasione! Partecipa all’Odeon Virtual Hackathon e contribuisci, con le tue idee sugli open Data, a sostenere le sfide economiche e sociali per la ripartenza della nostra economia. Avrai la possibilità non solo di farla germogliare, condividerla e presentarla a una platea di addetti ai lavori, ma anche di partecipare a Study Visits con realtà regionali di eccellenza nell’ambito dello sviluppo e utilizzo di open data. Gli Open Data possono essere una vera miniera d’oro da cui estrarre valore e possono essere utilizzati per creare prodotti e servizi innovativi. Per questo, se sei un creativo, un maker, un imprenditore o artigiano, ma anche uno studente o semplice appassionato di DIY (do it yourself), aspettiamo di conoscere il tuo progetto! ODEON HACKATHON Odeon Hackathon è un contest gratuito, rivolto a singoli o team, startup innovative e imprese. È organizzato nell’ambito del Progetto Odeon finanziato dal programma Interreg Mediterranean con l’obiettivo di selezionare i migliori progetti per la realizzazione di soluzioni tecnologiche e creative dedicate alla valorizzazione degli Open Data nel settore delle Industrie Creative e Culturali e della Green Economy. L’evento si terrà da martedì 21 aprile a giovedì 23 aprile 2020, in modalità ONLINE – OFFLINE, attraverso la piattaforma Zoom. Le tematiche proposte dagli organizzatori riguardano le seguenti sfide:
- Ripresa economica post Covid-19: gli Open Data possono essere strumenti utili per lo sviluppo di soluzioni che facilitano la ripresa economica territoriale? Per dare un contributo reale alla ripresa economica del territorio, messa in forte difficoltà dall’emergenza Coronavirus, si propone di sviluppare idee che dotino imprese e/o amministrazioni di strumenti di conoscenza e di supporto alle decisioni, per attivare le corrette politiche aziendali e di territorio utili alla ripartenza.
- Mobilità Dolce e Turismo Sostenibile: quali soluzioni innovative possono migliorare la mobilità dolce, condurre a una transizione ambientale efficiente, e a un luogo migliore e più sicuro in cui vivere?
- Economia Circolare: Quali soluzioni innovative possono essere identificate per gestire le risorse naturali e i rifiuti derivanti dall'industria alimentare, tessile, automobilistico e della mobilità, elettronica, plastica e packaging e ecobuilding?
- Decarbonizzazione: oltre l'80% delle persone che vivono nelle aree urbane è esposto a una scarsa qualità dell'aria. La riduzione dell'inquinamento atmosferico dovrebbe essere una priorità per tutte le città, non solo per ridurre gli effetti negativi dei cambiamenti climatici, ma anche per la salute dei cittadini. Il ritmo rapido dello sviluppo umano sta creando quantità di emissioni di carbonio. Come possono le tecnologie odierne ridurre l'impronta di carbonio umana e quali soluzioni esistono per implementare questa riduzione nella vita quotidiana dei cittadini?
- Energia e Costruzioni: gli edifici svolgono un ruolo cruciale nella mitigazione dei cambiamenti climatici e sono direttamente collegati alla resilienza dei futuri quartieri, distretti e città. Quali soluzioni è fondamentale che le città attuino in modo tale da determinare un aumento significativo dei tassi di retrofit attuali per realizzare l'obiettivo di Parigi "ben al di sotto dei due gradi"?
- Data science: sviluppare una metodologia per consentire la mappatura delle competenze e specializzazioni
- Data harvesting: dimostrare in che modo le tecnologie abilitanti possono facilitare la raccolta e l’utilizzo degli Open Data
- Interaction Design: sviluppare una soluzione interattiva per rendere la fruizione e/o visualizzazione degli Open Data un'esperienza immersiva.
- Earth Observation: sfruttare i dati aperti forniti dal programma europeo Copernicus, il portale Open Data e la piattaforma Odeon opendatahubs.eu per creare un’applicazione dedicata alla green growth
Le iscrizioni termineranno sabato 18 aprile 2020.
Come si svolge l’evento? 20 APRILE Ore 9.30: Verifica tecnica di collegamento in piattaforma Zoom Convocazione in call conference dei partecipanti per la verifica tecnica di collegamento. 21 APRILE Ore 9.30: Avvio dell’Hackathon con collegamento in piattaforma Zoom- Saluti istituzionali da parte di Gianluigi Cogo, Project manager della Regione Veneto e Roberto Crosta, segretario generale di CCIAA Padova
- Istruzioni organizzative, spiegazione delle sfide da sviluppare e modalità di costruzione dei progetti
- Sessione formativa su interpretazione e compilazione del Business Model Canvas, a cura di Luca Giuman
- Sessione formativa su come realizzare una presentazione efficace, online e in poco tempo, a cura di Giacomo Brunoro
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Selezione di aziende del settore ittico per il sostegno allo sviluppo di progetti innovativi
data News: 8/04/2020
Presentazione dell’avviso Avviso pubblico per la selezione di micro, piccole e medie imprese operanti nei settori della pesca, dell’acquacultura e della trasformazione dei prodotti ittici interessate a ricevere il sostegno di esperti per lo sviluppo di progetti di innovazione. Questo avviso di selezione si inserisce nel contesto del progetto Investinfish, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma di cooperazione INTERREG Italia-Croazia, il quale mira a rafforzare la competitività del sistema di produzione nei settori della pesca e dell’acquacoltura, attraverso la promozione di programmi di investimento finalizzati all’acquisizione di servizi di innovazione. Quali aziende cerchiamo? t2i - trasferimento tecnologico e innovazione vuole selezionare 8 aziende (PMI) con sede in Veneto nell’area di programma (Province di Venezia, Rovigo e Padova) che operino nel settore della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione dei prodotti ittici e che siano disposte a rafforzare la propria capacità di innovazione. Sono ammissibili sia operatori del settore della pesca (anche aggregati in cooperative o associazioni) sia industrie alimentari che operano nel settore della pesca. Cosa offriamo? Le aziende selezionate saranno accompagnate da un team di esperti altamente specializzati nella creazione di un progetto personalizzato. Le aziende otterranno servizi ad hoc per l'introduzione di servizi innovativi e/o prodotti tecnologici e per l’accompagnamento verso una nuova fase di ripresa delle attività a seguito del periodo di difficoltà causato dall’emergenza COVID-19. Il format della consulenza prevederà:
- Analisi di background
- Screening tecnologico delle tecnologie
- Elaborazione del piano di innovazione
- Analisi delle fonti di finanziamento.
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Il cambiamento come normalità: Think to Act!
data News: 27/03/2020
Il tempo che stiamo vivendo ha dimostrato la grande vulnerabilità di sistemi e filiere che si davano per consolidati e immutabili, facendoci realizzare quanta incertezza caratterizzi ogni aspetto delle nostre vite, attraversate da crescente complessità e ambiguità: in una sigla, it’s a VUCA world! Immaginando di guardare oltre la priorità della emergenza sanitaria e usando un filtro ottimistico sulla realtà, sicuramente questa esperienza globale disruptive ha rivoluzionato i valori in campo e messo in evidenza alcuni fattori che parevano ridimensionati:
- Il valore della competenza
- La strategicità dell’industria manifatturiera e di alcuni settori
- La fragilità delle value chain globali aventi come unico driver il basso costo del lavoro
- Il valore di essere preparati al “Cigno Nero” in un VUCA world
- La necessità di una visione e di un approccio comuni, almeno su scala europea
- La necessità di reti di protezione, sociali e finanziarie, sostenute dalle istituzioni
- L’utilizzo del digitale per essere più efficienti, ma anche per riorganizzare i processi secondo parametri e modalità finora impensabili.
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#SmartWorking #Innovazione #Collaborazione: noi ci siamo!
data News: 12/03/2020
Tutto il personale di t2i è pienamente operativo in modalità #Smartworking per portare avanti le attività e continuare a supportarvi nell'organizzazione di nuove attività collaborative. Grazie a sistemi di comunicazione e gestione da remoto, possiamo garantire lo svolgimento di tutte le attività secondo gli orari standard di lavoro. Stiamo lavorando per continuare a offrirvi nuove opportunità di approfondimento e innovazione da remoto. Vi ricordiamo i nostri contatti: Formazione: formazione@t2i.it Servizi di Innovazione e Ricerca: innovazione@t2i.it Marchi, Brevetti e Normativa Tecnica: infotech@t2i.it Laboratori Cert di Oderzo (Lab Prodotti, Lab Metrologico, Lab Chimico): cert@t2i.it Incubatore d’impresa, sede di Rovigo: info.rovigo@t2i.it Sede di Verona: info.verona@t2i.it Per vedere tutti i nostri servizi: www.t2i.it #SmartWorking #Innovazione #Collaborazione
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Dalla collaborazione tra Regione Veneto e t2i nasce l’App ConVeneto
data News: 21/02/2020
Il 20 febbraio 2020 è stata presentata a Venezia dal Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, la nuova App ConVeneto, alla presenza del Segretario Generale Roberto Valente e del Direttore di t2i Roberto Santolamazza. La App è stata sviluppata da t2i, su incarico del Consiglio regionale, ed è disponibile gratuitamente sia per Android che per IOS. “Si tratta di uno strumento di realtà aumentata - ha spiegato Ciambetti - che, seguendo le indicazioni comunitarie europee in materia di trasparenza e accessibilità tecnologica, permette ai visitatori di palazzo Ferro Fini di conoscere i protagonisti del Consiglio regionale, appunto i consiglieri, avere accesso al sito del Consiglio, seguire la diretta streaming delle sedute, avere l’aggiornamento delle attività e i numeri del Consiglio, oltre a varie curiosità, dati e immagini. La App verrà descritta da un piccolo dépliant che verrà consegnato ai visitatori del Palazzo: ogni anno, infatti, vengono in visita oltre 2.500 studenti da tutto il Veneto, ai quali si aggiungono altri duemila ospiti, numeri in crescita, non disprezzabili per una assemblea legislativa”. Alle parole di Ciambetti ha fatto seguito il direttore Santolamazza: “t2i - trasferimento tecnologico e innovazione, è un organismo di ricerca e incubatore certificato d’impresa, per il trasferimento e la diffusione delle tecnologie avanzate, appartenente al Sistema Camerale Veneto. In questo caso di collaborazione con l’assemblea legislativa regionale abbiamo dato origine a un accesso 4.0 molto semplice, che permette di scoprire senza difficoltà, anzi, tramite la realtà aumentata, il lavoro del Consiglio regionale. La vera tecnologia è quella che non si vede, ma si rende utile all’utente in modo amichevole e con questa app lo si vede benissimo.” Illustrata da un breve filmato presentato nel corso della Conferenza stampa, l’App consente di entrare in contatto con i singoli consiglieri, di accedere ai loro profili istituzionali, oltre a poter verificare i dati del lavoro del Consiglio. “Nelle prossime settimane – ha concluso Ciambetti - l’App verrà presentata ai capigruppo e resa operativa concretamente per quest’ultimo scorcio di legislatura.”
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Avviso di selezione di aziende del settore ittico per il progetto Investinfish
data News: 2/03/2020
Presentazione dell’avviso Avviso pubblico per la selezione di micro, piccole e medie imprese operanti nei settori della pesca, dell’acquacultura e della trasformazione dei prodotti ittici interessate a ricevere il sostegno di esperti per lo sviluppo di progetti di innovazione. Questo avviso di selezione si inserisce nel contesto del progetto Investinfish, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma di cooperazione INTERREG Italia-Croazia, il quale mira a rafforzare la competitività del sistema di produzione nei settori della pesca e dell’acquacoltura, attraverso la promozione di programmi di investimento finalizzati all’acquisizione di servizi di innovazione. Quali aziende cerchiamo? t2i - trasferimento tecnologico e innovazione vuole selezionare 8 aziende (PMI) con sede in Veneto nell’area di programma (Province di Venezia, Rovigo e Padova) che operino nel settore della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione dei prodotti ittici e che siano disposte a rafforzare la propria capacità di innovazione. Sono ammissibili sia operatori del settore della pesca (anche aggregati in cooperative o associazioni) sia industrie alimentari che operano nel settore della pesca. Cosa offriamo? Le aziende selezionate saranno accompagnate da un team di esperti altamente specializzati nella creazione di un progetto personalizzato. Le aziende otterranno servizi ad hoc per l'introduzione di servizi innovativi e/o prodotti tecnologici, in base alle loro esigenze espresse, compresa un'analisi di fattibilità tecnica (Piano di Innovazione) per il supporto nell'introduzione di novità tecnologiche o organizzative. Il format della consulenza prevederà:
- Analisi di background
- Screening tecnologico delle tecnologie
- Elaborazione del piano di innovazione
- Analisi delle fonti di finanziamento.
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t2i: una giornata sul “Design Thinking” per aiutare le Pmi nei processi di innovazione e sviluppo
data News: 10/02/2020
Sarà l’evento finale del progetto DesAlps del Programma europeo Interreg Spazio Alpino. Appuntamento martedì 11 febbraio presso gli Spazi Bomben di Fondazione Benetton Treviso, febbraio 2020 – Si svolgerà a Treviso martedì 11 febbraio l’evento finale di «DesAlps: Design Thinking for a Smart Innovation Ecosystem in Alpine Space», il progetto – cofinanziato dall'Unione europea attraverso il Programma europeo Interreg Spazio Alpino – che intende sviluppare competenze specialistiche relative all'approccio del “Design Thinking” per migliorare la capacità di innovare delle piccole e medie imprese che operano nelle aree alpine. L’evento, ospitato presso gli Spazi Bomben di Fondazione Benetton a Treviso (via Cornarotta 7), è sviluppato in collaborazione con t²i trasferimento tecnologico e innovazione, lead partner di DesAlps. Il “Design Thinking” è un approccio metodologico finalizzato all’innovazione e incentrato sulla persona, che permette al progettista di contemperare i bisogni delle persone, le possibilità della tecnologia e i requisiti del proprio business. A partecipare al progetto DesAlps – che ha posto l’accento non solo sulle potenzialità della tecnologia ma anche sullo sviluppo delle soft skills all’interno delle aziende – sono state cinquecento PMI delle cinque nazioni europee appartenenti al programma Spazio Alpino (Francia, Italia, Germania, Austria, Slovenia), con l’obiettivo di porre le basi per un ecosistema duraturo, sostenibile e competitivo, capace di sfruttare le opportunità offerte dal digitale per agevolare i processi di business su un territorio – quello, appunto, dell’arco alpino – talvolta problematico sul piano dell’orografia e delle infrastrutture. L’evento conclusivo di DesAlps sarà strutturato in due momenti distinti. La mattina, dalle 9.30 alle 13, è prevista una sessione plenaria durante la quale si alterneranno i relatori, moderati da Giulia Cimpanelli di Corriere Innovazione e con sketchnoting di Alessandro Bonaccorsi. Dopo i saluti introduttivi di Roberto Santolamazza, direttore di t2i, Anne-Sévérine Lay, componente del Segretariato Congiunto del programma Spazio Alpino, racconterà le «Nuove sfide per uno Spazio Alpino più competitivo», informando i partecipanti sul nuovo piano pluriennale che inizierà il prossimo anno. Successivamente Fabiana Mei, coordinatrice per t²i del progetto DesAlps, fornirà un insight del progetto. Sarà quindi la volta di Marc Fonteijn, service designer e creatore della community Service Design Show, che racconterà la propria esperienza imprenditoriale con il panel «A story about the future of service design». Guglielmo Apolloni, Designer e Imprenditore sociale, interverrà invece sul tema «Mobilize ecosystems through Platform Design Thinking». A conclusione della sessione mattutina saranno infine presentate differenti esperienze, evidenziando similitudini e differenze nei “case studies” dei vari Paesi dello Spazio Alpino. Dalle 14 alle 18, il pomeriggio sarà invece organizzato in tre laboratori paralleli: i partecipanti potranno scegliere se prendere parte al workshop «Sperimentiamo il Design Thinking: modelli di oggi e domani», realizzato in collaborazione con lo studio di Design Thinking “Amploom”, oppure a «Emotional Design: le emozioni a servizio dell’innovazione» insieme alla strategic designer Teresa Alaniz, o ancora a «Il Platform Design Thinking per l’innovazione sociale: introduzione al metodo» con Guglielmo Apolloni, esperto di Platform Design e imprenditore sociale. Una giornata di approfondimento che sarà ricca di stimoli e spunti di riflessione sui grandi temi della transizione digitale e della smart economy, capace di evidenziare non solo la necessità competitiva di sviluppare nuovi modelli di business per le aziende, ma anche il valore rappresentato dei progetti e degli strumenti di collaborazione europei. L’evento è gratuito previa registrazione. Rassegna stampa Innovazione e sviluppo per le Pmi: si parte dal cliente - Il Gazzettino di Treviso, 12.02.2020 Un centro specializzato per il Design Thinking - La Tribuna di Treviso, 12.02.2020 Le piccole aziende a lezione di sviluppo - La Tribuna di Treviso, 11.02.2020 -
Workshop – Come finanziare la Trasformazione Digitale nelle PMI (Padova, 12 febbraio)
data News: 6/02/2020
Mercoledì 12 febbraio 2020 – Ore 17.00 I-CENTER Via Savelli, 30 - Padova Stop Thinking, Start Acting! Un workshop per presentare la visione Europea, gli strumenti oggi disponibili e la preview del programma di I Center per il primo semestre 2020. Due PMI racconteranno il loro percorso di trasformazione digitale, l’impatto della tecnologie e come le loro organizzazioni e clienti stanno evolvendo anche grazie all’uso efficace di strumenti a supporto dell’adozione del digitale. 17.00 Registrazione Partecipanti Intervengono: Industria 4.0, la transizione digitale Gianni Potti - Presidente Fondazione Comunica Essere lean per poter evolvere in digitale Fabio Cappellozza - Presidente Considi Innovazione=digitale: la visione e gli strumenti nazionali ed europei Roberto Santolamazza - Direttore Generale t2i Impresa e prodotto: la testimonianza di Antonella Candiotto - Galdi Impresa e processo: la testimonianza di Carlo Pettenon - BNP I casi saranno analizzati secondo uno schema di assessment del percorso di trasformazione digitale. ISCRIZIONI ONLINE
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Workshop – Circolarmente: per una nuova idea di economia circolare (Venezia, 6 febbraio)
data News: 29/01/2020
Giovedì 6 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 c/o Confindustria Veneto SIAV Spa via Torino 151/c – 30172 Mestre (VE) Il Workshop intende condividere in primis con gli operatori del mondo della formazione, consulenti, professionisti ed esperti una riflessione sul tema dell’economia circolare e delle sue declinazioni nelle attività proposte alle aziende e alle persone, da toolkit di supporto nello sviluppo di modelli di business sostenibili a metodologie innovative per agevolare il trasferimento di conoscenza in ottica Circular economy. Programma Ore 9.00 • Saluti e introduzione alla giornata • Progetto Interreg EMBRACE: European Med clusters Boosting Remunerative Agro Wine Circular • Economy Ecocanvas: un toolkit funzionale alla rappresentazione del business model aziendale Franca Bandiera e Caterina Munafò - t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione Ore 9.30 • L’economia circolare: esperienze da condividere • Presentazione del rapporto di ricerca: ECONOMIA CIRCOLARE: foresight manageriale - approfondimento delle metodologie formative innovative per il trasferimenti di conoscenza per l'economia sostenibile Gabriella Bettiol - Confindustria Veneto SIAV Spa Ore 10.00 • Agrifood supply chain e sostenibilità • Il collegamento tra economia circolare e blockchain Alessandro Galardi Consulente Senior Ars Qualitatis Ore 12.00 • Laboratorio : lavoro di gruppo coordinato da Alessandro Galardi Ore 13.00 • Chiusura lavori L'incontro è gratuito e aperto a tutti coloro che appartengono al mondo della consulenza e della formazione. ISCRIZIONE ONLINE entro martedì 4 febbraio p.v. Progetto: Embrace – “European Med-clusters Boosting Remunerative Agro-Wine Circular Economy”, finanziato nell’ambito del programma Interreg MED, - settore AGRIFOOD. Codice Progetto 3182 CUP: F11B18000050005, Codice CIG: Z5528350B7
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Workshop – Study Tour in Israele e nuovi finanziamenti per l’innovazione (Treviso, 22 gennaio 2020)
data News: 17/01/2020
Mercoledì 22 Gennaio 2020 ,ore 12.00 - 13.30 t2i Treviso Piazza delle Istituzioni, 34/a, Treviso t2i ed IFOA, centro di formazione e servizi delle Camere di Commercio, presentano due interessanti opportunità per le aziende: il prossimo Study Tour in Israele, organizzato da IFOA, in cui si visiteranno start up innovative, grandi imprese tecnologiche, nonché centri di ricerca all'avanguardia, e i nuovi finanziamenti regionali a supporto dell'innovazione per le aziende. Programma:
- Saluti iniziali
- Le misure a supporto della innovazione - Regione 1.1.2. e Brevetti+ Marchi+ e Design + - t2i Marco Galanti - Area Innovazione t2i
- Conoscere le eccellenze: Israele e la proposta di study tour per conoscere i trend innovativi che stanno cambiando il mondo Francesco Buzzoni - IFOA
- Q&A
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Contributi regionali per l’incremento dell’attività di innovazione delle imprese
data News: 14/01/2020
E’ stato pubblicato il nuovo bando 1.1.2 della Regione Veneto per l’acquisto di servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese. SERVIZI ACQUISTABILI: Servizi erogati da fornitori registrati sul "catalogo dei fornitori" pubblicato sul portale regionale INNOVENETO per ricerca su innovazione di prodotto, di processo, del modello di business, upgrading organizzativo, assistenza alla proprietà intellettuale. VALORE: I progetti devono identificare un solo servizio e possono avere un valore tra gli 8.000 € e i 50.000 €. Le imprese idonee e vincitrici ricevono un contributo a fondo perduto del 40% per innovazione tecnologica e strategica e del 30% per innovazione organizzativa. APERTURA PRESENTAZIONE DOMANDE: 17 Febbraio, 5 Maggio, 1 Dicembre DESTINATARI: PMI t2i scarl mette a disposizione le proprie competenze per la realizzazione delle attività di ricerca e per assistervi nella presentazione della domanda di contributo. Contatta l’ufficio Innovazione per maggiori informazioni: Tel 0422/1742100 E-mail: innovazione@t2i.it
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Workshop – Economia circolare e valorizzazione degli scarti agroalimentari (Venezia, 29 novembre 2019)
data News: 21/11/2019
Venerdì 29 novembre 2019, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 c/o Università Ca’ Foscari, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi – aula 2 D – Palazzo Alfa Via Torino 155 – 30172 Mestre (VE) Il Workshop è rivolto prioritariamente a PMI dell’agroalimentare e della sua filiera (ad eccezione del vitivinicolo) e a liberi professionisti che supportano le aziende in questo settore. Gli scarti agroalimentari e i sottoprodotti agricoli possono essere una risorsa preziosa? La risposta affermativa è data dal nuovo modello di economia circolare, in cui i prodotti sono pensati per avere una nuova vita, trasformandosi in nuovi manufatti o in materia prima utile per crearne altri. Tante innovazioni green derivano dal mondo della produzione dell’olio, della birra, dei prodotti caseari, del pomodoro, degli agrumi. Bucce, raspi, vinacce, sansa, siero del latte, cascami, diventano vernici atossiche, tessuti a impatto zero, ingredienti attivi per integratori e fitofarmaci, compost di alta qualità, mangimi, cosmetici, bioplastiche ed energia pulita. Ne parleremo con esperti di Ca’Foscari del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi. PROGRAMMA 9:00 Saluti e introduzione alla giornata - Progetto Embrace Elisabetta De Checchi – Confindustria Veneto SIAV Spa 9:15 Best Practice And Circular Economy Valentina Beghetto - Università Ca’ Foscari, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi 9:45 Strategie di specializzazione intelligente per le PMI: il progetto S3HubinCE Simona Aceto - ECIPA Nordest 10:15 ECONOMIA CIRCOLARE e sostenibilità: leve strategiche di innovazione Laura Pighi, responsabile del programma GREENMAP di Habitech 10:45 I progetti innovativi che valorizzano gli scarti agroalimentari Filippo Mantovani - InnovEn Srl 11:15 Coffee break 11:45 Innovation brokering nei settori Agrifood e Bio-Based Industries Riccardo Varotto - Nerosubianco srl Gli strumenti “Embrace” per il business model aziendale in ottica Economia circolare Caterina Munafò - T2I Trasferimento tecnologico e Innovazione Testimonianze aziendali 12:30 Riflessioni a chiusura dell’incontro 13.00 Saluti finali Programma dell'evento (pdf)
Progetto: Embrace – “European Med-clusters Boosting Remunerative Agro-Wine Circular Economy”, finanziato nell’ambito del programma Interreg MED, - settore AGRIFOOD. Codice Progetto 3182 CUP: F11B18000050005, Codice CIG: Z5528350B7
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BLUE THEMATIC LAB: Recupera, Ricicla, Riusa: l’economia circolare nel settore ittico Studi, proposte e idee per la sostenibilità del settore
data News: 29/11/2019
29 novembre 2019, ore 9.30 Museo di Zoologia Adriatica "Giuseppe Olivi" Palazzo Grassi Riva Canal Vena, Chioggia
L’economia circolare nel settore ittico rappresenta una sfida per la sostenibilità dell’ambiente marino.L’obiettivo dell’incontro è capire quali siano le potenzialità e le opportunità tecnologiche e di mercato per le aziende del settore ittico, ed è rivolto a tutte le aziende e gli operatori della filiera, enti e istituzioni direttamente collegati con essi, ed interessati a conoscere quali siano le potenzialità e le opportunità tecnologiche e di mercato a disposizione. L’incontro si inserisce all’interno del progetto INVESTINFISH, finanziato del Programma europeo Interreg Italia-Croazia 2014-2020, il cui obiettivo è quello di identificare nuove soluzioni e tecnologie per il settore ittico del futuro. 9.30 - Registrazione10.00 - Saluti istituzionali - Amministrazione Comunale di Chioggia10.15 - Presentazione del progetto Investinfish e prossime attività10.45 - Stato del settore e sfide future- Dott. Massimo Barbin, Presidente Distretto Ittico di Rovigo e Chioggia11:00 - Focus tematici:L'economia circolare: a che punto siamo? - Arch. Valentina Temporin, Poplab RovigoIl riutilizzo del guscio dei molluschi – Dott.ssa Luisa CattozzoLa nuova vita degli imballaggi in polipropilene: il caso Coplast Packaging - Luciano Fornari12.15 - Q&A13.00 - Conclusione e aperitivoLa partecipazione è gratuita previa iscrizione all’indirizzo l.stoppa@puntoconfindustria.it entro il 27 novembre 2019Per informazioni: Dott.ssa Laura Stoppa tel. 0425202206 -
Business & Networking: Reti di valore (Verona, 22 novembre 2019)
data News: 12/11/2019
Verona, 22 novembre 2019 Camera di Commercio di Verona, II° piano Sala Turismo Quali sono gli “ingredienti” per lo sviluppo di un progetto di impresa che sia di successo? L'evento, rivolto ad aspiranti imprenditori, startupper e neoimprese, ha l'obiettivo di:- presentare le fasi di sviluppo di un progetto di impresa credibile e fattibile, attraverso spunti, soluzioni e casi di successo;
- acquisire strumenti di supporto per valutare la sostenibilità del proprio modello di business;
- comprendere come sviluppare un network adeguato a supporto dell'imprenditore;
- creare uno spazio di confronto e condivisione tra neo e aspiranti imprenditori.
- Laboratorio sulla consapevolezza delle difficoltà ed elaborazione di strategie concrete per affrontarle
- Il networking per fare business
- Leve per l'autorealizzazione e la motivazione
- Lavoro di gruppo
L'intervento rientra nell'ambito del progetto cod. 3706-0002-718-2018 "SOCIAL#INNOV#UPPER Innovatori sociali in Regione Veneto" cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e selezionato nel quadro del Programma Operativo cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma, Decreto di approvazione n. 783 del 02/08/2018.
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A AIRCNC il “premio start-up innovativa” intitolato a Luciano Miotto
data News: 26/10/2019
Comunicato stampa
Il riconoscimento alla memoria dell’imprenditore, assegnato nell’ambito di Treviso Creativity Week, è ideato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno con t2i trasferimento tecnologico e innovazione. Treviso, 26 ottobre 2019 – E’ stato assegnato a AIRCNC il “Premio Start Up Innovativa” ideato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno con t2i trasferimento tecnologico e innovazione e intitolato alla memoria dell’Ing. Luciano Miotto, imprenditore da sempre attento all’innovazione tecnologica e alla ricerca di nuove soluzioni. A consegnare il premio, alla presenza della famiglia dell’Ing. Miotto, Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i trasferimento tecnologico e innovazione, venerdì 25 ottobre in occasione della serata di finale del Premio Creativity Start Up organizzato nell’ambito di “Treviso Creativity Week”, la dieci giorni di eventi dedicata al genio creativo e al business. Lo speciale premio è stato ideato per ricordare la figura di Luciano Miotto, un imprenditore visionario, aperto al futuro e all’innovazione prematuramente scomparso nel 2018, che negli anni ha ricoperto alcuni ruoli istituzionali in t2i, dando sempre contributi originali di grande livello e impegno sia tecnico che di indirizzo strategico. Il premio è stato assegnato a AIRCNC, una start up innovativa che ha ideato una piattaforma web B2b che coinvolge produttori e terzisti italiani in particolare del settore metalmeccanico per vendere e comprare online lavorazioni meccaniche attraverso un sistema intelligente di matching tra aziende e richieste, con la seguente motivazione: “E’ un’idea interessante ed innovativa che propone un progetto digitale applicato a lavorazioni meccaniche tradizionali.” La piattaforma web progettata da AIRCNC nasce dalla difficoltà incontrata dalle aziende del settore metalmeccanico nel reperire al giusto costo e prezzo piccoli lotti di produzione in ambito metalmeccanico e, al contempo, saturare i propri macchinari industriali, trasformando ore inutilizzate in profitto. La piattaforma si propone perciò di portare la sharing economy nella micro, piccola e media impresa italiana del settore metalmeccanico, aiutando, da un lato, le PMI a vendere le proprie ore lavoro, saturando così le proprie risorse e, dall’altro, aiutandole a reperire pezzi e produzioni al miglior costo e nel migliore tempo possibile. Grazie al premio, il vincitore avrà la possibilità di essere incubato per un anno nell’incubatore certificato di t2i e usufruire dei servizi di supporto all’avvio d’impresa, come ad esempio corsi di formazione di start up imprenditoriale, supporto per la realizzazione del business plan e supervisione all’applicazione dello stesso. “Con questo premio - ha detto Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i trasferimento tecnologico e innovazione – vogliamo ricordare la figura di Luciano Miotto, il cui esempio imprenditoriale e la sua visione aperta alle sfide dell’innovazione, hanno sempre rappresentato il suo modo di essere imprenditore. Quest’anno premiamo un’idea molto particolare, come quella di AIRCNC, che coniuga in modo interessante le potenzialità del digitale ad un’industria tradizionale, introducendo un nuovo modello di business che promuove la sharing economy per l’efficientamento produttivo nell’industria metalmeccanica.” Rassegna stampa Il "Miotto" ad Aircnc start-up innovativa - Il Gazzettino di Treviso, 29.10.2019 "Premio Start Up Innovative" assegnato alla società AIRCNC - La Tribuna di Treviso, 27.10.2019 Treviso Creativity Week: a AIRCNC il “Premio Start Up Innovativa” - Treviso Today, 26.10.2019 A AIRCNC il “premio start-up innovativa” intitolato a Luciano Miotto - Storie di eccellenza, 26.10.2019
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t2i protagonista al DIGITALmeet 2019
data News: 15/10/2019
t2i trasferimento tecnologico e innovazione, con il supporto della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, protagonista a DIGITALmeet 2019 Dal 22 al 27 ottobre, la società per l’innovazione porterà sul territorio veneto 6 eventi nell’ambito del più grande festival italiano sulla cultura digitale Mercoledì 23 ottobre a Treviso la lezione di ItalianFintech sul mondo del Fintech dalle origini alle agevolazioni fiscali, dal money management al crowdfunding t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia-Rovigo, sarà anche quest’anno partner della settima edizione di DIGITALmeet, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden (TAG) Padova che dal 22 al 27 ottobre propone oltre 150 incontri (tutti gratuiti) in 16 regioni e si estende per la prima volta nell’arco di 6 giorni. Patrocinato dall’Università degli Studi di Padova e dalle principali istituzioni locali e nazionali, con una serie di partner d'eccezione, #DM19 racconta le nuove frontiere del digitale che migliora la vita e fa crescere le imprese. Un evento che accende i riflettori sulle comunità digitali italiane, unite dalla passione per le nuove opportunità dell’innovazione e dalla voglia di capire come fare ad approfittarne. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i sarà parte attiva della kermesse dedicata all’innovazione e al digitale e organizzerà 6 eventi sul territorio veneto, che avranno al centro il tema del digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Internet of Things, la manifattura digitale, il fintech, l’Industria 4.0 e l’umanesimo digitale. Martedì 22 ottobre t2i inaugurerà gli eventi trevigiani con l’appuntamento all’Istituto Tecnico Max Planck, dove alcune classi saranno coinvolte in un hackathon sul binomio creatività e uso della tecnologia. Gli studenti, sotto la guida di Luca Giuman, membro del comitato scientifico di DIGITALmeet, saranno chiamati a elaborare dei progetti che svilupperanno il tema del contest nell’arco di una giornata. La presentazione dei progetti, la valutazione e la premiazione si terranno giovedì 24 ottobre. Sempre martedì 22 ottobre alle 16.30 presso la propria sede di Treviso (Piazza delle Istituzioni) t2i organizza il workshop “Laboratorio Digitale: IoT e digitale per l’ambiente” sulle applicazioni concrete del digitale per l’ambiente. In particolare si parlerà di tecnologie IoT per l’efficienza energetica e verrà presentato il caso del progetto europeo MATHER, che mira a sviluppare uno strumento ICT altamente innovativo per raccogliere, monitorare e rendere accessibili e interoperabili i dati relativi alle sostanze chimiche utilizzate nei prodotti del mercato di massa come gli elettrodomestici. Mercoledì 23 ottobre alle 10.00 presso l’Incubatore Certificato di t2i a Rovigo si terrà invece il workshop “Manifattura Digitale innovativa”, in cui verrà presentata la case history di Desamanera, start up innovativa specializzata nella progettazione e produzione di stampanti 3D che realizzano oggetti e opere in pietra di grandi dimensioni. In particolare verranno presentate le tecnologie di stampa 3D ideate da Desamanera per applicazioni nelle costruzioni, nei restauri e nell’arte. La giornata di mercoledì 23 ottobre proseguirà alle 17.30 a Treviso, e precisamente a Palazzo Giacomelli, con la lezione di ItaliaFintech, associazione che riunisce tutte le più innovative aziende del fintech nazionali e internazionali operanti in Italia con lo scopo di promuovere la conoscenza e l’adozione delle soluzioni fintech da parte di consumatori, famiglie e imprese. Focus dell’incontro la rivoluzione tecnologica applicata alla finanza e come questa sta trasformando la vita di famiglie, professionisti e aziende. Si parlerà di fintech dalle origini alle agevolazioni fiscali, dal money management al crowdfunding. Verranno inoltre presentate alcune case history di successo del settore. Giovedì 24 ottobre, alle 16.30 a Padova presso I-Center (la fabbrica esperienziale nata dalla collaborazione tra Talent Garden, t2i trasferimento tecnologico e innovazione e Considi con l'obiettivo di accompagnare le PMI italiane nel percorso di trasformazione digitale) si terrà il “Laboratorio Digitale: IoT per una produzione smart” che ruoterà attorno al tema del digitale e delle tecnologie IoT per i processi produttivi. Nell’occasione verrà presentata la case history del progetto PREMANI (Manifattura Predittiva: progettazione, sviluppo e implementazione di soluzioni di Digital Manufacturing per la previsione della Qualità e la Manutenzione Intelligente). Venerdì 25 ottobre alle 16.30 a Treviso presso la sede di t2i (Piazza delle Istituzioni) sarà invece la volta del “Laboratorio Digitale: IoT e prodotti smart”. Un workshop sulle innovazioni di prodotto abilitate dalle tecnologie IoT, in cui verrà presentato il caso del progetto ADMIN4D il cui obiettivo è lo sviluppo di un sistema innovativo che consenta la raccolta e l’elaborazione, mediante algoritmi sviluppati ad hoc, di informazioni tecnico – chimiche provenienti dai nuovi materiali e leganti usati nei prodotti e dalle strumentazioni di produzione brevettati dai partner di progetto e tutt’oggi oggetto di attività di R&D orientate al loro perfezionamento e diffusione sul territorio Novità dell’edizione 2019 di DIGITALMeet è inoltre il gemellaggio con Treviso Creativity Week l’iniziativa in programma dal 20 al 27 ottobre e promossa da Innovation Future School, per l’edizione 2019 di Creativity Start Up Competition. Per il secondo anno consecutivo Treviso diventa la Capitale della Creatività con centinaia di aspiranti imprenditori pronti a trasformare un’idea in un vero e proprio business. Durante la giornata centrale della Treviso Creativity Startup (25/10) i finalisti avranno la possibilità di raccontare la loro Start Up a giudici formati da imprenditori, azionisti e aziende pronte a scommettere sulle proposte che ascolteranno. “Digitalmeet è un importante appuntamento per la diffusione della digitalizzazione. La Camera di Commercio sostiene l’evento dal momento che, per sua natura istituzionale, si rivolge ad un tessuto economico e d’impresa sostenuto, nella digital trasformation, dal progetto strategico PID assegnatole dal Governo e favorito dal netto miglioramento delle pratiche burocratiche come la possibilità di costituire e iscrivere al registro delle imprese, start-up innovative direttamente in Camera di Commercio, come attribuito dalla legge - ha sottolineato Mario Pozza, Presidente di Unioncamere del Veneto e della Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti. A livello nazionale, la Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti si posiziona al 4^ posto, per documenti digitali condivisi ed è davvero lieta ed orgogliosa di essere a fianco delle imprese in questo cambiamento radicale in cui il digitale con SPID, Firma digitale, DNA Key, Token DDNA, Impresa.italia.it, fatturazione elettronica, libri digitali, cassetto digitale dell’imprenditore, agevola il rapporto con il cittadino in una conversazione online, ottimizzando i tempi del fare impresa. Sono soddisfatto – conclude Pozza - anche del riscontro che ci danno le imprese che riconoscono il ruolo di consulenza e di assistenza degli uffici camerali impegnati sempre a ottimizzare il rapporto con le persone e a tradurre il linguaggio tecnico per rendere facilmente applicabili i dispositivi e le nuove modalità nelle proprie aziende.” «Sette anni fa, quand’è nato DIGITALmeet, in Italia c’era l’emergenza di digitalizzare il Paese e alfabetizzare le persone - ricorda Gianni Potti, Presidente di Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet - Oggi il Paese si sta digitalizzando solo in parte e, come dimostrano i dati dell’OCSE sulle competenze digitali dei cittadini italiani, l’emergenza alfabetizzazione è ancora più urgente. La prima sfida è formare i formatori, e DIGITALmeet chiede proprio un cambio di marcia negli investimenti sulla formazione digitale, soprattutto per le Pmi e il mondo della scuola. Quest’anno DIGITALmeet cresce ancora e si rivolge, con eventi rigorosamente gratuiti, a un pubblico trasversale, cittadini di ogni età e alle imprese, grazie anche all’impegno e alla passione dei nostri Ambassador e ai tanti volontari di diverse scuole». “Abbiamo scelto anche quest’anno di essere parte di DIGITALmeet, un’occasione unica per portare l’alfabetizzazione digitale nei luoghi della quotidianità – ha aggiunto Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i trasferimento tecnologico e innovazione – Diffondere la cultura del digitale è parte della mission di t2i il cui impegno quotidiano è proprio quello di fornire gli strumenti per capire e dialogare con i cambiamenti imposti da intelligenza artificiale, robotica, realtà aumentata e big data. Tutte trasformazioni che stanno cambiando il modo di lavorare e definendo le professionalità del futuro prossimo. Nel nostro paese il gap di competenze digitali diffuse costituisce uno grande svantaggio competitivo: secondo l’indice internazionale che misura il livello di competenze digitali, nel 2018 l’Italia si piazza quart’ultima fra i Paesi dell’Unione Europea. E questo ha importanti ricadute anche sul mondo del lavoro in termini di mismatch tra imprese e giovani, e nella implementazione di modelli di business innovativi.”
