HODT

Progetto “HODT – HOSPICE OPERATOR DIGITAL TWIN”

Progetto finanziato con il POC della Regione del Veneto

L’A.T.S. composta da:

  • Dataveneta Computers Srl
  • Interlogica Srl
  • Jump Computers Srl
  • t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione Scarl

sta realizzando il progetto “HODT: Hospice Operator Digital Twin” finanziato con del Decreto del Dirigente dell’Area Gestione FESR n. 328 del 27 giugno 2022” nell’ambito del  “Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese” di cui alla DGR 1800 del 15 dicembre 2021.

 

Il progetto rappresenta un ambizioso sforzo di Ricerca Industriale. Il suo obiettivo è integrare una serie di tecnologie all’avanguardia, tra cui Sensori IoT, Big Data Confederation e Digital Twin, per creare un sistema automatizzato dedicato alla vigilanza attiva sia per le persone che per gli animali. Un sistema che mira a preservare la salute e la sicurezza, il tutto con un basso impatto energetico.

 

L’iniziativa è promossa da un gruppo di quattro aziende che collaborano nell’ambito dell’Aggregazione Temporanea di Scopo: Interlogica S.r.l., Dataveneta Computers S.r.l., Jump Computer S.r.l. e l’Organismo di Ricerca T2i-Trasferimento tecnologico ed innovazione, in collaborazione con l’Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni (IEIIT) del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR). Questo progetto è perfettamente in linea con la strategia di Smart Specialization della Regione Veneto, specificatamente con l’obiettivo n. 3 “Sustainable Living”, collocandosi nell’ambito Sicurezza e Salute, in particolare sulla voce n. 9 “Tecnologie Assistive”.

 

Il fulcro del Progetto è l’Active Ageing e mira a realizzare un obiettivo ambizioso: creare un vero e proprio Digital Twin dell’operatore sociosanitario. Questo risultato sarà ottenuto attraverso l’integrazione di diverse tecnologie all’avanguardia.

 

L’aspetto collaborativo e smart di questa iniziativa si traduce nella creazione di un Gemello Digitale tramite l’utilizzo di piattaforme IoT, che consentono l’elaborazione dei dati direttamente sul campo (“on the edge”). I dati vengono quindi trasmessi in modo sicuro, alimentando un sistema interconnesso di Big Data con i sistemi esistenti.

 

L’efficacia del sistema sarà testata all’interno di un ambiente di Hospice. Il test coprirà diversi aspetti, tra cui l’ottimizzazione dei sistemi informativi, la tracciabilità delle prescrizioni mediche nel tempo, la registrazione delle somministrazioni di farmaci e il monitoraggio continuo dei parametri vitali dei pazienti.

Quest’ultimo aspetto è particolarmente cruciale per rilevare tempestivamente i primi segni di malattie come il COVID-19. Inoltre, il sistema faciliterà la condivisione di controlli su valori, posizioni, parametri, range, soglie e altri indicatori, promuovendo così una gestione più efficiente e accurata.

Il progetto è iniziato il 1. marzo 2022 e si concluderà entro il 30 agosto 2024.

 

Il contributo pubblico di cui beneficia l’operazione è pari a € 279.626,40, così ripartito:

  • Dataveneta Computers Srl: € 89.205,25
  • Jump Computer Srl: € 89.205,25
  • Interlogica Srl: € 89.205,25
  • T2i scarl: € 12.010,65