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INVESTINFISH: un progetto per favorire l’innovazione nelle aziende del settore pesca e acquacoltura
data News: 26/09/2019
Parlando di innovazione per le aziende spesso si fa riferimento a sistemi molto complessi, legati a tecnologie 4.0 in grado di rivoluzionare totalmente il concetto stesso di impresa tradizionale; si scelgono come esempio casi di aziende all’avanguardia e si cerca di riprodurre il loro modello su scala più piccola. Il progetto INVESTINFISH invece, si rivolge alle aziende più “tradizionali”, che necessitano di innovazione ma che non hanno gli strumenti (sia metodologici che finanziari) per investire in essa. INVESTINFISH è un progetto co-finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Croazia, rivolto in particolare all’incentivazione di un maggiore grado di innovazione nel settore dell’economia marittima (blue economy) attraverso la cooperazione territoriale. L’obiettivo primario di INVESTINFISH è il rafforzamento delle competitività del sistema produttivo della pesca e dell’acquacoltura attraverso la promozione di investimenti per l’acquisizione di servizi funzionali allo sviluppo delle aziende del settore. Alcune piccole e medie imprese saranno coinvolte all’interno una serie di azioni pilota messe in atto per la creazione di prodotti o processi innovativi, spendibili sul mercato, che miglioreranno il loro posizionamento sul mercato.
Le attività del progetto, iniziato ufficialmente il 1° gennaio 2019, hanno condotto ad un’analisi dei principali bisogni del settore della pesca e dell’acquacultura, base da cui partire per l’individuazione degli ambiti di innovazione su cui costruire le azioni pilota. È in questa cornice che verranno organizzati i Cross-border Blue Innovation Thematic Labs, questo il nome dei workshop che si terranno all’interno delle aree territoriali coinvolte nel progetto, i quali avranno lo scopo di presentare un nuovo bando aperto alle imprese del settore pesca e acquacoltura le quali potranno beneficiare di un servizio di accompagnamento e supporto da parte di esperti, per lo sviluppo della soluzione innovativa più adatta alle loro esigenze.
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ADMIN 4D: ADditive Manufacturing & INdustry 4.0 as innovation Driver
data News: 25/09/2019
Titolo progetto ADMIN 4D: ADditive Manufacturing & INdustry 4.0 as innovation Driver Obiettivi Il progetto ADMIN 4D (ADditive Manufacturing & INdustry 4.0 as innovation Driver) coinvolge diverse tecnologie abilitanti nell’ambito della specializzazione intelligente “Smart Manufacturing”; si sviluppa attraverso una collaborazione inedita tra esponenti di rilievo nell’ambito della ricerca e dell’implementazione industriale delle diverse tecnologie interessate: tecnologia additiva (chiamata comunemente come stampa 3D), ingegneria dei materiali, sensoristica in ambiente Internet of Things e meccanica/meccatronica. L’obiettivo di progetto è lo sviluppo di un sistema innovativo che consenta la raccolta e l’elaborazione, mediante algoritmi sviluppati ad hoc, di informazioni tecnico – chimiche provenienti dai nuovi materiali e leganti usati nei prodotti e dalle strumentazioni di produzione brevettati dai partner di progetto e tutt’oggi oggetto di attività di R&D orientate al loro perfezionamento e diffusione sul territorio.
T2i collabora nel progetto con la startup innovativa Desamanera srl, un’azienda italiana che inventa, produce e vende stampanti 3D per le grandi dimensioni. Desamanera offre un servizio di stampa 3d per la realizzazione di manufatti ottenuti da polvere di roccia, marmo e materiali nobili della terra, tenuti insieme da leganti totalmente naturali, unico esempio in Europa di manifattura additiva realizzata con queste tecnologie e materiali. Desamanera dal prossimo 30 settembre aprirà la propria campagna di Equity Crowdfounding, tutti i dettagli sul sito www.desamanera.com
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Grazie al Progetto Artistic, abbiamo giocato in modo molto serio al Tocatì
data News: 25/09/2019
di Marco Braga, Project Manager t2i Il nostro progetto ARTISTIC finanziato dalla UE è al secondo anno di attività. Si tratta di lavorare sui territori per avviare aziende che rinnovino le tradizioni e i valori locali. Realizziamo scambi di esperienze tra i Paesi partner per contaminarci con le reciproche esperienze, valorizzando le buone prassi. Assieme ai colleghi della Regione abbiamo organizzato un viaggio di studio a Vicenza e a Verona. A Vicenza ci siamo avvicinati alla meravigliosa opera del Palladio. Il Museo Palladiano non è un museo, di museo, dove le opere sono morte, ha poco. È un centro culturale, un luogo dove si pensa, si condivide, ci si contamina e si problematizza l’esistente. Il loro messaggio è che il piacere per il cambiamento (e per la provvisorietà), i filosofi lo chiamerebbero ‘il divenire’ fa di una conclusione il prossimo inizio. Il giorno successivo abbiamo accompagnato i colleghi partner di progetto alla scoperta del Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, manifestazione che da diciassette anni anima, a metà settembre, le strade e piazze di Verona. Abbiamo chiacchierato con i volontari e le volontarie che governano la manifestazione; abbiamo giocato a Dama e a Scacchi; ci siamo confrontati con la Direzione della manifestazione e ballato con gli ospiti della Bretagna. Abbiamo giocato: in modo molto convinto. Con regole, istruzioni e impegno. Abbiamo imparato che giocare, come fanno i bambini, è una cosa maledettamente seria. Il gioco è una roba seria. Il nostro progetto ARTISTIC è finanziato dal FESR – Bando Interreg CENTRAL EUROPE. Per maggiori informazioni in merito alle nostre iniziative a salvaguardia e rinnovamento del Capitale Culturale Immateriale (ICH), accedere al sito di progetto.
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FURNITURE 4.0, progettare gli arredi high tech per ambienti residenziali, di business e il contract (Treviso, 2 ottobre)
data News: 12/09/2019
Mercoledì 2 ottobre, ore 14.30 t2i trasferimento tecnologico e innovazione, Piazza delle Istituzioni, 34/A - Treviso
IotItaly in collaborazione con t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione presenta l’evento dal titolo “Furniture 4.0: progettare l’arredo high tech per ambienti residenziali, di business e il contract", quindi come utilizzare tutte le nuove tecnologie, come IoT, AI, comandi vocale e gestuali per implementarli in mobili e complementi d’arredo connessi.
L’appuntamento ha come scopo quello di far conoscere ad aziende, progettisti, designer e architetti il modo più semplice per creare progetti innovativi che mirano a migliorare l’esperienza d’uso degli utilizzatori ed aumentare il comfort tramite l’elettronica integrata e non visibile.
Depurazione dell’aria da elementi nocivi come VOC e batteri allergeni sono diventati sempre più importanti per assicurare benessere comfort a chi vive in ambienti residenziali e di business, i comandi gestuali e vocali stanno entrando nelle nostre vite grazie alla disponibilità di tecnologie industriali che permettono facilmente di sviluppare soluzioni di sistema “ robuste” od in alternativa connettersi a soluzioni ‘Consumer’ tipo Siri, Cortana, Alexa e Google Home che ci stanno aiutando anche sempre di più a considerare la voce e il gesto come alternativa alla attuazione fisica il che ci permetterà di utilizzare gli oggetti (connessi) e rendere sempre più Smart gli ambienti di lavoro e tempo ibero con l’obiettivo di rendere più facile e intuitiva l’interazione con gli oggetti stessi
Anche e sopratutto nel mondo del contract e dell’hotellerie queste nuove soluzioni possono rendere competitivo e vincente un nuovo progetto oppure la ristrutturazione di uno esistente.
Verranno presentati i case history di successo e le tecnologie abilitanti per il mondo furniture 4.0 per poter capire quali sono le potenzialità, le best practice e i prodotti presenti ad oggi sul mercato e come connettere più dispositivi tra di loro per ricavare dati e informazioni utilizzabili per migliorare le soluzioni e proporre servizi, oltre ai prodotti competitivi sul mercato
Destinatari
Il convegno è aperto a tutti e si rivolge soprattutto a tutti gli designer, architetti, CIO, imprenditori del settore del mobile che vogliono essere in grado di proporre nuovi prodotti e servizi che sempre di più stanno invadendo le nostre case diventando spesso ormai irrinunciabili. Il seminario si rivolge soprattutto a coloro i quali pensano erroneamente di poter ignorare la nuova trasformazione digitale e la rivoluzione in atto. Sarà un momento di confronto con gli esperti del settore per chiarire dubbi o perplessità sia dal punto di vista tecnico che formale. Programma 14.30 – 15.00 Registrazione partecipanti 15.00 – 15.10- Saluti di benvenuto:
- Dott.ssa Elisa Milanese, socia fondatrice Associazione IoTItaly
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Keynote:
- T2i – Ing.Roberto Santolamazza, direttore T2i
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Franco Driusso, – Architetto, Designer, Art Director – Co-Founder DRIUSSOASSOCIATI / Architects: Tecnologie Iot nel furniture design – esperienze progettuali e realizzazioni.
15.30 – 18.00
- Round Table, modera Luciano Pini, STMicrolectronics South, East Europe Israel & Nordic IoT Biz Development Sales Director
- Tommaso Mosconi, CEO Tecno Spa e IoT Solutions
- Pier Bardoni, CEO THINGS, “familiar but also smarter: human centric design to envision the new era of furniture“
- Michele Carlet, CEO Check Up
- Franco Driusso, Architetto, Designer, Art Director – Co-Founder DRIUSSOASSOCIATI / Architects
- Q&A
- Aperitivo, networking e possibilità (previa prenotazione) incontri privati con i relatori
- Saluti di benvenuto:
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Le strategie per valorizzare il patrimonio culturale immateriale
data News: 4/09/2019
Oggi a Verona il workshop organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione nell’ambito del progetto europeo ARTISTIC Verona, 4 settembre 2019 – Valorizzare gli asset culturali intangibili che spesso non vengono adeguatamente finanziati a causa della scarsità di fondi e di investimenti, sia pubblici che privati: è stato questo il tema al centro del workshop “Il progetto ARTISTIC: strategia per la valorizzazione del Capitale Culturale Immateriale” organizzato oggi, 4 settembre, a Verona da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia- Rovigo, in collaborazione con l’Ufficio Cultura e Turismo della Camera di Commercio di Verona. Ha aperto il workshop il saluto di benvenuto di Roberto Santolamazza, Direttore di t2i trasferimento tecnologico e innovazione, seguito dalla relazione di Annachiara De Carlo, Responsabile Ufficio Turismo Cultura della Camera di Commercio di Verona, focalizzata sugli strumenti e le competenze della Camera di Commercio di Verona per lo sviluppo e la promozione turistica e culturale. A seguire l’intervento di Roberto Sandrini, Project Consultant di t2i, che ha raccontato gli obiettivi del progetto ARTISTIC e la strategia per la valorizzazione del capitale culturale immateriale. Il workshop si è concluso con l’intervento della professoressa Valentina Zingari, UNESCO ICH Facilitator e consulente tecnico di AGA Associazione Giochi Antichi, che ha messo in evidenza le ricadute concrete del patrimonio culturale immateriale sul territorio in termini di salvaguardia di tradizioni, saperi, culture e come opportunità di sviluppo locale e che, insieme a Giuseppe Giacon, Vice Presidente dell’Associazione Giochi Antichi, ha presentato l’esperienza di AGA che progetta realizza a Verona da ben 17 anni il Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada. A settembre, infatti, le attività relative al progetto ARTISTIC proseguiranno durante il Tocatì stesso, con l’ospitalità di un gruppo di 10 operatori culturali provenienti dai paesi partner del progetto e con la selezione di idee di impresa che, dopo essere state accompagnate alla predisposizione del Business Plan, potranno accedere a campagne di finanziamento tramite crowdfunding. Eventi rivolti agli operatori e al pubblico sul tema avvio e finanziamento delle idee di impresa verranno inoltre realizzati nei prossimi mesi. Il workshop si inserisce nell’ambito delle attività del progetto europeo ARTISTIC, finanziato da Interreg CENTRAL EUROPE. Il progetto, di cui t2i è capofila e che si concluderà nel 2020, prevede un finanziamento complessivo di 2,5 milioni di euro. Sono 12 i partner coinvolti provenienti da 8 paesi: Austria, Germania Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Polonia e Italia. Obiettivo del progetto ARTISTIC è la valorizzazione del capitale culturale immateriale, sostenendo le esperienze locali e favorendo lo start up di imprese soprattutto giovanili. Il progetto si propone inoltre di supportare la formazione degli operatori culturali e favorire la diffusione di forme di finanza alternativa come il crowdfunding, per favorire l’accesso al credito di soggetti spesso non così appetibili per le forme tradizionali di finanziamento.
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I-DIGITAL: competenze digitali per il lavoro 4.0
data News: 3/09/2019
Un nuovo progetto di formazione, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, per portare nelle aziende nuove competenze 4.0. I principi Internet of Things L’intervento ha l’obiettivo di presentare alcune soluzioni tecnologiche di Internet of Things. Comprendere lo scenario di sviluppo di IoT, significa poter avviare dei progetti di sviluppo di prodotti o servizi che possono riguardare la gestione e l’analisi del flusso di dati (identificazione, gestione, analisi degli enormi insiemi di dati dinamici), ma anche iniziare a riflettere sulle problematiche connesse alla sicurezza dei dati. Inizio: 16 settembre (Domande di ammissione entro: 13 settembre 2019, ore 13.00) Machine learning: un nuovo approccio al data mining Il corso, destinato a sviluppatori software che intendono accrescere le loro competenze relative agli algoritmi di programmazione, prevede di: progettare sistemi capaci di apprendere in modo automatico, implementare tecniche di classificazione, regressione e clustering per risolvere problemi in diversi ambiti applicativi, e utilizzare reti neurali e tecniche di base in ambito deep learning. Inizio: 27 settembre (Domande di ammissione entro: 18 settembre 2019) Cloud Computing: strumenti di facile approccio Il corso ha l’obiettivo di far comprendere ai partecipanti, le caratteristiche, le funzionalità e le opportunità fornite dal cloud computing per diversi scopi aziendali. Al termine della giornata i partecipanti avranno acquisito una visione più consapevole degli ambiti di utilizzo e delle potenzialità del cloud rispetto ai tradizionali sistemi di gestione dati attraverso i server. Inizio: 4 ottobre (Domande di ammissione entro: 19 settembre 2019) Coding for new devices Il corso mira a trasferire ai partecipanti le competenze per utilizzare linguaggi di scripting che possano essere utilizzati su framework di sviluppo diversi, per la produzione di app, di soluzioni web-based e multi devices, partendo dalle basi essenziali della programmazione orientata agli oggetti. Una parte delle ore sarà dedicata allo sviluppo di un progetto individuale. Inizio: 8 novembre (Domande di ammissione entro: 23 ottobre 2019) Design 4 You Pensare come un designer, per migliorare la nostra capacità innovativa: questa è la sfida del laboratorio di design thinking. Un camp immersivo di 2 giorni, in cui i partecipanti avranno l’occasione di sperimentare l’approccio del design thinking per definire un nuovo approccio al proprio lavoro e al proprio ruolo professionale. Inizio: 7 novembre (Domande di ammissione entro: 29 ottobre 2019) Visual Thinking Lab L’intervento ha l’obiettivo di stimolare i partecipanti nella capacità di pensare ad immagini offrendo nuovi stimoli per i processi aziendali. Pensare per immagini significa rendere più comprensibili ed efficaci gli sforzi nella ricerca di soluzioni di business, utilizzando le immagini per giungere all’elaborazione di un piano di business, di un prodotto o di un servizio (Business visualization). Inizio: 15 novembre (Domande di ammissione entro: 5 novembre 2019)
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Roadshow – Soluzioni innovative per i condomini in speed divide (Treviso, 4 luglio 2019)
data News: 21/06/2019
Smart Building in collaborazione con EOLO presentano:
Soluzioni innovative per i condomini in speed divide
Giovedì 4 luglio 2019 dalle 14:30 alle 18:00 presso t2i trasferimento tecnologico e innovazione Piazza delle Istituzioni 34/a Treviso
Connettività FWA di Eolo, impianti multiservizio in fibra ottica e nuovi servizi. Una grande alleanza per Condomini sempre più smart, anche dove gli altri non arrivano.
ISCRIZIONI ONLINE Il programma La nuova normativa tecnica in materia di impianti di TLC e la guida CEI 306/22 sugli impianti multiservizio Luca Baldin, Smart Building Italia L’offerta Eolo 100 per i condomini nelle aree in speed divide, dove gli altri non arrivano Luca Cavobianchi e Nicola Scagnolari, EOLO Schema a blocchi, materiali per la realizzazione, attrezzatura e relativi collaudi necessari per gli impianti FTTH in fibra ottica. Proposta commerciale in bundle con EOLO Roberto Cattaneo, Tecnofiber HiNTEGRO: servizi integrati per la gestione dei condomini Fabrizio Pettinicchi, A&Tech Group -
t2i a Wels (Austria) per l’evento conclusivo del progetto europeo NUCLEI
data News: 10/06/2019
Giovedì 23 maggio nella città austriaca si è svolta la conferenza finale del progetto per far crescere l’Open Innovation nelle aziende. Oltre 200 grandi imprese e 350 piccole e medie aziende da tutta Europa, 260 tra centri di ricerca e università, 100 soggetti dedicati al supporto del business aziendale, 20 responsabili regionali e nazionali coinvolti nelle attività del progetto, 10 casi di trasferimento tecnologico di alto impatto tra centri di ricerca e aziende, numerosi contatti tra cluster e centri di alta innovazione per la collaborazione in futuri progetti comuni: sono questi gli importanti risultati raggiunti nell’ambito del progetto europeo NUCLEI. I risultati sono stati presentati nel corso della conferenza finale che si è tenuta giovedì 23 maggio a Wels in Austria, presso l’Università di Scienze Applicate dell’Upper Austria, a cui ha preso parte anche t2i trasferimento tecnologico e innovazione in qualità di partner di NUCLEI, insieme ad altri 10 enti di ricerca provenienti da Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia e Germania. Durato tre anni, NUCLEI è nato dall’esigenza di favorire i processi di innovazione nelle industrie europee dell’automazione e meccatronica delle regioni centro-europee. Scopo di NUCLEI è stato quello di accelerare la trasposizione nel manifatturiero avanzato di tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies – KET) in nuovi componenti e applicazioni passando da un approccio di scouting tecnologico “local-based” a un pool transnazionale di conoscenza che ha sostenuto l’innovazione oltre i confini regionali. NUCLEI ha contato su un budget di 2 milioni di euro, co-finanziati dal programma Interreg Central Europe dell’UE, e ha coinvolto 10 partner di elevato standing nel campo della ricerca applicata e dell’innovazione. L’impegno di t2i in NUCLEI è iniziato con un’intensa attività di formazione e disseminazione nel corso del 2017 attraverso una serie di seminari su temi legati all’Open Innovation, quali l’interfaccia uomo-macchina, l’internet of things e la robotica collaborativa. I seminari hanno visto interventi di esperti di istituti di ricerca (ITIA-CNR, Fraunhofer IPA, Centro Ricerche Fiat) e di esponenti del mondo accademico dell’Università di Padova che hanno portato esperienze progettuali e metodologie per comprendere il potenziale tecnologico trasferibile alle aziende. Ultimo in ordine di tempo è stato il workshop “Digital Twin: la strada 4.0 per l’efficienza dei processi e la qualità dei prodotti” organizzato da t2i in collaborazione con Considi. L’incontro è stato l’occasione per approfondire alcuni temi legati alla trasformazione digitale delle imprese. In particolare è stato trattato il tema del Digital Twin quale strumento che riassume in sé una serie di tecnologie (IoT, Intelligenza Artificiale, data analytics e strumenti di simulazione) per l’aumento dei livelli di digitalizzazione delle imprese. Il seminario inoltre è stata l’occasione per trattare temi legati alla trasformazione digitale delle aziende in ottica 4.0 quali processi lean e manifattura predittiva, coinvolgendo esperti delle Università di Padova e Verona e presentando, attraverso le case history di Galdi srl e Manfrotto, alcuni casi pratici di trasformazione digitale in azienda. L’attività di progetto di t2i nell’ambito di NUCLEI è proseguita poi attraverso la misura degli effetti degli open seminars sulle aziende coinvolte che hanno mostrato una interessante ricaduta in termini di investimenti dedicati alla ricerca e allo sviluppo da parte delle imprese coinvolte e generati dagli scambi emersi durante i seminari. Parallelamente a questo, il progetto NUCLEI ha approfondito, con approcci completamente nuovi, alcuni filoni tematici relativi alla standardizzazione di aspetti legati all’Open Innovation quali la sostenibilità ambientale della classe energetica dei materiali industriali, l’Internet of Things per i sistemi di automazione e interoperabilità, la sicurezza dei dati e la cybersecurity per i dati delle aziende manifatturiere. “La partecipazione al progetto europeo NUCLEI – ha detto Roberto Santolamazza, Direttore di t2i trasferimento tecnologico e innovazione – rientra perfettamente nella mission di t2i, permettendo di promuovere e sperimentare realmente la Open Innovation nelle nostre aziende attraverso la partecipazione a un network internazionale con soggetti eccellenti nell’innovazione e ricerca applicata. I considerevoli risultati raggiunti dal progetto NUCLEI hanno ottenuto da subito un follow up di grande valore: la creazione di una piattaforma di organizzazioni qualificate che svilupperanno l’approccio di NUCLEI in modo stabile anche nei prossimi anni offrendo servizi dedicati, di cui t2i sarà snodo chiave a Nordest.”
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Punto Impresa Digitale: i primi risultati sul grado di maturità delle imprese
data News: 6/06/2019
Comunicato stampaUn grande impegno di un cambio di cultura d’impresa. Treviso, 06 Maggio 2019 – Dalla recente indagine di Unioncamere sulle attività dei PID (Punti Impresa Digitale) in tutta Italia emerge la crescita del grado di maturità digitale delle imprese che si sono rivolte alle Camere di commercio. La rete dei Punti Impresa Digitale è un progetto realizzato dal Sistema camerale per la diffusione e l’adozione degli strumenti di digitalizzazione avanzata. Dall’istantanea scattata da Unioncamere, che ha messo a confronto i risultati del test di autovalutazione Selfi4.0, effettuato online dalle imprese tra il 2018 e il 2019, è emerso che il 33% delle imprese che lo scorso anno risultava a digiuno di conoscenze digitali, attestandosi come “Esordiente” al self-assessment (autovalutazione), è avanzato a maggio di quest’anno al grado di “Apprendista” grazie all’utilizzo di strumenti base di digitalizzazione all’interno della propria attività. Sono invece cresciuti del 24% gli imprenditori classificatisi “Esperti” o “Campioni” perché hanno imparato, nello stesso arco temporale, ad applicare con successo i principi dell'Impresa 4.0 arrivando ad una buona digitalizzazione dei propri processi. Per quanto riguarda il nostro territorio, la Camera di Commercio di Treviso-Belluno e la propria partecipata T2i, nell’ambito del Punto Impresa Digitale, hanno messo in campo un articolato insieme di servizi di diverso livello, al fine di accompagnare efficacemente le imprese del territorio nella digital transformation, ovvero in un processo di innovazione digitale, con l’intento di diffondere le competenze necessarie per una nuova competitività. In particolare, nel 2018, la Camera di Commercio e T2i hanno organizzato oltre 40 tra incontri ed eventi di approfondimento, finalizzati ad approfondire aspetti specifici delle tecnologie digitali, quali IoT, realtà aumentata, tecnologie 3d, presenza sui social media, con più di 1100 partecipanti. Bene l’azione di digitalizzazione delle imprese che ci portano ad essere, per Treviso e Belluno, al quarto posto in Italia per apertura dei cassetti digitali dell’imprenditore, ciò significa che l’azione fatta ha avuto una decisa conversione digitale nel modo di fare impresa – afferma il Presidente Mario Pozza -. E’ importante porsi nuovi obiettivi di risultato affinché le nostre imprese rimangano competitive in mercati sempre più sofisticati, veloci ed esigenti e competitor sempre più agguerriti, per cui essere digitali nei processi aziendali, nell’applicazione per esempio della blockchain per difendere le filiere di produzione di qualità non sono che semplici applicazioni per fare impresa più serenamente. Gli incontri di formazione digitale hanno permesso una prima identificazione dei bisogni aziendali, di valutare come le tecnologie digitali possano aiutare a soddisfarli, di quali possono essere le opportunità di sviluppo di nuovi modelli di business, nonché presentare le opportunità offerte dai bandi camerali, tra i quali quello ancora aperto per la concessione di contributi a fondo perduto per il 50% delle spese ammissibili, il cui testo è reperibile accedendo al sito internet della Camera di Commercio a questo link: http://bit.ly/2K4ixuo Il servizio prosegue con l’obiettivo di supportare il maggior numero di imprese possibile nel processo di digital transformation. “La Digital Transformation è una rivoluzione che sta cambiando in modo radicale il mondo dell’impresa – ha commentato Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i trasferimento tecnologico e innovazione sistema camerale veneto – Si tratta di un cambiamento epocale che non si traduce solo in un’evoluzione tecnica e tecnologica, ma soprattutto impone la formazione continua, lo sviluppo di skills abilitanti e sempre aggiornate capaci di governare la rivoluzione e guidare la riorganizzazione dei modelli di business. Una rivoluzione tecnologica, perciò, che non può prescindere dalla centralità dell'uomo. In questo contesto la rete dei PID svolge un ruolo centrale nella diffusione della conoscenza di base sulle tecnologie in ambito Industria 4.0 e t2i, attraverso la sua attività di supporto al Pid della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, vuole essere sempre di più un punto di riferimento nell’affiancare le imprese del territorio nella sfida della digital transformation. t2i infatti è stato riconosciuto come primo Digital Innovation Hub (DIH) europeo del Triveneto nell'ambito del programma I4MS e questa è la testimonianza più autorevole dell'expertise che la nostra società ha maturato nello sviluppo di progetti di innovazione in ambito digitale. Una specializzazione che puntiamo a incrementare sempre di più con l’obiettivo di diventare partner per le imprese che vogliono sviluppare nuove competenze digitali in ambito organizzativo e produttivo oggi imprescindibili per una rinnovata competitività.” Informazioni per la stampa Silvia Trevisan Responsabile comunicazione Staff del Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno Cell.:391 3236809
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Innovare il business…con i Lego – Si impara da t2i
data News: 27/05/2019
Nell’ambito delle attività del progetto europeo EES AA – Entrepreneurial Ecosystem Alpe Adria, t2i ha organizzato, il 22 maggio scorso, un workshop per sperimentare la metodologia LEGO® SERIOUS PLAY®, un metodo finalizzato a sviluppare il pensiero, la comunicazione e la risoluzione di problemi complessi di gestione aziendale attraverso l'impiego dei famosi mattoncini LEGO. L'obiettivo è stato quello di favorire il pensiero creativo attraverso attività di team building, basate sull'utilizzo di mattoncini LEGO per creare metafore della propria identità organizzativa e delle proprie esperienze, aiutando in modo innovativo a gestire le problematiche aziendali con tecniche pratiche per essere preparati alle sfide del futuro. Il workshop ha coinvolto numerose figure di formatori provenienti dai paesi europei coinvolti dal progetto. Docente del corso il professor Pere Juarez, formatore LEGO® SERIOUS PLAY®, e docente di Creativity & Innovation nel corso di Innovation Management dell’Università di Barcellona, supportato da Federica Brancale, digital strategist di Marketing Freaks e ricercatrice all’Università di Barcellona. Il progetto europeo EES AA – Entrepreneurial Ecosystem Alpe Adria si propone di collegare hub imprenditoriali e start-up locali in un Cluster transfrontaliero, dove parchi tecnologici, università, incubatori e co-working giocano un ruolo centrale nella promozione congiunta dell’ecosistema imprenditoriale Alpe Adria. EESAA ha ancora tra i suoi obiettivi principali l’educazione all’imprenditorialità nelle scuole di ogni grado, vista come competenza fondamentale per lo sviluppo delle piene potenzialità innovative dei giovani. Nella provincia di Treviso e Belluno, t2i ha coinvolto 5 classi di diversi istituti superiori, che hanno potuto usufruire di un percorso di formazione gratuito di 12 ore sulla generazione di idee creative e sull’avvio d’impresa.
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REVAMPING 4.0: connetti controlla migliora (Verona, 5 giugno 2019)
data News: 23/05/2019
IotItaly in collaborazione con t2i Trasferimento Tecnologico e Camera di Commercio di Verona, presenta l’evento dal titolo “Revamping 4.0: connetti, controlla, migliora“, ovvero la trasformazione dell’azienda in industria 4.0 tramite IOT senza sostituire i macchinari già presenti in azienda. L’appuntamento ha come scopo quello di far conoscere alle aziende il modo più semplice e veloce per trasformare attraverso l’internet of things la propria azienda in industria 4.0, senza dover sostituire macchinari, cioè attuando il revamping industriale. Verranno presentati i case history di successo e le tecnologie IOT abilitanti per industria 4.0 disponibili ad oggi per poter trasformare velocemente ed efficacemente la propria azienda, senza la necessità di dover acquistare nuovi macchinari. Connettere tramite IOT i macchinari significa avere un controllo maggiore dei processi produttivi e quindi migliorarli e renderli efficienti. Ma non solo: dal monitoraggio dell’azienda nella sua complessità possono essere ricavati dati che possono essere utili per una gestione più integrata e intelligente, sfruttando anche l’analisi predittiva, quindi risolvere un problema ancora prima che si verifichi. La conseguenza è quella di avere una azienda e di conseguenza prodotti e servizi più competitivi sul mercato. L’appuntamento è presso la sede della Camera di Commercio di Verona in Corso Porta Nuova, 96, il 5 giugno 2019 alle ore 16.00 Agenda 16.30 – 16.40
- Saluti di benvenuto:
- Elisa Milanese, socia fondatrice Associazione IoTItaly
- Keynote:
- Roberto Santolamazza, Direttore t2i, Trasferimento Tecnologico
- Camera di Commercio di Verona
- Round Table, modera Luciano Pini, STMicrolectronics South, East Europe Israel & Nordic IoT Biz Development Sales Director
- Christian Raineri, CEO RushUp – “Tecnologia abilitante per l’industria 4.0: Utilizzare dispositivi intelligenti e connessi per digitalizzare i processi produttivi in maniera concreta ed efficiente.”
- Massimo Perani, CEO Aiknow – “Dai dati al controllo, gestione delle informazioni provenienti dalle macchine e dai processi. Attivare i vantaggi dell’IoT nell’industria 4.0 attraverso la raccolta, l’elaborazione, la visualizzazione ed il controllo dei dati provenienti dal campo.”, Massimo Perani
- Massimo Rossi, Projecta – “Come gestire un vecchio impianto con le soluzioni tecnologiche innovative e integrate?”
- Ing. Lucilla Lanciotti, Consigliere Delegato di NovaFund Spa –Industry 4.0 – Strumenti agevolativi per ottimizzare gli investimenti Quali sono i contributi e gli incentivi fiscali rivolti all’Industria 4.0 a cui posso accedere?
- Q&A
- Aperitivo e networking
- Saluti di benvenuto:
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Digital Twin: la strada 4.0 per l’efficienza dei processi e la qualità dei prodotti
data News: 19/04/2019 12:30
Il seminario sarà un’occasione per approfondire alcuni dei temi legati alla trasformazione digitale delle aziende in ottica 4.0; si parlerà di processi lean, di manifattura predittiva e verranno esposti alcuni casi pratici di trasformazione digitale in azienda. In particolare verrà trattato il tema del Digital Twin, quale strumento che riassume in sé una serie di tecnologie per l’aumento dei livelli di digitalizzazione delle imprese. L’evento fa parte del ciclo di Open Seminar organizzato da t2i – trasferimento tecnologico e innovazione nell’ambito del progetto Interreg NUCLEI. Martedì 7 Maggio, dalle 15.00 alle 17.30 - presso Considi - Via A. De Gasperi 63 – 36040 Grisignano di Zocco (VI) Programma dell’evento: 15:00 Registrazione 15:30 Saluti introduttivi, la sfida della Digital Transformation - Roberto Santolamazza, direttore generale - t2i trasferimento tecnologico e innovazione 15:40 Processi Lean per trasformazione digitale - Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato - Considi 16:00 Manifattura Predittiva - Alessandro Beghi, professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione- Università degli Studi di Padova 16:20 Digital Twin - Franco Fummi, professore ordinario presso il Dipartimento di Informatica - Università di Verona 16:40 Caso aziendale - Maurizio Barp, Kaizen Promotion Office Manager - Manfrotto 17:00 Caso aziendale - Diego Tosato, Software engineer e data scientist - Galdi 17:20 Dibattito e conclusione 17:30 Aperitivo e networking ISCRIZIONI ON LINE DEPLIANT DELL'EVENTO
SLIDE DELL'EVENTO Intervento Roberto Santolamazza Intervento - Gianni Dal Pozzo Intervento - Alessandro Beghi Intervento - Franco Fummi Intervento - Maurizio Barp Intervento - Diego Tosato -
Workshop – I passi per una Manutenzione 4.0 (Treviso,18 aprile)
data News: 3/04/2019
Giovedì 18 aprile - ore 14.30-17.30 t2i - sede di Treviso (Piazza delle Istituzioni 34/a - Edificio M - II Piano) Per capire quali benefici porta un approccio predittivo per l’ ottimizzazione dei processi manutentivi. In particolare verranno illustrati sinteticamente i benefici e le opportunità dell' implementazione dell' approccio 4.0 e predittivo per l'ottimizzazione dei processi manutentivi e verrà posto un focus sulla figura del manutentore e di come cambia il suo ruolo all'interno della trasformazione digitale. Questo workshop introdurrà un percorso di formazione sui seguenti temi:- Assessment di manutenzione: per imparare le metodologie per analizzare lo stato attuale dell’organizzazione
- Business Process Reengineering: per Definire cosa sono i processi e illustrare una metodologia per supportare l’attività operativa di analisi ed eventualmente riprogettazione dei processi aziendali
- Kpi per una Manutenzione Digitale: Individuare quanti e quali KPI monitorare per creare report intuitivi per un’analisi immediata e puntuale delle proprie azioni
- Introduzione al Machine Learning per la Manutenzione Predittiva: Fornire terminologia e concetti di base per comprendere come applicare ML e IA nel contesto della manutenzione.
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Bando a favore della digitalizzazione delle imprese: nuovi contributi per le PMI
data News: 6/02/2019
È stata incrementata la dotazione finanziaria della seconda edizione del Bando a favore della digitalizzazione delle imprese iscritte alla Camera di Commercio di Treviso - Belluno. Il Fondo inizialmente stabilito è stato aumentato di ben 108.513,99€, perciò l’erogazione di contributi a fondo perduto passa ad un totale di 540.724,99€. Lo scopo del concorso è quello di promuovere la cultura e la pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici: un contributo per la digitalizzazione i4.0! Da ieri 4 febbraio si può fare domanda e non oltre il 30 aprile. Sono ammissibili i costi sostenuti per: - l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all'introduzione delle tecnologie di innovazione I4.0, - l'acquisto dei beni strumentali (specificati nell'area modulistica del bando). Rientrano nella concessione le spese sostenute per interventi avviati a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Bando (4 ottobre 2018) e conclusi entro il termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo (30 aprile 2019). Il contributo concedibile a ciascuna impresa sarà pari al 50% della spesa effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, con dei tetti massimi concedibili. Il Bando è a “fase unica”, ovvero le imprese dovranno presentare la domanda di erogazione del contributo a interventi conclusi, producendo direttamente le fatture delle spese sostenute. Le richieste di contributo, da redigersi utilizzando l'apposita modulistica e corredata dalla documentazione specificata nel Bando, devono essere inoltrate dalle ore 09:00 del 04/02/2019 alle ore 24:00 del 30/04/2019 esclusivamente in modalità telematica con firma digitale, collegandosi all'indirizzo http://webtelemaco.infocamere.it, sezione “Servizi e-gov”, all'interno delle specifico sportello on line “Contributi alle imprese”. Un’opportunità importante per lo sviluppo digitale delle imprese che si somma agli altri servizi offerti dai Punti Impresa Digitale. Per ulteriori informazioni consulta la pagina dedicata del sito www.tb.camcom.gov.it o rivolgiti al servizio Punto Impresa Digitale. Per maggiori informazioni T2i – trasferimento tecnologico e innovazione scarl Marco Galanti – Francesca Favaretto Telefono: 04221742100
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Seminario sui servizi e le iniziative in materia di Proprietà Industriale offerti da OMPI-WIPO (Treviso, 10 aprile 2019)
data News: 1/02/2019
Mercoledì 10 aprile 2019, ore 9.00 -17.00 Camera di Commercio di Treviso-Belluno Piazza Borsa 3/b, 31100 Treviso L’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (WIPO) e il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – in collaborazione con t2i scarl e la Camera di Commercio di Treviso-Belluno , organizzano il 10 aprile 2019 dalle 9:00 alle 17:00 una nuova edizione del seminario gratuito dedicato ai servizi WIPO destinati all’utenza dal titolo "Roving Seminar on WIPO Services and Initiatives". Il seminario è valido ai fini del riconoscimento di 5 crediti formativi in materia di Brevetti e/o Marchi agli iscritti presso l’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale. Il Seminario è l’occasione per avere una panoramica dei servizi messi a disposizione dell’utenza in materia di procedure di internazionalizzazione di marchi, brevetti, modelli industriali. Programma e iscrizioni online
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Bando di selezione per idee imprenditoriali con il progetto Artistic
data News: 1/02/2019
Presentazione del bando Questo bando per idee imprenditoriali è parte del Progetto “ARTISTIC – Valorization of Intangible Cultural Heritage (ICH) Assets for local sustainable development in CE Regions”, finanziato nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg CENTRAL EUROPE (cod. prog. CE1152). L’Europa Centrale è una zona ricca di asset culturali intangibili (ICH) che non vengono adeguatamente valorizzati e finanziati, a causa della penuria di fondi e di investimenti, sia pubblici che privati. Il progetto ARTISTIC mira a migliorare la cooperazione tra operatori culturali, cittadini e operatori finanziari, fornendo competenze tecniche in ambito imprenditoriale e affinando la capacità di attrarre risorse per mezzo della sperimentazione di campagne di crowdfunding. Scopo del bando Grazie al progetto ARTISTIC, con questo bando per idee imprenditoriali saranno identificate, selezionate e valorizzate 8 fra le più promettenti idee di business ‘ICH oriented’ (orientate alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, secondo la definizione UNESCO). A favore delle idee di business selezionate sarà offerto gratuitamente un programma di formazione personalizzato (assistenza individuale o per piccoli gruppi) volto alla stesura o alla revisione di un Business Plan mirato allo sviluppo di una efficace campagna di crowdfunding. L’accompagnamento avrà una durata minima di 16 ore, ampliabile in funzione dei fabbisogni emersi e alle specificità dell’idea da sviluppare; Quali idee cerchiamo? Saranno selezionate 8 idee di business ‘ICH oriented’ ricomprese nei settori:
- Artigianato tradizionale;
- Tradizioni ed espressioni orali;
- Cultura e arti dello spettacolo;
- Consuetudini sociali, eventi rituali e festivi;
- Conoscenze e pratiche relative alla natura.
- Supportiamo persone con idee innovative;
- Valutiamo e diamo un riscontro sull’idea;
- Alle idee selezionate, offriamo un programma di formazione esclusivo, basato su un pacchetto di sei moduli, aventi la finalità di rafforzare competenze in campo manageriale e di comunicazione efficace, da realizzarsi nel periodo che va dalla metà di marzo alla metà di giugno 2019;
- Il percorso di cui al punto 3 prevede come output la redazione di un Business Plan, mirato al posizionamento sulle piattaforme di crowdfunding;
- In un momento successivo, una ulteriore selezione da parte dei partner di progetto consente l’accesso alla rete dei nostri partner e la consulenza one-to-one per il posizionamento su piattaforme di crowdfunding.
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Revamping 4.0: Connetti, Controlla, Migliora (Treviso, 5 febbraio 2019)
data News: 22/01/2019
Martedì 5 febbraio 2019, ore 16.00 T2i trasferimento tecnologico e innovazione, Piazza delle Istituzioni,34/a, 31100 Treviso IotItaly in collaborazione con t2i Trasferimento Tecnologico e Confartigianato Marca Trevigiana, presenta l’evento dal titolo "Revamping 4.0: connetti, controlla, migliora", ovvero la trasformazione dell'azienda in industria 4.0 tramite IOT senza sostituire i macchinari già presenti in azienda. L’appuntamento ha come scopo quello di far conoscere alle aziende il modo più semplice e veloce per trasformare attraverso l'internet of things la propria azienda in industria 4.0, senza dover sostituire macchinari, cioè attuando il revamping industriale. Verranno presentate case history di successo e le tecnologie IOT abilitanti per industria 4.0 disponibili ad oggi, per poter trasformare velocemente ed efficacemente la propria azienda, senza la necessità di dover acquistare nuovi macchinari. Connettere tramite IOT i macchinari significa avere un controllo maggiore dei processi produttivi e quindi migliorarli e renderli efficienti. Ma non solo: dal monitoraggio dell'azienda nella sua complessità possono essere ricavati dati che possono essere utili per una gestione più integrata e intelligente, sfruttando anche l’analisi predittiva, quindi risolvere un problema ancora prima che si verifichi. La conseguenza è quella di avere una azienda e di conseguenza prodotti e servizi più competitivi sul mercato. REVAMPING 4.0, COSA SIGNIFICA? Significa sottoporre le macchine già presenti in azienda ad interventi tesi a renderle conformi al modello Industria 4.0, tramite soluzioni di internet of things e ammodernamento. A CHI E' RIVOLTO? Il convegno è aperto a tutti e si rivolge soprattutto agli imprenditori, IT manager, CIO che vogliono rinnovare i processi produttivi, senza dover affrontare grossi investimenti o dover sostituire i macchinari già presenti in azienda. Il seminario si rivolge soprattutto a coloro i quali pensano erroneamente che trasformare l'azienda in industria 4.0 tramite l'internet of things sia un processo difficile e lungo. Sarà un momento di confronto con gli esperti del settore per chiarire dubbi o perplessità sia dal punto di vista tecnico che formale. A QUALI DOMANDE RISPONDERÀ IL CONVEGNO?
- Come posso rendere la mia azienda industria 4.0 senza sostituire i macchinari esistenti?
- Quali sono le migliori tecnologie abilitanti per l'industria 4.0?
- Come posso sfruttare i dati che le mie macchine mi trasmettono?
- Quali sono gli incentivi a cui posso accedere?
- Anche se non sostituisco i macchinari posso accedere agli sgravi fiscali?
- E' necessario fare grossi investimenti per passare a industria 4.0?
- UN CONFRONTO CON GLI ESPERTI: Avere un confronto con gli esperti del settore che hanno già realizzato con successo progetti simili
- TRASFORMARE L'AZIENDA IN INDUSTRIA 4.0 ATTRAVERSO IOT: Conoscere nuove tecnologie e nuove modalità di rinnovamento del sistema fabbrica
- RIDURRE I TEMPI: Capire come ridurre i tempi di attrezzaggio e di gestione degli impianti
- MISURAZIONE AUTOMATICA DELL'EFFICIENZA: Per conoscere la generazione automatica di indicatori che misurano l'efficienza degli impianti.
- Saluti di benvenuto:
- Associazione IoTItaly, Elisa Milanese socia fondatrice
- Keynote:
- Marco Galanti, Area Ricerca a Innovazione, t2i trasferimenti tecnologico e innovazione
- Flavio Romanello, Presidente Antennisti, Confartigianato Imprese Marca Trevigiana
- Round Table:
- Christian Raineri, CEO RushUp – "Tecnologia abilitante per l’industria 4.0: Utilizzare dispositivi intelligenti e connessi per digitalizzare i processi produttivi in maniera concreta ed efficiente."
- Massimo Perani, CEO Aiknow – "Dai dati al controllo, gestione delle informazioni provenienti dalle macchine e dai processi. Attivare i vantaggi dell’IoT nell’industria 4.0 attraverso la raccolta, l’elaborazione, la visualizzazione ed il controllo dei dati provenienti dal campo.", Massimo Perani
- Massimo Rossi, Projecta – "Come gestire un vecchio impianto con le soluzioni tecnologiche innovative e integrate?"
- Q&A
- Aperitivo e networking
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DesAlps: Design Thinking news – December 2018
data News: 18/12/2018
Newsletter del progetto DesAlps – Design Thinking for a smart innovation ecosystem in Alpine Space. In questo numero si parla di come partecipare al Design Thinking Lab, e dei risultati dei workshop tenuti dai partner di progetto per far conoscere il Design Thinking alle aziende.Design Thinking Lab
Are you an SME or a business consultant? Do you want to find out your innovation level? Register and complete one of the surveys available at https://www.designthinkinglab.eu/ and get access to exclusive materials. 3 reasons to join the Design Thinking Lab:- News and Updates: events, seminars, workshops and up to date, stimulating material on Design Thinking
- Transnational Experts Community: exchange of direct experience on the application of Design Thinking methodology, receive and give feedback on the efficacy of its application, share best and worst practices
- Business Innovation: boost SMEs innovation processes and growth yet preserving the connection with the territory.
Pilot Actions – Design Thinking Workshops for SMEs Great things are happening in the DesAlps project: we are right in the middle of our pilot actions and very excited about the first experiences. All project partners conducted various Design Thinking workshops in the last six months. Depending on the target audience, the workshops focused on quite different topics – ranging from work-life balance and open innovation to "Beyond Methods - Agile as an attitude". With these wide-ranging subjects, our workshops attracted many different types of SMEs: Start-Ups, Co-operatives, Non-Profit service providers, consultants, zero-waste shops, industry, and creatives to name but a few. If you are interested in Design Thinking and want to participate in the Pilot Actions, join the DesAlps community at www.designthinkinglab.eu or take a look at the DesAlps webpage for a workshop close to you! Read more DesAlps project partners: This project is co-financed by the European Regional Development Fund (ERDF) through the Interreg Alpine Space programme. -
Workshop – Building Information Modeling: non solo progettazione
data News: 3/12/2018
La gestione efficiente degli edifici e degli impianti in ottica 4.0Martedì 11 dicembre 2018 - ore 18.15 Confartigianato Imprese Marca Trevigiana Piazza delle Istituzioni 34/A - 31100 Treviso Come sta cambiando il settore delle costruzioni? Il Building Information Modeling è il nuovo strumento che permette una gestione efficiente degli edifici e degli impianti in ottica 4.0. L’evento organizzato da Confartigianato Imprese Marca Trevigiana assieme a t2i avrà lo scopo di fare chiarezza in merito alle opportunità offerte dallo strumento BIM. PROGRAMMA 18:15 Registrazione e saluti di benvenuto Confartigianato Imprese Marca Trevigiana 18:30 BIM: dalla normativa al mercato. Come sta cambiando il mondo delle costruzioni Arch. Michele Sbrissa – Titolare dello studio di architettura 593 Studio 19:00 Approccio BIM e centralità del dato. Piattaforme software a supporto del ciclo di vita delle infrastrutture Ing. Joselito Panzica – Sales Manager Italia DBA LAB S.p.A. 19:30 Applicazioni BIM: esperienze pratiche. Monitoraggio, gestione e manutenzione di impianti ed edifici Ing. Sabina Berlese – Responsabile Ufficio Tecnico I.TI.EFFE s.n.c. 20:00 Conclusioni DESTINATO A: • IMPRENDITORI • TECNICI • OPERATORI DEL SETTORE EDILIZIA E IMPIANTI • MANAGER NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI L’incontro è aperto a un massimo di 40 partecipanti, previa iscrizione. SEDE L’appuntamento si terrà presso la sede di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, in Piazza delle Istituzioni 34/a, 31100 Treviso. REGISTRAZIONE Per partecipare al seminario è necessario iscriversi attraverso il form online PER INFORMAZIONI Filippo Fiori filippo.fiori@confartigianatomarcatrevigiana.it 0422 433300 Locandina dell'evento (pdf) Con il contributo di:
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Una rete per l’integrazione nel mondo del lavoro di rifugiati e migranti
data News: 19/11/2018
Si è tenuto nel pomeriggio del 6 Novembre, presso la sede di t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione, un incontro di presentazione e discussione dei Progetti finanziati dal Programma Europeo Erasmus+ “New Skills for new Entrepreneurs – Qualificazione dei rifugiati come successori d’impresa” e “INTACT - Integrazione dei rifugiati attraverso acquisizione di competenze e formazione professionale”, dove T2I e la Cooperativa sociale “Una casa per l’Uomo” collaborano attivamente. L’integrazione dei rifugiati e dei migranti rappresenta una sfida eccezionale ed urgente per molti Paesi dell’Unione Europea, frangente storico che richiede il coinvolgimento ed impegno di tutti gli Attori della società civile. Entrambi i Progetti, con Capofila Hanse Parlament di Amburgo (Germania), perseguono in tal senso un duplice obiettivo chiave: l’integrazione nel mondo del lavoro di rifugiati e migranti e la salvaguardia del passaggio d’impresa. Attraverso una formazione mirata e professionalizzante di rifugiati e migranti, è possibile disporre di manodopera qualificata da inserire in azienda, oppure per favorire il passaggio di impresa individuando un successore per l’azienda in possesso delle competenze necessarie e adeguate. Per riuscire a perseguire con efficacia questo approccio, fondamentale è la presenza di attori qualificati del territorio che, a seconda delle loro peculiarità e prerogative, in sinergia affrontano il tema dell’integrazione di migranti e rifugiati. Con questo primo incontro, dove erano presenti rappresentanti di Assindustria Veneto Centro, Anolf Belluno-Treviso, Confcooperative Belluno-Treviso, CISL Belluno-Treviso, CIGL Treviso e Acli Treviso, è stato avviato un percorso di condivisione, collaborazione e progettazione congiunta. Il “fare rete” tra attori del territorio, capaci di apportare valore ed esperienza, è imprescindibile per la costruzione di percorsi e progettualità mirati ed efficaci. Per maggiori informazioni circa i Progetti, contattare Elena Zanatta elena.zanatta@t2i.it
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Progetti Erasmus+ NEW ENTREPRENEURS e INTACT: incontro tra i partner europei a Treviso
data News: 15/11/2018
Il 25 e 26 Ottobre t2i -Trasferimento Tecnologico e Innovazione, insieme alla la Cooperativa “Una Casa per l’Uomo”, hanno partecipato agli incontri periodici di verifica dei Progetti Erasmus+ “NEW ENTREPRENEURS - New Skills for new Entrepreneurs – Attraction and Qualification of Refugees as Successors” e “INTACT - Integration of newly arrived migrants by means of competency assessment and high-quality further vocational training”. Agli incontri partecipavano anche gli altri partner europei, Hanse-Parlament (Capofila di entrambi i progetti), Berufsakademie Hamburg e Handwerkskammer Schwerin per la Germania, Institut für angewandte Gewerbeforschung per l’Austria, Ipartestületek Országos Szövetsége per l’Ungheria, Warmińsko-Mazurska Izba Rzemiosła I Przedsiębiorczości per la Polonia e Satakunta University of Applied Sciences per la Finlandia. Obiettivo di entrambi gli incontri era quello di fare il punto sullo sviluppo delle progettualità, analizzando le eventuali difficoltà emerse e per proporre miglioramenti per le implementazioni successive delle attività. Rispetto al progetto “New Entrepreneurs”, la progettualità austriaca è già in una fase avanzata, i rifugiati seguiti dal progetto hanno una base della conoscenza della lingua elevata, infatti stanno già procedendo attraverso il lavoro di gruppo e la fase di coaching, attivando dei workshop sulla creatività e motivazione (nelle foto alcuni momenti di questa fase). L’Ungheria attualmente sta invece sviluppando dei corsi di tedesco per studenti universitari per favorire la ricerca lavorativa in Germania e Austria, come opportunità di arricchimento e sviluppo professionale. Diversa è la situazione italiana, presentata all’incontro, in cui si è sottolineata la difficoltà di trovare persone da inserire nel progetto a causa di un livello di conoscenza della lingua italiana scarso, che non permette di pensare allo sviluppo di workshop o corsi di formazione orientati allo sviluppo di una idea imprenditoriale o al passaggio di impresa. Come gruppo di lavoro, assieme a “Una Casa per l’Uomo”, abbiamo proposto di indirizzare questo progetto verso migranti da alcuni anni inseriti in Italia e nel mondo del lavoro, in quanto con più risorse rispetto a chi da poco arrivato.
Rispetto al progetto “Intact”, sta per essere avviata la fase di assessment dei potenziali partecipanti che verranno poi coinvolti in un percorso formativo rispondente a esigenze di professionalità espresse dalle aziende del territorio. Anche in questo progetto sono emerse differenze rilevanti tra i territori europei coinvolti rispetto alle caratteristiche dei rifugiati/migranti e dei contesti di integrazione, diversità che condurranno ad implementazioni diversificate. Durante l’incontro il partner finlandese ha presentato un articolo uscito presso la stampa locale, che racconta l'esperienza di accoglienza sperimentata da una famiglia della provincia di Treviso. Ci ha sorpreso che una storia nata in un piccolo paese trevigiano sia giunta fino ad un paese così lontano, e non solo geograficamente, come la Finlandia. La possibilità di confronto con altri paesi ha permesso di ampliare la conoscenza di modalità differenti di concepire le politiche sull’immigrazione e ci ha aiutato a meglio focalizzare gli indirizzi da dare alle nostre progettualità.
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Workshop – Imprese in Azione! 2 (Venezia, 30 ottobre 2018)
data News: 23/10/2018
Unioncamere del Veneto, in qualità di coordinatore di Enterprise Europe Network e del progetto Gymnasium Next - Erasmus for Young Entrepreneurs, organizza: "Imprese in Azione! 2" 30 ottobre 2018 ore 9.00 - 18.30 presso NH Laguna Palace Viale Ancona, 2 - 30172 Mestre,Venezia La giornata ha l'obiettivo di creare spazi e momenti di incontro, formazione e contaminazione fra esperti e imprenditori, nuovi o già affermati, facendo loro acquisire strumenti e accrescere competenze, utili a migliorare la propria impresa o idea d'impresa. I partecipanti saranno invitati ad avere un ruolo attivo e dinamico all'interno di laboratori tematici per facilitare il confronto e lo scambio di informazioni ed esperienze. Si svolgeranno, infatti, in parallelo, tre sessioni di laboratori d'impresa, nella mattinata ed altre tre nel pomeriggio, intervallate da un pranzo che sarà occasione di networking. Il tema che legherà tra loro i 6 laboratori della giornata sarà l’innovazione declinata nelle sue diverse sfaccettature: innovare grazie alle collaborazioni con partner esteri, finanziamenti per le imprese innovative e che vogliono innovare, ripensare alla propria impresa in chiave innovativa, digitalizzarsi per innovare, progetti e servizi che offrono strumenti innovativi per l’impresa e imparare a comunicare la propria impresa in forma innovativa. Al termine dei laboratori tutti i partecipanti, imprese e funzionari camerali, sono invitati a prendere parte al Business Game un momento per consolidare in maniera informale i contenuti della giornata e favorire il networking in maniera interattiva. Durante tutta la giornata saranno inoltre presenti delle postazioni informative con possibilità di iscriversi ai servizi della Rete Enterprise Europe Network e al programma Erasmus per Imprenditori. Il programma è visualizzabile attraverso il seguente link il programma dettagliato della giornata. La partecipazione è gratuita, con registrazione obbligatoria entro il 25 ottobre al seguente link register.unioncamereveneto.it/form/971756. In fase di registrazione, è possibile scegliere di partecipare al massimo a due laboratori: si dovrà quindi indicare il laboratorio del mattino e/o quello pomeridiano a cui si desidera prendere parte. Per maggiori informazioni, contattare Unioncamere del Veneto - Eurosportello tramite e-mail europa@eurosportelloveneto.it, tel. 0410999411 (rif. Stefania De Santi, Geyleen Gonzalez) .
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Workshop – Digitalizzare senza sprecare (Treviso, 30 ottobre 2018)
data News: 24/10/2018
DIGITALIZZARE SENZA SPRECARE Il “Revamping” 4.0: connettere e aggiornare gli impianti esistenti Martedì 30 ottobre – ore 18.30 Confartigianato Imprese Marca Trevigiana Piazza delle Istituzioni 34/A - 31100 Treviso Che cosa si intende per Revamping? Quali sono le operazioni che consentono di allungare la vita dei propri impianti? E ancora, quali sono le regole fondamentali per rendere la propria impresa competitiva e come sfruttare al meglio le agevolazioni fiscali? Le novità apportate dall’Industria 4.0 stanno radicalmente trasformando il tessuto imprenditoriale veneto, ma non c’è ancora chiarezza in merito alle agevolazioni per l’impresa 4.0 in Italia. L’evento sarà un’occasione per risolvere una serie di quesiti in tema di interventi di ammodernamento degli impianti produttivi e per far luce sui nuovi strumenti e opportunità a disposizione delle aziende. Programma: 18:30 Registrazione e saluti di benvenuto Confartigianato Imprese Marca Trevigiana 18:45 Il ROI dell’investimento in innovazione Marco Galanti – t2i trasferimento tecnologico e innovazione 19:00 Il “revamping”: esperienze pratiche e buone prassi Gian Antonio Susto – Università di Padova 19:20 7 regole fondamentali per rendere la tua impresa agile e competitiva Mauro Salvadori – Twipping Srl 19:35 Le agevolazioni pubbliche per l’Industria 4.0 (Piano impresa 4.0) Emanuele Canetti – Consulente finanza agevolata - Thinkenergy S.r.l. 20:00 Dibattito e conclusioni DESTINATO A:
- imprenditori
- manager
- responsabili R&S
- operatori.
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DIGITALmeet 2018, nasce l’umanesimo digitale
data News: 11/10/2018
Ufficio Stampa DIGITALmeetUnioncamere Veneto con la CCIAA di Treviso-Belluno, la CCIAA di Padova e t2i patrocina e supporta #DM18 Marghera, 11 ottobre 2018 – Impossibile contenere tutto in cinque giorni. DIGITALmeet 2018 è un fiume in piena che trascina oltre 150 incontri (tutti gratis) e 300 speaker in 15 regioni: la sesta edizione del festival diffuso sul mondo dell’alfabetizzazione digitale più grande d’Italia, organizzata da Fondazione Comunica e Talent Garden (TAG) Padova. Unioncamere Veneto con la Camera di Commercio di Treviso-Belluno e la Camera di Commercio di Padova patrocina e supporta la manifestazione organizzando una serie di eventi con la collaborazione di t2i società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia-Rovigo. «Il sistema camerale veneto - dichiara il Presidente di Unioncamere Veneto Mario Pozza - supporta con convinzione questa iniziativa perché il digitale, inteso come applicazione nei processi e nei prodotti delle imprese è l'indispensabile acquisizione per mantenere e rafforzare la competitività verso i competitor europei e del mondo con cui le nostre imprese, leader in Italia per fatturato export, dialogano abitualmente. Ho voluto sostenere Digitalmeet - precisa il Presidente Pozza - perché è essenziale la diffusione della cultura del digitale tra i giovani, oltre nelle aziende anche nelle scuole. Nel dialogo con le nostre imprese emerge sempre la preoccupazione per la mancanza di risorse profilate con i saperi delle nuove tecnologie, mi auguro che anche questa iniziativa diffusa, sappia dare un fattivo supporto ad una nuova cultura del digitale. Sono lieto che le Camere di Commercio di Treviso-Belluno e Padova sede dei PID camerali – conclude Pozza - contribuiscano fattivamente al programma di #DM18 con una notevole mole di eventi e iniziative sul territorio e nelle scuole. » «Quest'anno - commenta Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet - vogliamo raccontare un digitale diverso, quasi un rinascimento nel quale la tecnologia è un mezzo e non il fine, quello che ci piace definire "umanesimo digitale". E in questa edizione, accanto ai temi digitali classici per cittadini e imprese, lo facciamo tramite storie di persone che vivono e usano il digitale tutti i giorni, occupandosi della nostra salute, di cultura, sport, servizi sociali. Fondamentale il ruolo della Pubblica Amministrazione per dare i migliori servizi ai cittadini. È molto importante la partecipazione a DIGITALmeet sia di AGID, sia della Regione, sia del mondo camerale». Ditalmeet va in scena da mercoledì 17 a domenica 21 ottobre, con partenza anticipata a lunedì 15 e chiusura posticipata a martedì 23 per dare spazio a tutti gli stimoli ricevuti dalle comunità digitali, secondo la consueta logica del bottom-up. Dalle imprese alle istituzioni, dagli esperti ai neofiti, la contaminazione è trasversale e tutti sono invitati a partecipare. L’hashtag è #DM18, lo slogan è quello che accompagna il festival dal 2013: Scopri, Usa, Crea, Sogna. E la bussola è su www.digitalmeet.it. Tra gli eventi principali PID, sviluppo DIH e Digital Citizen con Sistema Camerale/Infocamere, mercoledì 17 nella sede di t2i di Treviso, e Call for Ideas&Startup sempre il 17 a Treviso a Palazzo Giacomelli in collaborazione con Digital Magics. Venerdì 19 è previsto Il digitale al servizio del turismo presso la sede della Camera di Commercio a Belluno, mentre nella sede di Treviso di t2i sarà la volta dell’incontro IoT Connected Design in collaborazione con IoT Italy. Gli esperti di t2i e i Digital Evangelist di DIGITALmeet inoltre dispenseranno pillole di Scuola 4.0 in cinque istituti diffusi sul territorio di Treviso e Belluno: giovedì 18 all’ITIS Planck di Treviso e all’Enaip di Conegliano, venerdì 19 all’ITIS Negrelli di Feltre, sabato 20 all’ITIS Barsanti di Castelfranco e al La Salle International Campus - Istituti Filippin di Treviso. Per orientarvi e geolocalizzarvi, il programma completo di DIGITALmeet 2018 è disponibile su www.digitalmeet.it. Progetto promosso da:
Rassegna stampa DigitalMeet, ecco il truck dell’innovazione e gli «evangelizzatori digitali» - VenetoEconomia, 10 ottobre 2018 L'alfabeto digitale s'impara...su un camion - TGPadova, 11 ottobre 2018 Con #DM18 l’alfabeto digitale divulgato dai Digital Evangelist - Padova24ore, 11 ottobre 2018 Digitalmeet porta in Veneto il truck dell’innovazione: un’aula da 40 posti e gli evangelizzatori digitali - PadovaNews, 11 ottobre 2018 Al via la sesta edizione di Digital Meet: «La tecnologia deve essere il mezzo, non il fine» - VeneziaToday, 11 ottobre 2018 Con #DM18 l’alfabeto digitale divulgato dai Digital Evangelist - TrevisoToday, 12 ottobre 2018 Mondiali a Cortina, convegno di Digitalmeet 2018 - Corriere delle Alpi, 16 ottobre 2018 Digitalmeet, startup in gara. «Il futuro è nella sanità 4.0» - La Tribuna di Treviso, 18 ottobre 2018
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Emotion-Driven Innovation: Conoscere e gestire le emozioni nello sviluppo di nuovi prodotti (Treviso, 22 ottobre 2018)
data News: 11/10/2018
Data : 22 ottobre 2018, ore 15.00 - 19.00 Durata: 4 ore Il workshop è ideato in collaborazione con l’Università di Padova nell’ambito del progetto europeo DesAlps e ha lo scopo di testare in anteprima un nuovo Learning Game Tool che si prefigge di aiutare le aziende e i designer a concepire nuovi prodotti legati a specifiche emozioni, imparando a gestirle e utilizzarle con consapevolezza. Programma Fase 1 – Emotion Knowledge Acquisition: il processo emozionale che porta alla creazione nuovo prodotto Fase 2 – Emotion Goal Definition: inserimento del prodotto in un ambito definito Fase 3 – Idea Generation: creazione di un prodotto che offra delle emozioni specifiche. Destinatari Designer di prodotto, Titolari di impresa o start-up, Dipendenti, Esperti di comunicazione. Docenti Teresa Alaniz – phd all’Università di Padova sull’Emotion-Driven Innovation Stefano Biazzo – professore di Gestione dell’Innovazione e di Organizzazione Aziendale presso Università di Padova ISCRIZIONE ONLINE
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IoT Connected Design: la monetizzazione dei servizi legati ai prodotti connessi (Treviso, 19 ottobre 2018)
data News: 1/10/2018
Venerdì 19 ottobre 2018 presso e in collaborazione con T2i (Trasferimento Tecnologico e Innovazione), si terrà un evento organizzato dall’Associazione IoTItaly: “IoT Connected Design: la monetizzazione dei servizi legati ai prodotti connessi”, in cui interverranno esponenti di Università, come il Politecnico di Milano ed aziende che si occupano di integrare le soluzioni IoT ai prodotti. Il convegno si inserisce all’interno di Digital Meet evento dedicato all’innovazione digitale promosso da Fondazione Comunica, nella persona del sig. Gianni Potti (Presidente CNCT di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici) e Talent Garden Padova. Focus del convegno è l’applicazione delle tecnologie IoT ai prodotti per la creazione di valore aggiunto: nello specifico si parlerà di come attraverso l’IoT il focus imprenditoriale si stia spostando dai prodotti ai servizi per cogliere nuove opportunità di business. Con le tecnologie connesse infatti, si possono fornire insieme ai prodotti anche tutta una serie di servizi (raccolta dati, manutenzione predittiva, risparmio energetico, ecc.) e sistemi utili alle smart building. Così facendo le aziende potranno giovare di un nuovo modello di business che si basa sulla monetizzazione di questi servizi. La presentazione e l’esaltazione dei prodotti e della creatività Made In Italy avranno un ruolo centrale all’interno della manifestazione grazie alla partecipazione di aziende primarie nel loro settore, che hanno contribuito alla produzione di oggetti di design “connessi”. Il case history principale presentato sarà quello di Tecno, presentato al salone del mobile di Milano del 2017 (http://www.tecnospa.com/it/news/ultime-news/io-t-l-intelligenza-di-tecno) che si spinge alla “realizzazione di arredi io.T, aggiornabili nelle loro funzionalità interattive. Arredi la cui dotazione digitale connette le attività degli oggetti e delle persone e permette di stabilire prestazioni e bisogni anche in relazione alla vita dell’edificio. Il mondo connesso muta e migliora i processi di business, facilita la comunicazione interna ed esterna, attiva il controllo remoto e permette la riduzione dei costi.” L’evento è aperto a tutte le aziende. Link all’evento: http://www.iotitaly.net/iot-connected-design/ Link Eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-iot-connected-design-la-monetizzazione-dei-servizi-legati-ai-prodotti-connessi-50774537007
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Gli strumenti per le intellectual property rights intensive industries: esperienze a confronto (Venezia, 9 ottobre 2018)
data News: 28/09/2018
Il 9 ottobre 2018, nell’ambito del Progetto Marchi e Disegni Comunitari 2018 e della Venice Design Week, il Consorzio Camerale per il credito e la finanza, l’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale e l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, in collaborazione con Unioncamere Veneto, la Camera di Commercio Delta Lagunare e t2i scarl, organizzano un seminario finalizzato a fornire gli strumenti pratici e teorici affinché le cosiddette IPR-intensive industries possano, con maggiore consapevolezza, sfruttare le loro creazioni senza generare conflitti con diritti di terzi. Le IPR-intensive industries (laddove IPR è l’’acronimo inglese per dire “diritti di proprietà industriale e intellettuale”) sono quelle imprese, di qualunque natura giuridica, dalle spa alle ditte individuali, che hanno in uno o più diritti di proprietà industriale e intellettuale il loro maggiore valore (asset). Uno studio realizzato in comunione tra EUIPO e EPO (rispettivamente, l’Ufficio Europeo della Proprietà Intellettuale e Ufficio Europeo Brevetti) ha dimostrato che le Intellectual property rights intensive industries sono le imprese che nell’ultimo decennio hanno avuto le migliori performance economiche e hanno prodotto i migliori (anche in termini di qualità della vita) posti occupazionali. Il seminario vuole essere un’occasione di scambio di esperienze tra coloro che già operano in una Intellectual property rights intensive industry e coloro che si accingono a intraprendere attività economiche che muovono dallo sfruttamento preminente di un asset immateriale. Per ottenere il risultato si proverà a ribaltare la modalità tradizionale e si metteranno al centro una serie di IPR-intensive industries che racconteranno le loro esperienze nel creare e difendere i diritti di proprietà intellettuale. Ogni caso esposto, verrà “contro-relazionato” da un professionista della materia con diversa specializzazione che metterà in luce i profili generali che si possono estrarre dal caso particolare. PROGRAMMA 09.15 - 09.30 Registrazione dei partecipanti 09.30 - 09.45 Saluti di apertura Roberto Crosta - Segretario Generale Unioncamere Veneto 09.45 - 10.00 Presentazione del progetto “Marchi e disegni comunitari” Carlo Bettonica - Consorzio Camerale per il credito e la finanza 10.00 - 10.15 Il Progetto Marchi e Disegni Comunitari 2018: perché parlare di IPR-S Intensive Industries Emanuele Montelione - Coordinatore scientifico del progetto “Marchi e disegni comunitari” 10.15 - 10.45 Come difendere una DOP: il caso del Prosecco DOC Alessandra Zuccato - CONSORZIO DI TUTELA DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA PROSECCO Discussant: Maurizio Borghese, Avvocato 10.45 - 11.15 Come tutelare i modelli nei mercati esteri: il caso VARASCHIN SPA Verena Varaschin - VARASCHIN SPA Discussant: Elisa Toniolo, t2i scarl 11.15 - 11.45 Il brand Modigliani Andrea Mazzon - ITINERANT SHOWROOM SRL Discussant: Emanuele Montelione, Avvocato 11.45 - 12.15 Spunti per la gestione degli IPR’s nel settore medicale Alice Bertoli - DECO MED Srl Discussant: Michela Maggi, Avvocato 12.15 - 12.35 Alcuni tool a disposizione delle aziende per accrescere l’uso degli strumenti IPR Roberto Sandrini - VIP4SME - coordinatore per la Camera di Commercio di Venezia Rovigo 12.35 - 13.00 Le esperienze dei partecipanti 13.00 - 13.15 Dibattito e Conclusioni 13.15 - 14.30 Light lunch La partecipazione è gratuita, previa ISCRIZIONE ONLINE
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t2i partecipa a VisionGarden by TEDxCastelfrancoVeneto (6 ottobre 2018)
data News: 26/09/2018
t2i partecipa a Vision Garden, la fiera dell’innovazione e della tecnologia organizzata da TEDxCastelfrancoVeneto, che si svolgerà sabato 6 ottobre 2018 dalle ore 9.00 alle ore 19.00 in Piazza Giorgione a Castelfranco Veneto. Nei 500 mq coperti dalla tensostruttura saranno presenti più di 20 aziende e start-up, università e associazioni. La mission di VisionGarden, infatti, è di esporre al pubblico partecipante le proprie idee, la propria tecnologia ed il proprio modo di essere innovativi, offrendo una nuova esperienza di interazione e condivisione che possa ispirare e offrire nuovi stimoli. I partner che partecipano a VisionGarden sono stati scelti proprio per il loro alto contenuto innovativo. Questi condividono con gli organizzatori la volontà di promuovere il mondo della tecnologia, e lo scambio di idee e passioni tra le persone. All’interno della fiera verrà allestito uno spazio dove i partner possono presentarsi, promuovere la propria tecnologia ed il proprio modo di essere innovativi. Il programma aggiornato è nel sito Vision Garden.
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Impresa 4.0 e umanesimo digitale: presentato I-Center, l’innovation hub dedicato alle PMI
data News: 14/09/2018
Comunicato stampaToshio Horikiri (TEC – Toyota Engineering Corporation - Giappone) e Mirko Bordignon (IPA Fraunhofer - Germania) tengono a battesimo il progetto nato dalla sinergia tra Considi, t2i e Tag Padova per sostenere le PMI nel percorso di trasformazione digitale, mettendo al centro l'uomo Padova, 14 settembre 2018 - "L’innovazione può considerarsi “vera innovazione” solo quando ha un impatto sociale, in altre parole quando migliora in modo radicale comportamenti e abitudini consolidati elevando la qualità della vita dell’intera società": su questa convinzione di Toshio Horikiri si fonda I-Center, il progetto nato dalla sinergia tra Considi, società di consulenza che, ispirandosi al metodo giapponese TPS - Toyota Production System, affianca le aziende nei processi di cambiamento, t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo, e Talent Garden Padova, il campus degli innovatori del network di co-working internazionale più grande d’Europa. Assieme ai tre fondatori del progetto, rappresentati da Fabio Cappellozza, Presidente di Considi, Giorgio Zanchetta, Presidente t2i, e Gianni Potti, Presidente di TAG Padova, I- Center è stato tenuto a battesimo oggi a Padova da due eccellenze internazionali, Toshio Horikiri, Presidente di T.E.C. (Toyota Engineering Corporation) e Mirko Bordignon, Senior Researcher di IPA Fraunhofer Institutes GmBH, che, partendo da due approcci alla manifattura - giapponese e tedesco - per affrontare la sfida della Quarta Rivoluzione Industriale, si sono confrontate sui nuovi scenari e le traiettorie di sviluppo di "Industria 4.0" e "Society 5.0". Proprio su questi due pilastri si fonda infatti I-Center (http://www.icenter.cloud/), un hub dell'innovazione che nasce con l'obiettivo di accompagnare le piccole e medie imprese italiane nel percorso di trasformazione digitale attraverso un'offerta di servizi innovativi per portare nuove competenze e le migliori tecnologie all'interno delle aziende. Un processo di digital transformation che I-Center propone mettendo al centro l'approccio di derivazione giapponese "Society 5.0", un modello di "umanesimo digitale" in cui la digitalizzazione dei processi mette al centro l'uomo per dare vita a una nuova società intelligente che vede la rivoluzione digitale e le innovazioni della Quarta Rivoluzione Industriale compiute solo se estese a tutte le dimensioni e sfere della società per contribuire a migliorare la vita quotidiana delle persone. I-Center si propone inoltre come un'Agorà dell'innovazione che parte dal basso, una comunità di aziende innovatrici interessate a restare in rete e sperimentare dando vita a case history eccellenti che possano servire come modello di riferimento per altre imprese. Per questo I-Center sarà un network aperto che lavorerà in partnership con istituzioni e centri di ricerca nazionali e internazionali: dal sistema universitario e della ricerca, ai Digital Innovation Hub, dal network dei Fraunhofer Institutes a prestigiose aziende mondiali come Toyota. Sono tre le direttrici su cui si svilupperanno i servizi di I-Center: Spreading, l’attività di informazione, visione, confronto e discussione; Training, la sensibilizzazione e la formazione sui temi di Industria 4.0 e delTPS e Lean Organization Consulting, l’orientamento e la consulenza per la progettazione e implementazione di percorsi innovativi e servizi dedicati. Saranno organizzate attività di workshop formativi innovativi come i laboratori sulla manutenzione predittiva e la sua implementazione nei modelli di business, attività di studio come la missione in Giappone dedicata alle PMI in programma nel mese di novembre, per conoscere direttamente le migliori pratiche del TPS e della lean manufacturing e come queste stanno evolvendo verso l’Industry 4.0, e la creazione di una community aperta di aziende interessate a sperimentare e mettere in rete le best practice. Tra i primi filoni tecnologici su cui si concentrerà l’attività della nuova realtà ci sarà anche la nuova frontiera della “Predictive Maintenance” che sta riscuotendo sempre più interesse nel settore manifatturiero e non solo. I vantaggi dati dalla possibilità di conoscere in tempo reale e di prevedere il comportamento di reti, macchinari, output e processi in funzione delle diverse variabili che coinvolgono la filiera devono ancora essere colti appieno, ma le applicazioni sviluppate da quanti hanno fatto da apripista in questo territorio lasciano intravedere in che direzione si muoverà il mercato. “In un contesto polarizzato in cui da un lato le grandi aziende hanno già fatto propria Industria 4.0, mentre le piccole e media imprese faticano a integrare questo approccio – ha commentato Fabio Cappellozza, Presidente di Considi – I-Center vuole dedicarsi alle PMI, ai loro processi interni ed esterni diventando, attraverso servizi innovativi e ad alto valore aggiunto, uno stimolo in più per affiancare le imprese nel loro percorso verso Industry 4.0 accompagnando gli imprenditori e le sue persone nell’ideazione e attivazione di percorsi autonomi di Digital Transformation che portino sempre maggior valore ai clienti e alle persone lungo l’intera filiera del business.” “Abbiamo definito I-Center un’Agorà dell’Innovazione – ha aggiunto Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i – perché crediamo che l’innovazione sia un processo aperto che parte dal basso e che mette a fattor comune i migliori know-how e le migliori best practice. Diffondere e contaminare sono infatti le parole chiave di questo progetto che ha proprio l’obiettivo di far conoscere le migliori pratiche e le capacità di aziende italiane, ma anche di altri paesi di riferimento come Germania e Giappone, di sperimentare in ambito manifatturiero e industriale. In questo progetto, t2i porta la sua esperienza e il suo network come Digital Innovation Hub europeo mettendosi a disposizione di una rete più vasta che ha l’obiettivo di mettere in rete i poli dell’innovazione nazionali e internazionali facendo diventare I-Center un vero e proprio innovation hub dedicato alle PMI.” “Sono diversi gli strumenti e le traiettorie di sviluppo della rivoluzione digitale in Europa e nel mondo – ha concluso Gianni Potti, co-founder di TAG Padova – E certamente l’approccio giapponese di Society 5.0, che rimette la tecnologia al servizio della persona, è una delle strade più interessanti. Ed è proprio questo l’obiettivo di I-Center: attivare quel cambiamento culturale in cui la trasformazione digitale diventa una sfida culturale che deve sempre mettere al centro l’uomo e tendere al traguardo dell’inclusione sociale.” Cartella stampa I partner del progetto (pdf) I relatori (pdf) I servizi e i prossimi appuntamenti (pdf) Rassegna stampa Una "palestra" per allenare le PMI alla rivoluzione digitale (Corriere Imprese Nordest, 17 settembre 2018)
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Workshop – Tecnologie innovative per la sostenibilità ambientale
data News: 12/09/2018
WORKSHOP: Tecnologie innovative per la sostenibilità ambientale Giovedì 27 settembre 2018 dalle ore 10.00 presso il VEGA Park (Via della libertà 12 - 30175 Venezia Marghera) PRESENTAZIONE Il workshop ha lo scopo di presentare le opportunità dell’applicazione di nuove tecnologie digitali per raccogliere le sfide presentate dalla ricerca di massimizzare la sostenibilità ambientale. L’”eco-sostenibilità” infatti è un requisito sempre più importante sul mercato, sia per vincoli normativi sempre più stingenti che per la crescente sensibilità degli utenti al tema. D’altro canto, però, la ricerca di “eco-sostenibilità” pone significative sfide sia dal punto di vista tecnico che organizzativo. Fortunatamente, le nuove tecnologie offrono nuovi strumenti non solo per gestire queste problematiche, ma per creare anche nuove opportunità di business per chi le utilizza. Alcuni degli interventi saranno in lingua inglese. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE La partecipazione è gratuita. Per esigenze organizzative è richiesta la prenotazione tramite il modulo alla pagina internet http://bit.ly/MATHER279 La partecipazione sarà subordinata alla conferma da parte degli organizzatori. AGENDA “Material and chemical monitoring: a business opportunity to increase competitiveness” 9.30 Registrazione partecipanti 10.00 Saluti di benvenuto Innovazione e ambiente in EU2020 e nelle strategie della Regione Veneto Regione Veneto - Direzione Ricerca innovazione ed energia LCA come opportunità di business per le aziende Antonis Kokossis – NTUA Materiali e sostenibilità ambientale Valentina Beghetto – Università di Venezia - Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi Gli strumenti finanziari per il supporto ai progetti di riduzione dell’impatto ambientale Filippo Mazzariol - Sportello APRE Veneto LIFE MATHER Project: “Full material and chemical monitoring data and disclosure for the protection of the human health and environment” Consorzio MATHER LIFE AskREACH - Enabling REACH information rights on chemicals in articles by IT-tools Ioannis Dosis - German Environment Agency LIFE VERMEER project - Integrating VEGA, toxRead, MERLIN-Expo, and ERICA in a platform for risk assessment and substitution of risky substance Anna Lombardo - IRCSS Mario Negri Digital transformation e sostenibilità ambientale R. Santolamazza - t2i trasferimento tecnologico e innovazione 13.00 Pranzo a Buffet 14.30 Tavola rotonda: la “green way” a Industria 4.0 Gabriella Chiellino - eAmbiente Paolo Longo - Anodica Trevigiana Gian Antonio Susto - Università di Padova 15.30 Ringraziamenti e conclusioni finali COME RAGGIUNGERCI Il workshop si terrà presso VEGA Park – sala conferenze Padiglione Antares. Indicazioni per raggiungere la sede dell’evento: https://www.vegapark.ve.it/vega-park/come-arrivare/ Per informazioni: Area Innovazione e trasferimento tecnologico t2i – trasferimento tecnologico e innovazione s.c. a r.l. Piazza delle Istituzioni 34/a - Edificio M - Secondo piano 31100 Treviso (TV) - ITALY Tel. 0422/1742100 e-mail: eventi@t2i.it website: www.t2i.it
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Nasce “I-Center”, l’agorà dell’innovazione per accompagnare le pmi verso la “Società 5.0”
data News: 9/08/2018
Comunicato stampa Dalla sinergia tra Considi, t2i, e Tag Padova nasce un progetto distribuito per aiutare le PMI nel percorso di trasformazione digitale, mettendo al centro la persona. 9 agosto 2018 - Industria 4.0, PMI, trasformazione digitale, visione 5.0, formazione, competenze, persona al centro: sono questi i pilastri che danno vita a “I-Center”, un progetto per costituire una offerta di servizi innovativi specializzata che nasce dalla sinergia tra Considi, società di consulenza che, ispirandosi al metodo giapponese TPS - Toyota Production System, affianca le aziende nei processi di cambiamento, t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, e Talent Garden Padova, il campus degli innovatori del network di co-working internazionale più grande d’Europa. I-Center nasce con l’obiettivo di accompagnare le piccole e medie imprese italiane nel percorso di trasformazione digitale per una maggiore competitività, portando nuove competenze e le migliori tecnologie all’interno alle aziende. I-Center si propone di diventare una vera e propria “Agorà dell’Innovazione”, una palestra delle menti e dell’anima nel processo di rinnovamento delle PMI, in cui le aziende possono condividere e generare nuovi processi di innovazione, mettendo a fattor comune le esperienze per dare risposta alle sfide quotidiane e accrescere le competenze delle persone. Un processo di innovazione che sarà applicato concretamente con l’approccio di “Society 5.0”, un modello in cui la digitalizzazione dei processi non esclude l’uomo, ma lo mette al centro. Una nuova società intelligente, che assorbe le innovazioni della Quarta Rivoluzione Industriale non solo per migliorare efficienza e produttività, ma anche per accrescere le competenze e contribuire a migliorare la vita quotidiana delle persone. In un contesto polarizzato in cui, da un lato, le grandi aziende stanno progettando o sono già entrate a grandi passi nella Quarta Rivoluzione Industriale, e dall’altro, le PMI faticano a integrare l’approccio 4.0 nel proprio modello di business, I-Center si propone come interlocutore per le PMI per stimolare, interloquire, suggerire e individuare processi di cambiamento e innovazione accompagnando l’imprenditore e le sue persone nell’ideazione e attivazione di percorsi autonomi di Digital Transformation. I-Center sarà una rete aperta e innovativa che lavorerà in partnership con enti e istituzioni italiane e internazionali – dal sistema universitario e della ricerca, ai Digital Innovation Hub, dal network dei Fraunhofer Institutes a prestigiose aziende mondiali come Toyota – proponendo un network di servizi orientati a creare processi innovativi partendo dal basso. “Le PMI italiane – afferma Fabio Cappellozza, Presidente di Considi – stanno attraversando una fase cruciale in cui sono chiamate ad affrontare un fondamentale passo in avanti dal punto di vista delle tecnologie e delle competenze digitali delle sue persone. Ma come ci dimostrano alcuni paesi come il Giappone, già entrato a pieno ritmo nella Quarta Rivoluzione Industriale, la digitalizzazione è un mondo fatto non solo di applicazioni tecnologiche, ma un contesto dove l’uomo assume un ruolo ancora più centrale in quella che ormai viene chiamata società 5.0. Con I-Center vogliamo quindi progettare e attivare il cambiamento culturale che ben presto porterà la Society 5.0 anche in Italia contribuendo a costruire un vera e propria task force per favorire il processo di digitalizzazione delle PMI e creare il giusto ecosistema per la formazione delle competenze digitali.” “Secondo l’ultima indagine del Mise – ha aggiunto Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i - le aziende italiane che hanno adottato politiche digitali sono solo l’8,4% del totale. Ciò significa che c’è ancora tanto da fare, dal momento che oltre il 90% delle aziende deve ancora iniziare un vero e proprio percorso di digitalizzazione. Con I-Center vogliamo dare impulso al lavoro già avviato con t2i diventando polo aggregante per altri soggetti e mettendo il nostro Digital Innovation Hub europeo al servizio delle imprese, come piattaforma di collegamento diretto con l’Europa. I-Center non si pone in competizioni con altre organizzazione come i Digital Innovation Hub o i Competence Center, al contrario vuole diventare un ulteriore nodo di questa rete per portare le migliori best practice internazionali a servizio delle PMI italiane, dando peso e diffusione ai processi di digitalizzazione.” “I-Center – ha concluso Gianni Potti, co-founder di TAG Padova – ricorda già nel nome che l’io, l’uomo non è escluso dalla rivoluzione digitale, al contrario ne è parte integrante, se non decisiva. Se la visione tedesca della digitalizzazione è incentrata sulla riduzione dei costi e la produttività, il modello Society 5.0 e la visione giapponese, mettono l’uomo al centro dell’ecosistema digitale, insegnandoci che digitalizzazione e tecnologia non sono solo sinonimi di efficienza, ma anche di un nuovo approccio che influenza ogni aspetto della vita quotidiana. Ed è proprio il valore aggiunto della visione 5.0 e l’approccio “uomo-centrico” che, grazie a I-Center, vogliamo contribuire a diffondere. La persona al centro, in una sorta di innovativo “umanesimo digitale”. -
Bando per contributi a fondo perduto per progetti di digitalizzazione I4.0 in azienda
data News: 6/08/2018
La Camera di Commercio di Venezia Rovigo ha pubblicato una nuova iniziativa “Bando Voucher Digitali I4.0 Anno 2018” ideata per offrire l’opportunità alle micro e PMI di finanziare le domande per i servizi di formazione e consulenza tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto, finalizzati all’introduzione delle tecnologie innovative digitali. La scadenza della presentazione della domanda è il 31/10/2018. Per i servizi di consulenza, il contributo è elevabile fino al 100% per i costi ammissibili. T2i, quale partner operativo della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare, offre un servizio di assistenza per l’analisi dei fabbisogni di innovazione digitale, compilazione della domanda di contributo, consulenza e formazione specifica. La partecipazione al bando è usufruibile anche dalle aziende non residenti a Rovigo, ma che hanno un’unità locale presso la Provincia di Rovigo o Venezia. Per maggiori informazioni e per iscriversi al bando: Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare Per assistenza o ulteriori informazioni: Incubatore certificato t2i Tel. 0425 471067 E-mail: info.rovigo@t2i.it
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Concluso con successo il progetto OPENiSME
data News: 20/07/2018
Si è tenuta lo scorso 17 luglio la review finale presso la Commissione Europea del progetto OPENiSME (co finanziato dalla UE all’interno del programma CIP-ICT-PSP, Grant Agreement 621121), coordinato da t2i e focalizzato sul supporto alla creazione di relazioni di collaborazione tra PMI e mondo della ricerca. Il “cuore” di OPENiSME è una piattaforma basata sull’analisi semantica della letteratura scientifica, che permette di entrare in contatto con oltre 10 milioni di ricercatori in tutto il mondo. La piattaforma offre un workflow strutturato sulle esigenze specifiche delle PMI e dei soggetti che le supportano, offrendo anche suggerimenti dinamici basati su un sistema di Intelligenza Artificiale per guidare l’utente nella ricerca. Nel corso del progetto sono state coinvolte nella sperimentazione 1.215 piccole imprese in tutta Europa, e sono state avviate 92 collaborazioni di ricerca, per un valore stimato di oltre 5,1 milioni di Euro, e con benefici per le imprese (in termini di ricavi e/o risparmi attesi grazie ai risultati delle collaborazioni avviate) di oltre 50 milioni di euro. L’avvio di collaborazioni tra PMI e mondo della ricerca peraltro è solo uno dei possibili usi della piattaforma: il progetto infatti ha permesso di mettere a fuoco altri impieghi di OPENiSME di grande valore per le imprese, ed in particolare:
- Supporto alla creazione di partenariati per progetti collaborativi;
- Ricerca di personale altamente qualificato;
- Analisi dello stato dell’arte della tecnologia;
- Sviluppo di nuove idee;
- Individuazione di nuove opportunità di mercato.
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Presentazione PID (Punti Impresa Digitale)
data News: 3/07/2018
Treviso, 6 luglio 2018 ore 9.00 - 12.30 Sala Conferenze della Camera di Commercio (sede di Treviso) Presentazione La Camera di Commercio di Treviso - Belluno in collaborazione con t2i e Infocamere scpa organizza un seminario di presentazione dei PID (Punti Impresa Digitale) e dei relativi servizi. Per le persone già in possesso di CNS sarà predisposta una postazione per il rilascio dell'Identità Digitale SPID, e per la dimostrazione di accesso al Cassetto Digitale (si raccomanda di portare con sé il proprio dispositivo di firma digitale/CNS, un valido documento di identità, il codice fiscale e uno smartphone con memoria libera sufficiente per l'installazione dell'applicazione). Programma Il programma della giornata è il seguente:
- Introduzione lavori
- Digital Transformation: inquadramento ed esempi sui vari settori (industria, artigianato, commercio, agricoltura)
- Le Camere per la Trasformazione Digitale: il progetto PID
- Il bando PID: contributi a fondo perduto per mettere in pratica la Digital Transformation nelle PMI
- Il cassetto digitale dell'imprenditore e altri servizi digitali della Camera di Commercio per la semplificazione del rapporto con la PA (a cura di Infocamere)
- Case History
- Q&A
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DesAlps: Design Thinking news – June 2018
data News: 22/06/2018
4 Kinds of Design Thinking The Design Thinking (DT) approach has been described as the capacity of designers and professionals to face complex problems, reframing them through the identification of emerging themes. In order to better understand the main features of such a "reframing process" very recently an investigation has been conducted by POLIMI on how DT could support enterprises. The research shows that there is not a single approach to adapt to all problems emerging by innovation processes, but that it is possible to recognize four main models: Creative Problem Solving, Sprint Execution, Creative Confidence, Innovation of Meaning.
What Did We Learn from Our International Design Thinking Trainings?Read more Since October 2017 we carried out several training actions in Design Thinking (DT). After finishing this big milestone in our DesAlps project we paused to look back on capturing lessons learnt from our DT training sessions in order to record good practices which can be repeated in future DT workshops, improve the performance of DT workshops as well as create a learning environment. Read more International Design Thinking Day
Over 150 participants from Slovenia, Austria, Italy, France and Germany discussed the integration of the design thinking process and the introduction of new innovative approaches that will lead to new custom tailored products and services. According to Prof. Dr. Jonathan Edelman (Hasso Plattner Institute, Postdam) DT has been transformed in recent years. The success and longevity of DT depends on how well its principles are understood and performed. He emphasized the importance of empathy introduced by designer thinking in the implementation of digitization.
Design Thinking Lab: the DesAlps Virtual CommunityRead more Design Thinking Lab is the DesAlps virtual community for Design Thinking experts, innovators, designers, acting as a Design Think hub for professionals and companies, where members can learn about cutting-edge methodologies, share experience and interests on different topics, discuss about case studies, find partnership to launch new projects. Design Thinking Lab will serve as an inspiring tool to gather the attention of local SMEs, by creating awareness about a place where resources and experts on Design Thinking can be found, and where they can self-assess their level of maturity on their innovation process stage. The DT Lab will be soon open to the public.
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International Design Thinking Day
data News: 4/05/2018
t2i e il progetto DesAlps vi invitano il 29 maggio a Lubiana per la Giornata Internazionale del Design Thinking, organizzata presso la Camera di Commercio della Slovenia. L’evento è gratuito ed aperto a designer, aziende, formatori, enti intermediari e policy maker interessati ad approfondire l’argomento in un contesto di cooperazione internazionale. La mattina prevede una sessione plenaria con interventi di attori di spicco quali il Politecnico di Milano e l’Hasso Plattner Institute di Berlino, unico interlocutore europeo della Stanford University, titolare della metodologia. Nel pomeriggio potrete sperimentarne il processo in prima persona e partecipare a tavoli di lavoro incentrati su specifiche sfide da affrontare con l’approccio Design Thinking, per un’innovazione sostenibile e user- friendly. Maggiori informazioni e iscrizioni -
Made in Italy. Made in Digital. Viaggio nell’eccellenza italiana
data News: 6/04/2018
Vicenza, 12 aprile 2018 Ore 9.30 - 14.00 | CANTINE LE FORGE | Via S. Rocco, 8 - 36030 Montecchio P.no (VI) Vuoi fare delle tecnologie digitali il nuovo alleato della tua azienda di produzione? Vieni a conoscere il livello di digitalizzazione delle imprese manifatturiere del territorio e scopri quali tecnologie abilitanti hanno adottato nel loro percorso di trasformazione digitale verso nuovi livelli di competitività ed efficienza. Appuntamento a Vicenza il 12 aprile con gli esperti della School of Management del Politecnico di Milano e dell’Università di Padova. Programma
Registrazione online9.00 Registrazione e Welcome Coffee 9.30 Benvenuto - Emanuele Ghiringhelli, SAP Sales Manager 9.35 Benvenuto istituzionale e introduzione ai lavori Filippo Miola, Presidente della sezione Servizi innovativi e tecnologici, Delegato innovazione e fabbrica 4.0 di Confindustria Vicenza Manuel Maraschin, Direttore Generale di Apindustria Confimi Vicenza 10.00 Made in Italy. Made in Digital Lucio Lamberti, Docente di Marketing Multicanale – Politecnico di Milano, School of Management Lara Agostini, Docente di Gestione Aziendale e Sviluppo Prodotto, Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi Industriali, Università di Padova 10.20 Testimonianza di un'eccellenza del Made in Italy 10.45 Coffee break 11.00 Sessione di envisioning 11.20 Talk show. Made in Italy - moderato da Roberto Filippini, con la partecipazione di: - Fabio Capellozza, Presidente di Considi
- Diego Caron, Presidente di CARON A&D
- Stefano Nagy, Quality Manager, Mevis
- Gianni Potti, CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici Delegato Industria 4.0 Confindustria Veneto, Presidente Fondazione Comunica
- Marco Rosati, Responsabile Direzione Relazioni Interne e Sviluppo Associativo UCIMU-Sistemi per produrre
- Roberto Santolamazza, Direttore generale t2i – trasferimento tecnologico e innovazione
- Eccellenze del Made in Italy
12.10 Sessione di domande e risposte e chiusura lavori 12.30 Lunch -
Auto, oggetti, idee alla fiera del futuro: un editoriale di Roberto Santolamazza
data News: 31/01/2018
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PensoFUTURO – Concorso di idee per studenti
data News: 6/12/2017
PensoFUTURO2018 è un bando di idee riservato a ragazzi compresi tra i 16 ed i 19 anni. Obiettivo del bando è quello di dare voce alla creatività ed alle visioni dei nostri ragazzi, che rischiano di restare chiuse nei cassetti. Il sostegno ricevuto dal territorio conferma che il mondo delle imprese e delle istituzioni è sempre più interessato ad ascoltare e capire meglio il mondo dei giovani. «Siamo contenti del supporto che ha ricevuto l’iniziativa – ha sottolineato Gianpaolo Pezzato, presidente di Innovation future School e ideatore del progetto – e siamo felici che scuole e studenti abbiano già dimostrato interesse per il bando». Come si partecipa? Ai partecipanti, attraverso un mini video della durata di 1,5-2 minuti, da inviare semplicemente anche solo via WhatsApp viene chiesto di presentare una soluzione/risposta alle quattro seguenti sfide proposte: n.1 AMBIENTE ed ENERGIA: come riuscire a ridurre l’inquinamento nei prossimi 10 anni? n.2 INNOVAZIONE/DIGITALE: come ti immagini che funzionerà la casa in cui abiterai tra 10 anni? n.3 FINANZA/ECONOMIA: quale saranno i metodi di pagamento per l’acquisto di prodotti e servizi tra 10 anni? n.4 ENOGASTRONOMIA: come possiamo valorizzare la nostra cultura culinaria per aiutare tutta l’Italia? Gli studenti potranno proporre la loro idea anche per più di una sfida. Le migliori 5 idee individuate tra i 15 finalisti della giornata finale di aprile ospitata presso la Nice spa di Oderzo a Treviso riceveranno in omaggio un tablet di ultima generazione mentre tutti i 15 finalisti potranno vivere l’esperienza di un test drive con la mitica Tesla S, la più famosa auto sportiva elettrica del mondo e visitare una delle più importanti Digital Factory d’Italia ; in più Volksbank Banca Popolare selezionerà due partecipanti tra i finalisti a riservare due borse lavoro per la durata di almeno un mese in una delle filiali del gruppo. Infine ai primi 50 video sarà omaggiata una chiavetta USB della serie della Marvel. Tutti i dettagli del bando su www.pensofuturo.it Pensofuturo è organizzato da Innovation Future School, con il Patrocinio della Regione Veneto, con il supporto di Nice spa, Ascotrade spa, Banca Popolare Volksbank, Tesla Club Italia e Var Group e con la collaborazione di Be.Family, Ghea Consulting, Ca’Foscari Alumni, Primo Round, TreCUORI e t2i – trasferimento tecnologico ed innovazione.
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Seminari meccatronica: Human-Robot Collaboration (Nuclei-Treviso, 8 feb. 2018) + Powertrains (Inn4Mech-Rovereto, 15 feb. 2018)
data News: 8/02/2018
Human-Robot Collaboration (HRC) and ergonomics è il tema del terzo seminario del ciclo organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione e promosso da Unindustria Treviso dal titolo "Trasformazione digitale per una fabbrica 4.0 uomo-centrica" nell'ambito del progetto Interreg NUCLEI. Attraverso la presentazione di casi di trasferimento tecnologico di applicazioni innovative, l’obiettivo è di facilitare collaborazioni tecnico-scientifiche d’eccellenza e rendere concreta la trasformazione digitale per la competitività delle aziende del manifatturiero avanzato. Link di registrazione al terzo seminario: Human-Robot Collaboration (HRC) and ergonomics Giovedì 8 febbraio 2018, ore 15.00 (Palazzo Giacomelli. Piazza Garibaldi, 13, Treviso)Video report della giornata Programma 14.45 Registrazione 15.15 Trasformazione competitiva e digitale: dalle strategie al ruolo di Digital Innovation Hub Roberto Santolamazza, direttore generale t2i trasferimento tecnologico e innovazione 15.25 Collaborazione, competenze e tecnologia nel programma di trasformazione della fabbrica: modello operativo BellaFactory Ivan Lavatelli, Associate Partner Operations e membro Piattaforma Industry 4.0 PwC Italia 15.45 Trend e trasferimento tecnologico nei progetti di robotica, dalla ricerca al mercato Emanuele Menegatti, Professore Robotica Autonoma, socio fondatore IT+Robotics srl Università di Padova 16.05 Dalla Dark Factory alla Smart Factory: come le nuove tecnologie riportano l'uomo al centro del lavoro Mirko Bordignon, Group Manager Software Engineering and System Integration - Robotics Dpt Fraunhofer IPA Institute for Manufacturing Engineering and Automation 16.30 Robot collaborativi in supporto all’operatore: sfide e prospettive Loris Roveda, Ricercatore gruppo IRAS Intelligent and Autonomous Robot Systems CNR-ITIA Istituto di Tecnologie Industriali e Automazione 16.50 Metodologie e applicazioni innovative fra efficienza ed ergonomia, l’esperienza del CRF Alessandro Zanella, Specialista Produttività, Ricerca e Innovazione Centro Ricerche Fiat 17.10 Dibattito e conclusione 17.30 Aperitivo di networking Durante il seminario è possibile inoltrare domande collegandosi a www.sli.do (codice evento OS3hrc) Inn4Mech Un altro importante evento negli ambiti meccatronica e automazione è Inn4Mech, workshop organizzato da Trentino Sviluppo e Polo Meccatronica con il patrocinio di t2i trasferimento tecnologico e innovazione. Il tema centrale di Inn4Mech 2018 sarà Future Powertrains per applicazioni automobilistiche e fuoristrada, con particolare attenzione all’ottimizzazione del powertrain, al controllo innovativo, alle tecnologie di rilevamento, alla modellazione, alla simulazione e alle tecnologie di comunicazione. Link di registrazione al workshop: Inn4Mech | Workshop “Future Powertrains" Giovedì 15 - Venerdì 16 Febbraio 2018 (Rovereto) A chi è rivolto
- imprenditori, AD
- responsabili produzione
- responsabili ricerca e sviluppo
- digital transformation manager
- innovation manager
- automotive
- meccatronica e automazione
- macchinari
- elettrodomestici
- HVAC
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Impresa 4.0, Verona scelta tra i 77 Punti di impresa digitale
data News: 1/12/2017
Comunicato stampa Fonte: Ufficio stampa Camera di Commercio di Verona La presentazione nel Digitale day del prossimo 5 dicembre Verona, 29 novembre 2017. La Camera di Commercio di Verona è uno dei 77 Pid ovvero uno dei nodi del Network nazionale Impresa 4.0 che offrirà la diffusione della conoscenza di base sulle tecnologie della digitalizzazione. Cos’è il Pid, Punto di impresa digitale, a cosa serve e come funziona, lo spiega il Digital Day della Camera di Commercio martedì 5 dicembre prossimo, in collaborazione con T2I, l’hub dell’innovazione del sistema regionale delle camere di commercio. “I Punti Impresa Digitale – spiega Cesare Veneri, digital leader del Pid scaligero - sono strutture di servizio localizzate nelle Camere di commercio dedicate alla diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle medie, micro e piccole imprese di tutti i settori economici. Al network di punti «fisici» si aggiunge una rete “virtuale” attraverso il ricorso ad un’ampia gamma di strumenti digitali: siti specializzati, forum e community, utilizzo dei social media”. A cosa servono? Servono a fare crescere la consapevolezza “attiva” delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici, ma anche sui rischi connessi al suo mancato utilizzo. Dopo l’introduzione di Veneri, segretario generale della Camera di Commercio di Verona, toccherà a Gianni Tortella, responsabile della sede di Verona di T2i, spiegare come la digitalizzazione possa “cambiare la vita gestionale” di Imprese, di qualsiasi dimensione e settore economico, e dei liberi professionisti. Marco Galanti di T2i, porterà dei casi di successo, di aziende “incubate” in T2i. Sarà, poi, Nicoletta Chiavinato di Infocamere a presentare una rapida carrellata dei servizi che il sistema delle camere di commercio mette a disposizione delle imprese grazie al superamento del digital divide: la Spid e la Cns, che rappresentano l’identità digitale dell’impresa, il Cassetto digitale dell'imprenditore che raccoglie tutta la documentazione relativa al rapporto tra imprese e amministrazioni pubbliche, la fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione e le imprese e il nuovo portale del Registro Imprese. Il progetto dei 77 si inserisce all’interno del Piano nazionale varato dal Governo per dare vita alla quarta rivoluzione impresale in Italia. Sono più di 116 milioni di euro le risorse incrementali attivate per consentire la realizzazione del progetto (al netto degli oneri fiscali e delle spese generali). Quasi il 40% di queste risorse è diretto alle imprese attraverso voucher. La restante parte serve a coprire le spese di avviamento e di gestione dei PID. Dei contributi per la digitalizzazione via voucher parlerà il digital coordinator del Pid veronese, Riccardo Borghero, vice segretario generale della Camera di Commercio scaligera. La Camera di Commercio ha stanziato infatti nel 2017 240 mila euro euro per la digitalizzazione delle imprese e ne stanzierà altrettanti nel 2018. Il bando aprirà nei primi mesi dell’anno. L’appuntamento con il Punto di impresa digitale si terrà martedì 5 dicembre dalle ore 15 in Camera di Commercio. Per partecipare è necessario iscriversi al link: http://prenotazioni.vr.camcom.it/eventi
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Digital Day: Nuovi strumenti e opportunità per le imprese veronesi
data News: 28/11/2017
Martedì 5 dicembre ore 15.00 Nuovo Centro Congressi Camera di Commercio di Verona Programma Ore 15:00- Cesare Veneri – Camera di Commercio di Verona, Digital Leader P.I.D. Il Punto Impresa Digitale
- Gianni Tortella – t2i, Responsabile sede di Verona Impresa 4.0, ovvero la Trasformazione Digitale delle Aziende
- Marco Galanti – t2i, Area Innovazione e Trasferimento Tecnologico Progetti per la digitalizzazione e casi di successo
- Nicoletta Chiavinato – Infocamere Servizi digitali per le imprese del sistema camerale (Spid, CNS, Cassetto digitale dell'imprenditore, Fatturazione elettronica verso PA e B2B, Nuovo portale Registro Imprese)
- Riccardo Borghero – Camera di Commercio di Verona, Digital Coordinator P.I.D. Contributi camerali per la digitalizzazione delle imprese veronesi
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Il futuro dell’industria: internet of things e integrazione della filiera
data News: 20/11/2017
Comunicato stampa Al seminario di t2i trasferimento tecnologico e innovazione in collaborazione con Unindustria Treviso, interverranno gli esperti di Università di Padova e Fraunhofer FOKUS di Berlino e saranno presentati alcuni casi di studio aziendali. Treviso, 20 novembre 2017 – Un elemento chiave per la trasformazione digitale delle imprese è la completa integrazione delle soluzioni IT (sensori, analisi dei dati, cloud) nel processo produttivo e logistico. L’internet-of-things applicato alle imprese manifatturiere può essere paradigma abilitante per coniugare efficienza produttiva e customizzazione del prodotto. Per approfondire questi aspetti, t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, in collaborazione con Unindustria Treviso ha organizzato il seminario “Industrial internet-of-things (IoT) and supply chain integration” L’appuntamento è in programma giovedì 23 novembre 2017, dalle 15.00 alle 19.00, a Treviso presso Palazzo Giacomelli (Piazza Giuseppe Garibaldi, 13). Il programma vedrà l’intervento di esperti di istituti di ricerca (Fraunhofer FOKUS) e di esponenti del mondo accademico dell’Università di Padova. Verranno poi presentate alcune case history aziendali per raccontare come l’accesso ad un “ecosistema di competenze” consente alle PMI di incrementare l'impatto delle applicazioni Industrial Internet of Things nell’adozione di modelli di business non convenzionali, integrando, ad esempio, innovativi sensori, il monitoraggio remoto, l’analisi e la manutenzione predittiva per macchine utensili o un efficiente Manufacturing Operations Management. L’appuntamento è il secondo di tre seminari del ciclo “Trasformazione digitale per una fabbrica 4.0 uomo-centrica” organizzato da t2i nell’ambito del progetto europeo NUCLEI e promosso da Unindustria Treviso. Il prossimo appuntamento si terrà l’8 febbraio 2018 e sarà dedicato alla robotica collaborativa nella fabbrica del futuro. Partito a luglio 2016, e della durata di tre anni, NUCLEI nasce dall’esigenza di favorire i processi di innovazione nelle industrie europee dell’automazione e meccatronica delle regioni centro-europee. Scopo di NUCLEI è quello di accelerare la trasposizione nel manifatturiero avanzato di tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies – KET) in nuovi componenti e applicazioni passando da un approccio di scouting tecnologico “local-based” a un pool transnazionale di conoscenza che sostiene l’innovazione oltre i confini regionali. NUCLEI conta su un budget di 2 milioni di euro, co-finanziati dal programma Interreg Central Europe dell’UE, e coinvolge 10 partner di elevato standing nel campo della ricerca applicata e dell’innovazione, tra cui t2i. Il seminario si rivolge a imprenditori, responsabili della produzione, responsabili ricerca e sviluppo, digital transformation e innovation manager. Ulteriori informazioni e le indicazioni per iscriversi all’evento sono disponibili al link: http://www.t2i.it/iot-tvDi seguito il programma degli interventi: Saluti introduttivi Bruno Carrera, vicedirettore Unindustria Treviso Trasformazione competitiva e digitale: dalle strategie al ruolo di Digital Innovation Hub Roberto Santolamazza, direttore generale t2i trasferimento tecnologico e innovazione Modellazione e controllo di sistema applicati ai processi manifatturieri Alessandro Beghi, Professore Ordinario di Automazione, Dip. di Ingegneria dell’Informazione (DEI) Università degli Studi di Padova Un “ecosistema di competenze” per cavalcare il paradigma IoT: dalla validazione dell’idea alla soluzione di sistema Luciano Pini, Direttore Vendite Sviluppo IoT Sud Europa e Presidente Anie Componenti Elettronici STMicroelectronics NV Industria 4.0 in una visione olistica della Supply Chain Patrizia Cavallo, Business Development Manager Reply S.p.A. Monitoraggio, analisi e predittività su macchine utensili e impianti di processo: Breton, un caso di successo Christian Peloso, Executive Sales Manager B.U. Industry 4.0 & Business Analytics beanTech S.p.A. OpenMTC – oneM2M middleware for prototyping IoT services Ronald Steinke, Business Unit Software-based Networks (NGNI) Fraunhofer FOKUS Institute for Open Communication Systems -
Open Innovative Living Labs: 21/11_Sportsystem | 22/11_Agritech
data News: 16/11/2017
AVVERTI L'URGENZA DELL'INNOVAZIONE? HAI L'INTENZIONE DI INNOVARE NEI PROSSIMI MESI? Sì? Partecipa allora a due laboratori di approfondimento sull’accesso al mercato internazionale in modalità Open Innovation per le imprese di due importanti settori per il nostro territorio: Sportsystem e Agritech. Verranno presentati e discussi casi reali e internazionali di innovazione aperta di PMI al fine di declinare tale modalità alle specificità e potenzialità delle imprese e dei talenti del territorio. L’open innovation (“innovazione aperta”), come noto, è un modello di innovazione che si basa sul fatto che le imprese per generare innovazione, in un mercato sempre più competitivo e con un’accelerazione tecnologica sempre più spinta, non possono più basarsi soltanto su talenti e risorse interne o sul proprio consolidato network di relazioni e competenze, ma devono ricorrere a nuove collaborazioni e attivare strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno. L’open innovation consente da un lato di supportare le imprese che vogliono accelerare i propri processi di ricerca e innovazione rivolgendosi a un network mondiale di potenziali risolutori. Il tempo medio per ricevere le proposte di soluzione è infatti di sole poche settimane, sicuramente un elemento importante per la competitività e la crescita delle nostre imprese. Allo stesso tempo permette a molti talenti e imprese presenti nell’area, inclusi ricercatori e università, di partecipare alle richieste di collaborazione e alle proposte di business da parte di imprese medie e grandi di tutto il mondo. La partecipazione è gratuita, previa registrazione. La disponibilità di posti è limitata. SPORTSYSTEM - Martedì 21 Novembre dalle ore 09.30-13.30 @InfiniteArea Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria. Incontro riservato a imprese e operatori della ricerca. SPORTSYSTEM_ISCRIVITI AGRITECH - Mercoledì 22 Novembre dalle ore 09.30-13.30 @InfiniteArea Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria. Incontro riservato a imprese e operatori della ricerca. AGRITECH_ISCRIVITI Depliant dell'evento (pdf) I DUE WORKSHOP SONO PROPOSTI NELL’AMBITO DEL PROGETTO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO DIGITAL INNOVATIVE THINKING (DIG.IT) CODICE PROG.: 4940-2-1284-2016 IL CUI ENTE CAPOFILA È T2I - TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE SCARL. -
t2i entra nel circuito VENETEX: un accordo per sviluppare l’economia del territorio
data News: 15/11/2017
Comunicato stampaCollaborazione strategica che intende supportare un esempio di “social innovation 4.0” basato sulla tecnologia, ma mirato al consolidamento del tessuto economico locale. t2i, società consortile partecipata da Camera di Commercio di Treviso–Belluno, Camera di Commercio di Verona e Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare, entra nel circuito Venetex offrendo i suoi servizi di formazione e numerosi servizi specialistici per le imprese, al fine di facilitarne l’accesso anche attraverso l’uso della moneta complementare (oltre 350 aziende già aderiscono al circuito Venetex). Padova, 15 novembre 2017 - Accordo strategico fra t2i trasferimento tecnologico e innovazione e Venetex.net. t2i, società consortile partecipata da Camera di Commercio di Treviso–Belluno, Camera di Commercio di Verona e Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare, entra a far parte delle oltre 350 aziende che hanno già aderito a Venetex, il Circuito di Credito Commerciale® del Veneto, nato con l'obiettivo di fare rete fra le imprese del territorio, erogare servizi di promozione ad alto valore aggiunto e fornire alle imprese ed ai professionisti del Veneto strumenti di pagamento e di credito paralleli e complementari a quelli tradizionali, per sostenere l’economia reale e le produzioni locali. Questa partnership prevede una serie di incontri congiunti sul territorio per una migliore conoscenza del circuito e dei servizi che entrambe le parti offrono; ed anche un progetto di sviluppo del circuito Venetex nell’area di Rovigo, dove t2i è presente con la struttura di Incubatore Certificato. t2i è la società consortile per l’innovazione costituita per offrire servizi alle imprese e per sostenerle nei percorsi di innovazione e trasferimento tecnologico, con focus locale ma forte capacità di entrare nei circuiti eccellenti internazionali, supportati dai programmi europei. “E' nata con l'ambizione – commenta il direttore Roberto Santolamazza – di costruire il nodo di una rete che permetta di capitalizzare, selezionandole, le migliori esperienze e di indirizzare strategicamente le prossime scelte di sviluppo, a supporto di un sistema economico moderno e con una riconquistata competitività. In questo senso, l'accordo con Venetex, interessante modello di Social Innovation, abilitato dalla tecnologia ma con un profondo senso di sviluppo economico locale, ha più significati: migliore accesso ai nostri servizi per le imprese, sviluppo dei rapporti di filiera locali e allargamento dei network con un respiro europeo.” “Noi lavoriamo affinché il potenziale produttivo inespresso di migliaia di aziende e professionisti della nostra Regione – spiega Francesco Fiore, amministratore delegato del Circuito Venetex.net - si trasformi in ricchezza reale. In Venetex.net, infatti, vengono venduti e acquistati beni e servizi che, complice la crisi, non troverebbero spazio nel mercato tradizionale. Per le imprese iscritte, il circuito Venetex.net rappresenta dunque un mercato complementare e aggiuntivo, consentendo di ottimizzare la capacità produttiva, di liberare preziosa liquidità e di usufruire di uno strumento di finanziamento e di marketing economico e innovativo, capace di rendere fin da subito la singola impresa più efficiente e competitiva. L'accordo con t2i allarga il nostro orizzonte operativo in un settore, come quello dell'innovazione tecnologica, che crediamo abbia un'ampia possibilità di sviluppo e possa essere trainante per l'intera economia regionale”. Fra gli obiettivi di t2i c’è quello di incrementare la capacità di attrazione e l'utilizzo di risorse economiche europee, attraverso la creazione di servizi specifici per far conoscere alle imprese bandi e progetti europei, accompagnando le aziende nel percorso di strutturazione dei propri progetti. Inoltre rappresenta un hub istituzionale a supporto di start up in regione per lo sviluppo di nuove idee di business attraverso la creazione di un network di incubatori a valenza e supporto pubblico. E promuove attività di formazione per lo sviluppo di competenze e organizzazioni innovative, la valorizzazione e certificazione dei prodotti e le iniziative di tutela della proprietà intellettuale, nonché lo sviluppo di prodotti, processi e servizi innovativi con tecnologie digitali avanzate. La società, il cui volume di attività per il 2017 è atteso a 4,7 milioni di euro, è diretta da Roberto Santolamazza ed ha un organico di 60 persone con un’età media di 35 anni, di cui oltre il 70% di laureati. Venetex.net, il Circuito di Credito Commerciale® del Veneto, in appena sedici mesi di operatività (il circuito veneto è nato ad aprile 2016, ma la prima transazione è avvenuta a luglio), ha già raggiunto risultati importanti: ad oggi sono oltre 350 le aziende aderenti in Veneto; 250 i conti personali di dipendenti ed amministratori di aziende; oltre 1.500.000 di Venetex (l'equivalente di 1.500.000 di euro) il transato. I Circuiti di Credito Commerciale, 11 in tutta Italia, sono network progettati per facilitare le relazioni tra soggetti economici operanti in un dato territorio. Attraverso l’implementazione di un sistema di conti online e l’utilizzo di una “moneta” digitale locale, il Circuito offre la possibilità ad imprese e professionisti di finanziarsi reciprocamente, senza interessi, e di trasformare la propria capacità produttiva inespressa in liquidità supplementare utile a sostenere parte delle proprie spese correnti, operare investimenti e, tramite l’apertura di conti personali, effettuare anche parte delle proprie spese personali. Ad oggi sono oltre novemila le imprese in Italia che hanno scelto di affiancare all’euro un’altra unità di conto (ogni circuito ha la propria), con la quale finanziarsi reciprocamente senza interessi. Nato nel 2010 in Sardegna, nel corso degli anni il “modello Sardex” ha attirato su di sé l’attenzione di istituzioni internazionali tra le quali la Commissione Europea e il Dipartimento di Sviluppo delle Nazioni Unite, stampa internazionale come il “Financial Times”, e prestigiose università come la Yale University, il Politecnico di Zurigo e la London School of Economics. A partire dal 2014 il modello di Circuito di Credito Commerciale® ideato da Sardex è stato esportato con successo in 11 Regioni (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Umbria e Veneto). E’ un nuovo modo di fare impresa: innovativo, etico, fondato sui valori della collaborazione, della fiducia e della reciprocità. Nei circuiti Sardex la moneta complementare gira 11 volte contro 1,9 dell’euro:è facile comprendere come il circuito in Veneto rappresenti una soluzione efficace per combattere la mancanza di liquidità. Rassegna stampa La Camera di Commercio dà fiducia a Venetex - Il Gazzettino di Treviso, 18.11.2017 Tra t2i e Venetex un accordo per lo sviluppo del Polesine - La Voce di Rovigo, 17.11.2017 Accordo tra il Consorzio t2i e il circuito Venetex - Il Giornale di Vicenza, 17.11.2017 Accordo t2i-Venetex su trasferimento tecnologico/innovazione - Ansa.it, 15.11.2017 Accordo t2i-Venetex su trasferimento tecnologico e innovazione - Ilnordestquotidiano.com, 15.11.2017 T2i entra nel circuito Venetex - Nordesteconomia.it, 15.11.2017 t2i entra nel circuito Venetex - Rovigoindiretta.it, 15.11.2017 t2i entra nel circuito di credito commerciale Venetex.net - Venezie Post, 15.11.2017
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Seminario: Industrial internet-of-things (IoT) and supply chain integration (Treviso, 23 nov. 2017)
data News: 8/11/2017
Industrial internet-of-things (IoT) è il tema del secondo seminario del ciclo organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione e promosso da Unindustria Treviso dal titolo "Trasformazione digitale per una fabbrica 4.0 uomo-centrica" nell'ambito del progetto Interreg NUCLEI. Attraverso la presentazione di casi di trasferimento tecnologico di applicazioni innovative, l’obiettivo è di facilitare collaborazioni tecnico-scientifiche d’eccellenza e rendere concreta la trasformazione digitale per la competitività delle aziende del manifatturiero avanzato. Link di registrazione al secondo seminario: IIoT and supply chain integration Giovedì 23 novembre 2017, ore 15.00 (Palazzo Giacomelli. Piazza Garibaldi, 13, Treviso)Video report della giornata Abstract A key enabler of the digital transformation is the in-depth integration of IT solutions (sensors, data analysis, cloud, ...) in the whole production and logistic processes. Manufacturing companies need to merge product customization and efficient production, so industrial Internet-of-Things is a powerful mean to approach a holistic synergy of global supply chains. Experts from international research orgs and industry players will explain for example how open middleware for prototyping IoT services provide the foundation for interoperable end-to-end testing and proofs of concept (Fraunhofer FOKUS). The event will also showcase how universities can develop innovative data-driven solutions for automation systems (Dpt of Information Engineering, University of Padova). The access to an ‘ecosystem of competencies’ involving reliable RTD and industrial players let SMEs ramp up impact of IIoT applications and adopt unconventional business models, integrating e.g. new powerful sensors (STMicroelectronics), remote monitoring, analytics and predictive maintenance for machine tools (beanTech) and efficient Manufacturing Operations Management (Reply). Programma e materiali 15.00 Registrazione e sessioni demo 15.30 Trasformazione competitiva e digitale: dalle strategie al ruolo di Digital Innovation Hub Roberto Santolamazza, direttore generale t2i trasferimento tecnologico e innovazione 15.45 Modellazione e controllo di sistema applicati ai processi manifatturieri Alessandro Beghi, Professore Ordinario di Automazione, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DEI) Università degli Studi di Padova 16.00 Un “ecosistema di competenze” per cavalcare il paradigma IoT: dalla validazione dell’idea alla soluzione di sistema Luciano Pini, Direttore Vendite Sviluppo IoT Sud Europa e Presidente Anie Componenti Elettronici STMicroelectronics NV 16.20 Industria 4.0 in una visione olistica della Supply Chain Patrizia Cavallo, Business Development Manager Brick Reply Reply S.p.A. 16.50 Monitoraggio, analisi e predittività su macchine utensili e impianti di processo: Breton, un caso di successo Christian Peloso, Executive Sales Manager B.U. Industry 4.0 & Business Analytics beanTech S.p.A. 17.10 OpenMTC - oneM2M middleware for prototyping IoT services (intervento in inglese) Ronald Steinke, Business Unit Software-based Networks (NGNI) Fraunhofer FOKUS Institute for Open Communication Systems 17.45 Dibattito e conclusione 18.15 Aperitivo di networking e sessioni demo A chi è rivolto
- imprenditori, AD
- responsabili produzione
- responsabili ricerca e sviluppo
- digital transformation manager
- innovation manager
- automotive
- meccatronica e automazione
- macchinari
- elettrodomestici
- HVAC
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Workshop informativi su opportunità Bandi POR FESR 2014 – 2020
data News: 7/11/2017
Unioncamere del Veneto – Eurosportello nell’ambito della Convenzione 2017 per le Piccole e Medie Imprese con la Regione del Veneto (DGR. 1281 dell’8 agosto 2017) ed in collaborazione t2i – trasferimento tecnologia ed innovazione, organizzano un ciclo di workshop informativi per cogliere le opportunità offerte dai bandi POR FESR 2014 – 2020 finalizzati a supportare la presentazione dell’idea progettuale, fornendo strumenti per valutarla criticamente, e per conoscere i principali meccanismi operativi di presentazione della domanda con la piattaforma regionale. I workshop saranno focalizzati sui bandi POR FESR 2014 - 2020 e sulla relativa progettualità nelle Azioni in capo alla Direzione regionale Industria, Commercio e Servizi:- 3.1.1, “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili ..”
- 3.5.1 “Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese….”
- 4.2.1 “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas …”
- 7 novembre 2017 ore 9.00 sala Luciani, sede secondaria di Belluno, piazza S. Stefano 15/17;
- 13 novembre 2017 ore 9.00 sala Conferenze, sede di Treviso, piazza Borsa 3/B.
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DIGITALmeet 2017 sbarca a Verona Open Innovation e Industria 4.0: le nuove frontiere dell’innovazione
data News: 18/10/2017
Sabato 21 ottobre l’incontro organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno. Verona, 18 ottobre 2017 – DIGITALmeet 2017 sbarca a Verona con il convegno “Open Innovation&I4.0” organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, con il sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno. L’appuntamento è in programma sabato 21 ottobre 2017 alle ore 16.30 a Verona presso spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21). L’open innovation è la chiave del progresso tecnologico e del percorso di crescita delle imprese che, per rimanere competitive nel mercato globale, devono far ricorso ad idee, progetti e risorse esterne che aiutino lo sviluppo del business, attraverso la contaminazione, la crescita professionale delle risorse interne, coinvolgendole nel processo di cambiamento. L’open innovation coinvolge diversi aspetti ed aree dell’impresa, andando ad incidere su obiettivi diversi sia nei mercati esistenti, dando la possibilità di concentrarsi sulla fornitura di nuove soluzioni, idee, prodotti e servizi, sia accelerando verso nuovi mercati per affrontare così nuovi potenziali clienti, lavorando su nuove linee di business, diversificando l’attività principale, gli obiettivi, il know-how, le tecnologie e le esperienze. Partendo dall’idea di Open Innovation come strada per attingere a idee e nuove competenze nelle imprese e per costruire nuove opportunità nell’ottica dell’Industria 4.0, l’incontro sarà anche l’occasione per illustrare i risultati raggiunti dal progetto europeo OPENISME, dedicato alla diffusione dell’Open Innovation nelle PMI, di cui t2i è l’unico partner italiano. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare la piattaforma di matching tra imprese e ricerca sviluppata nell’ambito del progetto OPENISME: la collaborazione tra questi due mondi è infatti un fattore strategico per il successo sui mercati, perché permette di creare prodotti che puntino all’eccellenza, anziché competere puramente sul fattore prezzo. Ne parleranno: Gianni Tortella, coordinatore della sede di Verona di t2i trasferimento tecnologico e innovazione, Gianni Dal Pozzo, Amministratore Delegato di Considi e Luca Degano, Sales Manager di bean Tech. L’incontro è organizzato nell’ambito di DIGITALmeet 2017, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden di Padova che dal 19 al 22 ottobre porta in tutto il Veneto e in altre regioni italiane oltre 140 incontri e più di 300 speaker per parlare di innovazione e digitale. Anche quest’anno t2i trasferimento tecnologico e innovazione è partner dell’edizione 2017 di DIGITALmeet. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i organizza 10 eventi portando nelle scuole e nei poli di innovazione di tutto il territorio veneto incontri tematici sul digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Open Innovation, la robotica collaborativa, la manifattura digitale, l’Internet of Things e i Big Data, la Cybersecurity e l’Industria 4.0. Di seguito il calendario degli appuntamenti organizzati da t2i e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno: Giovedì 19 ottobre “Open Innovation & I4.0” – Treviso Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “CYBERSECURITY in pillole” – Paderno del Grappa (TV) Ore 10.30 - Istituto Filippin “IOT e BIG DATA in pillole” – Castelfranco Veneto (TV) Ore 10.30 – IPSIA Galileo Galilei Venerdì 20 ottobre “IOT e BIG DATA in pillole” – Feltre (BL) Ore 10.30 - ITIS Negrelli Forcellini “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Belluno Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “La gestione della relazione con il cliente 2.0” – San Polo di Piave (TV) Ore 16.30 – azienda Padoan Forme e Progetti “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Treviso Ore 16.30 – sede t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Piazza delle Istituzioni 34/a) “Open Innovation&I4.0” – Rovigo Ore 16.30 – incubatore t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Viale Porta Adige, 45) Sabato 21 ottobre “Open Innovation&I4.0” - Asolo Ore 10.30 - Fornace dell’Innovazione “Open Innovation&I4.0” - Verona Ore 16.30 - spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21) RASSEGNA STAMPA Digital meet sbarca a Verona, la frontiera dell'innovazione - La Cronaca di Verona e del Veneto, 19.10.2017
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DIGITALmeet 2017: azienda – cliente, una relazione 2.0
data News: 18/10/2017
Venerdì 20 ottobre presso l’azienda Padoan Arredamenti di San Polo di Piave, l’incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno e t2i trasferimento tecnologico e innovazione. Treviso, 18 ottobre 2017 – L’evoluzione della relazione azienda –cliente nell’era del web 2.0 sarà al centro dell’incontro “La gestione della relazione con il cliente 2.0” organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, con il sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno nell’ambito di DIGITALmeet 2017. L’appuntamento è in programma venerdì 20 ottobre 2017 alle ore 16.30 a San Polo di Piave (TV) presso l’azienda Padoan Arredamenti (Via Tezze, 1). Il web 2.0 e i social media sono diventati uno strumento di relazione diretta tra le aziende e i propri clienti. Le strategie di marketing sono perciò sempre più orientate a implementare questa evoluzione, non solo nell’ottica dell’ascolto e del dialogo con il cliente, ma anche favorendo l’interazione attraverso l’engagement. Si inserisce in quest’ottica il cosiddetto “Social Customer Relationship Management”, ovvero l’interazione tra i social media e la gestione della relazione con il cliente, ponendo l’utente al centro della relazione con l’azienda. Una trasformazione che si traduce in attività quali l’assistenza e la lead generation che passano attraverso la riorganizzazione di processi e conoscenze in modo armonico ed organico con le pre-esistenti strutture organizzative aziendali. Obiettivo dell’incontro è perciò aiutare le piccole imprese a comprendere i vantaggi di una nuova gestione della relazione con il cliente in ottica 2.0. Ne parleranno Franca Bandiera, Responsabile Area Formazione di t2i trasferimento tecnologico e innovazione, Massimiliano Anziutti, CTO di bean Tech, realtà specializzata nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni software innovative e affidabili, e Fabio Sutto, Digital Strategist & Performance Marketing Specialist. L’incontro è organizzato nell’ambito di DIGITALmeet 2017, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden di Padova che dal 19 al 22 ottobre porta in tutto il Veneto e in altre regioni italiane oltre 140 incontri e più di 300 speaker per parlare di innovazione e digitale. Anche quest’anno t2i trasferimento tecnologico e innovazione è partner dell’edizione 2017 di DIGITALmeet. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i organizza 10 eventi portando nelle scuole e nei poli di innovazione di tutto il territorio veneto incontri tematici sul digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Open Innovation, la robotica collaborativa, la manifattura digitale, l’Internet of Things e i Big Data, la Cybersecurity e l’Industria 4.0. Di seguito il calendario degli appuntamenti organizzati da t2i e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno: Giovedì 19 ottobre “Open Innovation & I4.0” – Treviso Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “CYBERSECURITY in pillole” – Paderno del Grappa (TV) Ore 10.30 - Istituto Filippin “IOT e BIG DATA in pillole” – Castelfranco Veneto (TV) Ore 10.30 – IPSIA Galileo Galilei Venerdì 20 ottobre “IOT e BIG DATA in pillole” – Feltre (BL) Ore 10.30 - ITIS Negrelli Forcellini “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Belluno Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “La gestione della relazione con il cliente 2.0” – San Polo di Piave (TV) Ore 16.30 – azienda Padoan Forme e Progetti “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Treviso Ore 16.30 – sede t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Piazza delle Istituzioni 34/a) “Open Innovation&I4.0” – Rovigo Ore 16.30 – incubatore t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Viale Porta Adige, 45) Sabato 21 ottobre “Open Innovation&I4.0” - Asolo Ore 10.30 - Fornace dell’Innovazione “Open Innovation&I4.0” - Verona Ore 16.30 - spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21)
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DIGITALmeet 2017 sbarca a Rovigo Open Innovation e Industria 4.0: le nuove frontiere dell’innovazione
data News: 17/10/2017
Comunicato stampaVenerdì 20 ottobre l’incontro organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno. Rovigo, 17 ottobre 2017 – DIGITALmeet 2017 sbarca a Rovigo con il convegno “Open Innovation&I4.0” organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, con il sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno. L’appuntamento è in programma venerdì 20 ottobre 2017 alle ore 16.30 a Rovigo presso l’incubatore di t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Viale Porta Adige, 45). L’Open Innovation è la chiave del progresso tecnologico e del percorso di crescita delle imprese che, per rimanere competitive nel mercato globale, devono far ricorso ad idee, progetti e risorse esterne che aiutino lo sviluppo del business, attraverso la contaminazione, la crescita professionale delle risorse interne, coinvolgendole nel processo di cambiamento. L’Open Innovation coinvolge diversi aspetti ed aree dell’impresa, andando ad incidere su obiettivi diversi sia nei mercati esistenti, dando la possibilità di concentrarsi sulla fornitura di nuove soluzioni, idee, prodotti e servizi, sia accelerando verso nuovi mercati per affrontare così nuovi potenziali clienti, lavorando su nuove linee di business, diversificando l’attività principale, gli obiettivi, il know-how, le tecnologie e le esperienze. Partendo dall’idea di Open Innovation come strada per attingere a idee e nuove competenze nelle imprese e per costruire nuove opportunità nell’ottica dell’Industria 4.0, l’incontro sarà anche l’occasione per illustrare i risultati raggiunti dal progetto europeo OPENISME, dedicato alla diffusione dell’Open Innovation nelle PMI, di cui t2i è l’unico partner italiano. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare la piattaforma di matching tra imprese e ricerca sviluppata nell’ambito del progetto OPENISME: la collaborazione tra questi due mondi è infatti un fattore strategico per il successo sui mercati, perché permette di creare prodotti che puntino all’eccellenza, anziché competere puramente sul fattore prezzo. Ne parleranno: Alberto Previato, responsabile dell’Incubatore di t2i trasferimento tecnologico e innovazione, Luca Giuman, consigliere della sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Padova, membro del Comitato tecnico di ICT Lab e Coordinatore della Sezione Nordest di ITSMF Italia, e Luca Potti, CEO di Com.unica Srl e fondatore della start up PadovaMe. L’incontro è organizzato nell’ambito di DIGITALmeet 2017, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden di Padova che dal 19 al 22 ottobre porta in tutto il Veneto e in altre regioni italiane oltre 140 incontri e più di 300 speaker per parlare di innovazione e digitale. Anche quest’anno t2i trasferimento tecnologico e innovazione è partner dell’edizione 2017 di DIGITALmeet. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i organizza 10 eventi portando nelle scuole e nei poli di innovazione di tutto il territorio veneto incontri tematici sul digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Open Innovation, la robotica collaborativa, la manifattura digitale, l’Internet of Things e i Big Data, la Cybersecurity e l’Industria 4.0. Di seguito il calendario degli appuntamenti organizzati da t2i e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno: Giovedì 19 ottobre “Open Innovation & I4.0” – Treviso Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “CYBERSECURITY in pillole” – Paderno del Grappa (TV) Ore 10.30 - Istituto Filippin “IOT e BIG DATA in pillole” – Castelfranco Veneto (TV) Ore 10.30 – IPSIA Galileo Galilei Venerdì 20 ottobre “IOT e BIG DATA in pillole” – Feltre (BL) Ore 10.30 - ITIS Negrelli Forcellini “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Belluno Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “La gestione della relazione con il cliente 2.0” – San Polo di Piave (TV) Ore 16.30 – azienda Padoan Forme e Progetti “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Treviso Ore 16.30 – sede t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Piazza delle Istituzioni 34/a) “Open Innovation&I4.0” – Rovigo Ore 16.30 – incubatore t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Viale Porta Adige, 45) Sabato 21 ottobre “Open Innovation&I4.0” - Asolo Ore 10.30 - Fornace dell’Innovazione “Open Innovation&I4.0” - Verona Ore 16.30 - spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21) RASSEGNA STAMPA Open Innovation, incontro nella sede di t2i - Il Gazzettino di Rovigo, 20.10.2017 Nuove competenze nelle imprese per costruire altre opportunità - Il Resto del Carlino, ed.Ro, 20.10.2017 Open Innovation, serbatoio di idee per le imprese - Rovigoindiretta.it, 17.10.2017
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Manifattura digitale e robotica collaborativa: DIGITALmeet 2017 arriva a Belluno
data News: 17/10/2017
Comunicato stampaVenerdì 20 ottobre l’incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno e t2i trasferimento tecnologico e innovazione. Belluno, 17 ottobre 2017 – DIGITALmeet 2017 sbarca a Belluno con il convegno “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, con il sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno. L’appuntamento è in programma venerdì 20 ottobre 2017 alle ore 15.00 a Belluno presso la sede della Camera di Commercio di Treviso-Belluno (piazza Santo Stefano n. 15/17). Il digitale ha ridefinito gli equilibri del mercato cambiando il concetto stesso di business, che oggi deve rivolgersi ad un’audience sempre più connessa, tecnologica ed esigente. La trasformazione digitale è una rivoluzione che ogni imprenditore o manager deve affrontare insieme alla sua azienda. Al centro dell’incontro l’approfondimento sulla reingegnerizzazione del processo produttivo e le nuove sfide della robotica integrata per arrivare ad una produzione sempre più flessibile e connessa con il mercato e quindi il consumatore finale. Ne parleranno figure ed esponenti del mondo dell’innovazione e dell’Università che ogni giorno lavorano per portare sul campo la trasformazione digitale: Roberto Santolamazza, direttore t2i trasferimento tecnologico e innovazione, Fabio Cappellozza, Presidente di Considi, Vladi Finotto, Ricercatore presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Modera Luca De Pietro, docente di E-government ed E-democracy all'Università di Padova. L’incontro è organizzato nell’ambito di DIGITALmeet 2017, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden di Padova che dal 19 al 22 ottobre porta in tutto il Veneto e in altre regioni italiane oltre 140 incontri e più di 300 speaker per parlare di innovazione e digitale. Anche quest’anno t2i trasferimento tecnologico e innovazione è partner dell’edizione 2017 di DIGITALmeet. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i organizza 10 eventi portando nelle scuole e nei poli di innovazione di tutto il territorio veneto incontri tematici sul digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Open Innovation, la robotica collaborativa, la manifattura digitale, l’Internet of Things e i Big Data, la Cybersecurity e l’Industria 4.0. Di seguito il calendario degli appuntamenti organizzati da t2i e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno: Giovedì 19 ottobre “Open Innovation & I4.0” – Treviso Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “CYBERSECURITY in pillole” – Paderno del Grappa (TV) Ore 10.30 - Istituto Filippin “IOT e BIG DATA in pillole” – Castelfranco Veneto (TV) Ore 10.30 – IPSIA Galileo Galilei Venerdì 20 ottobre “IOT e BIG DATA in pillole” – Feltre (BL) Ore 10.30 - ITIS Negrelli Forcellini “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Belluno Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “La gestione della relazione con il cliente 2.0” – San Polo di Piave (TV) Ore 16.30 – azienda Padoan Forme e Progetti “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Treviso Ore 16.30 – sede t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Piazza delle Istituzioni 34/a) “Open Innovation&I4.0” – Rovigo Ore 16.30 – incubatore t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Viale Porta Adige, 45) Sabato 21 ottobre “Open Innovation&I4.0” - Asolo Ore 10.30 - Fornace dell’Innovazione “Open Innovation&I4.0” - Verona Ore 16.30 - spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21) RASSEGNA STAMPA Digitalmeet a Belluno, domani - Corriere delle Alpi, 19.10.2017 Venerdì in Camera di Commercio il convegno Digital Manufacturing & AR/COBOTICS - BellunoPress.it, 18.10.2017
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DIGITALmeet 2017 – Open Innovation e Industria 4.0: a che punto siamo?
data News: 17/10/2017
Comunicato stampaGiovedì 19 ottobre a Treviso l’incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno e t2i trasferimento tecnologico e innovazione. Treviso, 17 ottobre 2017 – Che cosa significa Open Innovation? In che modo si interseca con l’Industria 4.0? Qual è il bilancio dei primi sei mesi del Piano Industria 4.0? Come prosegue il percorso per la costituzione dei Competence Center? Quali le competenze per un modello di sviluppo in ottica 4.0? Intorno a queste domande si svilupperà il convegno “Open Innovation&I4.0” organizzato nell’ambito di DIGITALmeet da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno. L’appuntamento è in programma giovedì 19 ottobre 2017 alle ore 15.00 a Treviso presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Treviso-Belluno (Piazza Borsa 3b). Il Piano Industria 4.0 ha chiuso il primo semestre tra luci e ombre, come rivelano gli ultimi dati nazionali: da una parte l’incremento degli ordinativi sul mercato interno di beni strumentali come i macchinari (+11,6%), i dati positivi sul numero di imprese che aumenteranno la spesa in ricerca e sviluppo (+10/15%), l’investimento di 3,5 miliardi per la Banda Ultra Larga, l’importo del Fondo di Garanzia (+10,7%) e le agevolazioni concesse con i Contratti di Sviluppo; dall’altra la crescita contenuta degli investimenti early stage e soprattutto il lento percorso nella costituzione dei Competence Center. Partendo dall’idea di Open Innovation come strada per attingere a idee e nuove competenze nelle imprese, l’incontro farà il punto su Industria 4.0 cercando di capire cosa è stato fatto e cosa c’è ancora da fare attraverso le voci di chi ogni giorno lavora per portare sul campo la rivoluzione 4.0: Roberto Santolamazza, direttore t2i trasferimento tecnologico e innovazione, Fabio Cappellozza, Presidente di Considi, Maria Raffaella Caprioglio, Presidente Umana Spa, Alessandro Beghi, Professore Associato Dipartimento Ingegneria dell'Informazione dell’Università degli Studi di Padova, Davide Dattoli, presidente e co-founder di Talent Garden. Modera Ario Gervasutti, Caporedattore de Il Gazzettino. L’incontro è organizzato nell’ambito di DIGITALmeet 2017, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden di Padova che dal 19 al 22 ottobre porta in tutto il Veneto e in altre regioni italiane oltre 130 incontri e più di 300 speaker per parlare di innovazione e digitale. Anche quest’anno t2i trasferimento tecnologico e innovazione è partner dell’edizione 2017 di DIGITALmeet. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i organizza 10 eventi portando nelle scuole e nei poli di innovazione di tutto il territorio veneto incontri tematici sul digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Open Innovation, la robotica collaborativa, la manifattura digitale, l’Internet of Things e i Big Data, la Cybersecurity e l’Industria 4.0. Di seguito il calendario degli appuntamenti organizzati da t2i e dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno: Giovedì 19 ottobre “Open Innovation & I4.0” – Treviso Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “CYBERSECURITY in pillole” – Paderno del Grappa (TV) Ore 10.30 - Istituto Filippin “IOT e BIG DATA in pillole” – Castelfranco Veneto (TV) Ore 10.30 – IPSIA Galileo Galile Venerdì 20 ottobre “IOT e BIG DATA in pillole” – Feltre (BL) Ore 10.30 - ITIS Negrelli Forcellini “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Belluno Ore 15.00 - sede Camera di Commercio di Treviso-Belluno “La gestione della relazione con il cliente 2.0” – San Polo di Piave (TV) Ore 16.30 – azienda Padoan Forme e Progetti “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS” – Treviso Ore 16.30 – sede t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Piazza delle Istituzioni 34/a) “Open Innovation&I4.0” – Rovigo Ore 16.30 – incubatore t2i trasferimento tecnologico e innovazione (Viale Porta Adige, 45) Sabato 21 ottobre “Open Innovation&I4.0” - Asolo Ore 10.30 - Fornace dell’Innovazione “Open Innovation&I4.0” - Verona Ore 16.30 - spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21) RASSEGNA STAMPA Rivoluzione impresa 4.0 "Prima i cervelli, poi i pc" - Il Gazzettino di Treviso, 20.10.2017 Pozza scommette su t2i "Risorsa per il Veneto" - Il Gazzettino di Treviso, 19.10.2017 Impresa digitale, patto tra gli Hub veneti "Finalmente uniti, ora tocca al Governo" - Corriere del Veneto, 18.10.2017 Sfida digitale: sei ditte su dieci rischiano di restare al palo - Il Gazzettino di Treviso, 18.10.2017 Tutte le imprese del comune in una app - Il Gazzettino di Treviso, 18.10.2017 Pmi e Impresa 4.0. Alla formazione 800 mila euro - La Tribuna di Treviso, 18.10.2017 Open Innovation. Digitalmeet sbarca in città - Il Resto del Carlino, ed.Rovigo, 18.10.2017 Digitalmeet sbarca all'Incubatore T2i con le nuove competenze per le imprese - La Voce di Rovigo, 18.10.2017 Cyber security al Digital Meet 2017: "Solo il 7% delle aziende denuncia gli attacchi" - TrevisoToday, 18.10.2017
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t2i trasferimento tecnologico e innovazione, con il supporto della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, protagonista a DIGITALmeet 2017
data News: 16/10/2017
Dal 19 al 22 ottobre, la società per l’innovazione porterà su tutto il territorio Veneto 10 eventi nell’ambito del più grande festival italiano sulla cultura digitale. Giovedì 19 ottobre a Treviso il convegno “Open Innovation & I4.0”, venerdì 20 ottobre a Belluno l’appuntamento dedicato al digital manufacturing e alla robotica collaborativa. Treviso, ottobre 2017 – t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, sarà anche quest’anno partner di DIGITALmeet 2017, il più grande e diffuso festival italiano sulla cultura digitale organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden di Padova che dal 19 al 22 ottobre porterà in tutto il Veneto e in altre regioni italiane oltre 140 incontri e più di 300 speaker per parlare di innovazione e digitale. Grazie al sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, t2i sarà parte attiva della kermesse dedicata all’innovazione e al digitale e organizzerà 10 eventi su tutto il territorio veneto, che avranno al centro il tema del digitale nelle sue diverse declinazioni quali l’Open Innovation, la robotica collaborativa, la manifattura digitale, l’Internet of Things e i Big Data, la Cybersecurity e l’Industria 4.0. Giovedì 19 ottobre il primo appuntamento con il convegno “Open Innovation & I4.0” che si terrà a Treviso presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Treviso-Belluno alle 15.00. L’incontro sarà l’occasione per tracciare un bilancio sul primo semestre del Piano Industria 4.0 tra dati positivi sulle imprese che aumentano la spesa in ricerca e sviluppo e il percorso verso la costituzione dei Competence Center. Venerdì 20 ottobre a Belluno presso la sala convegni della Camera di Commercio di Treviso-Belluno si terrà invece l'appuntamento “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS”, con un approfondimento sulla manifattura digitale e la robotica collaborativa come strumenti di innovazione dei processi produttivi delle aziende. Sempre venerdì 20 ottobre a San Polo di Piave (TV), l’azienda Padoan Forme e Progetti, in collaborazione con t2i, ospiterà l’appuntamento “La gestione della relazione con il cliente 2.0” per aiutare le piccole imprese a comprendere i vantaggi di una nuova gestione della relazione con il cliente in ottica 2.0. t2i inoltre porterà DIGITALmeet nelle scuole e nei poli di innovazione di tutto il territorio veneto con incontri tematici sul digitale e sulle sue applicazioni nella vita quotidiana, nella formazione e nell’innovazione dei processi aziendali:
- “CYBERSECURITY in pillole”: giovedì 19 ottobre ore 10.30 a Paderno del Grappa (TV) presso l’Istituto Filippin
- “IOT e BIG DATA in pillole”: giovedì 19 ottobre ore 10.30 a Castelfranco Veneto (TV) presso l’IPSIA Galileo Galilei
- “IOT e BIG DATA in pillole”: venerdì 20 ottobre ore 10.30 a Feltre (BL) presso l’ITIS Negrelli Forcellini
- “Digital Manufacturing & AR/COBOTICS”: venerdì 20 ottobre ore 16.30 a Treviso presso la sede di t2i (Piazza delle Istituzioni 34/a)
- “Open Innovation&I4.0”: venerdì 20 ottobre ore 16.30 a Rovigo presso l’incubatore di t2i (Censer, Viale Porta Adige, 45)
- “Open Innovation&I4.0”: sabato 21 ottobre ore 10.30 ad Asolo presso la Fornace dell’Innovazione di Asolo
- “Open Innovation&I4.0”: sabato 21 ottobre ore 16.30 a Verona presso lo spazio 311 (Lungadige Galtarossa, 21)
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Workshop – La gestione della relazione con il cliente 2.0
data News: 13/10/2017
Venerdì, 20 ottobre 2017 Ore: 16.30 c/o Padoan Forme e Progetti Via Tezze, 1 - 31020 - San Polo Di Piave (TV) In un mondo che cambia ed evolve sempre più rapidamente, anche le relazioni con i clienti devono evolvere per rimanere in sintonia con le esigenze del mercato. Il workshop, nell’ambito della settimana del DIGITALmeet, è dedicato alle piccole imprese per illustrare i vantaggi di una nuova gestione della relazione con il cliente in ottica 2.0. Verrà affrontata la relazione con il cliente, da un punto di vista aziendale, illustrando le ultime novità in tema di gestione delle informazioni (CRM), seguirà un focus sulle attività di promozione e marketing attraverso il web ed i canali social, per concludere con le opportunità formative con metodologie innovative per le aziende per rispondere al meglio alle esigenze aziendali. Relatori:
- Franca Bandiera – Responsabile Formazione, t2i trasferimento tecnologico e innovazione
- Massimiliano Anziutti - CTO beanTech
- Fabio Sutto - Digital Strategist & Performance Marketing Specialist, Performance Based Italia
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Interfaccia Uomo–Macchina nella fabbrica 4.0: giovedì 28 settembre a Treviso
data News: 21/09/2017
Comunicato stampa Al seminario di t2i trasferimento tecnologico e innovazione in collaborazione con Unindustria Treviso, interverranno gli esperti di CNR-ITIA e Fraunhofer Institute e saranno presentati i casi di studio di alcune aziende dei principali cluster della meccatronica. Treviso, 21 settembre 2017 – Che cosa sono le interfacce uomo-macchina? Come funzionano? Come è possibile migliorare l’interazione nell’ambito manifatturiero? In che modo trovano applicazione nella fabbrica 4.0? Come progettare interfacce smart e adattive per i sistemi di produzione? Attorno a queste domande ruoterà il seminario “Human-Machine Interface (HMI) and adaptive manufacturing” organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta-Lagunare, in collaborazione con Unindustria Treviso, in programma giovedì 28 settembre 2017, dalle 16.00 alle 19.00, a Treviso presso Palazzo Giacomelli (Piazza Giuseppe Garibaldi, 13). Il programma vedrà l’intervento di esperti di istituti di ricerca (CNR-ITIA, Fraunhofer IAO) e di esponenti del mondo accademico dell’Università di Modena e Reggio Emilia con la presentazione di case history di aziende dei principali cluster della meccatronica italiani ed europei. L’obiettivo è facilitare collaborazioni tecnico-scientifiche d’eccellenza e rendere concreta la trasformazione digitale per la competitività delle aziende del manifatturiero avanzato. L’appuntamento è il primo di tre seminari del ciclo “Trasformazione digitale per una fabbrica 4.0 uomo-centrica” organizzato da t2i nell’ambito del progetto europeo NUCLEI e promosso da Unindustria Treviso. I prossimi appuntamenti si terranno il 23 novembre e l’8 febbraio 2018 e saranno dedicati rispettivamente all’Internet of Things e alla robotica collaborativa nella fabbrica del futuro. Partito a luglio 2016, e della durata di tre anni, NUCLEI nasce dall’esigenza di favorire i processi di innovazione nelle industrie europee dell’automazione e meccatronica delle regioni centro-europee. Scopo di NUCLEI è quello di accelerare la trasposizione nel manifatturiero avanzato di tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies – KET) in nuovi componenti e applicazioni passando da un approccio di scouting tecnologico “local-based” a un pool transnazionale di conoscenza che sostiene l’innovazione oltre i confini regionali. NUCLEI conta su un budget di 2 milioni di euro, co-finanziati dal programma Interreg Central Europe dell’UE, e coinvolge 10 partner di elevato standing nel campo della ricerca applicata e dell’innovazione, tra cui t2i. Il seminario si rivolge a imprenditori, responsabili della produzione, responsabili ricerca e sviluppo, digital transformation e innovation manager. Ulteriori informazioni e le indicazioni per iscriversi all’evento sono disponibili al link: www.t2i.it/hmi-tv
RASSEGNA STAMPA Fabbrica 4.0. L'integrazione uomo-robot - Il Gazzettino di Treviso, 27.09.2017 Interfaccia tra uomo e macchina - La Tribuna di Treviso, 22.09.2017Di seguito il programma degli interventi Introduzione ai lavori Roberto Santolamazza, direttore generale t2i trasferimento tecnologico e innovazione Realtà Virtuale e Aumentata: tecnologie per la Fabbrica 4.0 Marco Sacco, Head of Division, Enterprise Engineering and Virtual Application (EVA) Istituto di tecnologie industriali e automazione CNR-ITIA Human Work and Interaction in the Networked Factory of the Future Matthias Peissner, Director and Head of Business Unit Human-Technology Interaction Fraunhofer Institute for Industrial Engineering IAO Interfacce smart e adattive per sistemi di produzione, il progetto H2020 INCLUSIVE Cesare Fantuzzi, Prof Ordinario, Head of the Laboratory of Automation, Robotics and System Control Università di Modena e Reggio Emilia Riconfigurare l’interazione uomo-macchina per garantire flessibilità ed efficienza, il caso SCM Giuseppe Lucisano, Industrial Group Coordinator, Comitato tecnico-scientifico Cluster Fabbrica Intelligente Consorzio Studi e Ricerche, SCM Group -
Workshop – Far Crescere l’economia digitale in Europa
data News: 13/09/2017
Strategie, buone pratiche e implicazioni per la trasformazione dell'industria Giovedì 21 settembre 2017 ore 9.00 sala Convegni Confindustria Padova via E.P. Masini 2 Padova I Digital Innovation Hub (DIH) e i Competence Centre (CC) costituiscono l’architettura fondamentale per l’implementazione della strategia europea di digitalizzazione delle imprese e del Piano Industria 4.0. Rappresentano la cerniera tra la produzione di conoscenza, le tecnologie abilitanti più avanzate e le best practices industriali, per supportare le imprese, soprattutto le PMI, nella trasformazione verso l’Industria 4.0. Questi poli tecnologici nella visione europea sono deputati anche a coordinare le iniziative regionali e favorire l’accesso ai finanziamenti europei delle imprese. L’incontro offre un’occasione per conoscere e confrontarsi sulla strategia europea per la digitalizzazione delle imprese e la sua realizzazione attraverso la testimonianza diretta di esperienze internazionali, come la piattaforma I4MS. Sarà possibile approfondire la conoscenza delle iniziative in corso di realizzazione in Veneto per la costruzione di un network di DIH e per il Competence Centre triveneto, al fine di supportare le imprese nel percorso della trasformazione digitale, anche attraverso il Piano Nazionale industria 4.0 e programmi di finanziamento dell’Unione Europea. Programma Enrico Del Sole CEO, Corvallis SpA VP Innovation and Industry 4.0 Michael Berz DG for Internal Market, Industry, Entrepreneurship and SMEs Unit GROW.F.3 KETs, Digital Manufacturing and Interoperability, Brussel, Belgio Marcel de Heide Senior Research Scientist in Economics, TNO, Delft, Paesi Bassi Rikardo Bueno Director Advanced Manufacturing Area, TECNALIA Research & Innovation, Donostia, San Sebastián, Spagna Gianni Potti Delegato Industria 4.0 e Innovazione, Confindustria Veneto Fabrizio Dughiero Prorettore ai Rapporti con le Imprese e al Trasferimento Tecnologico, Università di Padova Luciano Miotto Presidente Imesa S.p.A. Moderatore Roberto Santolamazza Managing Director t2i - I4MS Digital Innovation Hub Locandina dell'evento Iscrizione online -
Seminario: Human-Machine Interface (HMI) and adaptive manufacturing
data News: 11/09/2017 16:00
Ciclo di seminari organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione e promosso da Unindustria Treviso dal titolo "Trasformazione digitale per una fabbrica 4.0 uomo-centrica" nell'ambito del progetto Interreg NUCLEI. Attraverso la presentazione di casi di trasferimento tecnologico di applicazioni innovative, l’obiettivo è di facilitare collaborazioni tecnico-scientifiche d’eccellenza e rendere concreta la trasformazione digitale per la competitività delle aziende del manifatturiero avanzato. Link di registrazione al primo seminario: HMI and adaptive manufacturingVideo report della giornata Giovedì 28 settembre 2017, ore 16 Palazzo Giacomelli Piazza Garibaldi, 13, Treviso Programma e materiali 16.00 Registrazione 16.15 Roberto Santolamazza, direttore generale t2i trasferimento tecnologico e innovazione Trasformazione competitiva e digitale: dalle strategie al ruolo di Digital Innovation Hub 16.30 Marco Sacco, Head of Division, Enterprise Engineering and Virtual Application (EVA) Istituto di tecnologie industriali e automazione CNR-ITIA Realtà Virtuale e Aumentata: tecnologie per la Fabbrica 4.0 17.00 Matthias Peissner, Director and Head of Business Unit Human-Technology Interaction Fraunhofer Institute for Industrial Engineering IAO Human Work and Interaction in the Networked Factory of the Future (intervento in inglese) 17.30 Cesare Fantuzzi, Professore Ordinario, Head of the Laboratory of Automation, Robotics and System Control Università di Modena e Reggio Emilia Interfacce smart e adattive per sistemi di produzione, il progetto H2020 INCLUSIVE 17.50 Giuseppe Lucisano, Industrial Group Coordinator, Comitato tecnico-scientifico Cluster Fabbrica Intelligente Consorzio Studi e Ricerche, SCM Group Riconfigurare l’interazione uomo-macchina per garantire flessibilità ed efficienza, il caso SCM 18.15 Domande e conclusione 18.30 Aperitivo di networking A chi è rivolto
- imprenditori, AD
- responsabili produzione
- responsabili ricerca e sviluppo
- digital transformation manager
- innovation manager
- automotive
- meccatronica e automazione
- macchinari
- elettrodomestici
- HVAC
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Un ecosistema a sostegno delle Start-Up Veronesi
data News: 10/04/2017
Comunicato stampa Giovedì 13 aprile a Verona l’incontro promosso da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, in collaborazione con UniCredit, Università di Verona e Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Verona su strumenti e prassi a supporto delle nuove idee d'impresa. Durante l’incontro la presentazione delle iniziative a sostegno delle start up "UniCredit Start Lab" e "Start Cup Veneto" Verona, 10 aprile 2017 – Un incontro per allargare il proprio punto di vista sull'innovazione; una narrazione di storie di successo in cui competenza e creatività si uniscono e danno vita a nuove prospettive che si tramutano poi in innovazione tecnologica. E infine un focus sugli strumenti dedicati, le buone prassi e la costituzione di un ecosistema favorevole allo sviluppo e al sostegno delle start-up. Sono questi i temi al centro dell'incontro "Innovazione e sviluppo per start-up: buone prassi e strumenti dedicati" (iscrizioni al link http://www.veronainnovazione.it/events/113) organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società per l'innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare, in collaborazione con UniCredit, Università di Verona e Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Verona. L'appuntamento è per giovedì 13 aprile 2017 a Verona a partire dalle 16.45 presso UX Lab - spazio 311 Verona (Lungadige Galtarossa). Obiettivo dell'incontro è presentare attraverso gli interventi di professionisti ed esponenti del mondo accademico la rilevanza delle start up nel business contemporaneo, nonché gli strumenti e i provvedimenti che ne favoriscono lo sviluppo. In particolare verranno approfonditi aspetti quali il valore delle reti per l'innovazione e l'internazionalizzazione e le normativa sul Patent Box applicata a PMI e start-up. L'incontro sarà anche l'occasione per presentare due progetti mirati a supportare la nascita e lo sviluppo di idee d'impresa innovative - UniCredit Start Lab e Start Cup Veneto – e a raccontare la case history di successo di Diamante srl, start up innovativa guidata da Valentina Garonzi, vincitrice dell'edizione 2015 di UniCredit Start Lab e 2^ classificata all'edizione 2015 di Start Cup Veneto. In particolare, UniCredit Start Lab (www.UniCreditstartlab.eu) è il percorso di accelerazione per startup innovative, ideato da banca UniCredit. L’edizione 2017 di UniCredit Start Lab, lanciato nelle scorse settimane e le cui iscrizioni sono aperte fino al 2 maggio, si rivolge a realtà ad alto contenuto tecnologico e innovativo operanti nei 4 settori del Life Science (biotecnologie e farmaceutica, medical device, digital health care e tecnologie assistive), del Clean Tech (efficienza energetica, le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile e il trattamento dei rifiuti), del Digital (sistemi cloud, hardware, app mobile, internet of things, servizi e piattaforme B2B e fintech) e dell’Innovative Made in Italy (agrifood, moda, design, nanotecnologie, robotica, meccanica e turismo). Start Cup Veneto (http://www.startcupveneto.it/) invece è un concorso per le migliori idee imprenditoriali innovative espresse in forma di business plan che ha come obiettivo quello di sostenere la ricerca e l’innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico. Il progetto è nato dalla collaborazione tra le Università di Verona, Vicenza, Padova e Venezia. L'edizione 2017 (preiscrizione facoltativa entro il 19 aprile e iscrizione obbligatoria entro il 19 maggio) intende stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica per sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, dando concretezza alle idee dei partecipanti e mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa, non solo attraverso forme di sostegno in denaro, ma anche attraverso servizi di formazione e consulenza. Dopo i saluti introduttivi di Alessandro Ferrari, Consigliere di t2i delegato della CCIAA di Verona, e Roberto Santolamazza, direttore di t2i, interverranno: Anilkumar Dave, Responsabile area Servizi per l'Innovazione, Ricerca e Sviluppo di t2i “Il valore delle reti per l’innovazione e l’internazionalizzazione” Davide Zorzi, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Verona “Giovani imprenditori e nuova imprenditorialità” Marco Ghelli, membro dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona “La normativa sul Patent Box applicata alle PMI e Startup” Renzo Chervatin e Antonio Bassi, Territorial Development Manager Region Nord Est di UniCredit “Presentazione UniCredit StartLab” Mario Pezzotti, delegato del rettore alla Ricerca scientifica e al Trasferimento tecnologico dell’Università di Verona “Presentazione StartCupVeneto ed. 2017” Valentina Garonzi, AD di Diamante srl “Testimonianza di una start-up innovativa vincitrice UniCreditStartLab ed. 2015 e 2° classificata StartCupVeneto ed. 2015”RASSEGNA STAMPA Start-up, l'innovazione "è leva per la crescita" - L'Arena, 14.04.2017 Università, t2i e Uicredit: l'alleanza per le startup - Corriere di Verona, 14.04.2017 Le nuove start-up tra sviluppo e innovazione - La Cronaca di Verona, 12.04.2017 Allo Spazio 311 incontro su start-up e Patent Box - L'Arena, 12.04.2017 Il 13 aprile l'incontro "Innovazione e sviluppo per start-up: buone prassi e strumenti dedicati" - Veronasera.it, 10.04.2017
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Tutela della Proprietà Industriale: un vantaggio competitivo per le imprese
data News: 7/04/2017
Comunicato stampa Lunedì 10 aprile a Treviso il workshop di t2i trasferimento tecnologico e innovazione Treviso, 7 aprile 2017 – Come proteggere i brand aziendali? Quali gli strumenti a disposizione? Quali gli asset aziendali da tutelare? Come accedere a strumenti di finanza e tassazione agevolata? In che modo la tutela degli asset strategici può diventare un driver di competitività? Attorno a queste domande ruota il workshop "La tutela della proprietà industriale per passare da industria 3.0 a 4.0" organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società per l'innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare, e promosso da INTA (International Trademark Association) e De Tullio & Partners, studio di consulenza legale e tecnica. L'appuntamento è per lunedì 10 aprile 2017 a partire dalle ore 14.30 a Treviso presso la sede t²i (Piazza delle Istituzioni, 34/a). Nell'attuale mercato globalizzato, caratterizzato da una sempre più pressante e ampia concorrenza, i diritti di proprietà industriale possono rappresentare un importante vantaggio competitivo per le aziende. Sempre più imprese del settore high-tech vedono nei propri brand e nei relativi marchi d'impresa degli asset aziendali valorizzabili a bilancio e veicoli per accedere a strumenti di credito e tassazione agevolata come il "Patent Box". Lo stesso vale per i segreti commerciali, i cosiddetti "trade secrets", come stabilito dalla Direttiva europea sulla protezione del know how e delle informazioni commerciali riservate contro l'acquisizione, l'utilizzo e la divulgazione illeciti, entrata in vigore a luglio 2016. Dalla voce di professionisti ed esperti, l'incontro sarà l'occasione per approfondire alcuni temi quali la brand protection, i segreti commerciali, knowledge&technology intelligence e i nuovi servizi ad alto valore aggiunto che rappresentano asset strategici su cui le imprese sia di piccole che di grandi dimensioni possono costruire nuovi elementi di competitività e favorire il passaggio al paradigma dell'industria 4.0. Dopo i saluti di Roberto Santolamazza, Direttore di t2i, interverrà Milesh Gordhandas, Advisor esperto dell'Ufficio europeo e membro di International Trademark Association (INTA) per illustrare l'attività della più grande associazione internazionale di brand-owners e consulenti nata con lo scopo di sostenere i detentori di diritti in azioni di advocacy e supporto nella protezione e promozione dei propri brand a livello internazionale. A seguire gli interventi di Elisa Toniolo, responsabile dell'area "Marchi, brevetti e normativa tecnica" di t2i, con un focus sugli strumenti di valutazione della proprietà intellettuale per aumentare il vantaggio competitivo delle imprese e di Elio De Tullio, Managing Partner dello studio Tullio&Partners, con un approfondimento sulla brand protection e i trade secrets come leve competitive per le imprese high tech. Il workshop si concluderà con l'intervento di Anilkumar Dave, responsabile area Ricerca e Innovazione di t2i, che fornirà una panoramica dei servizi innovativi a valore aggiunto per l'Industria 4.0. Il workshop è gratuito, per partecipare è necessario iscriversi online entro il 09/04/2017 al seguente link: http://www.t2i.it/eventi/?ID=589 RASSEGNA STAMPA Tutela della proprietà industriale, un vantaggio competitivo per le imprese - TrevisoToday.it, 07.04.2017 Industria 4.0 e tutela della proprietà industriale. A Treviso seminario gratuito - Venetoeconomia.it, 07.04.2017 -
DesAlps: MEET & MATCH forum – Together we move mountains!
data News: 27/03/2017
Il 21-22 marzo 2017, t2i, come capofila del progetto DesAlps –Design Thinking for a Smart Innovation Ecosystem in the Alpine Space ha partecipato al MEET & MATCH forum - Together we move mountains! a Milano, organizzato dal Programma Spazio Alpino in vista dell’apertura della terza call per la presentazione di progetti. All’incontro erano presenti circa 250 persone, rappresentanti di istituzioni pubbliche e private che per due giorni, attraverso keynote, workshop e casi pratici hanno potuto apprendere gli ultimi progressi dei progetti approvati nella prima e nella seconda call (come DesAlps) e sentire in anteprima le prossime idee progettuali. Tra le altre cose, il forum si è focalizzato sulla strategia europea per la regione alpina (EUSALP), e su sinergie e fonti di finanziamento per raggiungere gli obiettivi comuni per le regioni dell’arco alpino. Il forum è stato organizzato per affrontare in maniera innovativa i quattro obiettivi strategici del territorio alpino: innovazione sostenibile, low carbon economy, migliore governabilità, valorizzazione e protezione del territorio. Il primo giorno, seguendo le istruzioni del format "la mia montagna", i partecipanti hanno identificato delle sfide comuni per l’area alpina, seguendo gli obiettivi specifici del programma; Il secondo giorno, i partecipanti hanno lavorato in piccoli gruppi per sviluppare la loro “catena montuosa” di idee innovative per affrontare le sfide comuni individuate il giorno prima. Fabiana Mei, project manager di t2i ci racconta: “E’ stato un momento di confronto molto stimolante. Come sempre il programma Spazio Alpino è particolarmente attento alle sinergie tra progetti e tra i programmi europei e le attività di brainstorming di gruppo sono sempre fondamentali per individuare, in un contesto di grande collaborazione, strategie condivise per affrontare le sfide del territorio. Inoltre ci fa particolarmente piacere il fatto che la metodologia utilizzata per i workshop sia stata proprio quella del Design Thinking, il tema focus del nostro progetto: ci rende fiduciosi di avere individuato la metodologia giusta per supportare le aziende in un percorso di innovazione creativa e sostenibile”. I dettagli e i risultati dell’evento si trovano nel sito di Programma.
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Sai cos’è il Design Thinking? Noi te lo spieghiamo
data News: 14/03/2017 11:30
Il Design Thinking è una metodologia di problem solving che applica i procedimenti del design (in particolare quelli centrati sull’utente) alla risoluzione di problemi in tutti gli ambiti aziendali, dalla creazione di prodotti o servizi fino alla definizione o innovazione del modello di business. Non si implementano quindi cambiamenti strutturali, ma ci si focalizza sugli aspetti organizzativi interni e sulla conoscenza approfondita dei bisogni dell’utente. Il progetto DesAlps indaga le opportunità presenti nell’ecosistema dell’innovazione per inserire questa metodologia nei servizi di supporto alle imprese dello Spazio Alpino. Se ti abbiamo incuriosito qui trovi alcune informazioni in più sul Design Thinking (in inglese) http://www.richmedia-plus.de/shows/present/se58cc5ca94270acaceed13bc82dfedf7/?ipad Sito di progetto: http://www.alpine-space.eu/projects/desalps/en/home
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Bando – Investire in tecnologie abilitanti per il manifatturiero avanzato: candida la tua azienda per partecipare da protagonista
data News: 15/03/2017
Dal 15 marzo al 5 maggio 2017, le aziende dell’indotto manifatturiero possono candidarsi per definire un percorso di innovazione che coinvolge esperti, centri di ricerca, università ed aziende. L’obiettivo, attraverso la facilitazione di collaborazioni tecnico- scientifiche d’eccellenza, è di favorire il trasferimento tecnologico di soluzioni innovative in diversi ambiti (Robotics, Electronics, ICT, Modeling and Simulation). Il contesto transnazionale in cui si inseriranno i seminari e le tavole rotonde, progettati attorno a temi specifici condivisi con le imprese che andranno a candidarsi, vede rappresentati i più importanti cluster industriali della meccatronica e dell’automazione del centro Europa. Maggiori informazioni e modalità di adesione: Documento di approfondimento sul progetto, i servizi e i benefici per i partecipanti Comunicato stampa Le aziende dovranno candidarsi mediante il seguente form online entro il 5 maggio 2017
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t2i: nasce il primo Digital Innovation Hub del Triveneto riconosciuto dall’Unione Europea
data News: 2/03/2017
Presentato oggi il percorso di t2i e Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, per creare nel Triveneto una rete di sportelli per favorire la digitalizzazione della manifatturaTreviso, 2 marzo 2017 – t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare, sostenuta da Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici (CSIT), ha ottenuto la qualifica come primo Digital Innovation Hub (DIH) del Triveneto riconosciuto dall’Unione Europea, nell’ambito del programma I4MS (ICT Innovation for Manufacturing SMEs) che promuove la digital transformation delle aziende manifatturiere. Il percorso, avviato in collaborazione con CSIT, porterà alla creazione di una rete diffusa di sportelli nel Triveneto per favorire la digitalizzazione della manifattura in linea con i principi dell’Industria 4.0. Il progetto è stato presentato oggi a Treviso presso la sede di t2i alla presenza di Roberto Marcato, Assessore alle Attività Produttive della Regione Veneto, Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Roberto Crosta, Segretario Generale della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare, Gianni Potti, Presidente del Comitato Nazionale di Coordinamento Territoriale di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e Roberto Santolamazza, Direttore di t2i trasferimento tecnologico e innovazione. Il Digital Innovation Hub europeo di t2i è il primo del Triveneto e il sesto in Italia attivato in collaborazione con Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici – gli altri in Puglia, Lazio, Marche, Emilia Romagna e Piemonte – e fa parte di una rete di 39 DIH in tutta Europa, voluti e finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del programma I4MS per portare innovazione nelle aziende e nelle PMI manifatturiere. t2i è stato riconosciuto come Digital Innovation Hub nella rete europea in base all’esperienza sviluppata in progetti di innovazione e Ricerca&Sviluppo, a cui ha portato alcune aziende del territorio, sulla base di tre ambiti di specializzazione: HPC- High Performance Computing (simulazioni online di calcolo distribuito con uso intensivo di risorse computazionali), Cyber Physical System (sistemi robotici avanzati di tipo collaborativo o autonomo a supporto dell’operatore) e l’Internet of Things (supporto al primo miglio dell’IoT per PMI e sviluppo di piccole applicazioni aziendali). In particolare, il percorso che ha portato al riconoscimento di t2i come Digital Innovation Hub è il risultato dell’impegno di t2i come promotore dell’innovazione, non solo digitale. Grazie a prestigiosi progetti europei, il laboratorio NeroLuce di t2i ha sviluppato delle competenze digitali al servizio dell’innovazione nell’ambito dell’usabilità, della realtà aumentata, del design funzionale, della computazione parallela e dei servizi per l’internet delle cose. Accordi ed iniziative con molti istituti, come il CINECA di Bologna, la Fondazione Bruno Kessler di Trento o l’Università di Pisa, hanno inoltre permesso di sviluppare servizi ad alto valore aggiunto. Le altre componenti qualificanti di t2i sono state le attività di formazione delle competenze digitali, il riconoscimento come ente di ricerca e la qualifica di incubatore certificato per start-up innovative. t2i ha inoltre avuto un ruolo importante nel supportare la nascita degli altri DIH italiani in collaborazione con il coordinamento nazionale di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e attualmente è impegnata nello sviluppo di tematiche come la robotica collaborativa e il Data Science per le imprese. “Esprimo il mio apprezzamento per il lavoro svolto per promuovere la digital transformation delle aziende manifatturiere – ha dichiarato Gianluca Forcolin, Vice Presidente della Regione Veneto con delega all’Agenda Digitale – Il processo di diffusione delle nuove tecnologie è sicuramente un valore aggiunto e le istituzioni hanno il compito di aiutare a far propri nuovi modelli. L’innovazione tecnologica è infatti uno degli assi portanti della nuova programmazione europea. Occorre favorire un nuovo approccio imprenditoriale a questa materia e sfruttare fino in fondo tutte le opportunità per favorire sia un modo nuovo di fare impresa, sia le occasioni di occupazione per i giovani. Innovare è una sfida che riguarda anche la pubblica amministrazione ed è una strada che stiamo facendo insieme, anche grazie all’Agenda Digitale, per essere in grado di dare risposte puntuali alle esigenze del mondo delle imprese e del territorio.” “t2i, strumento delle Camere di Commercio, è espressione del lavoro di messa in rete del sistema camerale. Grazie a questa azione congiunta t2i si mette a disposizione delle imprese in ambito d’innovazione tecnologica. Bene il riconoscimento a Digital Innovation Hub da parte della commissione europea per rafforzare il lavoro di accompagnamento alle imprese nella digitalizzazione dei processi – afferma il presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Mario Pozza” “L’intesa tra t2i e CSIT per la nascita del primo Digital Innovation Hub del Triveneto – ha aggiunto Gianni Potti, Presidente del Comitato Nazionale di Coordinamento Territoriale di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici – è fondamentale perché la trasformazione digitale ha come fattore competitivo lo sviluppo di servizi a valore aggiunto e la creazione di nuovi modelli di business attraverso la cosiddetta servitization, cioè la forte integrazione tra manifatturiero e servizi innovativi e tecnologici. L’obiettivo del DIH di t2i, attraverso la rete di sportelli sul territorio che andremo a costruire, sarà proprio quello di fare modo che il patrimonio industriale del Triveneto, composto in larga parte da PMI, possa cogliere appieno le opportunità della trasformazione digitale 4.0.” “Siamo orgogliosi che t2i sia stato riconosciuto come primo Digital Innovation Hub del Triveneto – ha concluso Roberto Santolamazza, Direttore di t2i – t2i è una struttura tecnica e con questo riconoscimento sono stati premiati l’expertise e il know how che la nostra società ha saputo creare negli anni anche grazie alle collaborazioni e all’inserimento in network di eccellenza europei e internazionali. La particolarità del Digital Innovation Hub di t2i sarà proprio quella di essere radicato sul territorio, ma saldamente inserito in una rete europea nella quale gli ecosistemi dell'innovazione industriale, formati da imprese, scienziati, investitori, università, possono rafforzarsi reciprocamente. Il DIH di t2i non sarà in contrasto con altre strutture nascenti, ma al contrario intende essere uno snodo del network di DIH e avere un ruolo di interfaccia con i Competence Center, con una chiara specializzazione orientata alla digitalizzazione dei processi nel settore manifatturiero.” Comunicato stampa in pdf I Digital Innovation Hub dell’iniziativa I4MS RASSEGNA STAMPA E con i Digital Hub il Veneto rischia i campanili 4.0: "Subito una regia" - Corriere del Veneto, 04.03.2017 A Treviso nasce il primo digital hub del Triveneto - Cronaca del Veneto, 04.03.2017 Metamorfosi per Industry 4.0 - Milano Finanza Nordest, 04.03.2017 Perché i Digital Hub sono il primo strumento concreto per evangelizzare le Pmi italiane - AgendaDigitale.eu, 03.03.2017 Debutta t2i, polo digitale per le piccole medie imprese - Il Gazzettino, 03.03.2017 Digitale e start-up. Treviso frontiera dell'innovazione - Il Gazzettino di Treviso, 03.03.2017 E' una battaglia decisiva, il Nordest può morire - Il Gazzettino di Treviso, 03.03.2017 H-Farm l'altra frontiera - Il Gazzettino di Treviso, 03.03.2017 Le vie della banda ultralarga - La Nuova di Venezia e Mestre, 03.03.2017 Il primo hub digitale per imprese 4.0 - La Tribuna di Treviso, 03.03.2017 Un grande passo in Europa di Gianni Potti - La Tribuna di Treviso, 03.03.2017 Ecco il terzo Hub digitale - Corriere del Veneto, 03.03.2017 ICT: t2i, primo Digital Innovation Hub del Triveneto riconosciuto da UE - Adnkronos/Labitalia, 03.03.2017 A Treviso il nuovo polo per la trasformazione digitale delle aziende - Radio Veneto Uno, 02.03.2017 Il Nordest protagonista della rivoluzione digitale di Roberto Santolamazza - La Tribuna di Treviso, 02.03.2017 Rivoluzione digitale una rete per lo sviluppo delle imprese a Nordest di Roberto Santolamazza - Il Gazzettino, 02.03.2017 A Treviso nasce il primo digital hub del Triveneto - Nordesteconomia.it, 02.03.2017 t2i, il primo digital innovation hub del Triveneto - OggiTreviso.it, 02.03.2017 T2i promuove il primo Digital Innovation Hub del Triveneto riconosciuto dalla UE - Venetoeconomia.it, 02.03.2017 4.0: nasce t2i, il Digital Innovation Hub del triveneto riconosciuto dalla UE - VeneziePost.it, 02.03.2017 Industria 4.0: al via a Treviso Digital Innovation Hub t2i - ANSA, 02.03.2017 Impresa 4.0. Un progetto con t2i - La Tribuna di Treviso, 01.03.2017
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T2i a supporto della meccatronica, avviato il progetto NUCLEI
data News: 20/12/2016
Tecnologie e servizi innovativi per il manifatturiero avanzato nel progetto NUCLEI.Il progetto NUCLEI, partito a luglio 2016 e della durata di tre anni, nasce dall’esigenza di favorire i processi di innovazione nelle industrie europee dell’automazione e meccatronica delle regioni centro-europee. Scopo di NUCLEI è quello di accelerare la trasposizione nel manifatturiero avanzato di tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies – KET) in nuovi componenti e applicazioni passando da un approccio di scouting tecnologico “local-based” a un pool transnazionale di conoscenza che sostiene l’innovazione oltre i confini regionali. L’incontro di kick-off si è tenuto il 26 Settembre a Modena presso la sede del capofila CRIT. Il giorno successivo CNH Italia ha ospitato un workshop di confronto sul tema dell’open innovation e sui trend tecnologici organizzato da NUCLEI, al quale hanno partecipato aziende provenienti da regioni e cluster dei partner di progetto. Il primo meeting tecnico è stato ospitato da Clusterland Upper Austria a Linz il 13 Dicembre, seguito da un tour del Linz Centre of Mechatronics. Le prossime attività, a seguito dell’identificazione di priorità tecnologiche e metodologie condivise, vedranno l’organizzazione di seminari e tavoli di lavoro al fine di promuovere un ambiente collaborativo transnazionale fra cluster, aziende e centri R&S nei settori automotive, elettrotecnica, IT, robotica e automazione. L’obiettivo è anche quello di definire priorità da condividere con i manager delle Smart Specialization Strategy (S3) regionali. NUCLEI conta su un budget di 2 milioni di euro, co-finanziati dal programma Interreg Central Europe dell’UE, e coinvolge 10 partner nel campo della ricerca applicata e dell’innovazione: CRIT Centre of Research and Technological Innovation s.r.l. (IT, capofila), BIZUP Clusterland Upper Austria (AT), t2i - Technology Transfer and Innovation s.c.a r.l. (IT), Cluster AT+R Automation Technology and Robotics z.p.o. (SK), Wroclaw University of Technology (PL), CMAB Cluster Mechatronik & Automation Bayern e.V. (DE), ITQ GmbH (DE), Czech Technical University in Prague (Rep. Ceca), ASTER s.c.p.a. (IT) e Steinbeis Innovation GmbH (DE).
Partner del progetto NUCLEI durante la visita in CNH Italia.[/caption] Per maggiori informazioni ed adesioni al progetto: Presentazione progetto NUCLEI (pdf) http://www.t2i.it/innovazione-ricerca-finanziamento/networking-ricerca-trasferimento-tecnologico/progetti-innovativi/nuclei/ http://www.interreg-central.eu/Content.Node/NUCLEI.html
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Innovazione per le PMI: a Venezia la 15^ edizione di IEF International Entrepreneurship Forum
data News: 14/12/2016
Il 14 dicembre si è tenuta all’Isola di San Servolo la conferenza di tre giornate organizzata dal network mondiale INSME ed Essex Business School. Insieme agli oltre 50 ricercatori, policy maker e manager da tutto il mondo, nel panel dei relatori anche t2i. Generare nuove idee, visioni strategiche e scambio di pratiche efficaci per definire una roadmap globale nell’indirizzare e supportare - attraverso servizi concreti - l’innovazione continua nelle piccole imprese come driver principale verso i mercati globali. E’ stato questo l’obiettivo della 15^ edizione di IEF - International Entrepreneurship Forum partito il 14 dicembre, a Venezia presso l’Isola di San Servolo che ha visto riunirsi fino a venerdì 16 dicembre ricercatori, policy maker e manager non solo europei che si sono confrontati sulle strategie di innovazione e internazionalizzazione delle PMI. Sono stati oltre 50 i relatori che hanno partecipato ai panel della tre giorni veneziana; tra questi anche t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione, la società consortile per l’innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare. Oltre all’intervento nel panel, t2i ha presentato in una sessione demo dedicata le attività del progetto europeo Openisme, di cui è capofila e unico partner italiano. Il progetto è nato con lo scopo di creare nuovi strumenti per supportare e facilitare l’innovazione nelle piccole e medie imprese, semplificando e rendendo più agevole il contatto e la collaborazione tra PMI, Università e Centri di Ricerca. La conferenza internazionale è stata organizzata da INSME, maggiore network mondiale di agenzie e service provider per l’innovazione per le PMI che comprende 84 Membri in 37 paesi di 4 continenti, ed Essex Business School – University of Essex, con il sostegno di numerosi partner prestigiosi tra cui OCSE – con il suo LEED Programme. t2i ha contribuito all'iniziativa in qualità di membro di INSME. La demografia, la globalizzazione dei mercati - non solo di sbocco ma anche di acquisto di competenze e tecnologie -, l’accelerazione tecnologica e il complesso panorama del contesto finanziario non permettono a nessuna impresa di rimandare scelte strategiche che devono mirare alla sostenibilità innanzitutto economica, inevitabilmente con radici nell’ecosistema locale. Focus particolare dell’appuntamento è stato quindi dato alla ricerca, attraverso benchmark internazionali, degli elementi chiave che permettono di attivare un ecosistema, con meccanismi virtuosi di partnership pubblico-private tra stakeholder, policy maker e imprese. La presenza di alcuni fondi e banche di sviluppo dell’area mediorientale ha testimoniato inoltre la rilevanza che i nostri sistemi produttivi locali e distrettuali hanno ancora oggi, pur richiedendo urgentemente meccanismi di finanza completamente nuovi, che considerino il potenziale economico dell’impresa e il complesso del suo capitale intangibile, superando gli schemi del credito tradizionale. Un appuntamento che, vista la rilevanza delle scelte e delle traiettorie evolutive compiute dalle PMI nello scenario economico globale, ha reso la scelta dell’Italia e del Nordest, ancora più rilevante proprio per gli scenari, completamente nuovi e turbolenti, che i sistemi produttivi locali stanno affrontando ormai da lungo tempo. Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili al link: http://www.iefconference.com/ RASSEGNA STAMPA Comunicato stampa Innovazione delle Pmi - Il Gazzettino di Venezia Mestre, 15.12.2016 A Venezia tre giorni sull'innovazione con IEF - International Entrepreneurship Forum - Venetoeconomia.it, 14.12.2016
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Il filo rosso del design un valore per l’economia produttiva del Nordest
data News: 18/11/2016
Comunicato stampaMartedì 22 novembre Fabrica ospiterà il workshop gratuito organizzato da ADI Veneto e Trentino Alto Adige in collaborazione con t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione. Insieme a Roberto Pezzetta (Compasso d’Oro alla Carriera), in mostra i recenti successi del design del Veneto e del Trentino Alto Adige Treviso, 18 novembre 2016 – Produzione industriale, innovazione e tecnologia unite da un filo rosso al design, una contaminazione che costituisce una leva competitiva da cui le imprese non possono più prescindere. E proprio il valore del design nell’economia produttiva del Nordest italiano sarà il tema del workshop “Le Fil Rouge” organizzato da ADI Veneto e Trentino Alto Adige in collaborazione con t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile per l'innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare. L’appuntamento è in programma martedì 22 novembre 2016 presso Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, a Catena di Villorba, a partire dalle ore 15.00. Una mostra illustrerà i più recenti successi del design del Veneto e del Trentino Alto Adige, presentando i premi ricevuti al XXIV Compasso d'Oro ADI da designer, ricercatori e prodotti del territorio. Sarà l’occasione per presentare la storia del designer Roberto Pezzetta (Compasso d’Oro alla Carriera) e di Eleonora Toniolo, che si è distinta nel premio con la Targa Giovani. Nella mostra verranno inoltre esposti i prodotti che hanno ottenuto Menzioni d’Onore nell’ultima edizione del premio. Seguirà una presentazione dedicata al tema “ADI e il Compasso d’Oro: il significato dei premi internazionali di design”, a cui parteciperanno Luciano Galimberti, Presidente di ADI, Paolo Favaretto e Roberto Santolamazza, membri del direttivo ADI Veneto e Trentino Alto Adige, e Alex Terzariol, membro del comitato esecutivo ADI e delegato all’internazionalizzazione. In chiusura la tavola rotonda “Design: leva competitiva di innovazione” a cui prenderanno parte: Paolo Collini, rettore dell'Università di Trento, con un intervento sul valore economico del design per le imprese del Nordest, Carlo Bagnoli professore dell'Università Ca’ Foscari di Venezia che approfondirà il tema del valore strategico del design per la competitività delle aziende, Alberto Bassi docente dell’Università IUAV di Venezia il cui intervento si focalizzerà sul significato del design per l’innovazione e Giorgia Zanellato, designer di Fabrica, con un intervento sulle modalità di comunicazione de Design con un approfondimento sul metodo creativo tra distretto e internazionalità. Per registrazione e maggiori informazioni, clicca qui Rassegna stampa Un solo fil rouge, i successi del design - Il Gazzettino di Treviso, 22.11.2016 Industria, innovazione e valore del design. Incontro con il Compasso d'Oro a Fabrica - La Tribuna di Treviso, 22.11.2016 "Le Fil Rouge" Workshop alla Fabrica - Corriere del Veneto, 22.11.2016 Il filo rosso del design un valore per l’economia produttiva del Nordest - Treviso Today, 21.11.2016
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T2i al Digital Italy Summit 2016: per una strategia nazionale dell’Innovazione Digitale
data News: 21/11/2016
T2i è stata presente come sponsor al "Digital Italy Summit 2016: per una Strategia Nazionale dell’Innovazione Digitale", il 22-23 novembre a Roma. A un anno dall’incontro di Venaria, in cui il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dato un segnale forte per accelerare la crescita digitale del nostro Paese, il “Digital Italy Summit 2016” ha proposto alla Pubblica Amministrazione, all’Industria, all’Economia, al Governo, all’Università e alla Ricerca un primo momento di verifica e di discussione sui progressi fatti e sulle sfide che ci attendono. Il cambiamento indotto dal digitale è profondo e pervasivo: le imprese e le organizzazioni pubbliche devono diventare piattaforme di servizi attraverso ecosistemi digitali che ridisegnano modelli di business e interi settori dell’economia. Il convegno è stato promosso da The Innovation Group in collaborazione con Agid, Assinform, Confindustria Digitale, Fondazione Astrid e Gruppo Maggioli, con il sostegno di un gruppo di prestigiosi partner e con il contributo scientifico di un Advisory Board, composto da 40 tra i più autorevoli esperti e protagonisti del mondo digitale. Nel corso del convegno è stato presentato il Rapporto “Digital Italy 2016”, edito e distribuito da Maggioli Editore, in cui sono raccolte le conclusioni e le raccomandazioni dei sei tavoli di lavoro e i contributi dei coordinatori. T2i ha presentato il progetto OPENiSME, che mira a rendere disponibili alle PMI tecnologie attualmente di uso esclusivo di grandi aziende, permettendo di trovare esperti partendo da un database di oltre 500 milioni di paper scientifici e di entrare così in contatto con oltre 10 milioni di ricercatori in tutto il mondo. La piattaforma OPENiSME è attualmente disponibile gratuitamente per le PMI italiane, mettendosi in contatto con l’area “Ricerca e Trasferimento Tecnologico” di t2i (openisme@t2i.it). Rassegna stampa La sfida digitale per il mondo delle PMI di Anilkumar Dave su Corriere Comunicazioni
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Il mio collega robot: le due facce positive della robotica per le aziende
data News: 25/10/2016
Comunicato stampaIIT, CNR e Centro Piaggio: giovedì 27 ottobre a Castelfranco Veneto le eccellenze italiane della robotica nel workshop organizzato da t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione e dall'azienda BNP srl. Treviso, 25 ottobre 2016 - Internet of things, digital factory, sistemi cyber-fisici: le fabbriche con macchine connesse capaci di modificare i modelli produttivi della tradizione manifatturiera sono il paradigma dell'Industria 4.0 in cui i robot diventano collaborativi condividendo lo spazio di lavoro con l'uomo. Per approfondire i vantaggi che si possono ottenere da una collaborazione diretta tra uomo e robot nei processi produttivi, t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione, società consortile per l'innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare, e BNP srl, azienda veneta specializzata nello studio e sviluppo di soluzioni ergonomiche avanzate per migliorare la qualità delle postazioni di lavoro in ambito industriale, organizzano il workshop "Il mio collega robot. Tecnologia che supporta l'uomo, non lo sostituisce". L'appuntamento è per giovedì 27 ottobre 2016 a Castelfranco Veneto (Treviso) presso la sala convegni di Ferrowine. Interverranno esperti di centri di ricerca che rappresentano l'eccellenza a livello nazionale nel campo della robotica, come l'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, il CNR di Milano e il Centro "E. Piaggio" dell'Università di Pisa. Verrà inoltre presentato il caso aziendale di Anodica Trevigiana, realtà d’eccellenza veneta che, in collaborazione con BNP srl, ha iniziato ad utilizzare la robotica collaborativa come strumento per migliorare i propri processi produttivi. Due le facce (entrambe positive) delle applicazioni della robotica per le aziende, che il workshop intende portare alla luce. Da un lato, la robotica collaborativa è sinonimo di flessibilità, produttività e immediatezza, ma anche di dubbi e paure dovute alla poca applicabilità di queste tecnologie in contesti industriali tradizionali. Il seminario intende invece dimostrare come l'ampio spettro delle applicazioni robotiche, quella collaborativa in primis, sia di facile accesso anche per aziende non di grandi dimensioni e porti vantaggi concreti mantenendo comunque la centralità dell'operatore umano. Dall'altro lato, la robotica avanzata, la scienza che studia robot con spiccate caratteristiche di autonomia che operano in ambienti non strutturati o scarsamente strutturati, non pone limiti alle applicazioni. Il seminario intende dunque esplorare alcuni aspetti quali l’intelligenza artificiale e l’auto-apprendimento dei robot, su cui si stanno concentrando sempre più le ricerche nel campo della robotica. Obiettivo della giornata è dunque fornire alle imprese una visione a 360° sul mondo della robotica collaborativa ed avanzata, attraverso la voce dei massimi esperti del settore per fare in modo che le imprese non si trovino impreparate al cambiamento, ma ne facciano parte. Per ulteriori informazioni http://www.t2i.it/eventi/ RASSEGNA STAMPA ICT: collaborazione e flessibilità, robot diventa migliore collega di lavoro - Adnkronos, 27.10.2016 Il rapporto tra l'uomo e il robot - Il Gazzettino di Treviso, 26.10.2016 "Il mio collega è un robot" seminario a Castelfranco - La Tribuna di Treviso, 26.10.2016 Castelfranco. Workshop sui robot - Treviso Press, 26.10.2016
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Arriva “Rovi-Go! Card” per far crescere la competitività delle attività commerciali di Rovigo
data News: 20/10/2016
Comunicato stampaDa venerdì 21 ottobre attivabile la card che premia l’esperienza d’acquisto dei cittadini presso 9 attività commerciali del centro di Rovigo. L’iniziativa ideata nell’ambito di “Innovative TradeLab” il progetto promosso da ASCOM Servizi Padova e t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione. Rovigo, 20 ottobre 2016 – Sarà attivabile da domani, venerdì 21 ottobre, “Rovi-Go! Card”, l’iniziativa promozionale promossa da 9 attività commerciali del centro di Rovigo e nata contestualmente al progetto Innovative TradeLab, promosso da ASCOM Servizi Padova e t2i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione. Il laboratorio, espressione delle strategie della Regione Veneto nell'ambito della crescita della competitività d’impresa e della valorizzazione del capitale umano in essa presente, è sviluppato con professionisti operanti nel territorio polesano. Rovi-Go! Card sarà promossa in occasione della tradizionale fiera rodigina d’ottobre (22-25.10.2016) e già distribuita e attivabile a partire da venerdì 21 ottobre. Si tratta di un servizio di raccolta punti con premi in palio offerto ai cittadini per agevolare e incrementare la loro esperienza d'acquisto presso alcune delle attività commerciali del centro di Rovigo e per creare e sostenere un'identità commerciale tra le attività imprenditoriali partecipanti al progetto. La card rimarrà attivabile e usufruibile fino al 31.12.2016 per la raccolta punti presso le attività commerciali aderenti: Melograno Eco Boutique, Affetteria Cantina 22, Maison Tada, Ecosmile, Libreria CAlibrì, Roverella 14, Enoteca DivinHO, DEcanter Wine & Coffee Bar, Caffetteria Bar Commenda. Ad ogni acquisto, con una spesa minima indicata dalla singola attività, corrisponderà un timbro sulla card. È possibile ricevere uno ed un solo timbro dall’attività in cui il cliente effettuerà l’acquisto. Al raggiungimento dei nove timbri, corrispondenti ad altrettanti singoli acquisti nelle attività commerciali aderenti, il cliente potrà scegliere l’attività presso cui ritirare il premio esclusivamente dal 01.01.2017 al 31.01.2017. Rovi-Go! Card è il primo risultato raggiunto nell'ambito del Progetto Innovative TradeLab, traduzione di una strategia volta alla comprensione del cliente, dei suoi bisogni e all'offerta di una soluzione adeguata. Il progetto, per struttura e contenuti, è un percorso che accoglie e accompagna le attività commerciali partecipanti nella autoanalisi e formazione. Il fine è di accrescere le competenze per formulare gli obiettivi che desiderano raggiungere analizzando la loro misurabilità ed effettiva realizzazione. Creare identità commerciale tra le attività partecipanti significa voler trasmettere ai clienti un messaggio di dialogo e integrazione con la città per apportare maggiore qualità e valore in essa per la cittadinanza. Creare con il cliente un rapporto di fiducia e stima duraturo e proficuo, porta in modo naturale alla crescita nel cliente di consapevolezza del vivere la propria città e di usufruire dei servizi a disposizione. Da un ascolto attivo della clientela e dal suo coinvolgimento emotivo, le attività commerciali partecipanti al progetto Innovative TradeLab si sono poste come scopo primario la soddisfazione dei propri clienti ma anche dei clienti delle altre attività, creando e ampliando le proprie relazioni e, di conseguenza, i propri contatti. Questo permetterà loro di comprendere come sta evolvendo il processo di vendita all’interno della città di Rovigo e, di conseguenza, come rendere unica e speciale l'esperienza di acquisto di una clientela, sempre più informata, aggiornata e perciò giustamente esigente. E permetterà il raggiungimento di uno degli obiettivi principali di questo progetto: fornire strumenti tali da rendere queste realtà fiduciose dei propri mezzi ed in grado di crescere, essere competitive ed efficaci. RASSEGNA STAMPA Da oggi attivabile la nuova "card" dello shopping - La Voce di Rovigo, 21.10.2016
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Digital Meet sbarca a Rovigo con t2i trasferimento tecnologico e innovazione
data News: 19/10/2016
Comunicato stampa Da giovedì 20 a sabato 22 ottobre l'incubatore di t2i ospiterà 4 incontri nell'ambito del più grande evento del Nordest dedicato al digitale. Rovigo, 19 ottobre 2016 – t2i – trasferimento tecnologico e innovazione, società consortile per l'innovazione partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare, porta a Rovigo DIGITALmeet 2016, il più grande evento sul digitale del Nordest che si terrà dal 20 al 23 ottobre con l’obiettivo di sostenere la diffusione delle competenze digitali nel territorio. Da giovedì 20 ottobre a sabato 22 ottobre il nuovo incubatore di t2i di Viale Porta Adige a Rovigo ospiterà 4 incontri che approfondiranno ciascuno un tema specifico legato al digitale. Giovedì 20 ottobre si inizia con due appuntamenti organizzati in collaborazione con LoveMarketing®, rivolti a imprenditori, startupper, professionisti e studenti.- Dalle 15.00 alle 17:00 il Workshop “Costruisci il tuo sito web con carta e penna”: attraverso un semplice laboratorio pratico i partecipanti potranno imparare a costruire un sito web disegnandolo su carta dopo una veloce progettazione.
- Dalle 17:00 alle 19:00 si terrà il convegno “La tua presenza on-line: a cosa serve e come costruirla”, con un approfondimento su che cos'è la “presenza on-line” e come è possibile costruirla in modo che sia efficace a raggiungere gli obiettivi di mercato.
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Tecnologie Innovative: t2i all’assemblea dei commercialisti del Triveneto
data News: 4/10/2016
Venerdì 7 ottobre alla Fiera di Vicenza, t2i è stata presente alla 1ª Giornata del Triveneto organizzata dall’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie (ADCEC3V) dal titolo “Al confine tra reale e virtuale”. T2i è stata presente con l’ing. Roberto Santolamazza alla tavola rotonda per parlare delle prospettive future per l’impresa con focus sull’innovazione, e presentare quello che può essere un percorso ideale a partire dall’idea di progetto fino ad arrivare alla prototipazione virtuale. Verranno presentate tecnologie innovative quali la realtà aumentata, il tracciamento oculare, il software di modellazione e simulazione e la stampante 3D, in collaborazione con 3DZ. La giornata è stata un confronto aperto tra rappresentanti del mondo accademico, imprenditori, professionisti ed esponenti del mondo dell'innovazione e dell'informazione che si sono confrontati sugli effetti della "digital transformation" sul mondo professionale e imprenditoriale, non solo in termini di innovazioni tecnologiche e nuovi strumenti informatici a disposizione, ma anche in termini di investimenti, creazione di nuovi modelli di business e di organizzazione del lavoro. Programma dell'evento
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Avvio indagine ‘INDUSTRIA 4.0 E TECNOLOGIE DIGITALI ‘
data News: 6/07/2016
Quanto sono conosciute e quanto sono usate dalle aziende venete?
Un'indagine del Campus Ca' Foscari di Treviso in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso e Belluno e "t²i" - società per l'innovazione delle Camere di Commercio. La Scuola in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi Internazionali dell'Università Ca' Foscari di Venezia promuove un'indagine sul tema "Industria 4.0", in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso - Belluno e t²i, società per l'innovazione delle Camere di Commercio. A partire dai prossimi giorni, un questionario, di veloce compilazione, viene sottoposto a circa 12.000 aziende venete, operanti nellamanifattura, nell'edilizia e nel terziario avanzato. Lo scopo è di analizzare la conoscenza e l'utilizzo delle tecnologie della "Digital Revolution" nel sistema produttivo regionale. Si cercherà anche di capire il grado di integrazione di queste tecnologie con i cicli produttivi aziendali, e le relazioni fra innovazione tecnologiche e capitale umano necessario al loro impiego. Un focus particolare è dedicato all'uso dell'additive manufacturing (mediante ricorso di stampanti 3D). I questionari sono inviati sulle PEC istituzionali delle aziende-target: le informazioni saranno poi rielaborate in forma anonima e aggregata, nel rispetto della privacy. L'Area Studi Statistica della Camera di Commercio di Treviso e Belluno resta a disposizione per qualsiasi chiarimento sull'iniziativa (0422.595239-222). Il supporto tecnico alla compilazione del questionario viene garantito da ricercatori dell'Università Ca' Foscari (0422.513.611). Camera di Commercio, Università Ca' Foscari e t²i ringraziano in anticipo tutti coloro che vorranno fornire la loro preziosa collaborazione a questa indagine. I risultati saranno utilizzati per definire le più opportune politiche di sviluppo, funzionali a facilitare l'adozione di queste tecnologie digitali nei processi aziendali. Il Segretario della Camera di Commercio di Treviso - Belluno Dott. Marco D'Eredità Fonte: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Treviso – Belluno -
Un po’ di t2i alle Nazioni Unite
data News: 28/06/2016
C'era anche un po' di Veneto a New York al primo forum mondiale sugli obiettivi di sviluppo sostenibile organizzato dall'ONU ed intitolato "Multi-stakeholder Forum on Science, Technology and Innovation for the Sustainable Development Goals (STI Forum)" gli scorsi 6 e 7 giugno. E' stato il primo momento nel quale le Nazioni Unite hanno voluto ribadire l'importanza della tecnologia e delle politiche per l'innovazione nel supporto alle sfide globali per i paesi in via di sviluppo. I Sustainable Development Goals (SDGs) sono 17 obiettivi contenuti in un grande piano d’azione firmato durante l'ultima assemblea generale ONU tenutasi lo scorso 27 settembre e sottoscritto da 193 paesi membri. I Paesi si impegnano a raggiungerli entro il 2030 e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico ma anche l'innovazione nella produzione e le infrastrutture, la crescita economica, le fonti rinnovabili di energia, la salute ecc. La sessione plenaria ha visto la partecipazione delle più alte cariche istituzionali ed i saluti del segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon nonchè gli interventi di gran parte delle rappresentanze permanenti e di tecnici di altissimo profilo come, una su tutte, la consigliera per le scienze e la tecnologia del presidente Obama ed ex vice presidente di Google, Megan Smith. Il format prevedeva delle sessioni parallele pomeridiane (sideshow), selezionate (così come i relatori) attraverso un concorso aperto a tutte le principali istituzioni mondiali operanti nel settore. La sessione intitolata "Realizing the potential of science, technology and innovation for all to achieve the Sustainable Development Goals: let's walk the talk!” è stata il frutto di una collaborazione tra l'Università di Maastricht (Olanda) ed il dott. Anilkumar Dave (in qualità di advisor su temi di innovazione inclusiva ed innovazione sociale per i paesi in via di sviluppo) ed è stata un momento di confronto molto importante ed apprezzato, oltre ad aver avuto un buon successo di pubblico e di visibilità. Nella candidatura della sessione, scritta in collaborazione con la Prof.ssa Shyama Ramani (Fondazione STI4Change e Univ. Maastricht), si è enfatizzato come nella lista dei 17 SDGs e dei 169 obiettivi la parola ‘science’ sia ripetuta 10 volte; ‘technology’ 31 volte ed ‘innovation’ 17 volte, a riprova dell'importanza che rivestono e del loro ruolo centrale. L'intervento del dott. Dave ha aperto la sessione e si è focalizzato sul ruolo degli intermediari e delle Piccole Medie Imprese come motori di crescita in paesi nei quali i termini stessi 'Innovazione' e 'Tecnologia' devono essere adattati ad aspetti non solo di crescita ma anche di sfide globali. Partendo da alcuni esempi concreti sulle prossime sfide nei paesi in via di sviluppo ed in particolare dagli SDG 9 "Industry, Innovation and Infrastructure" ed SDG 17 "Partnerships for the Goals" il dott. Dave ha suggerito degli approcci per lo sviluppo di un nuovo tipo di intermediari per l'innovazione (e la crescita) ed il nuovo ruolo delle piccole imprese nei paesi emergenti o in quelli arretrati. Durante la presentazione si sono presentati dei casi di successo da cui sono maturate (adattandole al contesto socio-economico) alcune buone prassi tra cui l'esperienza di t2i ed il suo ruolo di motore propulsivo per le imprese del territorio sempre con l'innovazione 'al centro'. "E' stata un'esperienza indimenticabile", ha dichiarato il dott. Dave, "ma al tempo stesso un importantissimo punto di partenza in quanto è stato riconosciuto il ruolo della scienza e tecnologia. Pur occupandomi ogni giorno di tecnologie di alto profilo per imprese 'occidentali' di medie dimensioni, le attività che svolgo in altri ambiti e che mi portano a conoscere meglio i paesi in via di sviluppo, India in primis, mi hanno permesso di capire come a volte non sia il valore della tecnologia in sè quanto la sfida socio-economica che contribuiscono a risolvere il vero valore intrinseco". -
Innovazione a portata di PMI: partner meeting del progetto OPENiSME a Treviso
data News: 27/06/2016
Si è tenuto a Treviso lo scorso 20 e 21 giugno il meeting del progetto OPENiSME – Open Platform for Innovative SMEs, importante progetto cofinanziato dal programma CIP dell’Unione Europea per lo sviluppo di una piattaforma Europea per supportare le collaborazioni tra PMI e centri di ricerca. Il progetto, di cui t2i è l’unico partner italiano, vede partecipare università, centri di trasferimento tecnologico e imprese da Francia, Regno Unito, Germania, Slovenia, Grecia e Turchia. Lo scopo del progetto è quello di mettere a disposizione delle Piccole e Medie Imprese tecnologie e metodologie collaborative che attualmente sono a disposizione solo delle grandi e grandissime imprese: in particolare, la base di partenza è una piattaforma di “Open Innovation” che permette di entrare in contatto con oltre 10 milioni di ricercatori tramite l’analisi di oltre 200 milioni di pubblicazioni scientifiche, che sta venendo ulteriormente sviluppata ed adattata per andare incontro alle esigenze delle PMI. Ma cosa consente in pratica la piattaforma OPENiSME? La possibilità di trovare esperti specializzati per la specifica esigenza dell’impresa consente di affrontare in modo efficace praticamente qualunque bisogno di innovazione, permettendo inoltre di raggiungere risultati migliori e in minor tempo e con minor costo. Il tutto assistito da un sistema di gestione del flusso di lavoro che guida l’utente nella ricerca e nel contatto con i ricercatori, superando molti degli ostacoli tipici della collaborazione tra imprese e mondo della ricerca, e in questo modo migliorando la competitività delle PMI sul mercato.
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Atti del convegno – SMART: Strumenti MARketing Territorio
data News: 4/07/2016
Diversi studi evidenziano come il mondo del retail in senso ampio, del turismo e dei servizi territoriali vengano erroneamente considerati poco coinvolti nello sviluppo della tecnologia e vengano visti come fruitori ultimi ed impotenti delle applicazioni tecnologiche sviluppate per altri scopi o ambiti di utilizzo. Il seminario “SMART: Strumenti Marketing Territorio” è stato un primo passo per portare il mondo dei servizi (compreso il mondo banking) e del turismo ad essere “visibilmente” promotori di innovazione e non utilizzatori “silenti” delle tecnologie. Entrambe queste componenti danno un enorme valore aggiunto al marketing territoriale e all’economia territoriale grazie al contatto diretto con i clienti/utilizzatori, limitando il rischio di prodotti e applicazioni “distanti” dal soddisfare i bisogni degli utenti. Obiettivo dell’incontro è stato quello di dare una panoramica sulle innovazioni e sugli scenari tecnologici alle realtà economiche del territorio partendo dai trend del futuro legati al mondo del retail (commercio, finanza, ecc) e del turismo per un nuovo marketing territoriale 3.0.
Brochure dell'evento (PDF)Programma: 9:00 Registrazione partecipanti 9:30 Saluti introduttivi Paolo Arena Presidente Confcommercio As. Co. Verona 9:45 La rivoluzione digitale come motore di crescita per il territorio Roberto Santolamazza t2i - trasferimento tecnologico e innovazione Atti del convegno (pdf) 10:00 I trend digitali che disegnano il futuro del retail Stefano Galassi Accenture 10:45 Innovation window: casi reali di customer experience design Beatrice Mantero / Francesco Magagnino Accenture 11:30 La banca, le nuove tecnologie e il digitale Ferdinando Natali Regional Manager UniCredit Nord Est Atti del convegno (pdf) 12:15 L’altra faccia del marketing territoriale, l’ICT per il turismo e i servizi Mirko Lalli Travel Appeal - Startup di successoFabrizio Prior Epson ambassador/Innovare srl Atti del convegno (pdf) 12:45 Q&A 13:30 Networking lunch 14:30 Incontri 1 to 1 su prenotazione | Meeting desk Attività facoltativa: le aziende interessate potranno prenotare un incontro personalizzato di approfondimento con un esperto -
t2i al 12° Meeting Annuale di INSME a Doha, Qatar
data News: 2/05/2016
t2i ha partecipato al 12° Meeting Annuale di INSME, che si è svolto a Doha, in Qatar, dal 12 al 14 aprile 2016.
Anilkumar Dave, responsabile area Innovazione e Trasferimento Tecnologico di t2i, ha presieduto una tavola rotonda sul ruolo degli intermediari dell'innovazione per la crescita sostenibile. La sessione ha visto la partecipazione di più di 40 delegati in rappresentanza di 15 nazionalità diverse e si è incentrata su come le opportunità per le micro-PMI dei paesi in via di sviluppo nel campo dell’innovazione possano essere amplificate se adottate nell’ambito delle sfide globali ed in particolare degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goal) delle Nazioni Unite. La sessione ha visto la partecipazione dell’ex segretario generale ASEAN e di rappresentanti della Qatar Development Bank a cui sono stati anche presentate le metodologie e gli strumenti di supporto all’innovazione di t2i, in qualità di buone prassi replicabili anche in altri paesi.
INSME – International Network for Small and Medium Enterprises, è un’organizzazione internazionale no-profit, il cui scopo è quello di incentivare la cooperazione transnazionale e la collaborazione tra enti governativi, organizzazioni internazionali, ONG e un network di intermediari che agiscono nel campo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico a favore delle PMI.
L’accesso adeguato all’innovazione e alla conoscenza costituisce un fattore chiave per la competitività delle imprese nell’economia globale. Pertanto, INSME intende stimolare i processi di innovazione e la competitività delle PMI a livello internazionale attraverso la promozione, l’integrazione e il miglioramento dei servizi di innovazione e trasferimento tecnologico forniti dagli intermediari e dalle loro reti.
INSME comprende attualmente 97 membri in 42 paesi diversi ed è supportato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’OCSE e, da giugno del 2015, t2i ha un suo rappresentante tra i membri del board.
Per ulteriori informazioni: Area Innovazione e Trasferimento Tecnologico t2i – trasferimento tecnologico e innovazione s.c. a r.l. Telefono: +39 0422.1742100 interno 3 e-mail: innovazione@t2i.it -
Proseguono gli incontri di “Smart Retail” per il mondo dei commercianti di Rovigo
data News: 13/04/2016
Grande successo per l'iniziativa "Smart Retail" destinata al mondo dei commercianti della provincia di Rovigo. I primi cinque appuntamenti hanno visto la partecipazione di realtà importanti quali Cisco System, MHT (partner Microsoft), Drawlight/Senso Immersive, Human Inspired Technology Lab dell'Università degli Studi di Padova, Epson Italia. Durante ogni incontro sono state presentate tecnologie e metodologie utili al mondo del commercio per continuare ad innovarsi ed essere sempre più "attractive". La prima parte di questo viaggio nell'innovazione è stata incentrata sul raccordo tra il consumatore 'on-line' e l'acquisto 'on-site'. I prossimi appuntamenti della vetrina delle tecnologie di Rovigo saranno rivolti alla 'shopping experience' e alle innovazioni applicabili negli spazi commerciali (dal negozio alla GDO) che rendono unica l'esperienza di acquisto del consumatore. Si parlerà di tavoli interattivi, software di supporto alla selezione dei prodotti e criteri di usabilità per allestimento di vetrine ed espositori. Prossimi incontri:
- Vendere on-line: istruzioni per l'uso - Lunedì 18 aprile 2016 (Programma pdf)
- Una giornata allo Smart Retail - Giovedì 21 aprile 2016 (Programma pdf)
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Smart Retail: La digitalizzazione nel mondo del retail
data News: 27/02/2016
Febbraio - Maggio 2016 Piazza Vittorio Emanuele II, Rovigo (RO) Smart Retail è un’iniziativa promossa da t2i - trasferimento tecnologico e innovazione (società per l’innovazione promossa dalle Camere di Commercio di Treviso, Delta Lagunare e Verona) con lo scopo di mostrare tecnologie e innovazioni rivolte al mondo del commercio. Un “temporary living lab” ed un luogo di incontro con esperti, innovatori e sviluppatori di tecnologie per dare nuovi spunti e migliorare l’esperienza di acquisto. Nello Smart Retail sono state installate alcune tecnologie permanenti, alle quali si affiancano altre innovazioni e soluzioni a rotazione. Da febbraio a maggio sono previsti una serie di incontri che presentano queste tecnologie. Il primo appuntamento "Infrastrutture e servizi digitale per il retail" è stato il 18 febbraio, con la presentazione dell’iniziativa da parte del Direttore Generale di t2i Roberto Santolamazza, e gli interventi di Antonio Loborgo, Territory Business Manager e Marco Bacci, account manager di Cisco System Italy, che hanno spiegato l’importanza della digitalizzazione nel mondo del commercio e hanno proposto una dimostrazione di tecnologie innovative per il mondo del retail. Il secondo appuntamento "Dal consumatore on-line al cliente on-site“ del 25 febbraio ha visto presente Andrea Cisolla, MHT Product Manager CRM, che ha illustrato lo scenario del retail e l’importanza di avere un contatto diretto con il cliente, sia online che on site. Nel sito Smart Retail è possibile trovare le presentazioni dei primi due appuntamenti. Smart Retail è un'iniziativa destinata a commercianti e proprietari di negozi, franchisor/franchisee, interior designer, aziende del settore contract/allestimento, GDO, retailer. Ciclo di incontri e approfondimenti per il retail: tecnologie e competenze di eccellenza per il settore del commercio (pdf) Rassegna stampa Intervento realizzato avvalendosi del contributo concesso dalla Regione del Veneto ai sensi della D.G.R. n. 1995 del 28.10.2014 e successiva n. 294 del 10.03.2015
Smart Retail è un'iniziativa di:
Si ringraziano per la partecipazione:
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Replicate: un progetto di ricerca europeo per la creatività
data News: 25/01/2016
Il 12 gennaio 2016, t2i ha partecipato, come partner di progetto, al kick off di REPLICATE (cReative-asset harvEsting PipeLine to Inspire Collective-AuThoring and Experimentation), un progetto europeo di ricerca scientifica dedicato alla creatività e alla mixed reality. Il progetto, coordinato della Fondazione Bruno Kessler (FBK), durerà 3 anni e riceverà un contributo europeo di 3,2 milioni di euro. Oltre a FBK, partner capofila, e a t2i, i partner che parteciperanno a REPLICATE, saranno alcuni importanti centri di ricerca e aziende, quali ETH Zurich (Svizzera), Fraunhofer Heinrich Hertz Institute (Germania), Wikitude (Austria), Gameware (UK) e Animal Vegetable Mineral (UK). “In REPLICATE” – spiega Dr. Paul Chippendale, Project Manager della Technologies of Vision Unit del Center for Information Technology di FBK, e coordinatore of REPLICATE – “vogliamo stimolare e supportare la creatività in ogni luogo e momento, attraverso l’uso di smartphone, tablet e cloud computing, integrando la ricerca sulla computer vision con concetti moderni come la mixed reality”. Per spiegare l’attività del progetto, si può immaginare un giovane architetto o un web designer che tramite l’app di REPLICATE, può generare automaticamente un modello 3D del mondo intorno a lui, anziché doverlo creare e modellare manualmente al pc. Questo permette di lavorare su modelli estremamente complessi già pronti, e con l’aiuto di un sistema che sfrutta intelligenza artificiale, realtà virtuale e realtà aumentata, può comporre e scomporre le sue realizzazioni con più semplicità. "Il progetto - continua Paul Chippendale - si svolge in stretta collaborazione con operatori di molti settori. Abbiamo già avuto molto interesse da produttori televisivi come BBC, che vedono REPLICATE come uno strumento per sviluppare in crowdsourcing nuovi e interessanti contenuti per i loro show. Durante tutto il progetto lavoreremo a stretto contatto con diversi tipi di utenti, per capire come le nostre tecnologie possano essere utili in situazioni pratiche”. “t2i – spiega Anilkumar Dave, responsabile area Innovazione di t2i - è l’unico partner che ha la gestione di due attività sulle otto previste ed in particolare la disseminazione e la comunicazione, nonchè il supporto ai centri di ricerca nel rendere più usabile le interfacce software e applicare i concetti di User Centred Design che hanno caratterizzato negli anni anche le attività del Laboratorio NeroLuce di t2i situato ad Asolo. Il progetto si è classificato come primo nella graduatoria europea ed ha su di sé molte aspettative della Commissione Europea che vede nell’industria creativa un fattore di crescita dell’economia dei 28 paesi membri.” Il progetto è appena iniziato, ma si prevede che gli sviluppi di REPLICATE potrebbero avere infinite applicazioni nel campo dei servizi tecnologici e innovativi, basati su media intelligenti e personalizzabili, che puntano a soddisfare le attese dell’utente.
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Da Information Technology a Innovation Technology
data News: 16/12/2015
di Anilkumar Dave - Responsabile Servizi di Innovazione e Ricerca di t2i Nell’ultimo mese t2i ha organizzato e promosso una serie di convegni sul tema dell’IT come fattore abilitante per lo sviluppo. La cosiddetta “Information Technology” sta sempre di più diventando parte della nostra vita lavorativa e personale rendendo il mondo sempre più connesso e ‘smart’ ed allo stesso tempo trasformandosi da strumento a ‘commodity’. Lo scopo dei tre convegni realizzati a Vicenza, Rovigo e Treviso è stato quello di mostrare come una tecnologia per certi versi pervasiva sia motore di innovazione per le imprese in tutte le fasi di sviluppo di prodotti. Il primo evento si è svolto a Vicenza in collaborazione con aziende del territorio che hanno da sempre puntato sull’IT ‘abilitante’ come motore dei loro prodotti. In particolare la BNP srl di Cittadella ha dimostrato come l’IT applicato alla produzione, e nella fattispecie alla robotica collaborativa, sia un valore aggiunto che aziende come ABB hanno saputo cogliere da subito come nuova frontiera. L’evento ha ricalcato il format degli eventi di t2i che hanno come punto chiave il confronto tra imprese e centri di ricerca grazie alla partecipazione del CNR e dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il secondo appuntamento è stato dedicato ad un tema quanto mai attuale come la sicurezza del dato ed il suo valore per le aziende. Ospitati presso la sala consigliare della Provincia di Treviso si sono discussi temi quali l’accesso a sistemi semplici e low-cost per il backup e la gestione critica delle infrastrutture così come l’impatto nei confronti della PA. L’evento, su invito, ha visto la partecipazione dell’Università di Venezia, del CINECA, di Dataveneta e della Provincia di Treviso nonchè l’adesione di più di 40 partecipanti in rappresentanza di imprese e PA. Il dibattito è stato improntato sulla possibilità di avere accesso ad applicazioni con un basso costo di ingresso (Dataveneta) ma che mantengono un alto valore aggiunto. Il percorso verso le “Innovation technology” si è arricchito di altri due eventi di prestigio. Uno a Rovigo nel quale si sono presentate le soluzioni e le opportunità di progettazione con strumenti IT per la filiera navale estesa. L’evento, svolto in collaborazione con Unindustria Rovigo e la locale Camera di Commercio ha dimostrato come un settore che un tempo era stato fiore all’occhiello dell’economia italiana possa beneficiare delle potenzialità offerte dall’IT. Temi come progettazione 3D, usabilità, simulazione numerica, computazione, interfacce esperienziali sono stati affrontati guardando alle esigenze specifiche del settore. Ultimo tassello del percorso è stata l’organizzazione delle sessioni interattive nell’ambito del roadshow di Confindustria Digitale tenutosi a Treviso il 3 Dicembre a Palazzo Giacomelli. t2i ha avuto l’onore di coordinare gli ambiti ‘Internet of Things/Big Data’ che hanno visto la partecipazione di aziende, studenti e rappresentanti della PA che hanno animato la discussione e la raccolta di spunti per migliorare i contenuti dell’Agenda Digitale per l’Italia. La partecipazione complessiva agli eventi è stata di più di 300 partecipanti che hanno dimostrato come ci sia un interesse vivo nell’evoluzione di un ambito che si considera ormai ‘noto’ quale l’Information Technology ma al contempo solida radice per lo sviluppo delle ‘Innovation Technology’. -
Fare impresa all’estero con successo: alcuni consigli pratici dal Progetto GROW International
data News: 5/11/2015
Si è concluso il Progetto GROW International, che ha visto la realizzazione di un Corso online sull’internazionalizzazione d’Impresa cui hanno partecipato anche 20 imprese ed aspiranti imprenditori del territorio, che hanno avuto modo di conoscere ed approfondire gli aspetti cruciali per fare impresa all’estero. In occasione dell’evento di chiusura del Progetto, svoltosi a Malaga il 9 ottobre 2015, gli interventi di esperti hanno offerto una visione sulle trasformazioni in atto a livello globale, e che possono rappresentare un’opportunità per ritenere l’internazionalizzazione un elemento di successo per la competitività. In particolare, Roberto Santolamazza, Direttore di t2i, ha delineato il ruolo dell’innovazione all’interno di un processo di internazionalizzazione efficace. Alcune aziende, durante il momento di dibattito conclusivo, hanno raccontato in prima persona la loro esperienza di “fare business all’estero”, evidenziando i fattori che sono rilevanti per agire con successo oltreconfine. Il video integrale del workshop è disponibile al seguente link. A completamento del corso online, è stato inoltre realizzato un Manuale sull’internazionalizzazione, disponibile anche in lingua italiana. Ulteriori iniziative realizzate nell’ultima parte del Progetto, arricchite di foto, sono disponibili all’interno della Newsletter Grow International. Concludiamo ricordando che il Corso online sull’internazionalizzazione d’impresa continua ad essere disponibile in forma completamente gratuita: per maggiori informazioni su come poterne usufruire, contattare Elena Zanatta, Project Manager di t2i per Grow International.
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Made in Italy – Eccellenze in Digitale: 4 incontri formativi per avvicinarsi al WEB
data News: 7/09/2015
Il progetto Made in Italy – Eccellenze in Digitale di Google e Unioncamere, giunto alla terza edizione per le imprese della provincia di Rovigo, ha tra i suoi obiettivi quello di sensibilizzare le PMI alle opportunità del web e di educarle alla cultura dell’innovazione digitale. Già da un paio di mesi i due digitalizzatori Sara Bari e Marco Mottaran, affiancati dal tutor Ing. Alberto Previato, sono operativi presso la nuova Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare. Queste le attività svolte durante la prima fase di informazione del progetto:
- mappatura della situazione digitale delle piccole e medie imprese polesane per i settori turismo e agroalimentare;
- incontri con le associazioni di categorie attive sul territorio;
- raccolta delle manifestazioni di interesse e supporto personalizzato alle prime imprese. (Per le PMI interessate ad aderire al progetto e che ancora non hanno compilato la manifestazione d’interesse si ricorda che la scadenza è fissata al 30 settembre!)
- Presentazione progetto Made in Italy – Eccellenze in Digitale. Introduzione all’ Internet Economy Perché è importante essere presenti sul WEB e investire in web marketing ? Partiamo da zero con Google My Business (GMB): creiamo una scheda con i nostri contatti e le indicazioni stradali per farci trovare. E’ gratis e non è indispensabile avere il sito! Data: 23/09/2015
- I Social Network Come usare i social network? Caratteristiche delle principali piattaforme (Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram). Su quali è utile essere presenti per la nostra attività e quali obiettivi ci aiutano a raggiungere? Data: 30/09/2015
- Il sito web Non abbiamo un sito? C’è WordPress! Abbiamo un sito vetrina, come possiamo migliorarci? 07/10/2015
- Visibilità e Monitoraggio Pubblicità su Facebook e monitoraggio con Facebook Insights. Pubblicità con Google AdWords. Principi di base di Google Analytics. Data: 14/10/2015
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NanotechItaly 2014 focus | Terza edizione del Premio “Giovanna Cadini”
data News: 28/07/2014
Comunicato stampa Confermato anche quest’anno il premio dedicato alla memoria di Giovanna Cadini, per il miglior poster sul tema “Salute” presentato a #NanotechItaly2014 (Venezia, 12 giugno 2014) – L’interesse di Veneto Nanotech per la nanomedicina e per le tematiche ad essa legate si conferma ancora una volta grazie anche alla terza edizione del Premio in memoria di Giovanna Cadini, che verrà assegnato a novembre in occasione di NanotechItaly2014. Nel 2012 il premio è andato a Giorgio Speranza, ricercatore senior della Fondazione Bruno Kessler di Trento, per un lavoro sulla possibilità di ridurre la resistenza alla chemioterapia per i pazienti, sintetizzando nanovettori per il rilascio controllato di farmaci e, nel 2013, da Rashmi Prabu dell’Indian Institute of Chemical Technology di Mumbai per un abstract sulla progettazione, sintesi e caratterizzazione di un nanovettore cationico per il trattamento del melanoma. Anche quest’anno, in occasione della settima edizione di NanotechItaly in programma a Venezia dal 26 al 28 novembre 2014, una giuria di esperti selezionerà il vincitore del premio di 1.000 euro tra le proposte di ricerca (abstract) presentate nel campo della nanomedicina. “Per Veneto Nanotech la ricerca applicata nell’ambito della nanomedicina è una priorità fondamentale perseguita da anni con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con un impatto diretto sulla società. Da sempre – spiega Nicola Trevisan Direttore Generale di Veneto Nanotech – sosteniamo e supportiamo i giovani ricercatori che si occupano di queste tematiche. Da quando poi– continua Trevisan. – Giovanna Cadini, persona e collega meravigliosa, non è riuscita a vincere la sua battaglia contro il tumore che l’ha portata via a 33 anni, abbiamo un motivo in più per continuare a sostenere la ricerca in questo campo”. Per partecipare al concorso bisogna sottoporre il proprio abstract (poster) attraverso il sistema online del convegno. Maggiori info su www.nanotechitaly.it
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Robot Safety Day
data News: 22/07/2015
Milano, 6 ottobre 2015 Anteprima di presentazione della nuova ISO/TS 15066 Al termine della fase di preparazione della Specifica Tecnica ISO/TS 15066, ITIA CNR organizza una occasione di confronto sul tema della sicurezza dei robot collaborativi. Il workshop è dedicato a utenti finali, integratori e costruttori di macchine, technology provider, associazioni ed enti di ricerca. La nuova ISO/TS 15066 sarà il compendio fondamentale per l'interpretazione e applicazione della norma EN ISO 10218-2. L'incontro è dedicato alla presentazione istituzionale dei requisiti nelle modalità collaborative dei sistemi robotizzati e alle esperienze/esigenze degli utenti finali. Robot Safety Day non è solo una workshop tematico, ma anche un luogo di incontro di tutti gli attori principali nel mondo della sicurezza e della robotica industriale. Programma Normativa e tecnologia. Panorama normativo e presentazione della TS15066. La parola agli utenti. Esperienze, visione ed esigenze degli utenti finali; le questioni aperte e le aspettative. Tavola rotonda, open floor e one-to-one. Informazioni e iscrizioni nel sito dell'evento
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t2i nel Consiglio di INSME per favorire l’innovazione nelle PMI
data News: 7/07/2015
Durante l’11° Meeting Annuale di INSME, che si è svolto a Cape Town, dal 26 al 28 maggio, Anilkumar Dave, responsabile area Innovazione e Trasferimento Tecnologico di t2i, è stato eletto membro del Consiglio di INSME. INSME - International Network for Small and Medium Enterprises, è un’organizzazione internazionale no-profit, il cui scopo è quello di incentivare la cooperazione transnazionale e la collaborazione tra enti governativi, organizzazioni internazionali, ONG e un network di intermediari che agiscono nel campo dell'innovazione e del trasferimento tecnologico a favore delle PMI. L’accesso adeguato all’innovazione e alla conoscenza costituisce un fattore chiave per la competitività delle imprese nell’economia globale. Pertanto, INSME intende stimolare i processi di innovazione e la competitività delle PMI a livello internazionale attraverso la promozione, l’integrazione e il miglioramento dei servizi di innovazione e trasferimento tecnologico forniti dagli intermediari e dalle loro reti. Gli obiettivi primari di INSME sono:- Creare un forum permanente, aperto a livello internazionale, al fine di promuovere e consolidare il dialogo politico multilaterale, coinvolgendo i diversi operatori interessati al campo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico alle PMI. Particolare importanza riveste, in tale ambito, il rafforzamento delle relazioni e della cooperazione tra “Nord e Sud”
- Porsi come nuovo partner e attore per il lancio di attività operative, su base bilaterale o multilaterale, incluso l’avvio di progetti pilota tra i Membri del Network per lo scambio di know-how, metodologie ed esperienze, e per la creazione e valorizzazione di sinergie ed economie di scala a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale.
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Biennale Innovazione 2015: Meeting residenziale di alta formazione
data News: 7/07/2015
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“Made in Italy: Eccellenze in digitale”: un’opportunità per le imprese di Rovigo
data News: 30/06/2015
Sfruttare le opportunità del web per raggiungere nuovi mercati e sviluppare il proprio business: queste le potenzialità che offre il progetto “Made in Italy: eccellenze in digitale” sviluppato congiuntamente da Google ed Unioncamere. Il progetto vuole contribuire ad avvicinare le Piccole e Medie Imprese italiane al mondo del web, aiutandole a scoprire come utilizzare Internet e gli strumenti online per ampliare il proprio business in Italia e all’estero. Il mondo del web permette alle aziende di trovare nuove opportunità di crescita e sviluppo con semplici investimenti dai rendimenti efficienti. Il progetto prevede che 128 giovani borsisti, formati da Google e Unioncamere supportino le imprese nel percorso di avvicinamento al digitale e che per 9 mesi saranno ospitati in 64 Camere di Commercio in tutta Italia. A Rovigo, presso la sede di t2i, i due giovani borsisti polesani Sara Bari e Marco Mottaran, affiancati dall’Ing. Alberto Previato, svolgeranno attività di sensibilizzazione e supporto alle imprese del territorio rodigino per aiutarle ad avvicinarsi all'online, sfruttando così le opportunità offerte da Internet per far conoscere in tutto il mondo le eccellenze del Made in Italy. Quest’anno la Camera di Commercio di Rovigo ha scelto di dedicare questo servizio alle aziende che operano nei settori dell’agroalimentare e del turismo. I servizi gratuiti di digitalizzazione prevedono:
- Azioni di sensibilizzazione, divulgative e promozionali (es. seminari, workshop per illustrare le potenzialità del digitale)
- Azioni di affiancamento e primo orientamento (potenzialità e benefici del digitale in relazione alla impresa ed al settore nel quale essa opera)
- Azioni di assistenza e orientamento per l’individuazione di percorsi di ottimizzazione/miglioramento del digitale in relazione all’impresa ed al settore nel quale essa opera con riferimento all’export
- Azioni di coaching per la definizione di una strategia finalizzata all’internazionalizzazione attraverso il web.
Manifestazione d'interesse per aderire al progetto "Made in Italy: Eccellenze in digitale"
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Network europeo di ricerca e tecnologie innovative per la sostenibilità energetica del lattiero caseario
data News: 22/06/2015
Nell’industria lattiero casearia, settore che rappresenta il 13% della produzione di alimenti e bevande in Europa, il latte subisce una varietà di processi di riscaldamento e raffreddamento che assorbono un consumo rilevante di acqua ed energia. Realizzando una sostituzione totale dell’energia fossile con quella rinnovabile, l’industria casearia potrebbe risparmiare fino al 50% del consumo energetico totale e fino al 30% di acqua. Il progetto di ricerca SUSMILK (www.susmilk.com) mira ad esprimere il grande potenziale di sostenibilità nei processi di trasformazione del latte tramite lo sviluppo di tecnologie innovative ed efficienti per un modello di “caseificio ecosostenibile” che rispecchia gli obiettivi inclusi nella "Roadmap to a resource-efficient Europe" per il 2020.
“L’ottimizzazione del ciclo produttivo di latte e derivati si basa sulla sperimentazione ed analisi delle installaziani pilota presso cinque caseifici di diversa dimensione. Combiniamo per esempio il solare termico ad alta temperatura con una caldaia a biomassa per la produzione di vapore e riutilizziamo il calore disperso nei processi di raffreddamento in modo tale da non sprecare energia” riferisce il coordinatore Dr. Christoph Glasner dell’istituto per le Tecnologie Ambientali, della Sicurezza e dell'Energia Fraunhofer UMSICHT. I 21 partner coinvolti nel progetto, provenienti da 9 paesi europei, includono università, istituti di ricerca, provider tecnologici, aziende del lattiero-caseario, esperti di LCA e di promozione industriale, una combinazione ideale di competenze per sviluppare e implementare le soluzioni innovative. L’investimento del consorzio è di quasi 8 milioni di euro, finanziati al 70% dall’Unione Europea attraverso il 7° Programma Quadro, e fra questi vi sono quattro partner italiani: Parker HZFD, Acram, Università di Parma e t2i - trasferimento tecnologico e innovazione. I sistemi di refrigerazione nei caseifici sono generalmente alimentati ad energia elettrica o combustibile fossile. Parker HZFD (Hiross Zander Filtration Division), società di ingegneria per applicazioni industriali, idrauliche e aerospaziali con sede a Sant’Angelo di Piove (PD), è incaricata di progettare e sviluppare un nuovo refrigeratore ad assorbimento da 50 kW per il recupero del calore disperso. Le performance del prototipo vengono testate in Spagna presso l’azienda Feiraco, cooperativa di produttori di latte che associa oltre tremila allevatori in Galizia. Per ridurre i costi energetici collegati al trasporto in temperatura controllata dai punti di raccolta ai caseifici e in alternativa al processo di evaporazione utilizzato nelle lavorazioni interne dei caseifici, è stato ideato un innovativo sistema di concentrazione a bassa temperatura che sostituisce quello per evaporazione e che integra diversi processi di separazione a membrana (UF, OI, MF). ACRAM, azienda veronese produttrice di impianti e macchinari per il prelevamento e la misurazione del latte, ha il compito di sviluppare e costruire il sistema di concentrazione che verrà testato in un caseificio di Wiegert Milch in Germania. Il team del Dipartimento di Scienze Alimentari dell’Università di Parma contribuisce alla fase di definizione delle procedure di gestione dei campioni di latte e derivati originati dal progetto da distribuire ai vari partner, analizza alcune proprietà del latte concentrato con filtrazione a membrana e dei prodotti anidri derivati da una innovativa tecnica di essiccamento, valutando caratteristiche di qualità (chimica, microbiologica e fisica) e sicurezza. Il progetto SUSMILK sviluppa altre tecnologie per la generazione e la distribuzione di calore: solare termico ad alta temperatura e pompe di calore ad alta temperatura. Le acque reflue degli impianti di sanificazione CIP vengono classificate per ottimizzarne la resa nella produzione di bioetanolo/acido lattico/biogas. t2i - trasferimento tecnologico e innovazione, società di Treviso che supporta le imprese nei progetti di R&S, coordinerà la pubblicazione online ad aprile 2016 di uno strumento di simulazione che supporterà gli ingegneri e l’industria casearia a progettare nuovi impianti e adattare quelli esistenti per renderli più competitivi ed ecosostenibili. Il simulatore aiuterà anche i caseifici a conduzione familiare ad ottimizzare i loro processi. t2i ha contribuito anche a lanciare una piattaforma online per la promozione della sostenibilità energetica nei processi di produzione di latte e derivati. La registrazione gratuita nel sito www.greendairy.net (in inglese) permette di consultare i profili degli esperti (ricercatori, accademici, manager ambientali, aziende casearie, fornitori di tecnologie, consulenti LCA), condividere applicazioni innovative e interagire nelle community tematiche. Il progetto SUSMILK, già presentato in occasione di eventi come il congresso AiTel, CibusTec e Anuga FoodTec, aprirà il 24 settembre 2015 la conferenza sulle tecnologie sostenibili all’IDF World Dairy Summit 2015 a Vilnius.
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